Questi giorni sono un po’ distratta.
Forse più stanca che distratta, dato che in effetti la scorsa settimana è stata un filino “mobile”.
In 5 giorni 3 regioni e 4 città (per fortuna il tutto contenuto all’interno del centro Italia ;-)).
Venerdì sera, al rientro, tardissimo, mi guardo intorno e mi rendo conto che tutto il resto della mia vita accusa il colpo. E il sabato mattina, stranamente, non ho in mente di cucinare.
Per prendere il contatto con il mondo comincio a guardarmi intorno e a parte la casa disastrata che necessiterebbe di un intervento modello “impresa di pulizie” (e che si accontenterà invece della sottoscritta! ;)), comincio a cercare quelli che potrebbero essere gli ingredienti dimenticati e da salvare prima del volgere al termine della settimana.
Ci sono delle noci che guardo con sospetto da un po’, tocca farle fuori, e due banane in forma, ma, direi, piuttosto “dorate”.
La pasta madre sta bene e merita un premio.
E forse lo merito anche io, il mio premio “lentezza”, dunque come primissima cosa mi metto ad impastare un paio di pagnotte. Tra i cibi non c’è niente di più completo, come colore, come sapore, come odore e anche come suono e sensazione tattile, di una pagnotta di pane lievitata in tutta calma e appena sfornata.
Quindi vai col pane.
Poi tocca alle banane e alle noci, e dato che qualche giorno fa (sì, più o meno) avevo visto un banana bread molto molto convincente dalla mia amica Barbara, ho deciso che le banane e le noci avrebbero avuto una fine gloriosa!!!
Ma volevo anche fare la brava, e seguire la ricetta “alla lettera” (cosa rara dato che io cambio spesso e volentieri tutte le ricette comprese le mie), quindi come primissima cosa ho fuso il burro e l’ho lasciato intiepidire, da parte.
Poi super-diligentemente e super-scrupolosamente ho continuato a seguire la ricetta, e probabilmente ero troppo presa dalla questione stampo (cioè all’ultimo ne ho “isolati” 3-4 piccini con l’aggiunta di scaglie di cioccolato per far contenta idealmente una mia amica e lettrice che è stata capace di pensare di aggiungere i pezzetti di cioccolato ai biscotti alla segale, figuriamoci qui B-)), o troppo disabituata a mettere il burro all’ultimo (cosa che faccio in effetti solo con gli impasti lievitati tipo brioches), beh, fatto sta che la qui presente Vaniglia (e chi mi conosce, o legge da un po’, non ci crederà) ha dimenticato di aggiungere il burro!!!!
Insomma, appena infornato tutto, ho cominciato a blaterare per la cucina, dicendo “porca vacca, il burro, il burro porca vacca”, camminando avanti e indietro e pensando. A cosa pensavo? Buona domanda… Più che un pensiero, si è trattato di una decisione.
In capo a 40 secondi avevo deciso che se l’avocado può fare da burro in una mousse al cioccolato, allora la banana mi avrebbe sicuramente fatto il favore di sostituirlo, in qualche modo, in questo banana bread!
Beh, devo averla convinta, perchè è venuto buonissimo lo stesso (ovviamente non vi salti in mente di dire in giro che la sottosctitta ha detto che si può sostituire la banana al burro perchè evidentemente non è così, ma in questo caso diciamo che ho avuto fortuna e che forse per questo tipo di cake si può anche soprassedere ;-))!!!
Perfetto. E molto light, no, per voi pulzelle che magari state già a pensa’ alla prova costume?! ;)
Ad ogni modo, in un lascia o raddoppia che ormai contraddistingue la mia forse disturbata personalità, io alla prossima provo con latte di avena e magari anche un po’ di cruschello. Forse con un poco di olio, per salvaguardare in quel caso un minimo di elasticità… Che dite, se lo faccio vi aggiorno? Le uova però quelle non sono ancora pronta a toglierle, ma so che voi apprezzate lo sforzo lo stesso…
Bacibaci, e buon inizio settimana a tutti!
Ecco la ricetta, praticamente quella di Barbara togliendo il burro e sostituendo le noci alle noci pecan!!! ;)
zucchero fino a che non saranno diventate spumose e soffici. Con una forchetta,
schiacciare le banane (sbucciate) e unirle alle uova.
per volta al mix di uova.
per la decorazione, e unitele al composto. Aggiungere il latte un po’ alla
volta e lavorare bene il tutto per altri 5 minuti.
fino a circa 3/4 della sua altezza (io ho usato uno stampo tondo a fondo mobile
da 15 cm più 4 stampini molto piccoli).
in forno precedentemente riscaldato a 180 °C.
prima di tirarlo fuori).
