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Vaniglia — Storie di cucina

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paté di Speculoos

23 Gennaio 2013 Dolcetti e biscotti

Occheioccheiocchei, sì, va bene, ce l’avevo un’altra ricetta franzosetta… ;-P
La settimana scorsa abbiamo parlato di Parigi. Attraverso le ricette di un libro.
O meglio, come vi raccontavo, appena arrivata ho trovato nella mia libreria parigina preferita, il nuovo libro di Katie Quinn Davies What Katie Ate, ma bello-bello tradotto in francese (così non devo storcere gli occhi ogni volta che leggo ;)).

Quindi ho pensato bene di spararmi qualche ricettuzza dal libro nuovo appena comprato, così, di collaudo, e di fotografarle per parlarne a voi, cosa che ho fatto la scorsa settimana.
Però si da il caso che la casa della mia amica Daniela, che è una persona che di cucina ci capisce e non poco, fosse di per sé fornita oltre che di cucina degna di tale nome, anche di libreria culinaria molto ben selezionata, e che dentro questa liberia ci fossero alcuni dei miai volumi di cucina preferiti.
Ovviamente la cosa ha contribuito a farmi sentire ancora di più a casa, e mi ha permesso di realizzare una delle tante ricette che avevo stampate in testa da tempo, senza mai trovare l’occasione giusta per mettermi a prepararla…
Però se sei in Francia, e quindi i biscotti Speculoos li trovi in ogni supermercato, e anzi devi pure sceglierli tra varie marche, non ti si pone il problema per cui, se te li prepari in casa, poi ti scoccia impiegarli in un uso che che sia diverso dallo sgranocchiarteli.
E allora ecco che il libro
della mia amica Sigrid, di cui vi avevo parlato appena uscito, trovato anche (cometesbagli? ;)) a casa della mia amica Daniela, è stato aperto alla pagina della crema di speculoos che volevo provare da tanto tempo.
La ricetta (devo dirlo? ;-)) è perfetta, e la crema buonissima.
Provare per credere!

ingredienti per 2 vasetti medi
150 g di speculoos
60 g di miele
30 g di zucchero di canna
100 ml di latte
50 ml di olio vegetale
90 g di cioccolato bianco

Passare gli speculoos al forno a 150°C per 10 minuti, poi frullarli in modo da ridurli in polvere e versare quest’ultima in una ciotola insieme al cioccolato ridotto a piccoli pezzi.
Scaldare il latte con il miele e lo zucchero e versare il composto liquido sulla polvere di biscotti. Mescolate e aggiungere in ultimo l’olio.
Versare la crema nei vasetti puliti e lasciar raffreddare.

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Categories: Dolcetti e biscotti Tags: amici, dolci, merenda, tea time

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Interazioni con il lettore

41 Commenti

  1. Chiara Setti

    23 Gennaio 2013 at 07:05

    E ti credo che è buono!! L'altro giorno mi è sembrato di vederli al supermercato qui in Italia gli speculoos…quasi quasi ci provo! ;-)
    Un bacio

    Rispondi
  2. girlin

    23 Gennaio 2013 at 07:15

    Eccola che c'era un'altra ricettina parigina!!!
    Grazie, stamattina ci voleva propio..
    sara

    Rispondi
  3. Babs

    23 Gennaio 2013 at 07:22

    Follemente innamorata delle foto. Disperatamente. Desiserosa di un cucchiaino di questa delizia. Amore a prima vista.????

    Rispondi
  4. lukiz

    23 Gennaio 2013 at 07:30

    :)

    Rispondi
  5. Valentina

    23 Gennaio 2013 at 07:52

    caspita che bonta' che deve essere!

    Rispondi
  6. rossella

    23 Gennaio 2013 at 08:08

    *Valentina: sì! Ma tanto-tanto eh?

    *lukiz: …. :D

    *babs: anche a ne piacciono… E quella luce, così tremendamente parigina….

