Ohhhhh, all’insegna dei bei vecchi post di una volta con una sola foto “secca” e una ricettuzza a prova di bomba, vi lascio un promemoria veloce che sono certa vi tornerà molto utile per cena.
Non so se voi come me avete l’abitudine di tenere in frigo un rotolo di pasta sfoglia della vostra qualità preferita, salvo poi una tantum farvi prendere da raptus come la sottoscritta e prepararla in casa (la ricetta completa qui, è per i croissant ma potete usarla per quello che volete, diminuendo di poco lo zucchero, che è comunque già pochissimo), ma quale che sia il vostro caso, tale ingrediente potrà dimostrarsi la vostra ancora di salvezza nel caso non abbiate (quasi) nulla per imbastire una cena come si deve e con anche un certo appeal nel nome:
Sfoglia con cipolle caramellate, pere Decana e guanciale croccante
La cosa vi andrà a pennello soprattutto se vi piacciono come a me gli accostamenti dolce/salato, e avete in cantina un buon vino per servire che completa il tutto rendendolo all’occorrenza anche un po’ romantico.
Per tale romanticheria (o il salvataggio di una cena in un giorno in cui probabilmente non avete fatto spesa ;)) vi servono in più solo un cincinno di formaggio fresco, una bella pera Decana, di quelle perfette, panciute, compatte e succose, un mezzo chilo di cipolle (che bene o male in casa si hanno sempre) e un etto di guanciale affettato sottile (che qui nelle Marche sta in casa anche più di quanto la sfoglia sia nel mio frigo ;))
La ricetta ve la lascio a seguire ed è la seconda di una lunga serie che troverete interamente non qui ma nel canale Instagram di Opera, la Pera!, dove, se andate un attimo a sbirciare, vedrete che nello spazio dedicato ai reel ci sono già io che allegramente affetto pere (e poi me le sgranocchio, ma fuori dagli schermi ;)).
Volevo presentarvi questa collaborazione anche qui perchè ne sono fiera e sono anche molto felice, dato che questo pomo è in assoluto uno dei miei preferiti frutti di sempre ❤️
Se siete curiosi vi lascio il link con le specifiche a tutte le varietà di pere “Opera”, come ormai affettuosamente le chiamo io, e vi dico subito che farò una ricetta per ogni diversa pera!
Sfoglia con cipolle caramellate, pere Decana e guanciale croccante
Ingredienti per 4 persone
1 pera Decana
un rotolo di pasta sfoglia pronta rettangolare
80 g di formaggio fresco (tipo robiola o ricotta)
500 g di cipolle dorate
25 gr burro
100 g di guanciale tagliato sottile
Sale, pepe, 3-4 rametti di timo, un cucchiaio di miele (facoltativo)
Mondate le cipolle e tagliatele fettine sottili, fatele dorare in una padella con il burro per una ventina di minuti comprendole con un coperchio per i primi dieci, poi scoperchiate e fino a doratura per i secondi 10.
Salate e pepate a piacere e unite la metà delle foglioline di timo. Lasciate insaporire sul fuoco vivace ancora due-tre minuti.
Tagliate le pere a fettine sottili di circa 1-2 mm e tenete da parte.
Stendete la pasta nella teglia del forno rivestita di carta da forno, tagliatela in 4 rettangoli più piccoli con l’aiuto di una rotella tagliapizza e praticate su ciascuno di essi con la lama del coltello un’incisione (come un bordo interno) alla distanza di 1-2 centimetri dal bordo, e all’interno bucherellare con una forchetta.
All’interno dell’incisione aggiungete il formaggio fresco sbriciolato, la farcia alle cipolle e le pere a fettine.
Infornate per circa 20-25 minuti a 180°C, o finché le sfoglie non sono ben dorate.
Nel frattempo in un padellino antiaderente fate rosolare senza condimento il guanciale tagliato sottile per un paio di minuti, fino a che non si arriccia un po’.
A fine cottura estraete dal forno le sfoglie, aggiungete il guanciale croccante inserendolo a piacere tra la cipolla e le pere (oppure direttamente sopra), unite il resto delle foglioline di timo e qualche goccia di miele a piacere, e servite subito, o leggermente tiepide, o a temperatura ambiente.
Emanuela Lupi
Oddio, ma come mi piacciono sti cuscinettiiiiiiii!!!! Dai, non sembrano dei bellissimi cuscini!!!
