Buongiorno e buon giovedì!
Ce la facciamo a riprendere i ritmi?
Io boh, è da domenica che mi sveglio tutta accartocciata, credo sia una speciale derivazione della “sindrome da rientro” ;-P
Confesso che non ho staccato tantissimo durante queste vacanze a parte un paio di gg sotto Ferragosto (per il resto cervellino macchina fotografica e pc sempre un po’ blandamente accesi), però è innegabile che il nostro riposo dipenda molto anche dall’assenza di sollecitazioni esterne, cosa che, vivadio, per almeno una decina di giorni a cavallo delle Feriae Augusti, e nonostante la frenesia della vita quotidiana, ancora sussiste nella mia a volte rocambolesca vita.
Tutta accartocciata, coi crampi alle gambe, col mal di testa signora mia… ;)
Ho pensato che tra feste, passeggiate, nipotine e sgambettamenti nell’acqua (i miei, non delle nipoti :D), aggiungendo poi quel tantinello di inappetenza fisiologica dovuta al caldo, forse qualche scompenso alimentare l’ho accumulato…
E l’insalata di avena e legumi di oggi ci casca proprio a fagiolo, in questa mia necessità di ripresa post vacanza e nel bisogno di ribilanciare un po’ tutta l’alimentazione nell’attesa dell’autunno (speriamo tardi che io ho ancora bisogno di sole!).
Si tratta del terzo appuntamento con la mia collaborazione con Amìo Legumi, una progetto che ormai conoscete e dal quale, in questi mesi, ho imparato molto.
Faccio un recap perché è proprio nel suo sviluppo nel tempo (oltre che alla singola esperienza ogni volta) che vedo tanta ricchezza: il primo appuntamento infatti era incentrato sulle ricette della tradizione: abbiamo realizzato tre ricette ai legumi contenute nel libro La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene di Pellegrino Artusi e ulteriori tre ricette che ne erano la mia personale rivisitazione.
Bellissimo per me “rileggere” e fotografare l’Artusi, ma soprattutto confrontarmi con quello che è ed è sempre stato, nella mia famiglia, un mostro sacro dei riferimenti culinari.
Il secondo appuntamento è stato quello della realizzazione di ricette estive a base di cereali e legumi.
Nonostante io sia un’amante di entrambi questi ingredienti, pensarli in chiave totalmente estiva mi ha aperto gli occhi rispetto a molte declinazioni, semplici e sorprendenti al tempo stesso, non solo dei cereali classici come il farro e l’orzo, ma anche dei legumi più “estivi”, come le lenticchie rosse decorticate (che cuociono in un attimo), e i fagioli cannellini, che a mio parere, uniti sia al pomodoro che a molte verdure “a foglia”, rappresentano per me l’apoteosi del legume estivo.
Oggi invece vi parlo del nostro terzo appuntamento, un lavoro davvero interessante che mi ha portata ad esplorare non un singolo ingrediente ma un intero mix.
Amìo ha infatti realizzato, in collaborazione con Smart Food, il Programma in Scienze della Nutrizione e Comunicazione dell’Istituto Europeo di Oncologia, dei mix di cereali e legumi già bilanciato in termini di cereali integrali e proteine vegetali, dai quali aggiungendo la componente ortaggi e frutta si ottengono piatti sani secondo le corrette proporzioni che l’Harvard Medical School di Boston ha suggellato come base del pasto equilibrato.
Ecco, il mio lavoro questa volta è stato di sviluppare per Amìo delle ricette in cui ero io ad inserire la componente ortaggi e frutta in base a delle regole codificate di bilanciamento del piatto in generale.
