Buongiorno!
Mi sto affezionando a questo appuntamento del finesettimana, e confesso che avere un tema un po’ “comfort”, che esso sia l’aperitivo estemporaneo, la pizza “da asporto home made”, o una preparazione un po’ più lunga per coccolarci nelle colazioni del weekend, mi piace davvero tanto prendermi un po’ di tempo e raccontarvi cosa sto combinando <3
Le fette biscottate non sono una new entry da queste parti, ne abbiamo già una versione con il lievito di birra, realizzate che il blog manco aveva un anno, e ben 11 anni fa (procedimento super divertente e molto liberatorio… sono molto affezionata a quel post <3), poi una versione con pasta madre e mirtilli rossi essiccati, che hai suoi bei 7 anni e secondo me se li porta abbastanza bene… ;)
Le faccio da allora sempre a casa, perché a parte le mitiche Briotost Corsini (che fatico a trovare ultimamente), non mi piacciono quelle che si trovano in commercio.
Nel tempo ho poi sviluppato due predilezioni: sostituire completamente lo zucchero con il miele, e non usare lo stampo a cassetta ma lasciarle con una forma libera, a pagnotta diciamo.
Ultimamente, un po’ per vezzo, un po’ perchè ritengo ora più che mai giusto valorizzare il territorio in cui sono nata (le Marche), in una versione recente ho aggiunto l’Anisetta Meletti al mio impasto, e il miele è diventato quello di acacia con anice stellato di Giorgio Poeta. Così sono nate le fette biscottate miele e anice, che a volte arricchisco anche con semini di anice nell’impasto.
Obbligatorio spalmarle con burro e miele ;)
Fette biscottate con Miele d’acacia bio all’anice stellato e Anisetta Meletti – con LIEVITO MADRE
ingredienti (per 2 “pagnottelle e un totale di 28-30 fette biscottate)
200 g di lievito madre maturo e a temperatura ambiente*
240 g di farina di forza
240 g di farina tipo 0 + un paio di cucchiai
1 cucchiaio di latte in polvere (facoltativo ma consigliabile)
80 g di latte intero
80 g di miele di acacia bio con Anice stellato
40 ml di Anisetta Meletti
3 uova medie
80 g di burro morbido
un pizzico di sale
In una ciotola, sciogliete mescolando il lievito madre con il latte appena tiepido, poi aggiungete, cominciando ad impastare, la farina ed il latte in polvere, il miele le uova, il latte, l’Anisetta e il sale.
Impastate bene a mano o meglio ancora con l’impastatrice, e quando l’impasto comincia a stare insieme ed essere ben omogeneo e elastico (o, nel caso dell’impastatrice, ad essere incordato) aggiungete il burro morbido e continuate ad impastare fino a che questo non è stato completamente assorbito, aggiungendo poca farina nel caso l’impasto risulti troppo umido (io cerco sempre di tenerlo al limite dell’appiccicoso, aiutandomi semmai con poca farina solo per maneggiarlo velocemente).
Formate una palla e fatela lievitare in un luogo caldo per 4 ore o finché l’impasto non ha raddoppiato il suo volume.
Rompete l’impasto, riprendetelo impastandolo velocemente, dividetelo in due parti, date ad entrambe una forma allungata e sistematele in due teglie o due stampi da cake.
Fate lievitare altre 2-3 ore o fino al raddoppio (o una notte in frigo, in questo caso avviarne la lievitazione “a temperatura ambiente” per una mezz’oretta), spennellate con poco burro fuso, cuocete per 20′ a 200 °C, sfornate, tagliate moooolto delicatamente a fette spesse circa un centimetro (ma anche meno, se riuscite: più sono sottili più la tostatura le renderà fragranti), disponete le fette allineate sulla placca del forno rivestita di carta da forno, poi cuocere altri 15 minuti a 170 °C, girandole a metà cottura in modo da a ottenere una doratura omogenea su entrambi i lati.
*Per maturo si intende un lievito rinfrescato e lasciato maturare a temperatura ambiente 4-6 ore o fino a che non triplica in volume e lasciato
Fette biscottate con Miele d’acacia bio all’anice stellato e Anisetta Meletti – con LIEVITO DI BIRRA
ingredienti (per 2 “pagnottelle e un totale di 28-30 fette biscottate)
240 g di farina di forza
240 g di farina tipo 0 + un paio di cucchiai
18 g di lievito di birra fresco*
1 cucchiaio di latte in polvere (facoltativo ma consigliabile)
80 g di latte intero
80 g di miele di acacia bio con Anice stellato
40 ml di Anisetta Meletti
2 uova medie
60 g di burro morbido
un pizzico di sale
In una ciotola, sciogliete mescolando il lievito con il latte appena tiepido, poi aggiungete, cominciando ad impastare, la farina ed il latte in polvere, il miele le uova, il latte, l’Anisetta e il sale.