Serena | SereInCucina
A me, di te, non stupisce tanto il fatto che tu cucini, nonostante una vita in turbinio. A me, di te, stupisce che tu riesca a fare così tanti post. Che io non riesco nemmeno a starti dietro con la lettura, tra un po'! ❤ Buon giorno e buona settimana! E buona dieta (che io domani ho la visita dalla dietologa, e non immaginarmi obesa perché sono magra… solo, diciamo così, cortesia tra amiche…). Sere
Cristina
le tue ricette e quelle di Barbara le adoro, quindi non posso non segnarmela.
Poi il fatto che sia senza burro mi stuzzica ancora di più, che qui davvero la prova costume mi mette ansia… :) :)
Arianna Frasca
Tu sei distratta? E io che devo dire, che avevo letto il cake "salato" (e pensato come avessi fatto a rendere salata la banana!!!).
Tranquilla non sei l'unica a vivere così ^^
rossella
*arianna: eh, sì, ma il fatto è che io in cucina non mi distraggo MAI. (???)
Evabbè, adesso basta smetto di fare la precisina, a volte le distrazioni portano a delle scoperte che scientemente non avremmo ma fatto!!! ;)
*Cristiana: allora devo aggiornarti quando provo la versione latte d'avena e cruschello?! :D
*sere, eheheh, lo so che sei magra!!! Anche a me stupisce che stamane ci sia un post qui… Vorrà dire che se come si dice a Roma "sbrocco" e per una settimanella all'improvviso non mi vedete, mi perdonate??? ;-P
barbaraT @ pane-burro
eccomiiii!!!
ah ma allora la Frumina ce l'avevi!
ti descrivo la scena dell'altra mattina. Io ancora assonnata con un occhio mezzo aperto e l'altro chiuso, in bagno a lavarmi i denti.
Mio marito dall'altra stanza:
"La frumina è una cosa che si trova normalmente al supermercato?"…
…
io, con lo spazzolino ancora in bocca, faccio capolino con la testa fuori dal bagno "ehhh????"
e lui: "ti è arrivato un messaggio sul telefonino…"
no perché capisci che io mio marito che mi fa certe domande non me lo potevo proprio immaginare…!!
buona settimana my dear, bella idea quella di skippare il burro!
clara - ladri di ricette
Quando si dice: fare di necessità virtù! Ora, io non lo dirò in giro che la banana sostituisce il burro, ma non posso fare a meno di pensarlo e quindi sarò costretta a farla questa prova… Che bella energia che hai Rossella!
Manuela e Silvia
Ciao! ma è davvero buonissimo questo plumcake! poi con il tempo andante, viene proprio voglia di questi dolci ancora da forno e semplici!
un bacione
rossella
*barabaraaaaaa: ma che idea e idea? il burro è saltato proprio!!! ;) me lo sono dimenticato, così come altre due pagnotte che ieri si sono iper lievitate in forno in attesa che una madre distratta si decidesse a cuocerle e come il peperoncino che sabato sera ho generosamente sparso nella padella, mentre cucinavo…
Ehm, però su certe cose sono precisa… La frumina sono andata a comprarla… l'avevo detto che volevo seguire la ricetta ALLA LETTERA, no? ;)
*clara: ahahhahh. ok, passata!
*manuela e silvia: qui a roma tutto un po' grigio… :(
Lizzy
Cara Vaniglina, menomale che non avevi in mente di cucinare! :)
chissà che profumino in casa tua quel sabato mattina! :)
p.s.mi hai incantata con le tue foto riminesi…
Zucchero e zenzero
A me una volta capitò non col burro, ma con le uova.. Per fortuna avevo appena infornato, quindi ho fatto in tempo a recuperare il tutto! Di solito nel banana bread metto un'idea di burro, perchè le banane ammorbidiscono l'impasto, ma effettivamente si potrebbe togliere del tutto!
Io approvo la versione col cruschello!
Buona settimana!