Ne sono scaturite 6 ricette per 3 mix di zuppe, e nello specifico:
INSALATA DI LEGUMI E FARRO CON RUCOLA, ALBICOCCHE E MANDORLE
INSALATA DI LEGUMI E AVENA, DATTERINI GIALLI, SPINACINO E MORE (quella di oggi)
TABOULÈ DI LEGUMI E GRANO SARACENO CON ASPARAGI, PISTACCHI, LIMONE E FRAGOLE
GAZPACHO CON LEGUMI E AVENA, ANELLI DI CIPOLLA, AGLIO E BASILICO
VELLUTATA DI FAGIOLINI, BASILICO E ANACARDI CON ZUPPAMIXLEGUMI E GRANO SARACENO
CREMA DI SCAROLA, SCALOGNO E MENTA CON LEGUMI E FARRO
In questo post sul blog invece trovate un piccolo riassunto delle ricette realizzate prima (sempre da me), mentre qui sul sito Amio tutte le altre ricette, anche quelle di molte mie colleghe e chef che stimo e ammiro tantissimo e che hanno contribuito come me ad infoltire questa sezione.
Per oggi come vi accennavo un’insalata con molti ingredienti che amo, a partire dallo spinacino in foglia e dal basilico, ai semini, alle more che trovo nell’insalata stiano benissimo (come i mirtilli, o come le fragole!).
E’ stata per me un’esperienza bellissima quest’ultima con Amìo Legumi (ognuno dei tre progetti come accennavo con la sua peculiarità) e mi sono sentita anche investita di una certa responsabilità.
Ho infatti sempre ritenuto che la cucina come stile di vita consapevole abbia un ruolo importantissimo per preservare la salute (sia fisica che psichica!) del nostro corpo, e sviluppare queste 6 ricette ha significato per me dare il mio piccolo apporto a tutte quelle persone che si stanno impegnando nella cura e nella prevenzione di una malattia, o che come me credono che la salute viene anche dalla tavola e che si impegnano di conseguenza per sé e la propria famiglia in tal senso.
Ecco a voi dunque la ricetta di oggi!
Insalata di Avena e legumi con datterini gialli, basilico, spinacino, more e semi
ingredienti per 4 persone
500 g di ZuppamiXlegumi e Avena
350 g di pomodori datterini gialli
100 g di spinacino in foglia
12 foglie di basilico
3-4 rametti di prezzemolo qualche foglia di maggiorana fresca
125 g di more semi di lino e semi di sesamo sale olio extravergine d’oliva e pepe nero per servire La sera prima (o qualche ora prima)
Lavare, asciugare e tritare finemente le erbe.
Lavare e tagliare i pomodorini in due, poi, in un’ampia ciotola, condirli con le erbe e abbondante olio d’oliva, aiutandosi con le mani, “massaggiando” i pomodorini e schiacciandone qualcuno in modo da farne uscire il sugo.
Aggiungere poco sale, continuare a mescolare con un cucchiaio e riporre coperto in frigo da un paio d’ore a tutta la notte.
Il giorno successivo sciacquare la ZuppamiXlegumi e Avena e lasciarla cuocere a fuoco lento per circa 60 minuti in abbondante acqua (3 l), aggiungendo il sale a fine cottura e, a termine cottura, un filo di olio extravergine d’oliva.
Mescolare e lasciar intiepidire, poi aggiungere i datterini marinati alle erbe e mescolare bene.
Lavare e scolare bene lo spinacino e le more, poi unirli all’insalata e condire il tutto con ancora poco sale e olio all’occorrenza, e con un paio di cucchiai di semi di lino e sesamo.
un baciotto e a presto!
emanuela
Allora non sono la sola a svegliarsi mezza rinco che non sembra nemmeno di essere andata adormire…mamma mia..diciamo che qui la temperatura, o più che altro l’aria, non aiuta molto…è umida e non si respira..
Comunque.. fatto il mio giretto al mercato anche stamani, con il mio pesciolino preso.. ci stavano delle triglie bellissime oggi e pure le mazzancolline fresche…
Anche qui serve ancora un po’ di richiappamento-ricalibratura di tutto l’ambaradam psico-fisico e quindi… me la chiappo tutta sta robetta buona qua..
Mamma mia..però già ti immagino quando ti hanno chiesto di fare questa cosa ..tu che vuoi essere così precisa e meticolosa….quanto avrai sudato.. (oltre al caldo)… però sei meravigliosamente brava e quindi come per le robine austriache, anche in questo caso.. chapeaux mademoiselle ….
brava Rossi…
ps: ma quanto mi piacciono le foto step by step….
le-ti adoro….
un baciotto a te… meraviglia..
