Dunque che io sia una che da di matto per la stracciatella di bufala, le burrate in tutte le forme e misure, e il mondo del latte e dei derivati (disse quella che l’ultimo post erano smoothies senza lattosio ;-P), chi legge questo blog lo sa da quel dì e pure bene!
Quello che si conosce un po’ di meno è il mio amore per il pomodoro. La salsa. La pummarola. Che mezza meridionale sono e senza pomodoro non se campa, davvero.
Questo post viene dal “secondo round” di un lavoro che sto amando tantissimo e che sto realizzando con Amìo Legumi di cui vi avevo già parlato fra queste pagine.
Nel “primo round” (era aprile), si era trattato di una rivisitazione da parte mia di alcune ricette di Pellegrino Artusi.
Oltre all’onore e l’onere, ero rimasta entusiasta dei risultati.
E’ quello che amo di più di questo lavoro: quando ti arrivano gli stimoli (quelli belli) da fuori, e tu ti ritrovi a cucinare a qualcosa a cui non avresti mai pensato. E ti sorprende. E ti sorprendi. <3
Allora erano ricette a base di fagioli borlotti (zuppa di fagiuoli dell’Artusi e mia rivisitazione in vellutata), di lenticchie (lenticchie passate per contorno dell’Artusi e mia rivisitazione in torta salata), e ceci (fantastici tortelli di ceci dell’Artusi e una incredibile per me rivisitazione in crostata ceci cacao e sapa), mentre questa volta abbiamo fagioli cannellini, con cui ho realizzato dei crostoni al pomodoro (eccolo che ri-arriva ;)), le lenticchie rosse decorticate (meno tradizionale e dai sapori un po’ più speziati una zuppa a base di yogurt, lenticchie e cipollotti), l’orzo del Risotto al pomodoro con stracciatella di bufala e melanzane fritte che vedete qui oggi, e anche un dolcino al farro, o meglio dei Budini al cacao con fragole.
A me, confesso. la parola “orzotto” non è mai un granché piaciuta. Mi sa di neologismo forzato. Come pure “farrotto” eh?
Che poi non fa una piega, ha molto più senso di “risotto al farro” o “risotto all’orzo”, ma a me questo suffisso -otto boh. O forse, semplicemente, non sono fatta per i neologismi (io che ancora dico “aiuola” ;)).
Quindi ecco la ricetta che vorrei proprio che voi faceste, insieme alle altre che trovate nella sezione a loro dedicata nel sito Amìo (dove ci sono davvero un booootto di idee, ricette di colleghe blogger, food stylist e chef!).
Orzo, salsa di pomodoro, melanzane e basilico, e stracciatella di bufala. Buono da impazzire, perfetto per l’estate come sapori, a casa mia ha fatto furore.
Se vi andrà di provarlo aspetterò di sentire i vostri commenti!
Intanto ecco a voi la ricetta, e tenetevi pronti, perché a breve, vistomai che non ne compaia un terzo, di round ;-P
Risotto di orzo al pomodoro con stracciatella di bufala e melanzane fritte
ingredienti per 4 persone
200 g di orzo perlato biologico
2 gambi di sedano
2 piccoli scalogni
2 spicchi di aglio
5-6 foglie di basilico
2 cucchiaini di paprika affumicata
1 pezzetto di peperoncino fresco tritato
400 g di polpa di pomodoro in barattolo
350 g di passata di pomodoro mezzo litro circa di brodo vegetale
250 g di stracciatella di bufala
2 melanzane lunghe
4 cucchiai di olio extravergine di oliva sale grosso sale olio per friggere
Mondare e tagliare le melanzane a fettine sottili e riporle in uno scolapasta alternando le fettine di melanzane con il sale grosso. Far riposare almeno un’ora.
Tritare finemente sedano, scalogno e spicchi d’aglio e farli dorare in un capace tegame in un filo di olio extravergine di oliva.
Nel frattempo, scolare accuratamente l’orzo e aggiungere al soffritto insieme alla paprika e il peperoncino. Aggiungere il pomodoro e un paio di foglie di basilico, poi portare a ebollizione a fuoco medio, abbassare la fiamma e far sobbollire per 30-45 minuti. Mescolare spesso, aggiungendo a filo e poco alla volta, e se occorre, il brodo caldo.
Monitorare e mescolare soprattutto quando il sugo comincerà a restringersi per evitare che si attacchi al fondo del tegame. Aggiustare, se necessario, di sale, solo alla fine.