Impastate bene a mano o meglio ancora con l’impastatrice, e quando l’impasto comincia a stare insieme ed essere ben omogeneo e elastico (o, nel caso dell’impastatrice, ad essere incordato) aggiungete il burro morbido e continuate ad impastare fino a che questo non è stato completamente assorbito, aggiungendo poca farina nel caso l’impasto risulti troppo umido.
Formate una palla e fatela lievitare in un luogo caldo per un’ora, un’ora e mezza o finché l’impasto non ha raddoppiato il suo volume.
Rompete l’impasto, riprendetelo impastandolo velocemente, dividetelo in due parti, date ad entrambe una forma allungata e sistematele in due teglie o due stampi da cake.
Fate lievitare un’altra oretta o fino al raddoppio , spennellate con poco burro fuso, cuocete per 20′ a 200 °C, sfornate, tagliate moooolto delicatamente a fette spesse circa un centimetro (ma anche meno, se riuscite: più sono sottili più la tostatura le renderà fragranti), disponete le fette allineate sulla placca del forno rivestita di carta da forno, poi cuocere altri 15 minuti a 170 °C, girandole a metà cottura in modo da a ottenere una doratura omogenea su entrambi i lati.
*Vanno bene anche 15 g, la lievitazione sarà semplicemente meno breve
Manu Lupi
uuuuuuhhhh.. (in realtà era un respiro rumoroso trattenuto, ma non so scriverlo!) la rossi ha fatto le fette!
”eh?!” (madre da dietro) ‘ ed io ‘ ma! la Rossi ha fatto le fette! e… vara? (guarda).. questa è la sua colazione (indicando la primissima foto).. ” “aspetta, gli occhiali” “guarda.. lei le mangia così, col burro e miele sopra.. di Giorgio il miele, ovviamente”..
Ecco.. questa è stata la mia reazione non appena sono entrata qui…. e ho proseguito .. ” con anche l’anice ,mamma… proprio il liquore.. queste mamma le faccio per me, anche se lei avrà usato il lievito madre…. ” infatti poi scorro in giù.. e ho avuto confermissima…
Che bellezza di ricetta! che dolcezza! Ross… in questa giornatina grigia (almeno da me) tu sei come un raggino di sole che si intrufola fra le nuvole … sei meravigliosa…e queste fette.. <3
Grazie! ….
Sai che ieri ho fatto la tua ''torta assorta?" non so ce così mi capisci, quella dove cucini assorta.. con il latte di mandorle che ne avevo un goccetto ancora dal biancomangiare e la farina integrale di grano perché quella d'orzo non l'avevo.. ho provato a metterlo nello stampo da cake e l'ho cotto nel fornetto.. cioè in uno di quei fornetti elettici piccoli.. volevo provare perché non avevo mai cotto nulla di dolce lì.. è venuto bonissimo e sofficissimo.. più lo mangio e più mi piace… <3
Ecco vedrò di fare anche queste.. perché l'anice lo adoro proprio..
Ora è tempo di impastare una crostata che me l'ha chiesta mia sorella per domani.. e ho un pane in lievitazione per casa… <3
Torno tra un po'..
ti voglio bene
Manù
<3
Rossella
Buongiornoooooo!
Come facciamo noi a non adorare l’anice????
Senti (certo che ti capisco assorta ;) :-*)), questa l’ho postata presto presto per te, e ti aspettavo!
Tu comunque puoi mixare, prendi le dosi di questa e segui il procedimento di quelle con lievito di birra, poi figurati x te che piacciono le ricettine mie vecchiuzze… è perfetto! <3
Rossella
ps. torna torna che ti aspetto :*
saltandoinpadella
Che belle hanno un colore stupendo, merito del miele. Io le faccio sempre a forma bauletto ma sai che mi piace moltissimo l’idea del filone? fa più fatto in casa
Rossella
Ciao Elena!
Sì, hai ragione, è merito del miele!!!
Provalo il filone, è pratico e la forma finale è così “romantica”, meno “costretta”! ;)
Fammi sapere poi se provi questa ricetta, mi farebbe piacere!
