• Vai alla navigazione primaria
  • Vai al contenuto
  • Passa alla barra laterale
  • Passa al pié di pagina

Vaniglia — Storie di cucina

  • Home
  • Ricette
  • Food
  • Travel
  • Lifestyle
  • Diario
  • Portfolio
  • About
  • My Cookbooks
  • Contatti

pane di segale e nordiche colazioni..

28 Maggio 2012 Aperitivi, antipasti e finger food

Maggio non è stato il massimo, come mese…
Anche se è uno dei più belli dell’anno, e secondo me il più romantico di quelli primaverili (dev’essere per via delle rose.. :)), è anche uno dei più stancanti (forse perché si arriva tutti belli cotti, e a me in più esplode l’allergia ai pollini o chi per loro).
Come avete potuto vedere dalla frequenza degli ultimi post poi, il tempo, e le energie, si sono ridotti ai minimi termini, e la Vaniglia ha fatto capolino su questi schermi con minore frequenza…
Eppure.. eppure cucinavo.
Anzi no. Sarebbe corretto dire “eppure panificavo”.
In effetti a rifletterci un attimo, fare il pane è per me un vero e proprio atto distensivo, che mi rimette in pace con il mondo. E’ uno smettere di cucinare senza in effetti farlo. La testa è troppo stanca per pensare a cosa fare per cena, eppure un briciolo di energia per la lievitazione e per il profumo del pane la si trova sempre.

In tutto ciò, mi son resa conto che nel frattempo ho disseminato figlietti di pasta madre un po’ in giro per l’Italia (ehm, sì, anche inviati per posta! ;-)), e che (come se non bastassero tutte quelle già postate finora!) forse sarebbe carino diffondere qualche ricettuzza per le nuove adepte (che ormai saranno delle panificatrici provette, ma son sicura che una, o due, o tre ricettine in più per impiegare pm e residui di rinfreschi non guastino), ci possa stare in qualche modo bene.

E allora, dato che oggi, sì, è lunedì :D, perché non iniziare con una ricetta che secondo me è semplicemente geniale, che viene dal blog della mia amica Elisa, e che è addirittura una ricetta originaria di Gabriele Bonci???!!!!

E’ perfetta perché semplicissima, e utile, perché impiega pasta madre non rinfrescata anche da una settimana, ovvero acida (quindi per esempio, quella che vi trovereste a dover buttare se vi si è accumulata troppa pm, e vi assicuro che questo non è infrequente ;-P)…

Vi scrivo quindi qui la ricetta para-para a quella originale, da Elisa, dove troverete anche un sacco di spiegazioni e link ed indicazioni utili in merito alla lievitazione naturale… ;-)

Ah, dimenticavo, il pane è buonissimo, di quelli compatti ma morbidi, perfetto per un aperitivo (tipo tostato, spalmato di burro e condito con salmone affumicato), o per una colazione, accompagnato da un succo di mirtillo, la solita imburratina, qualche cucchiaiata di marmellata di ribes, e un vasetto di yogurt bianco al naturale…

ingredienti

500 gr di farina di segale integrale
biologica
100 gr di lievito madre (sempre il 20%)
500 gr di acqua calda (sempre 100%)
20 gr di sale (io ne ho messo un po’ di meno)
Sciogliere il lievito madre nell’acqua tiepida e unire la farina di segale in una terrina mescolando con un cucchiaio e aggiungendo il sale.
Rovesciare l’impasto su una spianatoia infarinata, spolverare con un pugno di farina e lavorare il pane allungandolo un po’, poi passarlo in uno stampo a cassetta infarinato e lasciate lievitare 3-4 ore.

Scaldare il forno alla massima potenza, infornare e abbassare la temperatura a 180°, poi cuocere per un ora.

