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Vaniglia — Storie di cucina

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pollo al curry

22 Novembre 2010 Carne

ricettario di base… ;-)

Il mio sogno segreto, da un po’ di tempo, è quello di saper cucinare normale.

No perchè saper fare la tarte meringuée (in varie salse, a proposito preparatevi che quello è un discorso che stiamo per riprendere ;-P) è veramente meraviglioso, ma a volte non vengono anche a voi strani scrupoli di coscienza massaia? Non vi trovate a sognare ad occhi aperti uno strano film in cui vi vedete pratiche donne di casa che sanno improvvisare una cena domestica in cui tutto sia così semplice, veloce e saziante?
Senza avere, ore 21,30, aperti sul tavolo 4 libri di cucina e nel pc 6 finestre di foodblog, mentre su un foglietto state praticando una sottospecie di roulette russa di pescaggio quantità/ingredienti, ciascuno da una delle dieci ricette in via di consultazione, aggiungendo qua e là del vostro, e dicendo ogni 30” al paziente soggetto che si trova nei dintorni, distrutto dalla giornata lavorativa e che per non gravarvi finge di non avere troppa fame, “ci siamo”, “o quasi fatto”, “tra poco si mangia”, “in un minuto è cotto” e così via?
Io sì. Solo a volte eh?
O meglio, deve essere l’autunno, la pioggia, il gatto perennemente sulle vostre ginocchia, ogniqualvolta vi sediate, ma questi flash, a volte arrivano. E allora mi sembra così strano saper cucinare le uova in cocotte agli champignons e non delle polpette al sugo, un clafoutis alle melanzane e non una frittatina alle cipolle, tutte le vellutate del mondo e nemmeno una pasta al pomodoro come si deve (beh, oddìo…)!
Quindi ecco, comincio con pollo al curry. Lo avevo già provato una volta con la ricetta di Sapo Matteucci (vi ricordate? avevamo parlato, un po’ di tempo fa, de suo libro…), ed era venuto bene.
Oggi rifacendolo mi sono accorta che la ricetta è proprio scritta come per chi sa cucinare, senza troppe misure e dosi, indicando di fatto solo il procedimento…
In grigio le mie aggiunte o i miei commenti, in nero esattamente come indica lui, nel suo libro “La cucina quanto basta”…

Ingredienti (per circa 6 persone)
2 petti di pollo da circa mezzo chilo ciascuno
2 cucchiai di burro
sale, pepe

1 vasetto di yogurt bianco al naturale intero
curry q.b.
__
Fate rosolare un petto di pollo (io ne ho messi due) tagliato a pezzi piuttosto piccoli, in una noce di burro, ancor meglio di ghee o, in alternativa, in un cucchiaio d’olio extravergine di oliva, insieme a mezza cipolla tagliata fine (io ho usato 2 scalogni). Il tutto a fuoco medio, finchè non sia ben cotto: un quarto d’ora sarà sufficiente (io ho impiegato qualche minuto in più). Sale e pepe, mezza tazza di latte di cocco (o panna acida, ma meglio yogurt bianco). Fate repprendere leggermente fino a formare una crema. Sollevate dalla fiamma e mischiateci il curry, quanto ve e piace.
Servire caldo con riso thai, semplicemente lessato.
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Categories: Carne Tags: cucina fast, libri, gluten free, _secondi piatti, ricettario di base

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Interazioni con il lettore

25 Commenti

  1. Carolina

    22 Novembre 2010 at 08:46

    Sì, assolutamente.
    E l'ho scoperto andando a vivere da sola.
    Nel senso che prima io ero quella che "creava", mentre la mamma era quella che ci metteva a tavola a tutti i pasti e tutti i santi giorni, che ci saziava appunto. Quindi, sapendo fare qualcosa non è che mi ponessi troppi dubbi. Poi, uscendo di casa il panico! Aiuto!
    Mille telefonate via skype a chiedere "mamma, ma questo come lo fai?", "e qui che ci metti per dare quel buon sapore?", "mamma, a occhio che vuol dire?" e così via…
    Quindi, sì cara vaniglia, concordo nel modo più assoluto.
    Buona settimana!