Alessandra
Buongiorno, ho bisogno di un chiarimento sugli ingredienti
“240 g di farina tipo 0 + un paio di cucchiai “. Cosa s’intende per + un paio di cucchiai il latte in polvere? Grazie in anticipo, cari saluti
Rossella
Ciao Alessandra, grazie mille per la tua domanda!!!
Dunque due cucchiai in più si intende di farina, per “aggiustare” l’impasto. Cambia infatti a seconda della farina che usi la sua capacità di assorbire i liquidi.
Corrisponde al punto del procedimento “aggiungendo poca farina nel caso l’impasto risulti troppo umido”, ora lo specifico meglio anche nell’elenco ingredienti, grazie ancora!
Lucia
Burro e miele mai provati insieme, però mi sono fidata (come sempre) e stamattina gli è toccato. Ho fatto bene (come sempre). Un pensiero passante, per te
Rossella
Ma sei pazzaaaaa??? Ahahahha, per fortuna che ti sei fidata!
E’ che devi frequentarmi di più <3
Salamander
Strepitose! Questa ricetta potrebbe facilmente andare sotto la voce “ricette del cuore”.
Ho preparato l’impasto giovedì (dopo aver rinfrescato il mio lievito madre e lasciato ripigliarsi per 4/5 ore), infornato venerdì e consumato sabato mattina per colazione, rigorosamente cn burro e miele.
Grazie Rossella!!! Mai avrei pensato di preparare delle fette biscottate in casa, ma con le tua descrizione e il tuo entusiasmo mi hai fatto venire voglia di farlo.
Grazie ❤️
Rossella
Grazie Cinzia, non sai che regalo per me questo commento!!!
Anzi forse sì <3 <3 <3
Grazie ancora...
Emanuela
Buongiorno Rossella!
Nel caso non potessi (o volessi) mettere l’anisetta, la sostituisco con il corrispettivo di altro liquido? Grazie ❤
Emanuela
Rossella
Ciao bella e grazie per avermelo chiesto qui!!! <3
Sì, altro liquido e se metti latte il latte in polvere diventa ulteriormente opzionale...
Fammi sapereeeee! :-*
Beatrice Guastini alias Dulcinea
Io adoro fare fette biscottate… e questa ricetta mi ha ispirata e invogliata tantissimo!!!Mi piace il profumo e il sapore del anice.. mi piace il connubio con il burro, con il miele e soprattutto, leggerla e realizzarla mi ha fatto viaggiare la testa…Quando il lavoro è una passione, come nel mio caso, fare di queste scoperte è come trovare un piccolo tesoro… Quindi davvero grazie Rossella, per la ricetta, per i ricordi (mi hai riportato ad Ascoli ,e alle mie solitarie merende alla Pasticcetia Meletti, e al suo opulento mondo ottocentesco.),ai biscotti di Casitignano , e all anice verde che si raccoglie nelle campagne e pervade ricette dolci e salate. Ogni ricetta è un viaggio e un progetto.per me sempre in divenire.
Rossella
Ciao,mi chiedevo che tipo di latte in polvere? Io non l’ho mai usato….
Grazie per questa stupenda ricetta…appena ho un po’ di tempo la provo…
Rossella
Ciao Rossella!!!
Dunque io ho usato il latte in polvere intero Inalpi… Ho guardato sul sito e si può anche ordinare online vedo…
Altrimenti puoi compensare usando latte invece di Anisetta (che però è un peccato ;-P), oppure semplicemente ometterlo, verranno buonissime lo stesso! E’ una ricetta molto “tollerante” e viene sempre bene <3
Fammi sapereeee!!! E grazie per il tuo commento! <3
Rossella
Ciao ho fatto le fette biscottate…ovviamente non avevo tutti gli ingredienti, ma è stato un successo già dal profumo che emanavano in cottura….peccato che non riesco metterti la foto qua!
Grazie mille!
Rossella
Cara Rossella, non sai quanto mi fa felice quello che hai scritto… Sarebbe carino in effetti poter caricare una foto!!! <3
Elvira Di Federico
Ciao Ross le ho rifatte questa mattina le tue fette biscottate al miele e anice e circa un’ora fa le ho tostate ed ora sono nella scatola scoperchiata di latta in attesa della colazione di domattina che sicuramente svolteranno il lunedì. Oramai queste belle fette ambrate, profumatissime, fragranti e buonissime sono diventate di casa per le innumerevoli volte rifatte e la bontà che sprigionano. Grazie Ross a presto 😘🌺