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Vaniglia — Storie di cucina

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L’autunno, i colori, i sapori, gli stati d’animo e la gelatina di mele cotogne di Gioia

6 Novembre 2013 Basic

Non c’è niente da fare: l’autunno è la stagione degli stati d’animo.
La luce finalmente arriva di lato, e accarezza gli oggetti, e accompagna le sensazioni.
I colori diventano dorati, i profumi più intensi, i ricordi più vividi.
Sembra più facile indugiare nei pensieri, ed io per esempio mi muovo, a volte mi sembra, più “lentamente” (per quanto possibile! ;-P ), ci metto un po’ di più ad alzarmi dal letto la mattina, e la sera vorrei avere sempre un gomitolo di lana nei dintorni, per fingere di lavorare mentre invece è solo una scusa per scaldarmi un po’ e combattere il freddo che si avvicina.
Quest’anno però ancora niente gomitoli. E tante foto. Per il blog ma anche per altro.
Il che è buono. E’ quello che ho sempre sognato, anche se mi stanca da morire, perchè finisco a notte fonda di postprodurre, di lavorare, e quando mi va di lusso di scrivere i post, pieni di strafalcioni e di fatica (ma anche di passione), e non si sa come ma sono loro che mi tirano fuori quell’insperato briciolo di energia …. ;). O meglio loro e voi che siete qui ad aspettare, a commentare, a condividere.

Nonostante tutto questo, i colori, le foto, i viaggi e il tempo che sembra sempre troppo, ma troppo poco, le ricette arrivano, magari da amici, o da amici di amici, e l’autunno fa capolino così, attraverso una preparazione che non arriva dalla tua cucina che magari in quel momento è lontana, ma che dal primo assaggio non puoi fare a meno di amare.
E’ stato così per questa gelatina di mele cotogne.
Assaggiata qualche giorno fa in Toscana, dolce al punto giusto e perfetta con la ricotta saporita della Cooperativa Agricola Montemercole, non ho potuto fare a meno di scaricargli addosso “un paio di rullini” ( ;-) ) di foto, e contestualmente chiedere “chi ha preparato questa bontà????”.
La risposta è stata “Gioia”, una persona che non conosco di persona, ma che è amica della mia amica Franca, e quindi con Franca abbiamo chiamato, e domandato e a domanda abbiamo avuto una gentilissima e generosissima risposta, che è la ricetta che segue, a mio parere geniale perchè permette di realizzare velocemente non una ma due preparazioni, ovvero:

  1. Cotognata
  2. Gelatina di mele cotogne


Ora, chi di voi si misura con questo meraviglioso profumatissimo frutto autunnale conosce benissimo gli improperi per pulirlo e sbucciarlo!
Con la ricetta di Gioia invece non ci vuole nulla e soprattutto non si butta via nulla!

Si procede così:
Si lavano, spazzolano ed asciugano bene le mele cotogne, poi si tagliano in quattro con buccia, semini e  compagnia bella (che sono la cosa più importante affinché ci sia abbastanza pectina per far addensare il tutto), e si mettono un un ampio tegame da marmellata coperte a filo con l’acqua.
Poi fanno cuocere fino a che le mele non sono diventate morbide e l’acqua di cottura si è trasformata in un liquido rossiccio.
A questo punto si filtra il tutto e si separano le preparazioni.

Per la gelatina di mela cotogna:
Si aggiungono 800 gr di zucchero per ogni chilo di liquido filtrato (io l’ho fatta e le mie cotogne erano molto dolci quindi ho messo 750 gr di zucchero ogni chilo di liquido) e si mette il tutto sul fuoco facendo cuocere come una marmellata fino alla prova del piattino, ovvero finchè mettendo un cucchiaino di gelatina su un piattino ed inclinando quest’ultimo, la gelatina scorre lentamente.
Invasare in barattolini sterilizzati.


Per la cotognata:
togliere i torsoli e passare il resto al passaverdure in modo da separare le mele dalle bucce e trasferire la purea in una pentola. Aggiungere lo zucchero nelle proporzioni indicate sopra, ovvero sempre 750/800gr ogni 1000 gr di purea, e cuocere fino a che la purea non si addensa. Poi trasferire su uno o più piatti ampi, in modo da avere la cotognata in uno strato di circa un cm.

