Torno a dicembre,
il mese delle tisane calde e le coperte, e degli angoli vicino alle pile di libri dentro casa.
Dopo la sveglia presto e la corsa nel parco, 4 °C, mani gelate e sole basso tra le ultime foglie gialle.
Torno a dicembre, il mese dei bilanci e dei buoni propositi.
Lascio i primi, e come sempre sono affamata dei secondi, che portano fortuna.
Mi riprendo un po’ di tempo, un po’ di cose, un po’ di sguardi che si soffermano sul mondo e intanto cucino..
E siccome era un po’ che non arrivava un dolcino, da queste parti, ho optato per una versione morbida della tarte au citron meringuée, utilizzando un impasto che viene da Free: Dolci senza glutine, latticini, uova, zucchero.
La ricetta dell’impasto è di Gabila, e nel libro la trovate sotto forma di cupacake (li vedete in foto anche qui).
In questo primo, lento, freddo ma anche assolato finesettimana di dicembre io li ho cucinati di nuovo ma sotto forma di tortini.
Li ho farciti con lemon curd (con Gabila ridiamo spesso di questo, perchè lei non ama il lemon curd ed invece io lo adoroooo!) e finiti con una meringa all’italiana, che quando mi avanzano un po’ di albumi confesso che mi piace cucinare (chi lo avrebbe mai detto? Le prime volte che la preparavo impazzivo… Come è vero che con alcune ricette bisogna solo un po’ prenderci la mano… :)).
Il risultato sono questi tortini agrumati perfetti per accompagnare tè e tisane d’inverno..
Tortini au citron meringuée
Ingredienti (per circa 10 pezzi)
250g di farina 0
50g di fecola di patate
12g di lievito per dolci
scorza di 1 limone
180g di zucchero di canna chiaro
150g di olio di riso
240g di latte di soia
45g di succo di limone appena spremuti la scorza di due limoni non trattati
1 piccolo barattolo di lemon curd
250 g circa di meringa all’italiana
In un recipiente unire la farina, la fecola e il lievito setacciati insieme, lo zucchero e la scorza del limone e lasciare da parte; in un’altro recipiente frustare (a mano) brevemente il latte di soia con l’olio e il succo del limone.
Unire gli ingredienti liquidi a quelli secchi e amalgamare brevemente lasciando il composto grossolano.
Usare la metà dell’impasto per coprire il fondo di ogni stampino da muffin, poi, con l’aiuto di una sac a poche, aggiungereal centro di ogni tortino una noce di lemon curd e coprire con il restante impasto senza superare i 2/3 degli stampini da muffin.
Cuocere in forno a 180°C per circa 25 minuti.
Sfornare e lasciar raffreddare; con l’aiuto di unsac-à-poche decorare i muffins con la meringa e flambare con il cannello tendono a fiamma bassa e abbastanza lontano dalla meringa.
Per preparare il lemon curd in casa
Far sciogliere a fuoco bassissimo in un pentolino a fondo spesso 130 ml di succo di limone appena spremuto (2-3 limoni) e la scorza degli stessi con 150 gr zucchero di canna in cristalli e 100 burro. A parte sbattere leggermente 4 uova, poi versarle nel pentolino, senza toglierlo dal fuoco, mescolando continuamente, finché la crema non vela il cucchiaio.
Per la meringa
Versare 50 g di acqua e 200 g di zucchero in un pentolino e fate bollire fino a quando lo sciroppo raggiungerà una temperatura di 120°C. Montare 100 g di albumi a bassa velocità e non appena saranno spumosi versare lo sciroppo bollente a filo, continuando a montare a media velocità. Una volta versato tutto lo sciroppo, aumentare la velocità gradualmente fino al massimo e continuare a montare, fino a quando la meringa si sarà completamente raffreddata e risulterà lucida e gonfia. Trasferire in un sac-à-poche fino al momento dell’utilizzo.
Emanuela Lupi
Ma come devo fare io con te?
Entro per pescare nell’archivio, apro la pagina e vedo sta scritta meravigliosa…e poi sti tortini….devo rifare anche questi..ieri mi son data alle ciambelline con farina d’avena della Gabi, ma che credo stiano nel librino nuovo pure loro..lei le farciva con marmella di ciliegie, io, che ho problemi con i piiiiiccoli formati, ho iniziato senza nulla..(che già ho fatt un macello per metterle dentro quei pirottini don la carta forno..immagina la scena: madre (che vedendo sta pora disgraziata che cercava di versare impasto dentro lo stampino corre in aiuto) che tiene la carta forno nel pirottino ed io che col cucchiaio ne verso metà e più fuori, o sul dito di madre e un infinitesimo milligrammo dentro lo stampino..)
però siccome son testona rifaccio pure loro.. i tuoi…magari non oggi sennò chi magna tutt (dato che ho fatto anche una tortina di mele ehm ..con farina di farro e composta di mele chissà di chi..),ma i prossimi pirottini andranno a loro..
Io sto impallata con lo yoga del tipo fiorentino e pure oggi arriverà amico barbuto che tu sai e praticheremo assieme..
Brava cuore della tua polpetta che guardi avanti…e fai splendere il sole anche se fa un freddo boia…
non vedo l’ora di abbracciarti forte un po’..
ti voglio bene…
Manù…
ps: che ce lo prendiamo un bel muffin insieme… si… si..si..
tizi
golosi e molto belli da vedere questi tortini! complimenti per la ricetta e per il tuo bel blog, le tue foto mi piacciono moltissimo! buona serata :)
Paprika e Cannella - Federica
Questi tortini sono libidinosi… e il libro è bellissimo!!! Complimenti ad entrambe, te e Gabila.