V
Anonimo
Ciao,
dato che non se poi lo leggi ti scrivo qua riferendomi al posto "tarte au citron meringuée .1". Come te ero entrata in fissa per questa torta e sabato sono riuscita a farla seguendo i consigli del post "tarte au citron meringuée .2", ho fatto il guscio della 2, buonissimo perchè poco dolce è una frolla che mi piace un sacco e crema e meringa della 1, è venuti bello ma veramente troppo troppo dolce. Non erano cosi le tue? Altro problema è che mi crollano i bordi della frolla appena la metto in forno, non ti dico neanche come ho risolto pur di arrivare in fondo alla torta che mi vergogno|!
Bene, avevo voglia solo di condividere….grazie
Daniela
…senti ma la garza nella foto vi piace tanto a voi foodblogger eh…!
rossella
Ciao Daniela… Hai fatto bene a scrivere qui (cmq ho anche le notifiche, quindi se non sto proprio "sotto a un treno" riesco a seguire tutto…).
Dunque, che dire. spero di aver afferrato tutto, ed ho guardato un po' le ricette. Confrontandole, la crema della 1 è decisamente ad occhio molto più dolce (a me non piacciono i sapori dolci ma tant'è, era della Edelmann e mi sono fidata). Nel mixarle adesso, come hai fatto tu, io ad occhio avrei messo quella della seconda. Come meringa invece hai messo quella meno dolce, anche se l'altra, a ben vedere, è proprioo la meringa della pavlova, anche con un cincinino di zucchero in meno in questo caso (io una volta azzeccata quella meringa non la mollo più, ma è anche per questo, immagino che mi viene da metterci sempre frutta molto fresca ed asprigna! ;)).
I bordi.
Sulla 1 ho messo osservazioni in merito perchè avevano leggermente ceduto ma cmq "retto botta". Qui non mi pare di ricordare di aver avuto problemi… Lo avrei evidenziato… Dici che può dipendere dalla "botta" o meno di calore??? (dààài, dimmi come hai fatto tu a recuperare… ;-P)
Per la garza… Mah. Secondo me la questione è molto compositiva e funzionale. Io l'ho usata solo due volte nel blog. e una volta in un servizio fotografico, in una foto che poi è finita in copertina… quindi mi sa che non piace solo a noi blogger!!! ;)
rossella
*Virginia: allora la farò, pensandoti!!! :)
*Elisa: massì, cucinai poco (e distrattamente, eheh)!!!
francesca
Ormai avrai capito che, amando la cucina francese, non posso fare a meno di burro, panna, uova e via dicendo; ma a tutto ciò alterno fasi vegane, quindi sto diventando un'esperta di ricette senza..,senza..,senza…
Per avere dolci morbidi al posto di uova e burro ( puoi sostituirlo con olio, ma non è fondamentale ) si usano, oltre al latte vegetale (l'ideale sono quello di avena o di riso, che sono un pochino più dolci di quello di soia, oppure cocco o mandorla, per un saporino più particolare), le banane schiacciate: l'unico problema è che poi le torte vengono ad avere tutte lo stesso sapore; pertanto, se ti volessi cimentare in qualche torta di questo genere, ti consiglio le mele cotte e frullate: l'impasto rimane morbido e umidino! Al posto dello zucchero puoi usare lo sciroppo d'agave, che è completamente insapore, ma dolcissimo.
Quando prepari una torta senza uova, burro e zucchero le persone ti guardano male, ma se ci pensi il pane con cosa è fatto? Eppure è soffice, fragrante e saporito.
Quindi il tuo plumcake di banane e noci sarà sicuramente buonissimo e lo proverò presto, tanto più che sono golosissima di noci! ;D
rossella
Io confesso di essere abbastanza disinvolta con le sostituzioni (anche troppo!!!), ma a volte credo che sia necessario che i cibi assomiglino a se stessi…. Con le loro uova, il loro burro, etc. E poi subentra la curiosità verso il "senza". Poi però cambiano i sapori, a volte magari anche in meglio, a volte invece, quando hai voglia di un sapore del passato, il plum cake essere quello e basta;)
Come dicevo su, banana e avena mi ispira, quindi forse si farà presto! E per lo sciroppo d'agave, presto toccherà anche a lui in uno dei miei giri "intorno a"…
Grazie per i mille consigli, ai prossimi!!!
