Buongiornooooo e buon fine settimana!
Ci risiamo col la ricettuzza per affrontare il weekend in casa ;)
Oggi però siamo in vena di novità. Arriva l’ora legale, finalmente, la primavera è alle porte (o meglio fuori delle porte, almeno per il momento), io comincio a scalpitare (me toccherà fa’ ginnastica in casa? Avete per caso suggerimenti in merito? Dei tutorial del vostro cuor che pure una antiquata come me possa seguire?), e comunque dopo due settimane di crostate e ciambelloni sparpagliate in giro per lo Stivale (cosa in ogni caso buona e giusta, una colazione preparata in casa), pensavo che potesse essere utile preparare qualcosa di un po’ meno dolce, o meglio naturalmente dolce: una versione 2.0 della mia adorata granola homemade per le nostre colazioni di questi giorni.
Una granola sì, ma completamente priva di zuccheri aggiunti, e cotta in padella, novità nella novità! ;-P
La novita nella novità NELLA novità invece (dicasi anche novità alla enne ;)), è che la ricetta di oggi, oltre alla consueta “spiega” scritta qui sul blog, è godibile anche tramite video!
Cliccate QUI per vederlo, e lasciatemi un commentino se vi va! Ditemi se vi piace, e se ne vogliamo fare altri ;)
In più, potete anche voi realizzare una vostra ricetta della salute, e condividerla nell’ambito della stessa campagna (cliccate QUI per partecipare: è davvero facile e divertente!) .
Ho sviluppato infatti questa ricetta in collaborazione con il team di esperti di Aboca , che da un anno sta portando avanti insieme al Dott. Pier Luigi Rossi un progetto meraviglioso sull’Alimentazione Consapevole del Picco Glicemico (#metodoacpg).
Prima di mettere le mani in pasta ho studiato i materiali che il sito dedicato mette a disposizione e guardato il tutorial.
Il Dott. Rossi espone dei concetti che condivido appieno, come la personalizzazione della dieta, la consapevolezza di quello di cui il proprio corpo ha bisogno (diverso da persona a persona), e l’andare oltre il classico (e in parte superato) mero calcolo delle calorie; insomma, che ve lo dico a fare, mi sono entusiasmata e sono molto molto onorata di essere stata selezionata come testimonial di questo progetto attraverso la mia ricetta.
Veniamo al dunque, ovvero alla granola in padella senza zucchero. Come ci dicevo è davvero semplice e veloce da fare, non contiene zuccheri aggiunti se non quelli naturalmente presenti nella banana (che fa anche da “legante”) e nei due cucchiai di spremuta di arancia.
Unica accortezza, usate una padella antiaderente e molto ampia (o in alternativa una capiente casseruola con un cucchiaio scarso di olio di semi), e per la prima volta non raddoppiate le dosi (cosa che io invece farò oggi stesso ;-P): l’obiettivo finale è asciugarla e sgranarla bene, cosa che con meno “matariale” è più facile da fare!
Ricetta!
Granola in padella senza zucchero, con frutti rossi, cioccolato fondente extra, mele e kefir
ingredienti per 8-10 porzioni
1 banana media
125 g di fiocchi d’avena
25 g di farro soffiato
2 cucchiai di succo d’arancia
1 cucchiaio di olio di semi (se non usate una padella antiaderente)
50 g di nocciole tostate
50 g di cioccolato fondente extra (min 75% cacao)
per servire
frutti rossi (more, mirtilli, lamponi, fragole)
2 piccole mele
kefir (latte fermentato), o yogurt per servire
Schiacciate molto bene la banana con una forchetta e aggiungete 2 cucchiai di succo di arancia per amalgamare.
Aggiungete l’avena ed il farro e mescolate molto bene, fino a che i cereali non sono tutti conditi in modo omogeneo.
Trasferite in un’ampia padella antiaderente, o un wok, oppure in una casseruola in cui avrete fatto scaldare un cucchiaio di olio di semi, e fate tostare e asciugare bene, mescolando continuamente, a fuoco dolcissimo e per 20 minuti, o fino a che i cereali non fanno una sorta di rumore sul fondo (tipo sassolini).
Nel frattempo tagliate grossolanamente al coltello le nocciole e unitele ai cereali verso fine tostatura.
Tagliate al coltello anche il cioccolato fondente e tenete da parte.
