• Vai alla navigazione primaria
  • Vai al contenuto
  • Passa alla barra laterale
  • Passa al pié di pagina

Vaniglia — Storie di cucina

  • Home
  • Ricette
  • Food
  • Travel
  • Lifestyle
  • Diario
  • Portfolio
  • About
  • My Cookbooks
  • Contatti

torta di rose alla Mela Rosa dei Monti Sibillini

29 novembre 2013 Viennoiserie, brioches e grandi lievitati

La settimana della Mela Rosa dei Monti Sibillini #5
Bene bene bene.
In questa settimana l’adorata mela l’abbiamo cucinata in tutti i modi possibili ed immaginabili, no?
Essiccata, intrinsecamente unita ad una torta, nei risotti e nei piatti di carne…
Che, non volevamo come minimo anche impastarla?
Non volevamo abbandonarci ad una lunga, lenta lievitazione finesettimanale, fatta (anche) di coperte e calzettoni e tisane e sbirciatine per vedere se in forno tutto procede?
Quindi eccoci, siamo alla fine della nostra rassegna (era ora, anche perchè io ho fatto le due di notte tutte le notti per scrivere questi post ;)), e quindi mi andava di utilizzare come ingrediente sia le mele essiccate di cui avevamo parlato lunedì, in apertura e la composta di cui avevamo già parlato qui, il giorno successivo, mettendola oggi in una di quelle torte lievitate storiche, che guarda caso si chiama proprio “torta di rose”, per la sua forma, e che in questo caso, ovvero in questa mia versione, si potrebbe ribattezzare “torta di rosa-mela”, non solo per la forma, ma anche per la sostanza! ;)

Io ne ho preparate due, una solo con composta di Mela Rosa dei Monti Sibillini nell’impasto (foto qua sopra), ed una con anche la mela essiccata arrotolata all’interno delle rose (foto infondo, con “rose più basse che formano quasi più delle “girelle” e che a mio parere possono anche essere cotte separatamente e diventare delle vere e proprie merendine singole… :)

Per l’impasto ho usato (anche) una delle farine acquistate nell’azienda agricola Sana Frux, di cui vi avevo accennato nel post di ieri e che abbiamo potuto visitare (con mio immenso entusiasmo) durante il nostro tour.

Ecco la ricetta, nella versione “solo composta” e anche in quella “composta più mele essiccate”:

Torta di rose alle Mele Rosa dei Monti Sibillini essiccate con Composta di Mela e mosto d’uva “Nova Rosa”

Ingredienti 
Per l’impasto:
400 g di farina di forza
180 g di farina 0
200 g di pasta madre
100 g di latte
120 g di burro morbido
i semini estratti da 1/2 baccello di vaniglia (o un cucchiaino di cannella in polvere)
60 g di zucchero di canna
200 g di composta di Mela Rosa dei Monti Sibillini e mosto d’uva*
2 uova
1 pizzico di sale
Per la crema al burro:
100 g di burro morbido
100 g di zucchero a velo
i semini estratti da 1/2 baccello di vaniglia (o un cucchiaino di cannella)
40 g di mela essiccata
 Mescolare la composta di mela con lo zucchero e la vaniglia (o la cannella) e tenere da parte.
Sciogliere il lievito madre nel latte tiepido, poi aggiungere la farina di forza ed iniziare a impastare aggiungendo al composto di lievito la restante farina, manmano, e il composto di purea di mela e zucchero.
A il burro morbido a fiocchetti ed il sale, impastando manmano fino ad ottenere un insieme omogeneo, molto morbido ed elastico: “aggiustare” aggiungendo poca farina nel caso l’impasto risulti troppo appiccicoso (il risultato può dipendere molto dal tipo di farina che si sta usando).
Lasciar lievitare circa 4 ore (o finché l’impasto non ha raddoppiato il suo volume) al coperto, in un luogo tiepido o la riparo da correnti, tipo il forno spento con la lucina accesa.
Preparare intanto la crema sbattendo in una ciotola con un cucchiaio il burro con lo zucchero a velo e la vaniglia (o la cannella) fino ad ottenere una crema bianca.
Una volta che l’impasto ha raddoppiato il suo volume, stenderlo ad uno spessore di 2,5 mm, formando un quadrato di circa 60×60 cm di lato.
Con l’aiuto di una spatola o di u cucchiaio spalmarvi sopra la crema di burro e zucchero  e cospargere di mele essiccate tritate grossolanamente (se state optando per la versione “doppia mela” ;)), ottenendo un cilindro e rimettere in frigo per un’ora.
Trascorso questo tempo, tagliare il cilindro in rondelle di 3 cm di spessore (io ho usato due teglie di circa circa 18, e fatto due torte di cui una con le rose  tagliate a 3 cm e una seconda (quella delle “girelle) con le rose tagliate a meno di 2 cm.
Disporre a questo punto le rondelle a formare una rosa nelle due teglie e lasciar lievitare fino al raddoppio del volume, nel forno spento, con lucina accesa.
Infornare a 180°C in forno statico già preriscaldato per 20-25 minuti.
Sfornare e lasciar raffreddare.

