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Vaniglia — Storie di cucina

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facile come una tarte alle fragole e crema pasticcera..

14 Maggio 2012 Dessert e dolci al cucchiaio

Oggi è lunedì.
Sì, quello delle amiche…
O degli amici!!!!  ;-)
E dato che pochi giorni fa è stato il compleanno del mio amico fraterno fin dai tempi dell’università (anzi, in realtà fin da prima!), qual’è la torta perfetta per chi è nato a maggio, se non una tarte alle fragole??? :)
Avete presente il fratello maggiore che non avete mai avuto? (che pretendete, siete già in tre femmine, e quindi, al limite, il maggiore siete voi!! ;-)) L’amico protettivo durante i sopralluoghi di urbanistica nella più estrema periferia romana, la spalla sui cui piangere per una delusione d’amore (ho il ricordo distinto di una chiazza di lacrime diametro 50 (cm!!!) che gli ho assestato una volta al cinema a causa di un suo amico), il collega con cui fare le chiuse a disegnare le tavole di restauro e anche a litigare in merito alle decisioni  da prendere sul progetto!

In verità lui ama le meringhe, ed in verità di torte, alla fine, per il mio fratellone, ne ho cucinate due:

  1. perchè la meringa è un terno al lotto e finchè non ne hai tagliata nonchè assaggiata una prima fetta rimani sempre un po’ in allerta in merito… ;)
  2. perchè mentre spesso ti avanzano 3 albumi che non sai proprio dove buttare, quella volta che invece ti servono non sai mai cosa fare con i tuorli.

QUINDI, torte vicendevolmemte lincate e direi piuttosto complementari:
torta numero 1: pavlova ai kiwi (e mele verdi) [e qui ci vanno i tre albumi, e la panna]
torta numero 2: tarte alle fragole [e qui ci vanno i tre tuorli, e la crema!]

Per “montarla”, ho deciso di usare una pâte sucrée tratta dal libro di Michel Roux sugli impasti(che ho da un po’ e mi rendo conto effettivamente solo ora di non avervene mai parlato!): si tratta di una frolla molto sottile e friabile,
particolarmente adatta alle crostate da farcire a freddo, come
questa.

La preparazione è semplice ma va
eseguita con alcuni accorgimenti: non va lavorata troppo per non
scaldare l’impasto e lasciar passare poco tempo nel corso del
passaggio dal riposo al frigo al forno, in modo da non far accasciare
i bordi verso l’interno dell’impasto durante la cottura.
Sopra, una crema pasticcera a prova di bomba, quella di mia mamma, che fa da anni così e che aveva avuto da un’amica che a sua volta aveva ottenuto da un pasticcere di Ascoli (si tratta della stessa fonte di questa ricetta qua, anche se il pasticcere e le referenze geografiche sono diverse! ;-))

Vi metto allora, per la base, in primissima battuta la ricetta di Roux, ma a breve farò, giusto per un sano confronto, anche una capatina dalle parti di Hermé e da quelle di Felder, che, non so se vi ricordate, ma l’estate scorsa mi aveva tanto affascinata con la sua pâte à quiche…. :)

Per la pâte sucrée (Michel Roux)

250gr di farina
100gr di burro a dadini leggermente
morbido
100gr di zucchero a velo setacciato
1 pizzico di sale
2 uova a temperatura ambiente
Setacciare a fontana la farina, lo
zucchero a velo e il sale sul piano da lavoro, unire al centro il
burro: mescolare velocemente con la punta delle dite fino ad ottenere
una sorta di composto bricioloso.
Riformare di nuovo una fontana e unite
al centro le uova, mescolare sempre velocemente fino ad ottenere una
palla, da avvolgere nella pellicola alimentare e mettetere in frigo
per 2-3 ore (meglio tutta la notte).
Per la crema pasticcera (mia mamma <3)
375gr latte + 1 cucchiaio
3 tuorli d’uovo
3 cucchiai abbondanti di zucchero
30gr di farina
Buccia di un limone bio o stecca di vaniglia, a piacere
(fragole circa 600gr)
Nella pentola in cui poi verrà cotta la crema, mescolare i tuorli con lo zucchero, poi aggiungere la farina, poi il cucchiaio di latte per ammorbidire. Questa operazione va eseguita lontano dal fuoco.
Nel frattempo portare ad ebollizione il latte con il limone o la vaniglia (in questo caso incidere la stecca longitudinalmente, raschiarne i semini e poi versarli nel latte, insieme alla stecca stessa).
Quando il latte comincia a bollire, togliere la buccia del limone o la stecca di vaniglia e versarlo tutto insieme sul composto alle uova, mescolando. 
Mettere il composto di uova e latte sul fuoco molto dolce, e, sempre mescolando, cuocere per alcuni minuti finchè non vela il cucchiaio (nel mio caso pochissimo: due minuti ed era fatta!).
Se sembra fare grumi all’inizio, non vi spaventate, continuate a girare e spariranno.
Far freddare completamente la crema prima di utilizzarla.
Prima della cottura, stendere la pasta mettendola fra due fogli di carta da forno (io ho provato con il mattarello e la farina e momenti divento scema: è troppo morbida, e servirebbe troppa farina – nel mio caso, ho tentato due volte prima di arrendermi al doppio foglio di carta da forno e questo ha comportato un’ingiustificata, sconsigliabile, aggiunta di farina alla quota finale) fino a raggiungere uno spessore di 3 mm, foderarvi una teglia da crostate (nel mio caso quadrata 24 x 24 cm, ma non ho usato tutta la pasta, nè tutta la crema – direi che un buon diametro 26, o addirittura 28 cm possa andare per queste dosi) rivestita di carta da forno o imburrata e infarinata, bucherellare con una forchetta*, coprire con un secondo foglio di carta da forno e disporvi sopra pesi da cottura o legumi secchi o riso (o gli appositi pesi da cucina).
Cuocere a 180°C per 10-15′, togliere poi carta e pesi, e continuare la cottura finchè il guscio non diventa dorato (5 o 10′).
Lasciar raffreddare completamente.
A questo punto non vi resta che farcirla con la crema, e le fragole, o con la frutta che preferite!
Buona settimana, buon maggio, buoni compleanni e buoni amici a tutti!!! :D