Nel frattempo sciacquare molto bene e tamponare con della carta assorbente le melanzane, poi friggerle un po’ alla volta in abbondante olio bollente, trasferendole su carta assorbente. Una volta che l’orzo è cotto (e il sugo asciugato quasi completamente) condirlo con la stracciatella di bufala e le melanzane fritte. Finire con qualche foglia di basilico e un goccio di olio.
emanuela
arrivo qui adesso,cioè mi metto qui a scrivere adesso, perchè fa un caldo che si crepa e, prima che arrivino le 17 e oltre, per fare in modo che quei due presunti neuroni nel cervello inizino a funzionare come Dio comanda, ancora di tempo ce n’è.. quindi… sono qui nella mia sala gigante esposta a sud come la cucina, per cui comunque super bollente,tutta sudaticcia e appicicaticcia con le gambe incrociate sulla sedia di velluto marrone stile anni ’80 (sai com’è tanto per star fresche) davanti al pc bollente che commento un post della mia blogghina cuore meravigliosa sul risotto all’orzo… ohi boh ohi boh.. bufferbacco(tto).. hihihi..
Allora vorrei,prima che parta direttamente per la tangente delle scemenze, dire quanto sia fantasmagoricamente felice di queste tue robine belline di legumi e co. (dopo “Dolci e co.” e “Pane,pizza e co.” ci sta anche “legumi e co.” non ti pare?) perchè tutta sta gente che ti manda input, stimoli vari ed eventuali è tutta testa, della serie che chiedono alla Vaniglia, mica a Carciofino (senza nulla togliere al carciofino ovviamente) di fare le robine belline, perchè sanno quanto impegno e passione metti nel fare le cose quasi allo sfinimento (senza il quasi): e questa è una;
seconda cosa che vorrei dire è.. quanto è bello sorprendersi e ri-sorprendersi,anche delle cose o dei sapori che non ti ricordavi o che semplicemente per non so quale arcano e strano motivo non provavi ad assaporare di nuovo.. Io oggi Vaniglia cuore mio mi sono fatta dei fusilli integrali con verdure e triglie e mandorle:
è andata più o meno così…
avevo due filetti di triglia in freezer belli grossetti.(.praticamente una triglia bella grossetta sfilettata ) che così da soli non avrebbero fatto granchè;
la pasta mi andava e avevo già in testa di volermi cuocere i fusilli, che poi esistono fusilli e fusilli,quelli che io adoro sono attorcigliati vicini vicini e rotondeggianti un po’ spessi, rispetto a quelli di natura allungata e che normalmente si usano denominare fusilli;
le mandorle, e la frutta secca in generale, la uso ovunque in questo periodo di richiappamento (tipo ieri sera mi son fatta l’uovo all’occhio di bue su un letto di zucchine trifolate con sopra mandorle tritate ) e me la sono data come regola di base: trenta grammi al giorno (più o meno );
Bene Ross faccio la mia pasta con verdure varie sti du filetti de triglia e un po’ di mandorle, un po’ alla “Vaniglia style ” ovvero della serie provamo a vede’ che succede…e…. mamma mia che roba buona… Era moltissimo che non mangiavo la pasta con le triglie..mi sono sorpresa, cioè ri -sorpresa..(ok non so come si dice).. Ecco…
Ora vengo alla ricetta (no, scusa non ho ancora finito): anche a me fa strano chiamare “orzotto” e “farrotto” queste preparazioni e anche io dico aiUola con la U..sta di fatto che sta roba cremosa mi piace tanto (anche se amo di più “lo scolato asciutto” anche del riso)però.. mi ci farei un bel bagnetto dentro quel tegamino sai? che poi il pomodoro ha tanto licopene che fa così bene alla pelle…
Che tu sia una “latte e co.”-friend lo so si… ehehe…mentre del pomodoro potevo immaginarlo anche se non esserne sicurissima…
Non posso però non fare un accenno a quei dischetti meravigliosi, così rotondi e perfetti e poi così meravigliosamente ammorbiditi e quasi sciolti, grazie alla frittura, come se si fossero liberati da qualche strano legame che li voleva tutti lì impettiti e si fossero lasciati andare su quel letto bianco,morbido, meravigliosamente accogliente e comodo di burrata.
Quanto mi piacciono le tue foto… quanto mi parlano…quanto sono reali….
quanto ti voglio bene..
e quanto sono stata lungaaaaaaaa…
bene io mi vado a spaparanzare un po’ sul letto… poi mi attivo…ok?
Baci baci baci…sudaticci
Manù
Rossella
Manù.
Ma lo sai che questo commento che poteva sembrare lungo a me (mi) é volato che sono arrivata in fondo senza accorgermene è quasi dispiacendomi che fosse già finito???
