No, non amo la polenta; sì, amo la verdura; sì, sono Marchigiana e confesso di amare, e mangiare, talvolta, insaccati. ;-P
O meglio, non ne sono così golosa (ma tanto, tanto orgogliosa!), ma se c’è un momento dell’anno in cui farlo, ecco io credo proprio che sia a ridosso della Candelora.
La Candelora… I giorni più freddi dell’anno, quelli del giro di boa, del passaggio, della speranza celebrata dal detto “… dall’inverno semo fòra, ma se piove o tira vento, all’inverno semo dentro…”
Questo è dunque il periodo dell’anno per me più duro, più freddo, più lungo. E credo che, nel mio personale modo di vedere l’alimentazione (per lo meno la mia! ;)), in questo periodo di freddo e di “tane”, e di inverno… Non c’è niente di meglio di un cibo caldo e corroborante come una polenta, qualche salsiccia arrosto, e un po’ di verdura ripassata in padella.
A pensarci bene non è una vera e propria ricetta ma una sorta di assemblaggio, che anche voi potete realizzare a vostro piacimento.
Io il mio l’ho fatto così (e una versione più “leggera” e pure molto gustosa può essere sostituendo la polenta con del puré):
Polenta, bietola e salsiccia
ingredienti per 4 persone
1 kg di bietole
6 salsicce
1 spicchio d’aglio
2 foglie di alloro (facoltative)
350 g di farina di mais per polenta
1250 g di acqua
olio extravergine d’oliva, sale, pepe, paprica dolce in polvere
Portare a bollore l’acqua con un pizzico di sale, tenendo un’altra pentola di acqua bollente di scorta.
Far scendere a pioggia la farina, mescolando sempre nello stesso senso per evitare la formazione di grumi e portare a cottura, sempre mescolando, per circa quarantacinque minuti. Se la polenta diventa troppo solida aggiungere dell’acqua calda leggermente salata.
Mettere le salsicce in forno già caldo, in una pirofila e senza l’aggiunta di grassi, a 190 °C per 20-30 minuti o fino a che non sono ben rosolate (potete aggiungere a piacere un paio di foglie di alloro e girare a metà cottura).
Mondare le bietole, lavarle e scolarle, poi privarle delle coste bianche più dure e lessarle in poca acqua leggermente salata per 10 minuti, scolare e strizzare.
In una padella far dorare a fuoco moderato l’aglio in un filo d’olio d’oliva, unire le bietole e cuocere per 10-15 minuti o fino a che la bietola non è morbida ma non sfatta. Verso fine cottura aggiustate di sale a piacere e aggiungete una presa di paprica.
Servire la polenta calda insieme alle salsicce tagliate a pezzi e la bietola ripassata in padella.
emanuela
Sono di nuovo in ritardo, anche se di qualche oretta…
Oggi è il compleanno di cuore…<3 e abbiamo passato il pomeriggio assieme a suo nipote… praticamente ho fatto la babysitter ehehehe…
Nemmeno io amo la polenta, ma così bella tirata me sa che piace….
Non amo moltissimo nemmeno gli insaccati ed i salumi, ma ho la fortuna di avere babbo allevatore e quindi prosciutti e combriccola più salsicce e costarelle ce le ho di casa e so pure buoni, quest'anno ha fatto pure la bresaola che ha una preparazione tutta particolare…
Quindi direi che quando devo strappare alla regola cado sul morbido come il Babbo Natale della famosa pubblicità hihihi..
Ovviamente amo la verdura ….
Direi che me la devo mettere tra le cose da provare, anche se domani cuore parte e torna a Marzo.. chissà magari è ancora freschetto e senza salsiccia la potrei pure rifare… che dici meraviglia…?
Un bacione enorme..
Manù
Rossella
Io ho rivalutato nel tempo anche gli insaccati. praticamente ho rivalutato tutto, nell’alimentazione. Tutto purchè vario. Aho’, secondo me funziona! ;)
Ciao cuore :-*
debora
Quello che mi paice di quando passo da te è che trovo sempre certe cosette rustiche e saporite che proprio non riesco a trattenermi dal gustarle e rifarle subito.
Mi piace la schiezzetta e genuinità della tua cucina. Brava Ross.!!
Rossella
ahahahah grazie Debora!
Esattamente il piatto così come lo si mangia ;) <3