Buongiorno!!!!
Iniziamo la settimana con un dolcino svuota dispensa (o svuota dispensa “strana”) fatto al volo sabato sera in un impeto di economia domestica…
Starò infatti via per qualche giorno e non so se avete presente, no, quella strana sindrome di quando si parte e ci si affaccia nel frigo cercando di capire chi salvare e come?
La volontà sarebbe salvare tutto, e nel tentativo di farlo uno già che c’è comincia ad incrociare con altri rimasugli di dispensa…
Io avevo in frigo (vabè, tra le altre cose) un residuo di latte di cocco (non la bevanda al cocco, ma proprio il latte, di quelli del tetrapak del reparto cibi asiatici al super), e una bottiglietta di sciroppo di zenzero, che mi serviva e avevo acquistato ad un prezzo direi paragonabile a quello della polvere di plutonio (prima di scoprire che uno se lo può anche fare da sé grattugiandolo e poi spremendolo nello spremiaglio, lo zenzero).
Dunque sono partita dai cibi freschi più “strani” e costosi.
Poi avevo in dispensa un due etti di farina di mais per polenta che aspettavano da un po’, e, sempre di recente, convinta di non averne, per errore avevo accattato troppa farina di riso, quindi oltre al pacco nuovo ne avevo ancora uno quasi intatto.
Allora ho detto, vai, prova, che le farine di riso ormai ci stanno diventando congeniali, e chissà che non mi porti fortuna anche ‘sta volta e azzecco la torta SENZA. Cioè con il latte di cocco al posto del latte vaccino, e con le farine di riso e mais al posto di altre farine contenenti glutine.
L’esperimento è andato, e sono tutta contenta: pensavo che il sapore della curcuma si sentisse di più, e invece mica tanto (quindi a rifarla abbonderei con le dosi), ed io mi sono tenuta parca come al solito di zucchero, quindi se vi piacciono i sapiri dolci potete aggiungerne un 20-30 grammi tranquillamente.
La trovo una torta perfetta per il tè, anche se il al momento me la sto sbafando indiscriminatamente sia a colazione che a merenda :).
Non sostituirei il latte di cocco con la bevanda al cocco di cui sopra, o altri latti vegetali più “leggeri” perché la torta è abbastanza asciutta così, quindi, un liquido un po’ “corposo” ci vuole.
Ovviamente tentativi se ne possono fare (io partirei dal latte di avena, o di riso, ma in questo secondo caso non aumentando troppo lo zucchero), solo il dolce pur rimanendo buono potrebbe asciugarsi un po’ all’interno.
Ciao ciao e buon inizio di settimana a tutti!
Torta soffice al latte di cocco, curcuma e zenzero senza glutine (né latticini).
ingredienti (per uno stampo a ciambella da 26 cm)
200 gr di farina di mais per polenta (più un cucchiaio per la teglia)
200 gr di farina di riso
16 gr (una bustina) di lievito per dolci
4 uova
120 gr di zucchero semolato
90 gr di olio di riso o di girasole
70 gr di latte di cocco
1 cucchiaino abbondante di pasta di curcuma*
100 gr di succo di zenzero**
la scorza grattugiata di un limone bio
*in alternativa aggiungere alla farina di riso un cucchiaino raso di curcuma in polvere
**in alternativa pari peso di succo di limone
Spennellare d’olio e poi cospargere di farina di mais lo stampo.
Preriscaldare il forno a 180 °C.
Mescolare bene tra loro le farine con il lievito (e con la curcuma in polvere se non usate la pasta di curcuma), tenere da parte.
In un pentolino scaldare il latte di cocco con la pasta di curcuma, mescolando fino a che quest’ultima non si è sciolta (passaggio non necessario se avete deciso di usare la curcuma in polvere: il latte può restare a temperatura ambiente), poi lasciar intiepidire ed aggiungervi mescolando il succo di zenzero.
Grattugiare la scorza del limone ed aggiungere al composto liquido.
Separare gli albumi dai tuorli.
Sbattere i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, e a questo punto, sempre continuando a sbattere, aggiungere l’olio a filo, poi le farine precedentemente mescolate alternandole con il composto di latte e succo di zenzero.
A parte montare a neve gli albumi, e, una volta pronti, amalgamare al composto di uova e farina, delicatamente e con movimenti ampi per non sgonfiare l’impasto.
Trasferire nella teglia preparata e infornare nel forno già caldo per 35-40 minuti, o finché la torta non appare dorata e infilandovi al centro una lama di coltello, questa non ne esce perfettamente pulita.
PS. Approfitto di questo post per dirvi anche che il mio negozio preferito di piatti (nonché fornitore ufficiale dei suddetti <3 ), DishesOnly, dà il via all’operazione Porte Aperte: da domani infatti sarà possibile, previo appuntamento, accedere al magazzino e acquistare dal vivo gli oggetti.
Io come vi accennavo a inizio post sono al momento fuori dai giochi, ma ho già comunicato ad AnnaLaura (la proprietaria) che al mio ritorno mi incollerò come cozza a sue calcagna, alle porte del magazzino in Via Alberto Moravia, 107 (Zona EUR), qui a Roma.