    *girlin: anche a me, in questo marcoledi freddo-freddo…

    *chiara: vai, vai, provala… Ci vuole un attimo! (pure a mangiarla!)

    Rispondi
  7. franci

    23 Gennaio 2013 at 08:53

    come dicevo in instagram ho giusto un pacchetto di speculoos comprati a bruxelles…. hihihi!!!!

    Rispondi
  8. Arianna Frasca

    23 Gennaio 2013 at 09:03

    E pensare che io gli speculoos non so nemmeno cosa sono ;-) devo andare in giro a cercarli, mi hai messo la curiosità di assaggiarli e, perchè no, provare anche questa ricetta!

    Rispondi
  9. Fra Pinki

    23 Gennaio 2013 at 10:36

    Io questi speculoos li avevo solo sentiti nominare in qualche blog qua e là, ma mi ero scoraggiata subito perché non li avevo mai visti in giro. Poi qualche tempo fa li ho visti all'Auchan e mi sono tornati in mente, oggi mi sa che faccio un salto a comprarmeli! =)

    Rispondi
  10. Sweetie-Home

    23 Gennaio 2013 at 11:36

    Eccomi presente all'appello davanti a una bontà che già conosco e che so per certo creare dipendenza.
    Mi mancava una buona ricetta per farla home-made. La proverò di sicuro.
    Così per dire, suggerisco di spalmarla – con moderazione ed estrema cautela – su una fetta di banana bread. Non aggiungo altro che a quest'ora è pericolosissimo! :-P

    Rispondi
  11. Ely

    23 Gennaio 2013 at 11:37

    Foto stupende, cara.. e non solo! Sono davvero ammirata e curiosa di provare questa francesissima ricetta! :D Un assaggino ci starebbe giusto una meraviglia, eh? Un abbraccio con tanto affetto! :D

    Rispondi
  12. Anonimo

    23 Gennaio 2013 at 12:19

    uuuuuu quanti complimenti e che onore di nuovo!!! in tutti i modi provo a farla anch'io!

    ps: non so se hai notato che i libri di Sigrid erano tutti forniti di dedicace!

    Daniela

    Rispondi
  13. Anonimo

    23 Gennaio 2013 at 13:58

    mammamia che bontà!!!! io li adoro

    Rispondi
  14. Carlotta Ercolini

    23 Gennaio 2013 at 14:22

    Mi ha sempre incuriosito l'idea della "pasta" di speculoos… però hai ragione, scoccia utilizzarli in questo modo quando non possiamo comprarli già pronti ma siamo costrette a farceli in casa… uff! aspetterò di tornare in Francia!!

    Rispondi
  15. barbaraT @ pane-burro

    23 Gennaio 2013 at 15:24

    hai visto che gratta gratta ci è uscito fuori un altro post parisien?
    eh già, la cremina cremosa di sigrid faceva gola anche a me, ma qui a roma gli speculoos non li ho trovati nemmeno da castroni.. e ho detto tutto!!!
    mi sa che l'unica è infornarne il doppio, metà li sgranocchi e metà li cremizzi, eh?
    devo tirare fuori la ricetta che avevo su un vecchio numero di saveurs che era semplicemente perfetta… già..
    <3

    Rispondi
  16. Valentina

    23 Gennaio 2013 at 17:59

    vani non ho mai mangiato gli speculos, non sono mai stata a parigi, non ho le stoffine a fiori così belle…uffiiii!!!

    Rispondi
  17. Marina

    23 Gennaio 2013 at 18:28

    Nella valigia del ritorno da Parigi oltre a chili di libri c'erano (e ci sono ancora) 3 pacchi di speculoos pronti per essere usati… ihihihih!

    Rispondi
  18. rossella

    23 Gennaio 2013 at 18:43

    Marina mi fai morire!!! Sai volevo prenderli anche io? Una discreta riserva… Ma poi, tra una cosa e l'altra… Cmq io se non sbaglio li ho visti al Todis, qualche tempo fa… ;)

    Vale, ma allora te li faccio, e ci prendiamo un tè nelle meravigliose razze che tu sai e ci apparecchiamo con una stoffetta carina!!!

