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Insalata con mirtilli e dressing al pesto di alghe e semi

8 Febbraio 2017 Insalate

Finisce sempre che snobbiamo le insalate.
Perché tutto sommato (almeno per me) sembra sempre qualcosa di così scontato, o semplice.
E questo porta inevitabilmente a una sorta di (mia) pigrizia nei confronti della cosa.
E fare un po’ di esercizio mentale sulle insalate, non solo fa bene perché l’insalata fa bene tout court, ma fra bene perché più la vari, più la mangi, e più la mangi e più ti fa bene.
Tra l’altro più la vari, più si “autoinsaporisce”, e più si “autoinsaporisce ” meno utilizzi il sale, innescando un ulteriore circuito virtuoso di cui sono sempre più soddisfatta (quando riesco a praticarlo).
L’insalata a seguire mi sembra un esempio abbastanza calzante di questo discorso che faccio tra me e me spesso e volentieri, ed è uno degli otto piatti del “menù in nero” che campeggia questo mese sulle pagine di Fiorfiore in Cucina e di cui fa parte anche lo scorso risotto (il mio personale “tubino nero” dei risotti! ;-P).
Chi mi conosce sa che non è la prima volta che inserisco i mirtilli nelle preparazioni salate (mirtilli in insalata anche nel libro delle mandorle, infatti!), ma questa volta l’elemento croccante non sono le mandorle bensì i semini, e quello caratterizzante sono un esperimentino nuovo-nuovo, ovvero l’utilizzo delle alghe crude marinate in un pesto molto liquido a mo’ di dressing.

INSALATA CON MIRTILLI E DRESSING AL PESTO DI ALGHE E SEMI
ingredienti per 4 persone
250 g di insalata da taglio mista con varietà orientali (tatsoi, mizuna ecc.)
125 g di mirtilli freschi
olio d’oliva extravergine
2-3 cucchiai di succo di limone o lime
Parmigiano Reggiano
1 cucchiaio di semi di papavero
sale
Per il pesto di alghe
10 g di alga lattuga di mare in fiocchi
10 g di alga dulse in fiocchi
10 g di alga wakame in foglie
2 cucchiai di semi di sesamo
2 cucchiai di semi di girasole  80 ml di olio extravergine d’oliva

Preparare il pesto sminuzzando l’alga wakame e disponendola in una piccola ciotola insieme alle altre alghe e all’olio.
Mescolare molto bene, coprite e far marinare in frigorifero almeno una notte.
Il giorno successivo aggiungere i semi di sesamo e di girasole e rabboccare l’olio d’oliva se occorre.
Lavare l’insalata, scolarla bene e disporla in un’insalatiera.
Unire i mirtilli lavati e asciugati e condite con il sale, poco olio e il succo di limone.
Aggiungere a questo punto alcune scaglie sottili di parmigiano e i semi di papavero.
Servire accompagnando l’insalata con il pesto di alghe e semi.

[con le foto non riuscivo a decidermi, mi piacciono tutte e due, ma mi piacerebbe fare un piccolo esperimento: voi quale preferite????? :D grazie… ]

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Categories: Insalate Tags: collaborazioni, egg free, vitamine..., cucina naturale, vegan, gluten free

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Interazioni con il lettore

7 Commenti

  1. ilditoelaluna

    8 Febbraio 2017 at 08:36

    eccomi quaaaaaa!
    oplà… dunque dunque… partiamo subito con le fotine… io preferisco la seconda .. più essenziale … (anche la prima è top, ma dovendo scegliere..) e.. il luccicchio dei mirtilli risalta di più, quindi io voto la NUMERO DUE (e Zio Paperone piangerà), mentre per quanto riguarda l'insalatina … mamma mia come si sta infighettando la mia Rossi.. uuuuuhhhh .. le alghette, i semini …. mica me diventi snob! ;) scherzo ovvio, però ti do' ragione sai? sul non considerare le suddette insalate… quella del librino la conosco e lo fatta mille e mille volte….tra l'altro al conad ci sta la busta (si, io l'anti-preparato in persona sto parlando bene dei vegetali di quarta gamma) con il mix orientale…quindi (anzi, sai che dato che devo farci un salto ora mi hai dato l'ideuzzola?)…e poi i semini.. io adooooooro i semini… quindi per me è fantastica… ecco sul dress dress… magari sorvolo…io ,le alghe e la nonna … ;)
    brava cucciola.. mi piace…
    un baaaaaaciiiiinooooooo
    Manu polpetta

    Rispondi
    • rossella

      8 Febbraio 2017 at 10:50

      ahahahah, ma io usavo le alghe ancora prima che tu nascessi! (solo che in effetti non le avevo mai postate…).
      E cmq sai una cosa? Anche a me piace la secondaaaa!!!

      Rispondi
    • ilditoelaluna

      8 Febbraio 2017 at 13:11

      aaahhhhh quindi eri già fighettina e snobbetta e con la puzzetta sotto il naso da primaaaa… :) ;) comunque guarda che al massimo la adoperavi quando io pappavo le pappette della nonna (perché non credo che la differenza di età sia così enorme! :P ) un abbraccio..

      Rispondi
  2. elenuccia

    8 Febbraio 2017 at 12:31

    A me le insalate piacciono molto, tutte. Per fortuna sono una grande amante delle verdure quindi bene o male qualsiasi cosa ci sia dentro mi piace. Le mie preferite però sono quelle in cui c'è anche frutta e semini vari. Cosa sarebbe la vita senza il croccante dei semini? :-D
    uuuuu dimenticavo…anche la frutta secca ci sta una meraviglia. Non ho ancora mai provato le alghe, a parte quelle del sushi. Confesso che un po' mi intimoriscono. Anche se la curiosità c'è.
    Tra le due foto preferisco la prima, mi piace molto quel piattino di mirtilli che si intravede

    Rispondi
  3. rossella

    8 Febbraio 2017 at 12:38

    Ciaooooo.
    Eh, infatti io amo la seconda in quanto "più forte", "più assoluta", ma proprio i piattini (entrambi, in particolare quello delle alghe che almeno faceva capire che aspetto avesse 'sto pesto ;)) mi mettevano in crisi nell'ipotesi di escludere la prima!

    Grazie, grazie per il parere, vediamo se qualcun altro dice la sua! ;-P

    Rispondi
  4. Ely Valsecchi

    9 Febbraio 2017 at 20:26

    No no io non le snobbo mica, anzi mi piacciono molto ma… Ma devono essere insolite, gustose, varie e colorate e se poi c'è della frutta ancora meglio, ecco qui c'è tutto questo quindi fà per me :-) Baci

    Rispondi

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