Buongiornooooo!
Per questo ennesimo inizio settimana grigio e tutto sommato ancora un po’ troppo freddino per i miei gusti, ho deciso di sfoderare una specie di arma segreta, una ricetta che raccolga in sé tutti gli ingredienti di comfort e richiamo apotropaico della primavera: fragole, un impasto lievitato, e un impasto croccante. Ho deciso in sostanza che per affrontare a muso duro questa primavera tardiva servivano le maniere morbide: ho deciso che dovevo fare una torta streusel alle fragole!
La torta streusel è una torta di origine tedesca (piuttosto antica, alcune fonti riportano il 1500) caratterizzata da un impasto morbido e un rivestimento di pasta frolla sbriciolata (streusel): lo strato inferiore può variare dalla consistenza “frolla-lievitata” (spesso con farina di mandorle), a quella soffice (con lievito in polvere), o a base lievitata (come vedete qui, sotto il nome di Streuselkuchen, ovviamente la mia preferita ;)).
Sul blog ne trovate una versione vagamente morbido-croccante realizzata con cruschello d’avena, uva nera e susine mirabelles, e una tipo questa di oggi, che trovate qui.
Si tratta davvero di una delle mie torte preferite perchè racchiude in un’unica preparazione morbido, frutta e croccante, e una porzione a colazione rappresenta la versione domenicale della mia amata fetta di pane burro e marmellata (di fragole) della settimana!
Avendo scelto la versione lievitata ho realizzato questa ricetta con la farina Manitoba decorticata a pietra Grandi Molini italiani, (e la tipo 00 Consapevolmente Bio Grandi Molini Italiani invece per il crumble!) e nel frattempo, esattamente il weekend appena passato, e dopo anni di ricette realizzate in collaborazione, sono andata a conoscere Grandi Molini Italiani in occasione del loro primo corso in presenza dopo la pandemia, esattamente nella sede storica di Venezia Mestre!
Il corso era sul pane artigianale, immaginate la mia felicità, ed è stato seguito da una visita interessantissima al mulino. E’ stato bello, formativo, e secondo me e interessantissimo e oserei dire imprescindibile per chi impasta.
Se siete curiosi di sbirciare qualche immagine vi lascio il link alla raccolta di Stories su IG dedicate, dal nome “chi va al mulino…” ;)
Vi lascio la ricetta della torta streusel, spero piacerà a voi come piace a me, e buonissima settimana a tutti voi! ;)
Torta streusel alle fragole
ingredienti per due teglie da plumcake di 12 x 20 cm circa o una teglia tonda di diametro 24-28 cmTempo preparazione: 1 ora + 30-45 cottura Riposo: 8 ore – Difficoltà: media
350 g di farina Manitoba decorticata a pietra Grandi Molini italiani
100 g di acqua
150 g di panna
1 uovo
50 g di zucchero
120 g di pasta madre o 12 g di lievito di birra fresco
500 g di fragole
sale un pizzico
per il crumble
175 g di farina tipo 00 Consapevolmente Bio Grandi Molini Italiani
100 g di zucchero di canna
100 g di burro
Sciogliete il lievito in 100 ml di acqua a temperatura ambiente, unitelo alla farina e iniziate a impastare. Unite impastando lo zucchero e poi la panna appena tiepida o a temperatura ambiente. Sbattete l’uovo con una forchetta insieme al pizzico di sale, aggiungetelo all’impasto e proseguite, impastando, fino ad ottenere un composto omogeneo ed elastico.
Lasciate riposare per 1-2 ore (mezz’ora se usate il lievito di birra), quindi impastate nuovamente e dividete l’impasto in due parti uguali. Trasferitelo negli stampi ben imburrati e infarinati, stendete con le mani in modo che l’impasto ricopra tutto il fondo della teglia, e ai lati sia un po’ più alta, come per formare dei bordi, e fate lievitare in un luogo tiepido, come il forno spento con la luce accesa, 4-6 ore o fino al raddoppio (un’ora, un’ora e mezzo per il lievito di birra) .
Nel frattempo lavate e tagliate le fragole a metà.
Preparate lo streusel “pizzicando” tutti gli ingredienti con la punta delle dita fino a ottenere delle briciole, esattamente come un crumble.
Una volta che l’impasto sarà lievitato, disponete le fragole sull’impasto nelle teglie, lasciando un bordo di 1-2 cm, e premendo leggermente.
Coprite la torta con il composto sbriciolato.
Infornate nel forno già caldo a 180 °C per 30 – 45 minuti o finché la torta sia gonfia e leggermente dorata.
Sfornate e servite a temperatura ambiente (o leggermente tiepida, accompagnata con una pallina di gelato come dessert, o leggermente tostata, a fette, su una padella calda senza l’aggiunta di grassi, per la colazione).
Emanuela Lupi
Buongiorno meraviglia mia!!!!
Qui è un freddo becco porca di quella miseria!!!! Sto per andare dall’osteopata, ma come sempre passo sempre per farti un saluto e ogni volta che TI TROVO sono stra felice e mi si svolta la giornata!
Dopo ti mostro cosa ho preparato ieri, ma… veniamo a questa ricetta qui e a quella parolina che qualche tempo fa, in un vecchio giro dei miei avevo ritrovato e che mi affascina sempre tanto (così come tutte le parole un po’ non usate)…. APOTROPAICO! aahhh quanto ti adoro!
Dicevo… la ricetta sì! Ma mi piace da matti questa cosa del morbido e croccante e fruttuoso! ma perché io arrivo sempre con il treno dell’ultima ora! ma quanto sono rincoglionita!!!! Adesso mi vado a rivedere tutte quelle vecchie toh!
A ovviamente questa la rifaccio Sabato o Domenica, e ho anche intenzione di smarmellare le fragole! e di fare la crostata quella col burro chiarificato che ha le fragole in accompagnamento … C’ho voglia di fragole, si vede? eheheee…
Allora sole mio, ti mando un super abbraccione, grazie per questa ondata di sole e di calore, ti voglio bene…
Manù.
ps: sono così felice della tua visita a Mulino e per il corso…. avrai imparato tantissimo…
Bacioni. a dopo!