    Barbara, io aspetto pure la versione saveurs… Per i biscotti, come dicevo a marina, non vorrei sbagliarmi ma mi pare di averli visti al Todis…

    *carlotta: come dicevo anche alle altre, prova a vedere al Todis….

    *sweetie: mi hai fatto proprio sorridere cara, proverò, proverò… ;)

    Rispondi
    • barbaraT @ pane-burro

      23 Gennaio 2013 at 19:52

      Al Todis?? Urge sopralluogo.. Quella di saveurs è buonissima.. Te la cerco, non mi ricordo su quale numero ma te la trovo di sicuro!!

      Rispondi
  19. francesca

    23 Gennaio 2013 at 19:01

    Quando d'estate vado in Francia, tra le scorte di squisitezze che faccio ogni volta negli ipermercati, c'è anche la crema di speculos, nel vasetto rosso, che vendono vicino alla nostra cremina di nocciole e cacao.
    E' molto buona, ma forse un filino stucchevole: voglio proprio provare la tua ricetta; fait maison sarà sicuramente ottima!
    Ma perchè i francesi sono sempre così goduriosi?
    Ciao ciao

    Rispondi
  20. rossella

    23 Gennaio 2013 at 22:10

    *francesca… ehehh, stucchevole, dipende. x esempio che chi odia il dulce de leche e chi lo adora. si tratta di un "sapore". diciamo che il bello di farlo a casa è che puoi un po' calibrartelo a tuo piacimento! ;)

    *barbara sìssì, tempo fa pensa che stavo sul loro sito a pensare di accattarmi qualche numerello "arretrato"!!!!

    Rispondi
  21. Agnese

    24 Gennaio 2013 at 08:51

    Oh, Ross, con questo ti adoro proprio tanto. Gli Speculoos, che biscotti divini. Foto splendide, ma che te lo dico affa' ;P

    Rispondi
  22. Lizzy

    24 Gennaio 2013 at 10:30

    queste foto mi piacciono tantotantotantotantotanto!
    la crema dev'essere eccezionale… mi tocca andare a parigi a comprare un po' di speculoos…

    Rispondi
  23. rossella

    24 Gennaio 2013 at 13:17

    *agnese: ok, fondiamo il 'fancleb'!!! ;)

    *lizzy: io potrei, per esempio, accompagnarti… :)

    Rispondi
  24. Anonimo

    24 Gennaio 2013 at 13:50

    correggetemi se sbaglio ma questi biscotti non sono originari della grecia?

    Rispondi
  25. Anonimo

    24 Gennaio 2013 at 13:53

    scusate mi sono sbagliata sono di origine belga. buona giornata

    Rispondi
    • rossella

      24 Gennaio 2013 at 17:30

      No, uhm, decisamente troppo burro per una cosa greca, no? ;)

      Rispondi
  26. Valentina

    25 Gennaio 2013 at 09:24

    ross, accetto con molto piacere questo invito speciale…avrei da darti una notizia speciale…:)

    Rispondi
  27. Anonimo

    25 Gennaio 2013 at 12:17

    Adoro gli speculos, Parigi e tutto ciò che mi ricorda la Francia ma……cosa intendi esattamente per olio vegetale? Olio di oliva? Olio di arachidi? Help!!! Grazie per l'eventuale risposta….

    Rispondi
  28. rossella

    25 Gennaio 2013 at 12:24

    *Anonimo: di semi? di semi vari? io per queste cose uso un olio di semi e frutta. Come componente "grassa" ma forse un po' meno come sapore(magari al limite usi un olio delicato) va bene anche quello d'oliva. Però molto dipende dai gusti, e poi gli speculoos così "mediterraneizzati" non ci la vedo.
    Guarda, credo cha anche lo stesso peso di burro fuso possa andare, anzi, alla prossima lo provo!

    *Vale: Ma sei matta a buttarmi là sta cosa così… senza "rete di protezione"… E adesso? Io sono in partenza porcavacca… ;) Quando lo saprò?

