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Vaniglia — Storie di cucina

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I LOVE banana bread 1/3: torta al grano saraceno con noci e cioccolato

15 Settembre 2014 Cake e torte da credenza

15 Settembre, si torna a scuola!!!
Cioè, non per tutti, perché in alcune regioni d’Italia le lezioni sono già iniziate, mentre in altre ci saranno ancora alcuni giorni di vacanza.
Però a casa mia è oggi che si parte, ed ogni anno è quasi come dovessi andarci di nuovo anche io: la sensazione è quella vivida dell’aria frizzante che se ti svegli la mattina presto e raggiungi il liceo a piedi ti pare già automaticamente più fresco, già “più autunno”.
Una colazione veloce e a metà mattinata già hai fame, o forse è solo la voglia di fermarsi quei dieci minuti e divagare un po’. Fare due chiacchiere, ripassare una lezione, confrontare la versione di greco con gli altri, ripetere tra l’incosciente e l’agitato “se mi chiama a storia non so niente”.
Ogni anno è così.
Settembre è così, è il mese delle merende, per me.
Settembre è un mese dolce, lo dicevo già qualche anno fa autoanalizzando la “situazione-postaggio” in questo periodo dell’anno.

Dopo un’estate di sete e tutto sommato poca voglia di zuccheri e di forno, e di carboidrati di quelli da “dolcetti di casa”, settembre diventa inspiegabilmente il mese della cucina curativa, dei cibi confortevoli, delle torte rustiche, soffici e semplici, delle fette da inzuppare, dei bicchieri di latte o delle tazze di latte e cacao.
Settembre diventa il mese delle merende per la scuola, delle colazioni, delle coccole che arrivano dalla cucina non solo per i piccoli, ma anche per i genitori che devono accompagnarli, per gli insegnanti come mia mamma e mia cugina che se fossero entrambe più a portata di mano mi piacerebbe viziare con una fetta di torta di queste qui, impacchettargliele la mattina in un pezzo di carta da cucina da infilare di nascosto nella borsa, in modo da fare capolino nel momento opportuno.
Settembre è un mese dolce per tutti, pertanto la sottoscritta ha deciso di dedicare la settimana intera a alla merenda, ed in particolare a quello che per me è uno dei dolci secondo me più adatti al rientro: il banana bread.
Quelle che vi proporrò in sostanza sono delle variazioni sul tema del tanto da me amato dolce con la banana schiacciata nell’impasto.
E’ perfetto con il cioccolato e la frutta a guscio, superbuono con la frutta essiccata, insuperabile con le farine integrali e gli zuccheri scuri…
Lo avevamo già visto su questi teleschermi in una versione con il latte e senza burro (per una mia svista ;-)).
Quella di oggi invece ha sia latte che burro, e zucchero di canna integrale che a me spesso piace associare alla farina di grano saraceno, e poi il classicissimo abbinamento con noci e cioccolato.
Così, tanto per iniziare soft… ;-P

banana bread con grano saraceno, noci e cioccolato
ingredienti per una teglia di circa 22 cm
80 g di latte
120 g di banane mature schiacciate (circa una banana di media grandezza)
30 g di burro fuso
1 uovo
60 g di farina 0
60 g di farina di grano saraceno
30 g di zucchero di canna integrale tipo muscovado
5 g di lievito in polvere + una punta di coltello di bicarbonato di sodio
1 pizzico di sale
50 g circa di noci tritate
50 g circa di cioccolato fondente a scaglie
zucchero a velo per decorare

Pesare e preparare tutti gli ingredienti poi preriscaldare il forno a 160 °C.
Imburrare e infarinare (o rivestire di carta da forno) la teglia.

In una ciotola, mescolare bene con l’aiuto di una forchetta alle banane schiacciate, il latte, il burro fuso e le uova.

A parte mescolare le farine con i due tipi di lievito e il sale.

