Il cobbler di pesche è il mio sogno di fine estate da anni.
Si tratta di un dolce anglosassone molto famoso negli Stati Uniti a base di frutta fresca e che trova la sua massima espressione, a parer mio, alla fine di agosto, quando la frutta diventa succosa e decadente, come tutte le cose subito dopo l’apice del loro splendore.
Confesso di avere una vera e propria mania per la frutta cotta, che fa tanto fine estate (anche per chi ne ha la possibilità nal barbecue!), in particolare per le pesche arrosto servite con il gelato, e le collego, in una versione ancora più completa (ovvero completa di briciola, ma in una versione più “compattata diciamo! ;)) al cobbler di pesche o di frutta mista estiva: immaginate un crumble che però invece di uno strato di briciole ha sopra una una vera e propria collezione di “pallette” che nell’aspetto ricordano dei ciottoli, in inglese chiamati appunto “cobble”!
L’impasto di tali “pallette” è anche abbastanza simile, come ingredienti, a quello del crumble, più qualche aggiunta tipo il lievito, e, in alcune ricette, lo yogurt. Io avevo in frigo della ricotta di ottima qualità che voleva a tutti i costi far parte della partita, per cui mi sono buttata ed ecco il soprendente (per me), fragrante, morbido e succoso risultato!
La morte sua è il gelato sopra non appena il cobbler di pesche diventa tiepido; in più, adoro come questo dessert si presenta in coppetta: una palletta di impasto alla ricotta, una palletta di gelato (usate il sughino della frutta per variegare il tutto, che risulterà alla vista piuttosto broken and mixed!), frutta morbida e appena calda, frutta a guscio a piacere se amate anche il croccante!
Io lo trovo un entusiasmante dessert di fine estate, tanto ricco di frutta e gelato da richiamare la stagione ancora in corso (non a caso proprio frutta e gelato sono temi monografici di due dei Libri bellissimi del weekend di cui vi ho parlato proprio allo scorso post!), e appena ripassato al forno come le pioggerelle di questi giorni ci permettono ormai serenamente di fare!
Oltre all’uso della ricotta nell’impasto (in effetti io non sono nuova di queste “pensate”: non so se ricordate il crumble di fragole con squacquerone e aceto balsamico di Modena), ho deciso di usare per questa ricetta una delle farine della linea 100% Grano Italiano dei miei amici di Grandi Molini Italiani, e alle pesche aggiungere un po’ di color rouge ❤️ e ancore un po’ di succo, unendo loro qualche susina e qualche lampone.
Voi usate la frutta che avete a portata di mano, l’importante è che sia matura ma ancora abbastanza soda, di qualità e succosa!
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 35 min.
Difficoltà: bassa
Numero di porzioni: 4-6 (una pirofila o una padella da forno di 20 cm di diametro)
Cobbler di pesche e susine alla ricotta
2-3 pesche
2-3 susine
Qualche lampone o mora (facoltativi)
5 g di amido di mais (facoltativa)
40 g di burro morbido + 1 cucchiaino scarso per la pirofila
150 g di farina tipo 0 100% Grano Italiano Grandi Molini Italiani
40 g di zucchero semolato + 1 cucchiaio per la frutta + 1 per la finitura
6 g di lievito per dolci
125 g di ricotta
1 pizzico di sale (facoltativo)
2 cucchiai di latte fresco intero per spennellare
gelato alla crema, alla vaniglia, o variegato alla frutta per finire (facoltativo)
2 cucchiai di mandorle tritate grossolanamente (facoltativo)
Preparazione
Preriscaldate il forno a 180 °C.
Tagliate le pesche e le susine a fettine di 3 cm circa e disponetele direttamente nella padella da
forno o pirofila con un cucchiaio di zucchero. Aggiungete la maizena, mescolate delicatamente e
aggiungete un cucchiaino scarso di burro spezzettato.
Infornate per 10 minuti, sfornate e lasciate leggermente intiepidire.
Nel frattempo raccogliete la farina, il lievito in polvere, il burro fuso o molto morbido e leggermente intiepidito, e il sale.
Mescolate e aggiungete in ultimo la ricotta. Amalgamate velocemente fino ad ottenere un composto che non deve risultare né sodo né troppo liquido.
Distribuite questo composto sopra le pesche formando 6-7 palline di impasto aiutandovi con due cucchiai o con una porzionatore per gelato, lasciando un po’ di spazio tra una pallina di pasta e l’altra, che aumenteranno di volume in cottura.
Spennellate ogni mucchietto con il latte e distribuitevi sopra lo zucchero, infornate di nuovo per 20- 25 minuti, o fino a che il cobbler non sarà ben dorato.
Sfornate e servite caldo o tiepido accompagnandolo con il gelato e qualche mandorla tagliata grossolanamente al coltello.
Potete variegare il gelato voi stessi condendolo con il sugo tiepido della frutta cotta.
Emanuela Lupi
Avessi avuto questa pallina cobbler oggi, avrei sfondato!
Ti avrei mandato un messaggio tra poco, sai? e ti avrei scritto una cosa che ti avrebbe fatto tanto piacere, o per lo meno io sono stata molto FELICE! (facciamo che te lo mando lo stesso, ok)…
questa ricetta la faccio Domenica e sai anche che io sono capace di fare tutto ben benino e poi non saper resistere e mangiarmi tutte le palline di cobbler sopra senza fare la ”presentazione” carina, così come accade con le lamelle di mandorla sopra le torte.. è una cosa alla quale non so resistere, è più forte di me!…
Farò doppio carico di fruttina sabato al mercato.
Mi piace questa ricettina qui, estiva ma che fa anche un po’ autunno… la farei anche con mele, cannella e zucchero mascobado.
Grazie meraviglia.
Ti stringo forte.
Manù.
Rossella
Eh ma tu mi fai doppiamente felice!
Sia per il messaggio che per il commento!!!
E non vedo l’ora di vedere questa e che provi anche la versione autunno inverno con le mele… 😍
Brava brava BRAVA Manù !!!
OmasRezepte
Wow, looks fantastic!
Rossella
Thank you so much! 🙏🏻🙏🏻🙏🏻