    Rispondi
  2. Una cucina a pois

    22 Novembre 2010 at 09:06

    :) hai proprio ragione!!! Io praticamente cucino in teleconferenza con le nonne!!!
    Buona settimana!!!
    Carlotta

    Rispondi
  3. Gunther

    22 Novembre 2010 at 09:40

    Io penso che le cose più difficile da cuinare sono quelle apparentemente semplici, riscoprire le cose di base fa molto bene e compliemnti per il pollo alk curry

    Rispondi
  4. carlotta

    22 Novembre 2010 at 09:51

    com'è vero quello che dici! Io vengo additata da parenti e amici come "quella che cucina strano"!!! mah…

    Il pollo al curry mi sembra un ottimo punto di partenza e non credevo fosse così facile e rapido! lo proverò in una delle cenette casalinghe! grazie e buon lunedì!

    Rispondi
  5. rosa

    22 Novembre 2010 at 10:03

    ma sai che il pollo al curry è una di quelle ricette che proprio perché semplice e di base (…) non riesco ad affrontare con calma e serenità??!!
    giuro che ci riprovo.
    vedo che la tua collezione astier de villatte cresce eh? ;-)

    Rispondi
  6. Ann

    22 Novembre 2010 at 10:58

    Adoro il pollo al curry, mi risolve sempre la cena quando non so cosa preparare. Proverò di sicuro la tua versione :)

    Rispondi
  7. manuela e silvia

    22 Novembre 2010 at 11:25

    Ciao! deliziosamente orientale e cremoso questo pollo!
    proprio un modo semplice ma aromatico per prepararlo!
    un bacione

    Rispondi
  8. rossella

    22 Novembre 2010 at 13:32

    che bella eh, la cucina "verace"???

    *caro: non sai le chiamate all'ultimo a mia mamma (gianna!), in effetti…

    *rosa: eumh, purtroppo no, fa parte degli acquisti parigini "a rate"… eppure proprio ieri stavo pensando a come fare a scovare un fornitore qui a roma…

    Rispondi
  9. k@tia

    22 Novembre 2010 at 13:43

    rossella cara, io mi ritrovo a metà tra quello che vorresti e quello che sei, cioè: io DEVO mettere a tavola 5 persone a pranzo e a cena OGNI giorno, il più delle volte in stile tavola calda ad orari e menù differenziati e VORREI potermi sbizzarrire cucinando cose particolari (son stufa di pasta al pomodoro, al pesto o al ragù, ma mi mangiano quella!!) e fotografare con calma (cosa che non mi succede mai, a meno che io non mi alzi all'alba della domenica mattina per cucinare e fotografare in santa pace senza pressioni di mostri affamati intorno!)
    Ecco da qui il detto chi non ha il pane ha i denti e viceversa! comunque il tuo inizio mi sembra già un buon inizio, continua così!!
    e goditela èperchè come dice carolina quando vivrai sola diventerà una necessità e sono sicura che sarai bravissima!!

    Rispondi
  10. rossella

    22 Novembre 2010 at 13:53

    *k@tia: ehm… io vivo già da sola!
    Solo che per ora devo solo sfamare me stessa, un uomo e un gatto!
    In compenso il suddetto (uomo, non gatto) fa un ottimo ragù, in quantità industriali ovviamente, perchè la formula ottimizzazione + sopravvivenza è sempre vincente..
    (quando sono a casa dai miei guardo mia madre con un'ammirazione enorme! come dici tu, cmq, tutto sta ad iniziare…. ;-))

    Rispondi
  11. BARBARA

    22 Novembre 2010 at 14:14

    Proprio un piattino niente male!

    Rispondi
  12. Leigha

    22 Novembre 2010 at 15:10

    Just found your blog. I am just beginning to get brave in the kitchen, so I cannot wait to explore your lovely blog. Mmmm…delicious!

    Leigha

    Rispondi
  13. k@tia

    22 Novembre 2010 at 16:12

    ops, avevo capito male :( comunque hai ragione finchè siete in due, e il due si cucina pure da solo… prenditi tutto il tempo!!

    Rispondi
  14. federica

    22 Novembre 2010 at 18:14

    interessante questa versione d pollo al curry! la proverò!