Manù
Sissa
A parte le ricettine vanigliose che sono uno spettacolo, Manù tu mi fai proprio morire dal ridere!
I tuoi commenti sono un piacere ed un appuntamento ‘al buio’ dopo la ricetta della Vaniglia :-)
Che belle che siete…
Baccciiiiiiii
Sissa
emanuela
ma Sissa.. oddio che meraviglia… grazie…<3 <3 <3
ehm..lo so che sono un po' scema, però la Vaniglia mi fa st'effetto qui….è la mia Rossi…mi partono proprio dal cuore sti sproloqui qui…
son contenta che ti strappo un sorriso però…
baci a te
Manù
Sissa
Sì sì, sorrisi a pacchi tanto che a volte ti ritorno a leggere (adesso la Valiglia mi censura hahhaha)!
Buon week end
Sissa
emanuela
oddiooooooooo che bellooooo..
no aspetta che figata pazzescaaaaaaaaaa… sta cosaaaaaaaa….
son troppo felice guarda…. veramente..
Io con la Ross ho un legame particolare… tutto mio, ci siamo incontrate dal vivo vero 3 volte, ma … mi unisce a lei un affetta fraterno meraviglioso, dato che siamo pure abbastanza vicine di età e potremmo essere benissimo due sorelle… per me è stata una scoperta meravigliosa, una di quelle cose che il destino ti mette sulla strada per farti un regalo meraviglioso…
E quindi, siccome non abitiamo vicine, o meglio non abbiamo la possibilità di frequentarci spesso, io qui le racconto un po’ come ce la si passa quassù nelle alte Marche e soprattutto in casa Manù, e mi rendo conto di scrivere a volte un po’ in maniera infantile, cretina o con un linguaggio non proprio top, però lo faccio proprio perchè è come se le parlassi dal vivo…. come se laincontrassi e con il mio entusiasmo le raccontassi le cose… della serie “scrivi come parli”
Ecco…
Ti ringrazio molto per quello che mi hai scritto e secondo me la Vaniglia è felice….
che bellooooooooo… tanti cuoriiiiiiiiii…
Rossella
Eccomiiiiii, oddio non capisco perché non mi fa rispondere all’ultimissimo della manù, cioè non c’è proprio il tasto “rispondi”, o forse la sottoscritta è davvero molto rintronata oggi :)
Insomma, m’avete fatto mori’, altro che censura, vi lascerei andare a ruota per commenti e commenti, così alla fine sai che bello leggerli tutti!
(Manu la cosa che mi ha fatto spaccare più di tutte è stato “quasi coetanee”, mi ci illudo per tutto il we e poi da lunedì torno alla dura realtà va! (ahahah))
Grazie ragazze <3 <3 <3
ps. sì... la Vaniglia è felice.. e il tuo linguaggio invece proprio top, perchè è spontaneo esattamente come lo sono io quando scrivo qui
Valentina
È incredibile come siamo riuscite a pubblicare un post così simile senza esseci messe d’accordo! Entrambe parliamo di autunno e dell’estate che non vogliamo che finisca, entrambe parliamo di cereali e legumi. Vedi che sintonia?
Rossella
Ciao Valentina!!!!!
Ora corro a leggerti, che belle le sintonie sui blog, è una cosa che io amo da sempre <3
Federica - Paprika e Cannella
… allora non sono la sola a svegliarmi piena di dolori e rimbambita, allo stremo delle forze come se avessi lottato per l’intera nottata con una mandria di tori. Felice di essere in piacevole compagnia!
La ricetta è molto ma molto particolare, la voglio assolutamente provare, e pian piano leggerò anche le altre di cui parli nell’articolo. Complimenti come sempre il tuo stile e il tuo gusto sono inconfondibili!
Rossella
Ahahahha, Federica buongiorno!
Come andiamo oggi?
Io accartocciata da manuale… ;)
Non vedo l’ora di sapere il tuo parere, o eventuali varianti, sulla ricetta… E grazie :-*