Valentina
Che brava…sangue freddissimo davvero invidiabile! Una volta ho fatto la Sacher Torte e appena infilata nel forno a cuocere mi sono accorta di non aver messo la farina!!! Avevo anche incorporato con grande cura le chiare montate a neve ferma… Vabbè io però a farla cuocere senza farina non ce l'ho fatta! :-)
Valentina
Che brava…sangue freddissimo davvero invidiabile! Una volta ho fatto la Sacher Torte e appena infilata nel forno a cuocere mi sono accorta di non aver messo la farina!!! Avevo anche incorporato con grande cura le chiare montate a neve ferma… Vabbè io però a farla cuocere senza farina non ce l'ho fatta! :-)
franci
No ma quanto mi conosci??!?! Leggendo il titolo ho pensato…. Ecco dove posso infilare l'avanzo di gocce di cioccolato, e quel paio di banane pericolosamente nere (pessima abitudine di infilarle in frigorifero!)
rossella
*Valentina: ah, dipende! una volta, con questa torta (http://vanigliacooking.blogspot.it/2009/03/torta-perfetta-al-cioccolato.html), che è perfettissima e semplicissima, mi sono accorta solo appena infornata che avevo accuratamente separato gli albumi dai tuorli (chissà poi perchè)…
Altra tipologia di sangue freddo, perchè lì l'ho estratta, "uscita" dallo stampo, incorporato gli albumi e rimessa in forno. Perfetta. Ma attenzione, quella torta non prevede lievito! ;)
*franci: questo cake era mezzo dedicato eh? ;) :*
franci
Sono onorata!!!
rossella
<3
F.
Direi che questa piccola distrazione ha creato lo stesso un capolavoro e ti dirò di più mi hai anche convinta a provare questa versione senza burro! Ti dirò cosa ne penso :) Un bacione, Fede
Tortino al Cioccolato
ahahhahaha come ti capisco bene: io ogni volta dimentico un ingrediente! però se fosse successo a me questo banana bread sarebbe diventato un mattone!!! quasi quasi provo a fare la tua versione, vediamo cosa mi escedal forno!! ;-)
rossella
*Fede, ma sei troppo buona! Ora aspetto il tuo parere!
*tortino al cioccolato, vediamo va', io aspetto il tuo responso!
Anonimo
Buongiorno Vaniglia e grazie per la risposta….dunque, per rialzare i bordi della mia tarte au citron meringuée ho grattato delicatamente il piano di qualche millimetro e ho aspirato le briciole,non volevo buttare la pasta frolla, e comunque con la decorazione di meringa un pò si può camuffare il bordo…
Per la questione garza è una questione di gusti credo, comunque devo proprio dirti che apprezzo tanto le tue foto e dato che ti seguo da tempo trovo proprio che ti sei proprio trasformata nelle foto che trovo proprio belle! (le riminesi sono veramente belle).
buon lavoro e a presto.
Daniela
rossella
Grande!!!! Hai "modanato" la frolla una volta cotta!!!!! E grazie per i complimenti, danno sempre coraggio! Nelle foto, le garze, i props in genere… Io li vivo in modo molto funzionale… Guardo la bellezza sì, ma non è detto che la bellezza Di un oggetto a volte distragga dal soggetto-cibo… E quindi spesso la composizione è funzionale al messaggio… Adesso però mi hai fatto venie voglia di rifare la tarte!!! ;)
Luisa Piva
hai pure tolto il burro.. io come faccio a non provarla ora!?! mi piace moltissimo
baci
Chiara Setti
Ho provato a farlo in uno stampo a ciambella ma è venuto secco e molto "mattone"… Poi ho letto del burro…. :-( come mai a te è venuto morbido lo stesso??? Misteri della pasticceria….
rossella
Chiara!
Sai che non lo so???
Al momento mi viene in mente solo il fatto che io uso il latte fresco intero (più grassi che forse sopperiscono alla mancanza del burro???), e una farina 00, che quindi "tira" di meno. Appena sto a un pc aggiungo questi dettagli, ma le mie sono solo ipotesi.
Quasi quasi lo riprovo, anche se x il we avevo in mente ancora un altro banana bread!!
A proposito, hai visto i tre recenti? Quelli sono tutti piuttosto soffici, certo il burro lo hanno, alcuni poco, alcuni un po' di più… Li ho pubblicati a settembre…
Chiara Setti
Sì sì li ho visti ma alla fine avevo scelto quello :-)
Sai che credo di aver capito il mio colossale errore? Ho sostituito la frumina (che non avevo) con la maizena!!! dev'essere quella che l'ha reso un mattone!!! possibile vero?