Senti, la pasta con le triglie spacca, sono rimasta a bocca aperta e l’avrei mangiata tanto volentieri…
Ma mi passi la ricetta? O è un po’ tipo il pesto di nocciole e rucola coi filetti di sgombro di un po’ di tempo fa??
https://rossellavenezia.com/2016/02/linguine-al-pesto-di-rucola-nocciole-e.html
Se la verdura è invece in qualche modo cotta e o il pesce preparato diversamente lo sai vero che ti tocca passarmi il pizzino??? ;) <3
Bacini… e che bello averti qui.
emanuela
Ma Buon giornoooooo…
ma dico io come ti viene di chiedere una ricetta a me!? ahahahaa….
Allora… intanto sono appena stata al mercato in paese,ma non ho trovato gli sgombri oggi (perchè io qui ce so passata alle 7 de sta mattina e la dritta linguine con lo sgombro, mica me la potevo lasciar così andare! )ma delle sarde bellissime… i sardoni della lampara, che poi la tipa mi ha spiegato che si chiamano così perchè vengono pescati grazie ad un lampione immerso all’interno della rete, che li attira e a me quando raccontano ste cose mi da un gusto che non immagini, anzi sì..lo immagini con la testa che ti faccio ogni volta con ogni mia storiella; quindi la ricetta la rifaccio e ti dirò che la faccio sia con ste acciughe qua, che per me anche rucola- nocciole- acciughe non è male,ma anche con lo sgombrino quello in scatola, che dai anche se non è quello fresco, va bene lo stesso,vero? …
Veniamo invece alla mia di ricetta (buahahahahaa):
allora le verdurine le ho stufate in padella semplicemente..avevo delle zucchine (sai com’è estate uguale zucchina in ogni dove), dei finocchi che avevo condito la sera prima in insalata con olio sale pepe e rucola..(perchè si è estate e ci sono le zucchine e i pomodori, ma a me il croccarello insalatino mi va sempre e qualche finocchio, anche se non è di stagione me lo prendo) e dei fagiolini già cotti semplicemente lessati (t’ho detto che era de riciclo ). quindi…padella con olio zucchine tritate a tocchetti e finocchi e un poco di acqua a stufare piano piano…fino che non si asciughi bene,le verdure restino al dente, ma cotte ovviamente; nel frattempo tagli anche i fagiolini a tocchetti e triti al coltello grossolanamente le mandorle che io avevo con la buccia.
Appena prima che le verdure finiscano l’acquetta ci adagi sopra i filetti di triglia precedentemente scongelati (anche se non completamente va bene uguale, tanto due secondi ci vogliono per la cottura) e copri,perchè col calore le triglie si sciolgono che è una meraviglia. quindi unisci i tocchetti di fagiolini e spegni.
Nel frattempo metti su l’acqua e quando bolle cali la pasta, cuoci scoli e versi nella padella dai una rimestata e prima di servire vai di mandorle. Impiatti e pappi. tiè.
ps: io ehm.. siccome sono golosa e mi piace tanto sugo (qualunque esso sia)prima di versare le triglie ho tolto un pochino di verdure e le ho messe in una ciotolina, perchè poi me le aggiungo nel piatto quando mangio… hihihi..(questo lo faccio pure col ragù e con il sugo di piselli.. che poi si infila nelle conchiglie o nelle pipe che è una bellezza).
Non so se sono stata chiara però cuore è davverodavvero buona…poi io so scafata e poco precisa come hai visto…però… il risultato mi è piaciutissimo.
Ma sai che mi sta venendo in mente di farla in insalata lo sgombro con il pesto di rucola e nocciole e di fare invece degli spaghetti di farro con le acciughe e rucola e nocciole…?
Oggi però do di farro.. ;)
mentre una dritta che ti voglio dare (sai ormai ci ho preso gusto..che scemina), anche se in realtà la voglio fare per me..è condire i fusilli con la ricotta e le noci..che per me ricotta e noci sta da bene da matti… (si,dai ho scoperto l’acqua calda..)
Baci baci baci baci
qui oggi si respira un pochino con una specie di alito di vento…
speriamo.
un abbraccio
Manù
emanuela
Cuore.. posso dirti una cosa? prova, se si riesce ovviamente, a fare la scritta nero-viola come le melanzane,o comunque un colore scuro per vedere come viene? perchè il bianco della scritta sul grigio scuro puntinato di bianco secondo me si perde…cioè.. se ti pare ovvio… io non ci capisco una emerita pippa in fatto di foto e quindi magari va bene così..dico solo quello che vedo e come lo vedo (magari so ceccata come la Marchesini””siccome so’ ciecata…”) e come mi sembra… Tu lo sai che con te dico tutto quello che mi passa per la testa e quindi prendila con le pinze…era un’idea.
Baziiiiii ancoraaa…
ps: sono di nuovo in postazione sauna-sala-mezzogiorno di fuoco…
<3