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Vaniglia — Storie di cucina

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con un mazzetto di carote…

30 Maggio 2012 Pasta, riso e cereali, Pane, Pizze e focacce

Con un mazzetto di carote, si può fare un intero pasto sapete? E poi hanno un colore bellissimo, un ciuffo supersimpatico e possono essere utilizzate al millimetro senza sprecarne nulla. 
Con un bel mazzo di carote si può cucinare un intero pasto, anzi, di più, a cominciare dalla buccia da impiegare negli scones (che ormai ci piacciono un sacco, figuriamoci primaverili, antispreco e profumati!), per finire al pesto per condire la pasta, passando per alcuni dei miei paninetti preferiti, che faccio ormai da anni e che solo ora mi rendo conto di non avervene mai parlato… 
Quindi, un po’ seguendo il mood di questi giorni stanchi e stancanti in cui l’autococccola, come dicevamo, non consiste solo nel cibo ma inizia con la fase in cui lo si prepara e lo si annusa, vi propino pane pure oggi (anzi mi sa che stavolta istituiamo una specie di Vaniglia’s bread week, va’!), con le carote appunto, più una ricetta super-veloce per impiegarne i favolosi ciuffi.
La prima di queste due: 

pesto di foglie di carote, mandorle, formaggio quark, per 4
Lavate asciugate e sminuzzate i ciuffi di 6 carote, poi passatele al minipimer con un paio di manciate abbondanti di mandorle pelate, un pizzico di sale, un paio di cucchiai di olio d’oliva. Una volta tritato il tutto aggiustare di olio, a seconda della consistenza che volete dare al pesto, e aggiungete un paio di cucchiai di formaggio quark e un cucchiaio o due di acqua di cottura della pasta (che nel frattempo avrete messo sul fuoco ;-P).
Scolare la pasta al dente, condire con il vostro pesto cremoso appena improvvisato, condire se volete con parmigiano o ricotta secca, servire subito!

La seconda ricetta, i pancaroti!!!!! ;-P

I pancaroti (come soprannominati da Monsieur Patou qualche anno fa, e fin dal primo morso!) non sono altro che deliziosi paninetti di carota e sesamo, che io realizzo da sempre, buoni appena cotti e superbuoni tostati alla mattina per colazione con una marmellatina fresca e agrumata, tipo arancia o limone.
Io li adoro con un velo di burro e sciroppo d’acero, però devo dire che anche in versione “salata” non ci dispiacciono.
Poi so’ troppo simpatici, ‘sti pancaroti qua… Quindi ora mi tocca dirvi come li faccio! ;-)

pancaroti, ovvero panini alla carota e sesamo

ingredienti, per 10-12 panini
360gr farina di forza (+ 140gr circa “aggiustare l’impasto” una volta aggiunte le carote) 
270gr carote
180gr acqua tiepida
40gr semi di sesamo + pochi per decorare
200gr pasta madre (a temperatura ambiente)
1 punta di cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale fino
25gr di olio ExtraVergine di Oliva
Sciogliere il lievito madre (che deve essere a temperatura ambiente) nell’acqua con lo zucchero.
Setacciare la farina (i 360gr) a fontana sul piano di lavoro, formare al centro una cavità in cui cominciare, impastando, ad aggiungere l’acqua con il lievito. Lavorare l’impasto fino ad ottenere un impasto morbido, liscio ed omogeneo.
Mettere a riposo in una terrina unta di olio, coprire e riporre in un luogo caldo per circa 3 ore, o finchè l’impasto non ha raddoppiato il suo volume.
Nel frattempo lavare, raschiare e sciacquare di nuovo le carote, poi cuocerle in abbondante acqua salata per 15′.
Scolarle bene e passarle al mixer.
Tostare i semi di sesamo in un padellino monitorando continuamente per non farli bruciare.
Una volta che l’impasto è lievitato, aggiungere la purea di carote, il sale, il sesamo e l’olio, poi, manmano, la restante farina, ma non tutta insieme, infatti in funzione dell’umidità delle carote e del grado di assorbimento della farina, questa ne raccoglierà di più o di meno.
Alla fine si ottiene un impasto liscio ed omogeneo, da far lievitare nella terrina nuovamente unta d’olio per un’oretta.
A questo punto riprendere l’impasto e dividetelo prima a metà, poi ciascuna metà in sei pezzetti, e formare con ciascuno di questi una pallina di pasta da incidere a croce, spruzzare con poca acqua e spolverizzare con i restanti semi di sesamo.
Cuocere i panini in forno già caldo a 200°C per 20°C.