Arianna Frasca
Sembra davvero buona, peccato solo non si senta molto la curcuma che comunque ha dato un bellissimo colore al tutto ^^ voglio provarla prima che parto! Così sono anche io in fase "svuota dispensa" ;-)
rossella
Guarda, io ho messo un po' timidamente un cucchiaino scarso, perché ritengo il sapore della curcuma molto forte, però in effetti su 4 uova e 4 etti di farina… Già che ne metti uno abbondante come ho indicato negli ingredienti, secondo me è ok (a quel punto la torta verrà proprio fluo ;-P)…
Anonimo
sentimi bene cara Rossella…. tu non mi puoi propinare sta tortina qui, il mattino del lunedì, parlandomi della torta del SENZA quando io ieri ho fatto la TUA TORTA del SENZA! (quella rivisitata di per MoNsieur Patou.. perché l'altra che invece mi ispirava di più.. cioè il tuo VERO VERO ESPERIMENTO DEL SENZA NON L'HO TROVATA!) ..NO NO NO E POI NO! NON LO PUOI FARE PERCHE' DOPO PER ME E' NATURALE PENSARE CHE IO E TE SIAMO GEMELLE O IN QUALCHE MODO COLLEGATE, NON TI PARE?!!!!!!!
Ma cominciamo dall'inizio a sproloquiare..
Allora ieri era compleanno di Madre, e già lo avevamo detto…. bene ero fierissima di poter spadellare per lei ogni sorta di roba, sfrullare con i miei super attrezzi… risottare e sciambellare…le ho chiesto.. oltre ad un dolce morbido, hai piacere se faccio strudel? lei: ma non ti stare a stancare, per me (mai che mi desse una soddisfazione,non vuol mai che le preparo le cose.)fai quello che ti senti..ok.ci stavano nel cestino della frutta dei mandarini smosci , ma proprio smosci… che cercavano solo attenzione.. e ho detto (l'avevo già presa di mira!) ci faccio i biscotti frollini agli agrumi della rossi, del blog, e non del librino.. quelli che lei ha scopiazzato dalla Sigrid! e una..così mi son messa a sfaccendare.
perché tanto il dolce morbido, ovvero la torta alle mele e vino passito che ho in testa da non so quanto… si fa veloce.
Alle 11.15 scrive messaggio sorella…. "posso venire a pranzo li"? domanda…
Nuoooooooooooooooooo!! lEI il riso non lo tollera, le polpette nemmeno … oh che cavolooooooo !!! bene! se cambia…
Madre, con un anno di più… si fionda in cantina dove in congelatore ci stanno dei cannelloni esperimento fatti da me medesima e incastrati in una vaschetta da solo 4 porzioni… con un po' di macinato tenuto da parte dalle polpette (che quando il papi riporta la sua carne… i sacchetti si fanno sempre abbondanti) ci spariamo un ragù fast fast…. per la pasta ok! scongeliamo pure i gratinati estivi fatti da me medesima con le verdure dell'orto… e toh!
bene.. sta di fatto che gira e ti rigira.. erano le 4 del pomeriggio e non avevo combinato nulla di tutto quello che volevo fare..madre dice: manu lavo io i piatti tu fa i biscotti.. ed io: assolutamente no! oggi è il tuo compleanno! io adoro lavare i piatti quindi…
e uno… manu manu…
Anonimo
siccome però ormai mi ero intestardita, mi ci metto ad impastare i biscotti e mentre stanno in frigo a riposare penso… e il dolce morbido?
nei post sotto la ricetta leggo "il dolce senza…" vado… e dico cavolo ho tutto mandorle, succo, farina.. poi mi ritrovo la ricetta rivisitata, con la ricotta…. per il patou, ma va bene… avevo pure quella da finire… e vado col DOLCE SENZA!!!!!! pooooooi tiro fuori i biscotti dal frigo e mi metto a tirare e tagliuzzare, faccio due teglie… ed inforno. mi frulla in testa un altra cosa… volevo fare la torta alle pere e moscato e amaretti (perché ne ho tre in frigo povere che ho comprato presa dalla voglia e poi siccome sono troppo fedele alle mele non ho mangiato…)da regalare ad un collega di mamma che non ama i dolci ma adora il cioccolato fondente e preparare cose per lui è troppo stimolante, secondo me questa qua gli sarebbe piaciuta…ma: erano quasi le sette di sera e la sorella tornava a cena pure… quindi di mettermi li a spadellare le pere col moscato a dividere le uova e bla bla…. non mi sembrava il caso, ma la Rossi non molla e la manu non molla: a Francesco ho preparato la perfetta torta al cioccolato! troppo facile due etti di ciocco, burro e zucchero… uova e cià in forno! aahhhhhh ho trovatoo! troppo fiera della mia pasticceria! alle sette e mezza arriva la sorella e ceniamo….sfodero biscotti e cake: si sparano quasi tutto! fortuna che il dolce al cioccolato era ancora in forno e la crostata alle more, che ho fatto con metà impasto agrumato dei biscotti ancora troppo calda, perché altrimenti, aiuto!