*se (come è possibile), non avete la composta di Mele Rosa
dei Sibillini, potete usare un’altra composta di mele (si trovano facilmente
nei negozi bio).

Eccoci dunque alla conclusione della deliziosa (è proprio il caso di dirlo) conclusione (ma chissà, magari anche no ;)) settimana delle Mela Rosa dei Monti Sibillini.

Io ringrazio i miei compagni di viaggio sul posto, gli organizzatori e gli ospiti del Comune di Montedinove, ma soprattutto i miei compagni di viaggio qui, ovvero voi, che mi leggete e mi sostenete con entusiasmo ogni giorno…

PS. Pare che Amazon abbia fatto pace col cervello: finalmente risultano disponibili “in chiaro” tante ma TANTE copia del libro. Per chi questi giorni faticava a trovarlo… ;)

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Categories: Viennoiserie, brioches e grandi lievitati Tags: mele, colazione, cucine sostenibili, merenda, _cose panose

Previous Post: « Anatra glassata al mosto cotto con Mele Rosa dei Monti Sibillini
Next Post: Marmellata di mandaranci »

Interazioni con il lettore

20 Commenti

  1. Zucchero e zenzero

    29 novembre 2013 a 09:28

    La settimana della Mela Rosa non poteva finire meglio che così!
    Buon weekend Ross!
    V

    Rispondi
  2. Valentina

    29 novembre 2013 a 09:52

    Ho visto il titolo del post, la foto e ho detto: Ooohhhhhh come finire in bellezza!!!
    Una poesia per gli occhi questa meraviglia…e anche per il palato, per chi avrà la fortuna di assaggiarla. :)
    Ma quanto sei brava?!
    Sono ammirata per la tua versatilitá.
    Buon weekend Rossy e grazie!
    :)))

    Rispondi
  3. Valentina

    29 novembre 2013 a 09:53

    Ho visto il titolo del post, la foto e ho detto: Ooohhhhhh come finire in bellezza!!!
    Una poesia per gli occhi questa meraviglia…e anche per il palato, per chi avrà la fortuna di assaggiarla. :)
    Ma quanto sei brava?!
    Sono ammirata per la tua versatilitá.
    Buon weekend Rossy e grazie!
    :)))

    Rispondi
  4. Lù

    29 novembre 2013 a 09:57

    Bellissima anche questa, sei veramenete magica!
    Mi ha sempre affascinato la torta di rose ma ancora non ho avuto l'occasione di provarla…a questo punto devo trovare al più presto questa occasione perchè con le mele deve essere super!!

    Buon weekend!
    Lù

    Rispondi
  5. Meggy

    29 novembre 2013 a 10:10

    Anch'io ho pensato che la torta abbia concludo degnamente questa settimana magica e profumata di mela!Chi sa resistere alla torta di mele, specie se in versione "di rose" alzi la mano … io no!Baci e buon we!!!