Vara te che se sapevo mi sfornavi una ricetta con la decana io a mia sorella le dicevo di mettermela nella spesa oggi! Vabbè me la tengo buona per la prossima settimana! ;)
A me le pere piacciono verdi, perché da mature mi sanno ehm come idre un pochino troppo sbrodose ehehe… Adoro l’abate, la kaiser che scrocchia (ed era la preferita di nonno Orazio) e la williams tutte però in versione verde… Pensa che io ho in giardino un pero william rosso (quindi credo sia tipo la max red bartlett) ed io le mangio quando ancora sono verde scuro, lievemente rosse e durissime!.. le mangio solamente io a casa e quando non riesco a starci dietro, vado di confettura (Jul’s docet ovviamente).
Quanto amo questa tua collaborazione e quanto sono fiera e felice per te! <3 ..
Allora domani mi piglio la pasta sfoglia al super e il guanciale, la ricotta ce l'ho e poi vedo magari di rimediare anche la pera (forse trovo pure quella senza aspettare sorella), così magari la replico domani direttamente…
Grazie meraviglia mia..
Grazie per tutto..
Manù.
Rossella
Manùùùùù!
Eccomi ci ho messo un po’ a rispondere, ma la settimana è stata un casino e soprattutto sto lavorando al post sui libri che mi sta appassionando tanto e mi sta tenendo bella occupata!
Spero di sfornarlo presto eh? (e che non sia troppo lungo..)
Però approfitto del commento di Anna qua sotto per chiedere anche a te, o a chiunque abbia voglia, un consiglio. Nel caso riuscissi a etere in cantiere un nuovo libro, come ti piacerebbe che fosse? Io ai libri “sulla mia cucina” non ci penso mai, mi sembra sempre che sia “troppo” per me… ma sai che questo commento di Anna mi ha fatta riflettere?
Tu come la vedi Manù? Come ti piacerebbe un mio eventuale libro? Su cosa o con cosa?
Baciiiiii
Emanuela Lupi
Buongiorno super meraviglia…
Eccomi qui…
Ma guarda te che mi sono andata a perdere proprio sta risposta così importante!
Mi sono letta tutti commentini sotto, ”botta e risposta” e, devo dire che CONCORDO IN PIENO con Anna… Un ”libro di tue ricette” SI! Io lo leggerei un libro mix, non monotematico di tue ricette, un ”libro di cucina della Rossi” e ci vorrei trovare delle ricette ”normali” (per persone ”normali” ahahah), ma non banali, delle ricette che tu cucin(erest)i per te ma che consigl(ierest)i anche ad un’amica di fare perché hanno quel quid in più! Mi piacerebbe trovarci qualcosa della tradizione, ma con un tocco di Rossella, mi piacerebbe trovarci il pesce, sia nei primi piatti che magari qualche secondo, però easy (come la pasta con sgombro e nocciole, te la ricordi? oppure gli spaghetti con calamari e zucchine!), dei primi piatti fatti con dei pesti (con il tuo formato di pasta preferito!) anche qualche pasta fresca!
Il pane, fatto se vuoi con lievito madre, ma magari vicino il corrispettivo in lievito di birra (per quelle come me che non c’hanno un’idea e nemmeno tanti macchinari vicino); qualche ricetta salva pasto (vedi questa sopra con la pasta sfoglia), vorrei i dolci da credenza.. i TUOI DOLCI DA CREDENZA ( ecco Rossi un altro libro FALLO TI PREGO SUI DOLCI DA CREDENZA… RACCOGLI TUTTI I CAKE, TORTE CREOSTATE IN UN LIBRO! TI PREGO…. son già due così e questo è monotematico, vabbè) che però se la frolla la famo strana diventano un finepasto anche per un pranzo un po’ più particolare! e qualche ideuzza per la colazione, mi piacerebbe trovarci delle idee per i contorni.. e anche qualche coccola solo per noi.
