Confesso che ci sto prendendo gusto.
A questi post estemporanei, le foto un po’ ruvide, i dolci basici.
Io poi, essendo quella delle robe base di farina, e impastando davvero tanto durante tutta la settimana (avendo dunque il congelatore letteralmente stipato di pani torte e dolci tra quelli che non riseco a mangiare/distribuire lipperlì), finivo sempre che la domenica il dolce non si faceva, creando una sorta di tendenza inversa alla normalità, e cercando almeno il weekend di riposare corpo e mente dalla pressione quotidiana da carboidrato… ;-P
Devo dire però che le cose nell’ultimo periodo si sono equilibrate. Forse sono riuscita a tarare meglio il lavoro, forse ho abusato appunto del congelatore, forse sono riuscita a stabilire una buona filiera dello spaccio familiare dei dolci di casa, sta di fatto che una tantum, la domenica cominciano a transitare dessert nella mia cucina. A patto però che siano estremamente semplici, basici direi e incredibilmente (per una come me) al cucchiaio ;-P
Domenica scorsa è stata dunque la volta delle pere cotte nell’idromiele, e ieri, immancabile, la mia crema catalana.
Se penso per quanto tempo ho snobbato questo dolce quasi mi vergogno. Eppure è un perfetto dessert per un weekend di inverno e neve come quello appena passato nell’entroterra marchigiano, o anche per una dolcetto di primavera/estate se accompagnato/scomposto con un biscotto sbriciolato e frutta fresca di stagione; in più è immediato, di quelli che bastano un pugno di uova, poco latte, una manciata di farina o maizena e ancor meno zucchero. Poi quello che si ha. Vaniglia, limone, cannella…
Certo, la crostina con il cannello fa il suo effetto, soprattutto se viene effettuata davanti ai commensali avendo l’accortezza di non dare fuoco al tavolo ;)
Vi lascio la ricetta, è un attimo 💛
Crema Catalana
Ingredienti per 4-6 persone
500 g di latte fresco intero
4 tuorli
80 g di zucchero
la scorza grattugiata di un limone o di un’arancia non trattati
25 g di amido di mais
4-6 cucchiai di zucchero di canna in cristalli per finire
Versate l’amido di mais in una ciotola, unite una piccola parte dei 500 g di latte e mescolate bene con una frusta.
Versate la parte restante del latte in una pentola, unite la scorza grattugiata del limone e 40 g di zucchero. Mescolate con una frusta e scaldate fino a raggiungete il bollore.
Versate i tuorli in un’altra ciotola e unite gli altri 40 g di zucchero. Sbattete con una frusta, unite l’amido di mais sciolto nel latte e mescolate.
Quando il latte avrà raggiunto il bollore, togliete il baccello di vaniglia e versatelo a filo all’interno della ciotola con il composto di uova mescolando continuamente.
Trasferite nuovamente all’interno della pentola e cuocete a fuoco dolce per 2-3 minuti, mescolando di continuo, fino a che la crema non vela il cucchiaio.
Trasferite all’interno di piccoli ramequin di ceramica o coppette e lasciate raffreddare in frigorifero per almeno 2 ore.
Al momento di servire spargete lo zucchero di canna sulla superficie della crema e caramellate lo zucchero con l’apposito cannello.
Emanuela Lupi
Buon pomeriggio meraviglia!
Che bello che sei di nuovo qui…. Io ehm data la mia sbadataggine lascerei stare il cannello affumicante e opterei solo per la cremina liscia … ehehehe…
A me i dolcetti al cucchiaio non mi fanno impazzire, ma questa qui mi sembra ”tiratella”, quindi forse forse potrebbe piacermi pure a me.! Però, sarebbe perfetta per il comple della mamma .. chissà, magari gliela preparo per sta sera quando rientra… Le faccio il risotto che lei adora ed il cake salato con la cicerchia ed un po’ di formaggini vari (perché mamma ama i formaggi… ) e se riesco anche la cremina…
Ecco.
Grazie per TUTTO.
TI VOGLIO BENE.
Manù.
rossella
Ehiiii manù!!!!
Io ce la vedo proprio bene per tua mamma sai?
(Comunque anche io non amavo molto i dolci al cucchiaio fino a poco tempo fa…)
Si vede che tu sei ancora troppo giovane! 😜💓