    Rispondi
  29. Sara D

    25 Gennaio 2013 at 16:30

    @Rossella: grazie mille! Comunque mi chiamo Sara, avevo semplicemente sbagliato a cliccare su "anonimo!

    Rispondi
    • rossella

      25 Gennaio 2013 at 17:40

      Ciao Sara, non temere, distinguo dal tono "partecipato" o meno gli anonimi veri da quelli accidentali… Anzi, devo dire che su questo blog per mia fortuna il più delle volte sono tutti accidentali! Solo che quando rispondo ai commenti, nel rivolgermi al mio interlocutore e per distinguerne l'uno dall'altro soprattutto nel caso di "risposte multiple", mi tocca di conseguenza "nominarvi" così… Anche se fa un po' effetto anche a me!!!
      Fammi sapere se provi eh? ;)

      Rispondi
  30. Valentina

    25 Gennaio 2013 at 21:10

    ciccina, buon viaggio! abbiamo tutto il tempo che vogliamo per rilassarci e chiacchierare di questa novità. e…no, ecco, stavo per cedere e darti qualche indizio, ma stavolta devo proprio resistere…;)
    p.s. giuro che mi farò perdonare!

    Rispondi
    • rossella

      25 Gennaio 2013 at 23:20

      Vale, non sai quanto mi sto trattenendo! ;)
      Allora farò la brava! ;)
      Non vedo l'ora di rivederti!
      :*

      Rispondi
  31. Tiziana M

    26 Gennaio 2013 at 17:56

    ma questa crema è veramente una delizia, per me una novità assoluta, grazie della ricetta mi piace davvero!! ciao ciao

    Rispondi
  32. Serena | SereInCucina

    27 Gennaio 2013 at 09:21

    eccola la ricettina di cui mi avevi parlato! :) sai che ho ancora un pò di impasto di biscottini in freezer… che gli faccio fare questa fine?? mò ci medito. anche io sono uscita (finalmente… lo so ci metto tanto, ma con le foto dei viaggi ho sempre un rapporto lungo…) con NewYork. Ma la differenza rispetto a te e alla tua Parigi è che io a NewYork alla fine non ho cucinato un'emerita cippa! non so come mai, ma alla fine ci siamo persi per quella meravigliosa città, per 15 giorni di fila, senza mai stancarcene… un bacino cara Ross, e buona domenica!

    Rispondi
  33. Anna

    27 Gennaio 2013 at 13:26

    Ciao e complimenti per il tuo blog!
    Non me lo faccio di certo sfuggire ;)
    Sarei felice se tu venissi a farmi visita.. mi chiamo Anna e mi trovi qui:
    http://ildiariodellamiacucina.blogspot.it/
    e qui:
    http://letortedianna.blogspot.it/
    Spero di vederti presto tra i miei follower!
    Un abbraccio e continua così!!

    Rispondi
  34. Kittys Kitchen

    28 Gennaio 2013 at 09:39

    Smacckete! Buona settimana!

    Rispondi
  35. Anonimo

    30 Gennaio 2013 at 10:34

    Quel patè ha un aspetto incredibile. Se lo faccio quanto si conserva in frigo? L'olio fa da conservante? Elena

    Rispondi
  36. rossella

    1 Febbraio 2013 at 08:10

    Ciao Elena! Scusa il ritardo con cui rispondo al tuo commento… Sai che non lo so? Noi lo abbiamo spazzolato in un battibaleno! Però posso controllare nel libro di Sigrid da cui viene… Solo devi darmi ancora un paio di giorni… Sono fuori e non ho a portata di mano la mia amata biblioteca… ;)

    Rispondi
  37. Beatrice

    28 Febbraio 2014 at 01:06

    Complimenti per questa ricetta! Mi ispira tantissimo e vorrei provarla. Ho solo una domanda: quanto tempo posso conservare questa crema prima di consumarla?
    Grazie!

    Rispondi

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