Vabbè sto a scrivere un monologo di prima mattina, perdonami…
Però ecco io vorrei un libro di cucina da poter sfogliare sempre, sia nei giorni ordinari che in quelli (stra)ordinari (anche solo con qualche tua dritta messa come nota a margine, qualche suggerimento per far diventare quella ricetta adatta all’ eventuale presenza di un ospite), ma soprattutto vorrei che fossero davvero le ricette che ti mang(erest)i tu, ed i tuoi cari, un libro semplice (nel senso positivo del termine) che si spossa sporcare tanto… di sugo, verdure e farina. Io qui ci entro perché le tue ricette sono così, mi rassicurano, mi dicono ce la puoi fare anche tu (non tutte ovvio, ma la maggior parte si!) e vorrei che il tuo libro fosse così.. rassicurante, e sfidante allo stesso tempo!
Ok, me la pianto.
se mi viene altro in mente ripasso da qui..
un abbraccione.
Manù.
sarà troppo lungo il commento?!
chissà!
Ah! : NON PENSARE MAI SIA “TROPPO” PER TE… SEI ALL’ALTEZZA DI TUTTO!
Fida di Manù col draghetto appresso!
rossella
Manù ❤️
Mi sono commossa!
Accipicchia hai delineato il libro, anzi due! 😍
Tu sei di fatto perfetta per questo tipo di aiuto, tu mi conosci, conosci le mie ricette, le hai provate, e sì, mi piacerebbe farlo proprio come lo hai descritto tu e ha dato l’incipit Anna… Come ho fatto a non pensarci a chiedertelo prima!
Oddio grazie.
Devo far lavorare le mie celluline grigie…
Anna
Vorrei un libro con tutte le tue ricette, sei bravissima e queste sfoglie un incanto.
Seguo da anni il tuo blog, ma ho commentato solo ora.
Rossella
Anna ciao e grazie, non sai davvero quanto questo tuo commento sia importante per me!
Mi piacerebbe fare un altro libro sai? Mi sento pronta… A volte però ci lambicchiamo il cervello per cercare un tema, una chiave di lettura, mentre invece forse il mondo è più facile di quanto si creda.
“Un libro con tutte le tue ricette”… Mi piace tanto!
Però adesso approfitto del tuo commento per farti una domanda, vistomai che tu ci prenda gusto e me ne metta un secondo ;)
Dato che ci sto pensando, ad un nuovo libro, ma non penso mai ad un libro “generale”, ma solo a temi monografici, diciamo (un po’ come gli scorsi libri: solo biscotti; ricette dolci e salate con le mandorle; libri senza allergeni, pasticceria senza allergeni, etc…) tu davvero mi consiglieresti, nel senso che ti piacerebbe leggere, un libro “di cucina”? E in tal caso, cosa ti piacerebbe trovare, che tipo di ricette, in un libro così?
Perdonami ho approfittato di te! ❤️
Anna
Domanda difficile :-) Diciamo che le tue ricette le consulto soprattutto quando ho un pranzo o cena, anche informale, magari un banale venerdì sera anche solo per due persone, o un sabato con degli amici, per cui voglio essere sicura di fare dei piatti non banali, ma originali, non eccessivamente complessi e soprattutto so che sono ricette che “vengono bene”. In questo sei un riferimento. Anche se amo cucinare, sono sempre insicura quando si tratta di cucinare per altri. Se devo pensare ad un tema, stupire con classe e semplicità. :-) in questo le tue ricette sono un tesoro prezioso. Se devo pensare ad un filone monografico sono in difficolta’.. sicuramente una cosa che ultimamente non mi piace, e che ultimamente si trovano in tanti libri, sono i preamboli sulle materie prime e stagionalità.. hanno assolutamente senso, ma l’approfondimento rimane comunque superficiale. Non so se la mia risposta ha corrisposto le tue aspettative, o se aveva senso :-) grazie comunque per avermi inclusa nella discussione ❤️
rossella
Oddio Anna mi hai dato un sacco di spunti, compresa una frase che mi ha davvero colpita perché sono così anche iooo, e amo cucinare ma ci credi che anche io sono insicura quando devo cucinare per altri?
A questo aggiungi che ogni volta che qualcuno mi dice che fa una mia ricetta mi si gela il sangue…. Beh a pensarci a questo punto mi si spiega anche perché non penso mai ad un libro di ricette generali… sarà insicurezza? 😜
Però è bello scoprire che tutto il mondo è paese, e anche io odio le pagine introduttive, sia leggerle che scriverle, a meno che non siano di “racconti”, e quindi a questo punto meglio inframezzati al libro no?
Grazie grazie grazie per tutto ne farò tesoro. E grazie per aver commentato alla prima così ho avuto un commento anche alla seconda ;)