Lasciate freddare bene la granola in padella senza zucchero una volta pronta e tolta dal fuoco, aggiungete il cioccolato solo quando è ben fredda e conservate in un contenitore a chiusura ermetica.
Servite con frutti rossi, qualche fettina sottile di mela, e un paio di cucchiai di kefir (piano piano faremo in casa anche questo, ve lo prometto <3), e una buonissima e dolcemente naturale colazione a tutti!
Per altre granolE o idee con la granola su questo blog, ecco qui:
Granola cioccolato e semi
Granola gluten free
Muffin con yogurt quinoa e granola
Manu Lupi
Amore mio ciuaooooooooooo!!!!!!
Eccomiiiiiii!!!!!
aaaaaaaaaaaaaahhhhh bella questa granolaaaaaa!!! facciamone tante di ricettuzze e tanti di videuzzi.. siiiiiiii!
Bene.. dovrei aver risposto a tutte le domande.. credo.. ah! no? aspe.. il video è bellizzimo! bello bello bello… bello alla enne! ok..
pooooi! La primavera si, è qui, la si vede dalla finestre per noi fortunate che abitiamo in campagna, ma anche chi sta in città credo avverta l’arrivo di questa aria fresca, nonostante tutto ciò che accade attorno (anche se ha fatto un paio di giorni che sembrava esser tornati indietro di qualche mese (sul monte Carpegna ha pure nevicato)). Io c’ho la mia super pratica di yoga casalingo che non mi abbandona mai, anzi forse ho un po’ aumentato la pratica, ma solo perché ci sono delle cose troppo belle che stanno facendo i ”miei” insegnanti del cuore e quindi seguo diverse lezioni online … (nel senso che non me sfondo de yoga per chissà che scopo!) .. Per te mmmm non zaprei… ma intanto una cyclettina ce l’hai? che tu che adori la corsetta magari, anche se non è uguale, te po’ piacè.. te la metti davanti la finestra, con le cuffiette e pedali.. (a me nun me piace per dire, mentre madre fa 45 minuti abbondanti se non un’ora per dire).. poi ti prendi due bottigliette d’acqua per pesetti e fai un pochetto di esercizi per le braccine, se hai una scala (non quelle a libretto, intendo una scala per passare da un posto ad un altro, tipo primo-secondo piano) potresti fare un po’ di velocità lì oppure qualche esercizio per le gambe … se prendi un manico di scopa fai un po’ di mobilità articolare per le spalle… e via…
Vabbè..
Per quanto riguarda la ricetta .. il professor Rossi lo seguo da tanto e ho seguito anche diversi webinar online molto interessanti e pure a me piace il metodo ”ad personam e fuori calorie” che sono veramente ormai un po’ obsolete.. quindiiiiii!! sta granola spadellata se fa ! al prossimo giro di super mi recupero gli ingredienti.. perché voglio farla così,e non come solito che cambio a mio piacimento (anche se questa è personalizzabile)..
Comunque qui il forno va di ciambelle e pani a palla.. e pure di fette e farò prima o poi pure la tua brioche parigina! .. ;)
Sei un sole tu, che entri nelle nostre casine … <3
Grazie!
Manù.
Rossella
Ma bello questo commentooooo!!!
Bello pure che tu sei già studiata sulla cosa 😍
Sulla questione ginnastica mi servono proprio i link mi sa… che io in autonomia zero (e purtroppo anche cyclette o tapis roulant non ce la posso fa’, mi serve il fuori, ma i pesetti li ho e mi piace la ginnastica, hai presente quella vecchio stile? Non dico quella coì pantaloncini ascellari tipo giovane balilla ma quasi xD)… hai qualcosaaaa???
Manu Lupi
anche io il movimento da fermo non lo reggo..
certo che ce l’ho presente il ”vecchio stile” .. mo’ spulcio un po’.. ;) tipo Jill Cooper!
<3
M.
Manu Lupi
Ah! sai che la ragazza che mi porta le verdure a casa, martedì mi ha regalato le sue mele essiccate?! TI HO PENSATA TANTO! <3 Mi ha detto : è un esperimento, senti come sono, poi mi dici!..
Io mi sa che ci faccio il NOSTRO Pane.. <3
Ecco..
ah: questa ricettina la mangerò con lo yogurtino, perché per il kefir TI aspetto.. <3
Manù
Rossella
Ed io arrivo!
(Le mele, che bello ♥️🍎🍏)