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Categories: Pasta, riso e cereali, Pane, Pizze e focacce Tags: _primi piatti, cucine sostenibili, cucina fast, vitamine..., _cose panose

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Interazioni con il lettore

24 Commenti

  1. lukiz

    30 Maggio 2012 at 07:30

    ehm, e se io non avessi la malvagia pasta madre? tipo, una aggiustatina per usare il lievito di birra? :)

    pancaroti mi faceva pensare, per assonanza a lanzarote o a qualcosa di ispanico (appoggiando l'accento e strascinandolo sulla "o", tipo "borges" , eheh). poi l'ho capito: i pani di carote!
    bellissimi e ho giusto le carote.

    Rispondi
  2. Valeria

    30 Maggio 2012 at 07:54

    prima mi posti quel pane nero là che mi fa impazzire e lo sai –io e jesse lo chiamiamo "viking bread" :D – poi adesso il pesto di carote che già ho fatto ma non così e mò devo apposta trovare le carote col ciuffo per provarlo…e quei panini lì? <3

    Rispondi
  3. Alice C.

    30 Maggio 2012 at 08:23

    Ho appena scoperto il tuo blog tramite un post di Carolina di Semplicemente pepe rosa. E' stato amore a prima foto!

    La mia pasta madre se n'è andata qualche tempo fa, senza troppe sofferenze. Dovrei rifarla a questo punto…

    Alice
    http://operazionefrittomisto.blogspot.it/

    Rispondi
  4. Valentina

    30 Maggio 2012 at 09:24

    oibòh, carote…sono pronta pure per queste due fantastiche ricette! ormai sono entrata in una specie di tunnel arancione! ;)
    p.s. non vedevo l'ora di averla, la ricetta dei pancaroti!

    Rispondi
  5. Marina

    30 Maggio 2012 at 09:28

    Cielo!!! Ros questi panini sono da fare e rifare e per la prima volta sto pensando di rubare un po' di pasta madre alla mia mamma :-)

    Rispondi
  6. Laura.lau

    30 Maggio 2012 at 09:48

    Tutto bellissimo!

    Rispondi
  7. Manuela e Silvia

    30 Maggio 2012 at 10:25

    Certo ch etu fai le magie con le carote! della serie: non si butta nulla :)
    Buonissimo ed originale il pesto, gustosissimi i panetti!!
    segnamo entrambe le ricette!
    baci baci

    Rispondi
  8. Luisa

    30 Maggio 2012 at 10:36

    Mi sto ancora riprendendo dal meraviglioso pane nero.. che, fosse per me, sostituirei completamente a quello bianco o comune..e poi questo post "carotoso"? soprattutto quei pancaroti.. ho già copiato/incollato la ricetta io eh!!

    Rispondi
  9. franci

    30 Maggio 2012 at 11:43

    Sempre più mitica!

    Rispondi
  10. rossella

    30 Maggio 2012 at 11:56

    Bonzùùùùùùùrrrr!

    Ciao a tutti e, uhccomesonocontenta che vi piacciano i pancaroti e le cucine varie di risultanze&co.

    lukiz: posso farcela, credo, ad elaborarti una ricettina ad hoc

    *valeria: senti… è vero che lo so, lo ammetto, ma non è colpa mia se abbiamo qualche gene in condivisione… tral'altro ultimamente su pinterest succede che sfoglio i pins da sopra a sotto e vedo cose che mi fanno troppo pensare a te e poi scopro che le hai pinnate tu!!! e non si tratta solo di cibo!!! ;)
    baci, e grazie..

    *Alice C.: posso dire una cosa? Il mio è stato amore al primo post! Biscottini al caramello? A me che ho in casa un argentino una ricetta del genere svoplta la vita!!! ;) che bello conoscerti, e a prestissimo!

    *valentina: secondo me non sono nemmenom paragonabili al TUO pane alle carote!!!

    *marina: cara che bello vederti, questi tempi son stata un po' stanca e distratta, ma anche se non ho commentato sono venuta atrovarti di tanto in tanto… Però, sarà il sole che fa finalmente capolino, l'energia sembra essere tornata! Quindi a presto, e grazie! ;)

    *Laura: :D grazie, cara…

    *manuela e silvia: sì, le adoro proprio. come mi piacerebbe avere un orticello per coltivarne di mie. a quel punto sarebbe l'apoteosi!!! ;)

    *luisa: molto sul "sano", come trend, no? ;)

    *franci: ahahhahahha, ahhahahha, mi fai morire dalle risate! grazie, cara. sei troppo forte.