Aggiungere gli ingredienti secchi a quelli umidi e mescolare velocemente.
In ultimo aggiungere le noci tritate e il cioccolato, mescolare velocemente e versare l’impasto così ottenuto nella teglia.
Cuocere per circa mezz’ora o fino a che infilando al centro della torta una lama di coltello questa non ne esca asciutta.

Buon inizio a tutti!

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Categories: Cake e torte da credenza Tags: _torte, colazione, merenda, picnic, frutta secca, _cakes dolci

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Interazioni con il lettore

29 Commenti

  1. Francesca

    15 Settembre 2014 at 06:30

    adddoVo il Banana Bread, Ross. Questo poi, così rusticone, mi attira ancora di più <3

    Rispondi
  2. rossella

    15 Settembre 2014 at 06:36

    Bene bella mia.
    La settimana allora si presenta interessante… ;)

    Rispondi
  3. Virginia @ Zucchero e zenzero

    15 Settembre 2014 at 06:37

    Indovina un po' che cosa ho sfornato ieri?? Era da un paio di giorni che avevo voglia di banana bread, complice l'atmosfera autunnale, e adesso arrivi al momento giusto con una settimana a tema! Bello mangiare il mio banana bread mentre guardo il tuo, è un'esperienza completa ;-)
    Le foto sono bellissime, ma questo forse lo sapevi già :-)
    Buona settimana e un bacio!
    V

    Rispondi
  4. rossella

    15 Settembre 2014 at 06:45

    Virginia buongiorno!!!
    Ma lo hai postato anche tu?
    Ora vengo a sbirciare…
    (che bello sì! E grazie per i complimenti che fanno sempre bene… :))

    Rispondi
  5. Virginia @ Zucchero e zenzero

    15 Settembre 2014 at 06:50

    No, devo ancora fare le foto.. Mi piacerebbe essere un vulcano come te!

    Rispondi
  6. rossella

    15 Settembre 2014 at 06:54

    Nono, che vulcano… Anzi a volte troppe cose rischiano anche di schiacciati un pochino… ;)

    Rispondi
  7. CHIARA

    15 Settembre 2014 at 06:57

    Grazie per la dolce idea …. ma le dosi dello yogurt ?

    Rispondi
  8. Francesca Maria Battilana

    15 Settembre 2014 at 07:16

    Solo a guardarla mi viene voglia di addentarla!

    Rispondi
  9. rossella

    15 Settembre 2014 at 07:16

    Niente dosi perché lo yogurt non c'è, anzi grazie Chiara per avermi avvisata così l'ho tolto dal procedimento! ;)

    Rispondi
  10. rossella

    15 Settembre 2014 at 07:17

    Francesca Maria… :D
    E' quello che ci vuole ora, sì…

    Rispondi
  11. valerita

    15 Settembre 2014 at 09:16

    talmente buono che vien voglia di tornare a scuola:)

    Rispondi
  12. Anonimo

    15 Settembre 2014 at 11:29

    E' uno dei dolci che faccio più spesso. Buono, morbido pur non essendo pieno di grassi, e permette di riciclare egregiamente la frutta. Ora uso la ricetta di Joy of Baking, ma proverò anche questa! Elena

    Rispondi
    • rossella

      15 Settembre 2014 at 16:15

      Elena la voglioooooo!!!
      Se ce l'hai scritta ti va di copiaincollarmela?
      E non vedo l'ora che tu veda anche le altre…
      È esattamente come dici tu: morbida anche se non pesante!
      Ciao ciao..

      Rispondi
  13. Valeria Necchio

    15 Settembre 2014 at 12:12

    tu mi tenti, e mi rendi nostalgica – mi piacerebbe premere un pulsante e tornare indietro di qualche anno, per rivivere quei settembri pieni di significato come solo quelli passati ad attendere il primo giorno di scuola potevano essere. x

    Rispondi
    • rossella

      15 Settembre 2014 at 16:18

      Vale mia, col banana bread io lo so che gioco "sporco" e facile insieme, con te…
      E per la scuola, a parte qualche sfasamento di tempo e di spazio, sono convinta che avremmo potuto essere due perfette compagne di banco..