    Rispondi
  6. Riso Mandorlino

    29 novembre 2013 a 10:52

    Io adoro già dalla foto quella con la mela essiccata, cioè-cioè, mi piace proprio assai, fa molto Natale. Eh, … per la colazione di Natale delle tortine così ci vorrebbero! un baciuzzo … L.

    Rispondi
  7. Chiarapassion

    29 novembre 2013 a 11:35

    Bellissima la forma e immagino il sapore e poi che foto!
    Buon w.e.

    Rispondi
  8. la signorina pici e castagne

    29 novembre 2013 a 11:40

    è una settimana che mi delizi con queste mele… una ricetta più bella dell' altra, delle foto che tu solo sai quanto mi piacciono.. Ross, sei speciale, qualsiasi cosa prepari, qualsiasi cosa tu faccia.
    bacio!!

    Rispondi
  9. Loredana

    29 novembre 2013 a 12:07

    Le mele" le rose e il lievito madre cosa volere di piu'?
    Una poesia ♥

    Rispondi
  10. Loredana

    29 novembre 2013 a 12:07

    Le mele" le rose e il lievito madre cosa volere di piu'?
    Una poesia ♥

    Rispondi
  11. Annalisa B

    29 novembre 2013 a 13:16

    Splendido dolce e splendide foto, come sempre!
    Bacioni
    Annalisa

    Rispondi
  12. barbaraT @ pane-burro

    29 novembre 2013 a 14:07

    ma senti io ora ho voglia di andare sui monti Sibillini… mi ci porti Ross??? e questa torta, bella da togliere il fiato. mi fa venir voglia di riprovarci pure col lievito madre, guarda un po'!

    Rispondi
  13. Arianna Frasca

    29 novembre 2013 a 15:39

    Coperte, calzettoni, tisane e… torta!!! Meglio di così la mela della settimana non poteva finire!

    Rispondi
  14. Juls @ Julskitchen.com

    29 novembre 2013 a 17:01

    cercavo un’idea per una brioche dolce facile da fare questo fine settimana, e ho detto dove se non nel blog di Rossella.. e questa è semplicemente perfetta, mi sa che sa di casa, di semplicità e di cose buone, eh?!

    Rispondi
  15. Fra Pinki

    30 novembre 2013 a 16:15

    Che dolce conclusione di settimana! Devo proprio rivalutarle, le mele, che non sono proprio il mio frutto preferito, ma con tutte queste belle ricette mi hai fatto venire voglia di mangiarne a vagonate!

    Rispondi
  16. Juls @ Julskitchen.com

    30 novembre 2013 a 20:56

    è venuta perfettissima, non ti smentisci mai!

    Rispondi
  17. rossella

    30 novembre 2013 a 21:21

    *Juls: no è che siamo molto in sintonia noi due, BBella! ;)

    Rispondi
  18. Carla

    1 dicembre 2013 a 23:57

    questa torta di rose è strepitosa solo a vederla!

    e sapere che dentro ci sono anche le buonissime e profumatissime mele rosa che dire???

    strabuona :-)

    è stato bellissimo e incantevole passare in quel di Montedinove e conoscerti!!

    un bacio al profumo di biscotti ;)

    Carla

    Rispondi
  19. Cristina P

    4 dicembre 2013 a 12:01

    Questa prima o poi devo devo devo provare a farla!!

    Rispondi
  20. The Daydreamer (Donatella)

    4 dicembre 2013 a 15:03

    Le ricette sono bellissime, affascinanti, ma devo dire che le foto sono un vero incanto: che colori, che linee dolci, che natura… Ho scoperto una regione che mi ispira tanta, tanta poesia… Grazie cara Rossella! Un abbraccio forte <3

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Footer

  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter

© 2019 · Vaniglia — Storie di Cucina · Privacy Policy

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.