    Rispondi
  11. Lizzy

    30 Maggio 2012 at 12:02

    Ma che simpatici i pancaroti!! li voglio fare! senti anche io però li rifarei con il lievito di birra… attendo tue dritte! :)
    Mi piace l'idea di non buttare niente delle materie prime!
    Bacio

    Rispondi
  12. lise.charmel

    30 Maggio 2012 at 12:52

    io amo i tuoi post sul pane, sei diventata il mio punto di riferimento per la pasta madre! se ho tempo nel w-e li faccio volentieri questi pancaroti: compro sempre le carote e non ho mai voglia di mangiarle, perciò mi svolti la spesa :)

    Rispondi
  13. Anonimo

    30 Maggio 2012 at 14:29

    Devo venire a fare un corso accelerato di economia domestica presso "Vaniglia, storie di cucina"… :D

    Buon pomeriggio,
    Caro

    Rispondi
  14. Diana Ervas

    30 Maggio 2012 at 15:01

    Bellissimo! Mi ispirano moltissimo questi Pancaroti! Devo assolutamente provarli! Un abbraccio carissima, è smepr eun piacere leggerti!

    Rispondi
  15. rossella

    30 Maggio 2012 at 15:57

    Ma com'é Che vi piacciono sempre i paninetti più difficile a voi????

    *Lizzy, ho capito, mo' siete in due… ;)

    *lys: io?????? Ohmmamma…. :)

    *caro: ahahahahh! (io adoro queste cose….;))

    *diana: anche per me é un piacere leggerti, e ritrovarti!

    Rispondi
  16. lukiz

    30 Maggio 2012 at 16:36

    ahh! la ricettina ad hoc elaborata!
    non vedo l'ora, prima di trasformarmi in madame la paresse.
    :(

    Rispondi
  17. Isaetta

    30 Maggio 2012 at 16:36

    Mi aggiungo anch'io pr la ricetta col lievito di birra.. :-)

    Rispondi
  18. hetschaap

    30 Maggio 2012 at 18:43

    I pancaroti mi ispirano tantissimo! E poi ho giusto un paio di mazzi di carote fresche da impiegare ;-) Per quanto riguarda il pesto sto pensando ad una variante dato che ho anche un mucchio di buonissima salvia appena colta da impiegare e già avevo pensato di usarla per un pesto. Mumble mumble… ti farò sapere! Intanto, però, questo post me lo pinno così non mi dimentico :)

    Rispondi
  19. Ritroviamoci in Cucina

    30 Maggio 2012 at 19:06

    Non avrei mai detto si potessero usare i ciuffi delle carote in questo modo. Sei un genio!

    Rispondi
  20. rossella

    30 Maggio 2012 at 19:39

    okokok, ficetta lievito birra.
    presto (ino).

    *valentina: ma non sarai troppo buona??? :)

    Rispondi
  21. Mariint

    31 Maggio 2012 at 17:59

    In vista della tintarella consumare più carote non può che far bene….entrambe le ricette sono da rifare, subito!!!!!!!Complimenti!!!!!

    Rispondi
  22. Tortino al Cioccolato

    31 Maggio 2012 at 20:12

    ma ke belli i pancaroti!!devono essere buonissimi!

    Rispondi
  23. marifra79

    1 Giugno 2012 at 13:19

    Un abbraccio Ross sei sempre meravigliosa!!!! Un abbraccio e auguri pure da qua:)))

    Rispondi
  24. la signorina pici e castagne

    9 Giugno 2012 at 19:14

    sai che anche io qualche mese fa ho fatto una minestra di carote e miglio con pesto di ciuffi di carota? :O)))
    mi sa che in comune non abbiamo solo la passione per il cucito, i lavori a maglia, il fatto di abitare nell' Urbe, i amare Parigi e ripromettersi di passare al più presto da Bakery House! :O)))
    mi piace la tua cucina, quindi mi piace i ltuo blog e sono strafelice di averti conosciuta!
    i pancarotini ancora non li ho fatti.. devo assolutamente mettermi all' opera!
    un bacione!!!
    Serena

    Rispondi

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