Bene Bene.. gemella mia, ho sproloquiato… buona lettura…
nel frattempo faccio una foto alla crostata perché ne son davvero fiera…
Manu mANU.
rossella
Brava!
Fotografa che così inizia a bloggare pure te… Ma non è che poi, presa dal tuo, non mi scrivi più????
Anonimo
Ecco Ross il mio sprolquio diviso in due..
spero si capisca.. accidenti quanto so logorroica…
Manu.
rossella
Blogger è stato convinto a quanto pare ;-)
Anonimo
Ma Rossi sei scemaaa!
io sono la tua gemella rompiballe… sproloquierò a palla… e poi la ricetta è la tua dell'impastooo cosa bloggo… allora aspetta un secondo….
http://vanigliacooking.blogspot.it/2015/03/cake-gluten-free-alla-ricotta-con-olio.html
qui ci sta quella di patou….
rossella
Dunque no Manu, nel senso che non l'avevo scritta perché a mio parere risultava troppo secca, quindi è una di quelle cose di cui mi tocca lavorare (e come sai certe cose mi metto a farle solo quando mi viene il momento "di matto").. ;-)
Giulia
Rossella, quei piatti sono molto belli e ci andrei anche nel loro magazzino, ma costano troppo… A te li danno gratis?
rossella
Giulia hai ragione, non sono piatti di uso ordinario.
Io li ho in prestito per le foto, diciamo che ci posso fare un giretto ogni tanto… :D
Sono però molto belli, una di quelle cose che si possono acquistare per un regalo o in occasione speciale…
Io per esempio amo molto i piatti fatti a mano da Astier de Villatte, li ho scoperti a Parigi tanto tempo fa, ma costano tantissimo!!!
Così li acquisto per me solo una tantum (ma proprio "tantum-tantum"), mentre mi è capitato di comprarne uno per esempio in occasione del matrimonio di un mio amico…
Insomma ecco, non sono i piatti di Zara per capirci (che pure io amo molto eh? Ma stiamo parlando di altro…)
Quello che posso dirti ad ogni modo, se ti piacciono, è che lei in alcuni periodi fa degli sconti, tipo a novembre per il Black Friday aveva fatto una tre giorni di saldi, quindi se la tieni d'occhio magari becchi anche il momento propizio ;-)
Anonimo
t'ho capito a tia Ross Ross.. no worry! grazie..
comunque sempre qui dopo lo straccio sto… che scrivo e scriverò.. poi foto metterò, perché fiera del mio operato sò! perché nelle crostate la griglia sopra è sempre un cruccio… invece questa è decente… ehehehe,,,…. lovvvvvvvvvvveeee
manu manu manu.
rossella
Posso dire? La griglia essere INCUBO, altro che cruccio… ;-)
Anonimo
ECCO ECCO ECCO.. BRAVAAAAAAAAAAA IL GRANDE INCUBOOO DELLA CROSTATAAAAA!!!
AHAHA
manu
ioechiaramella
Ciao Rossellina.
La torta è molto bella e colorata.
In effetti i piatti del tuo negozio di fiducia sono uno più bello dell'altro.
L'altra volta avevi citato Annalaura linkandola e allora sono andata a dare un'occhiata.Ma lei per caso vende anche on line? Nel caso mi venisse voglia di farmi un regalo…
Un abbraccio e buon viaggio.
Chiara
rossella
Certo.. Lei vende soprattutto online!
Da domani inizia anche con questa nuova apertura del magazzino, io non vedo l'ora e appena torno mi fiondo, venisse voglia anche a me… A forza di averli tra le mani sto sviluppando dipendenza..
Grazie e a presto!!!!
Anonimo
Questa torta é perfetta per casa mia (figlio allergico al latte e mamma intollerante!)
Ho (quasi) tutti gli ingredienti, domani spero proprio di trovare il tempo per prepararla!!!!
Grazie
Maria Elena
rossella
Maria Elena fammi sapere!!!
A me piace tanto… :)
Anonimo
…..ti farò sapere, intanto domenica magari ci si incontra al mercatino!!!!!!!
Maria Elena
rossella
Orcavacca sono fuori Roma questa domenica!!!!! :-/ ;-P
Anonimo
Fatta!!!!! Davvero buona……. Anche se ho fatto qualche piccola modifica (non riesco proprio a non farne, ma il succo di zenzero non l'ho trovato e ho sostituito con succo di limone)!
Grazie di cuore e quando vorrai (ri)sperimentare la cucina "senza" ne sarò felice!!!!
Maria Elena
rossella
Perfetto, il succo di limone è proprio il "suo"! ;-)
Sissì cosette "senza" in cantiere, una tantum, ce ne sono, e in verità ne ho anche di passate, ma è sempre un po' complicato fare i riassunti delle puntate precedenti.. Ad ogni modo, non appena riesco a mettere un pochino a posto il blog e contestualmente anche l'indice e la navigazione interna, magari un piccolo affondo su quello che ho in archivio lo faccio, oltre agli esperimenti prossimi venturi!!!
Grazie per avermi fatto sapere!!! :-*