    Rispondi
  15. Wennycara

    22 Novembre 2010 at 18:32

    Sì, sono d'accordissimo. I sapori di casa uno se li ricorda finchè campa, ma saperli riprodurre, per averli in bocca davvero, è tutt'un'altra storia.
    E brava vaniglia. Aspetto le prossime puntate :)

    wenny

    Rispondi
  16. eres

    22 Novembre 2010 at 20:25

    ciao!! io una volta ho preparato la versione di giallozafferano, è venuto vermente buonissimo!!!
    Però ho sbagliato un pò le dosi, ho usato gli ingredienti per 4 persone ed eravamo solo io e il mio fidanzato ahahahahahah..è praticamente rimasta una pentola intera…che ha provveduto ad eliminare mia sorella il giorno dopo!! (era ancora buonissimo)
    una bacio ciao!!! sere :)

    Rispondi
  17. lise.charmel

    23 Novembre 2010 at 09:57

    mia madre non ha mai cucinato, faceva giusto le solite tre quattro cose niente di speciale.
    io sono la regina dell'"a tavola in mezz'ora" e non sai invece come vorrei lanciarmi in piatti più sofisticati e meno rustici, ma non ho mai il coraggio…

    Rispondi
  18. Anonimo

    23 Novembre 2010 at 20:41

    L'ho fatto stasera con il latte di cocco, era buonissimo. Grazie!

    Rispondi
  19. salamander

    23 Novembre 2010 at 21:09

    accidenti rossella, che descrizione calzante!!!!
    mi sa che siamo in tante in questa situazione, però mi fa sorridere:-)
    non hai idea di quante volte chiedo a mia mdre le stesse ricette. provo a cucinarle e mi vengono copletamente diverse dalle sue (peggiori, chiaro..)

    ottimo comunque il pollo al curry, anche io lo faccio così (e mia mamma invece non lo sa fare…cioè, più che altro non lo ha mai fatto. lei è da pollo arrosto)

    Rispondi
  20. rossella

    23 Novembre 2010 at 21:59

    *salamander: eh, il pollo arrosto… altro must cui agogno… ;-)

    Rispondi
  21. C&G

    25 Novembre 2010 at 20:31

    Buono!!! W il curry (lo adoro!)
    A presto, Giorgia

    Rispondi
  22. Ci

    25 Febbraio 2011 at 09:29

    Buongiorno! stavo giusto cercando una ricettina facile e gustosa e il pollo al curry mi piace tanto quindi questa casca proprio a fagiolo. Ma ho un dubbio: dov'è il curry? Manca per una svista o è un pollo al curry senza curry? Comunque sia, grazie delle tante belle (e buone!) ricette e suggerimenti, c.

    Rispondi
  23. rossella

    26 Febbraio 2011 at 15:23

    *Ci: c'è, c'è!!! ;) solo che non nell'elenco ingredienti (aggiunto ora!). va messo alla fine, rigorosamente Q.B. !!!!
    grazie per la segnlazione!
    =)

    Rispondi
  24. SmokedKitchen

    15 Agosto 2012 at 17:05

    Ehehe idem *-* Fatalità s'incappa sempre nelle ricette "banali", come ora, possibile che sto cercando come cuocere dei petti di pollo?? come sperare in un'illuminazione (sul pollo ahah) a volte mi par di non essere tanto normale,; mi consola non essere l'unica :D Altre volte si cerca la perfezione es. su una cena (informale tra l'altro) e scorri milioni di ricette che potrebbero andare ma.. poi ricordi quelle nelle vecchie riviste e lì sei finito a quel punto l'unica cosa saggia da fare è: blackout! Riuscire a spegnere il cervello e riavviarlo in modalità Agisci – non pensare!
    E non parliamo dei biscotti di natale ahaha

    Cmq aggiungo il tuo blog nei segnalibri che mi piacete :) Grazie del thread molto simpatico.
    P.s.: la sezione Indice ricette da pagina inesistente.

    Kiss Antonella

    Rispondi
  25. rossella

    16 Agosto 2012 at 09:19

    grazie Antonella per avermi ricordato dell'indice!!!
    me ne ero accorta in vacanza ma senza pc non riuscivo ad "intervenire"..
    e grazie per i complimenti, ci vedremo presto!!!! :)

    ps. io invece non riesco ad accedere al tuo profilo…

    Rispondi

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