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Categories: Basic Tags: colazione, cucine sostenibili, merenda, vitamine..., _basic

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Interazioni con il lettore

14 Commenti

  1. Zucchero e zenzero

    6 Novembre 2013 at 10:23

    Apprezzo tutti i tuoi sforzi perchè adoro venire qui a leggere i tuoi post e ad ammirare le tue foto.
    Continua così!
    P.S.: sabato vado in missione libro, ti aggiornerò!
    V

    Rispondi
  2. Meggy

    6 Novembre 2013 at 10:53

    … ancora mi chiedo come si faccia a non amare perdutamente l'autunno <3 E anche questa gelatina, chiaro, quest'anno l'ho fatta anch'io, l'adoro!!Smack

    Rispondi
  3. Giò

    6 Novembre 2013 at 13:35

    Che foto, vien voglia di assaporare il tutto direttamente dallo schermo del pc!!!!!!!!! Poi la ragione ci riporta alla realtà… Bravissima

    Rispondi
  4. Anonimo

    6 Novembre 2013 at 14:25

    L'autunno è una stagione complicata dal punto di vista gustativo e olfattivo per una piemontese emigrata all'estero. Mi mancano terribilmente l'odore dei tartufi, delle caldarroste e i formaggi stagionati. E poi una bella polenta con i funghi porcini…Purtroppo abito in un Paese (UK) in cui questi odori non ci sono proprio. Elena

    Rispondi
  5. Arianna Frasca

    6 Novembre 2013 at 14:36

    Questa se la vede mio marito mi implora di fargliela!!! Ha ancora l'idea di quella che gli faceva la sua nonna tedesca… che penso sia impareggiabile!
    Proverò… incrociando le dita, anche la tua versione.

    Rispondi
  6. Anonimo

    6 Novembre 2013 at 15:03

    Bona sta cosa della gelatina!!!!!!Ma quanto mi piace!Ora mi deciderò finalmente a comprare le mele cotogne che già da una settimana mi aspettano da Ester!A prestissimo!;-)

    Rispondi
  7. laura

    6 Novembre 2013 at 15:04

    Ops Ross!Il commento qui sopra è mio!Non capisco perchè sia anonimo!:-)

    Rispondi
    • rossella

      6 Novembre 2013 at 19:29

      Laura, bella mia, anche io faccio a cazzotti con blogger! (come di permette? ;))

      Rispondi
  8. lise.charmel

    6 Novembre 2013 at 16:57

    amo i tuoi post autunnali, sono così "accoglienti".
    ho un vasetto di gelatina (ma lei la chiama marmellata) fatto da un'amica di mia madre. cosa potrei farci?
    ps: io continuo a monitorare sul sito Feltrinelli la disponibilità del libro eh, appena compare corro in libreria :)

    Rispondi
  9. rossella

    6 Novembre 2013 at 19:31

    Lise anche io, e ne vorrei scrivere mille ogni anno… Se solo il tempo non fosse così tiranno!
    Resisti, è questione di giorni, ma che dico di giorni, DI ORE!!!! ;)

    Rispondi
  10. Anonimo

    8 Novembre 2013 at 19:46

    l'autunno…che stagione meravigliosa. Bellissime le foto ma è la simpatia travolgente e la naturalezza con cui scrivi che mi spingono a leggere con grande piacere le tue ricette. Questa dal sapore caldo e accogliente dell'autunno la voglio assolutamente provare.
    Romina

    Rispondi
  11. Annalisa B

    10 Novembre 2013 at 23:51

    Meravigliose! Il must dell'autunno!
    Ora anch'io ti seguo!
    Buonissima settimana!
    Annalisa

    Rispondi
  12. F.

    11 Novembre 2013 at 22:12

    è bello leggerti e percepire tutta la passione e l'impegno che metti in quello che fai! Immagino la stanchezza, ma è sicuramente una stanchezza appagante! Un bacione e mi prendo un cucchiaino di questa bontà!

    Rispondi
  13. la signorina pici e castagne

    12 Novembre 2013 at 09:26

    io le mele cotogne ho sempre l' istinto di lanciarle da qualche parte… altro che gli improperi di cui parli tu!!
    però tutto quello che ci si fa mi piace molto, dalla gelatina alla cotognata : ) così come mi piace l' autunno, la luce, il silenzio…
    bacino!

    Rispondi

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