Vi metto anche una fotina in coda, per farvi vedere l’alveolatura ;-)

baci, e buone panificazioni! :)


Potete trovare una vera e propria pagnotta invece, un po’ nordica pure questa, ma arricchita di miele, noci e mele qui… Ormai ci stiamo affezionando a questa farina scura e sana, mi sa… ;-P

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Categories: Aperitivi, antipasti e finger food Tags: colazione, _cose panose

Previous Post: « chi cuce alzi la mano! ;-)
Next Post: con un mazzetto di carote… »

Interazioni con il lettore

13 Commenti

  1. Mela e Cannella

    28 Maggio 2012 at 06:37

    Oddio che bello e che buono noi amiamo il pane di segale ^^

    Rispondi
  2. riso mandorlino

    28 Maggio 2012 at 07:18

    Con la segale ancora mai provato…ne posso avere una fetta?? subito?! … Buon lunedì Vaniglietta nostra!! (hai visto che cielo?! Uff!)baci Lys

    Rispondi
  3. Manuela e Silvia

    28 Maggio 2012 at 09:18

    Ciao! un mese decisamente pazzerello questo! tra tremeprature altissime ed afose e poi pioggia di novembre!!
    Un tempo unmido che certo ha favorito la lievitazione!
    Buono questo pane dal sapore nordico e rustico, alla fine sono quelli che preferiamo anche noi :)
    un bacione

    Rispondi
  4. Kittys Kitchen

    28 Maggio 2012 at 10:48

    Daiii che belli ti è venuto benissimo e ti è anche lievitato molto meglio del mio!! :)
    Adesso però mi hai fatto venire voglio di risvegliare dall'ibernazione anche il mio lievito bonciano.
    Felice che ti sia piaciuto!

    Rispondi
  5. rossella

    28 Maggio 2012 at 12:12

    il pane tuo e di Bonci (;-P) è buonissimo, grazie ancora per la dritta… spero di vederti presto sai? ;) bacini…

    Rispondi
  6. Valentina

    28 Maggio 2012 at 17:43

    ross, da stamane che voglio scriverti, ma la giornata è stata piena. lo metto nella lista ormai sempre più lunga dei pani che vengono dalle tue mani e da fare assolutamente. che cosa bella preparare il pane, è vero, a sera tardi, quando ormai sembra che una ha dato proprio tutto, ti tornano quel mucchietto di energie necessarie per risvegliarti poi in una casa che profuma di felicità. e le tue foto, che atmosfera…proprio quello che ci vuole in questi giorni belli e variabili. ti abbraccio forte.

    Rispondi
  7. rossella

    28 Maggio 2012 at 20:51

    *vale: che valore enorme ha un commento che rimante in testa nonostante la giornata sia piena di cose e che poi viene postato alla sera, quando le energie sono ridotte al minimo… :)
    il pane sì, ha un potere speciale…
    :* buonanotte cara, per me è sempre troppo bello trovare i tuoi commenti!

    Rispondi
  8. patriziamiceli

    29 Maggio 2012 at 07:18

    adoro questa texture adoro questo profumo :-)

    Rispondi
  9. Ritroviamoci in Cucina

    29 Maggio 2012 at 16:04

    Io non ho avuto il coraggio di cimentarmi col lievito madre :o(
    Però adoro fare il pane. Alternative? Questo pane mi piace troppo.

    Rispondi
  10. rossella

    29 Maggio 2012 at 16:44

    no *vale, TU puoi farlo, ripeto PUOI!
    alternative… alternativealternativealternative… dovrei ptovarle, prima di sottoportele!

    *patriziamiceli: che bello che tu lo senta, che lo sappia, che lo (ri)conosca! ;)

    Rispondi
  11. Andrea.unreporteraifornelli

    29 Maggio 2012 at 17:12

    io il pane di segale l'ho provato per una tartina con stracciatella, zucchine a dadini passate un secondo in padella e gambero scottato…devo dire che mi ha sorpreso in positivo!

    solo che il pane non l'ho fatto io! :)

    Rispondi
  12. rossella

    29 Maggio 2012 at 17:47

    *andre: dove? dove? dove? si vedono da te? ;)

    Rispondi
  13. Barbara

    31 Maggio 2012 at 10:32

    grande Rossella! questo pane e` divino!!! :)

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Footer

  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter

© 2023 · Vaniglia — Storie di Cucina · Privacy Policy

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.