      Rispondi
  14. Arianna Frasca

    15 Settembre 2014 at 13:23

    Hai proprio ragione, è la stessa sensazione che prende anche a me! Poi sentire le voci dei bambini che vanno a scuola è davvero emozionante, mi sembra di sentire gli odori del banco, del gesso,… è il settembre che porta l'autunno, le merende e anche le torte a scuola!

    Rispondi
    • rossella

      15 Settembre 2014 at 16:19

      Arianna mi hai fatto ricordare un autunno a Parigi, e i bambini di una scuola, e il loro vociare durante la récréation… ;)

      Rispondi
  15. Marina

    15 Settembre 2014 at 19:40

    Che posso dirti se non che è la torta da merenda perfetta? Amo tutto: grano saraceno, noci, cioccolato, zucchero muscovado… Siamo separate alla nascite, eh?! Baci baci

    Rispondi
  16. rossella

    15 Settembre 2014 at 20:18

    Sì… Davvero. <3

    Rispondi
  17. lucy

    16 Settembre 2014 at 05:44

    molto interessante, anche io in questo periodo sono dietro a torte rustiche e rassicuranti e adesso la frutta secca ci sta tutta!

    Rispondi
    • rossella

      16 Settembre 2014 at 05:51

      Lucy buongiorno!
      Sì. Tra l'altro io in casa in questo periodo ne ho a carrettate (di frutta secca), e credo che darò fondo sia a questa che alle farine integrali in questi giorni!!! :)

      Rispondi
  18. Agnese

    16 Settembre 2014 at 06:20

    Ma sai che anche io ho una gran voglia/bisogno di cosucce di questo genere? Confortante e ruvidi, dai sapori decisi, naturali, veri.

    Ciao Ross, che bello rileggerti <3

    Rispondi
    • rossella

      16 Settembre 2014 at 06:22

      Ciao Agnese, che bello rileggere te e che tu mi rilegga… <3

      Rispondi
  19. Anonimo

    16 Settembre 2014 at 08:58

    La ricetta è questa http://www.cavolettodibruxelles.it/2012/01/bananas-and-nuts-in-a-bread
    Viene da Joy of baking rivisitata dal cavoletto! Elena

    Rispondi
    • rossella

      19 Settembre 2014 at 07:42

      Grazie Elena, ora corro a vederla!
      (dovrei trattenermi, e invece c'è una banana che mi ammicca dalla cucina… ;))

      Rispondi
  20. An Lullaby

    16 Settembre 2014 at 15:05

    Deliziaaaa!! Io impazzisco per i sapori rustici, questa torta sarebbe perfetta in una giornata piovosa come questa :) E' vero che settembre è il mese delle merende ed infatti proprio ieri mi è venuto spontaneo risfogliare il tuo libro: è anche tempo di biscotti, no? :) Sempre più innamorata dei tuoi scatti ;)

    Rispondi
    • rossella

      19 Settembre 2014 at 07:44

      An, un segreto, ma ancora per poco: altri scatti e altre pagine in arrivo…
      Amo così tanto il nuovo lavoro che mi affeziono igni giorno di più anche ai biscotti!!
      Sì, il tempo del forno, di coperte, di impasti sta arrivando!

      Rispondi
  21. Francesca P.

    18 Settembre 2014 at 20:10

    Non ero passata a leggerti ancora ma coincidenza: fatto due giorni fa una torta con grano saraceno e usato per le foto un vassoio tondo come il tuo, solo di diverso beige… :-)
    Qui sembra di essere in una cucina di montagna, per l'atmosfera… l'autunno che è in te quest'anno sarà ancora più intenso, i bei segni ci sono tutti…

    Rispondi
  22. rossella

    19 Settembre 2014 at 07:46

    Francesca è tutto vero. Stessa fibrillazione in questi giorni, ma meno acerba di un anno fa..
    Stessa passione, stessa felicità ma con maggiore possibilità di sentirla…
    Lunedì stavo per chiamarti.
    Tempo di "Susina"?
    Un abbraccio forte forte forte…

    Rispondi

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