________________________________________________________
*io in genere metto la teglia con li’impasto crudo una mezz’oretta in frigo, prima di procedere alla cottura

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Categories: Dessert e dolci al cucchiaio Tags: _torte, amici, ricettario di base

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Interazioni con il lettore

36 Commenti

  1. lukiz

    14 Maggio 2012 at 06:46

    buonezza della faccenda a parte, sono molto colpita dalla perfezione dei tagli e dello smerlo; specie la fragola.
    :)

    Rispondi
  2. Nepitella

    14 Maggio 2012 at 06:47

    Semplicemente stupenda!

    Rispondi
  3. Nepitella

    14 Maggio 2012 at 06:47

    Semplicemente stupenda!

    Rispondi
  4. riso mandorlino

    14 Maggio 2012 at 06:55

    Molto molot chic!! Brava Rossella…buongiorno=)) Lys
    ps. inviata mail pour toi ;)

    Rispondi
  5. Valentina

    14 Maggio 2012 at 07:49

    ecco, è tutto di una bellezza così calda che non ho parole…
    p.s. grazie per gli auguri dei compleanni di maggio, mi ci metto pure io! ;)

    Rispondi
  6. Mela e Cannella

    14 Maggio 2012 at 07:56

    Fanno sempre sognare i tuoi post e le tue foto è stupenda =)

    Rispondi
  7. Cristina

    14 Maggio 2012 at 07:57

    che bontà! chissà come è stato contento il tuo amico! io essendo nata a fine aprile mi metto nella lista di quelli che fetseggiano con una torta crema e fragole, e non posso che apprezzare questo post :)

    Rispondi
  8. claudia

    14 Maggio 2012 at 08:18

    Adoro le torte di fragole! Ti ho già detto vero che adoro la tua scrittura? :)

    Rispondi
  9. Manuela e Silvia

    14 Maggio 2012 at 10:11

    Sempre raffinatissime le tue preparazioni!
    bacioni

    Rispondi
  10. Laura.lau

    14 Maggio 2012 at 10:56

    Bellissima questa crostata! Mi hai fatto venire voglia di farla nonostante io non sia una pasticcerà provetta, ne' riesca a trascorrere in cucina il tempo che vorrei … mi hai invogliato anche all'acquisto di uno stampo quadrato, e' veramente chic!
    Bella la rubrica dedicata agli amici …

    Rispondi
  11. Ritroviamoci in Cucina

    14 Maggio 2012 at 11:02

    E' un incanto. Non riesco a smettere di fissare le foto, pare di poterla toccare e invece… :o(

    Rispondi
  12. samaf

    14 Maggio 2012 at 11:33

    che bellezza! ti va di postarla
    http://dolcizie.blogspot.it/2012/04/lalbero-goloso-una-dolce-raccolta.html

    ciao
    samaf :)

    Rispondi
  13. rossella

    14 Maggio 2012 at 12:16

    magggrazie!!! :)
    sono contenta che vi piaccia, io prima ho imprecato contro la pasta, poi contro i bordi una volta cotta… risultato? ho viglia di fare un sacco di prove con la sucrée e la frutta!!!

    *lys: corro a vedere! :)

    *valentina: uhhhh, che mi hai detto!!!

    *mela e cannella: grazie, veramente!

    *cristina: massì, vale eccome!

    *claudia: ma lo sai che i tuoi complimenti mi fanno tantotanto effetto e tantotanto piacere??? :)

    *laura.lau: dàààài, provala ;)

    *smaf: :) l'iniziativa è bellissima!!! (però non so, un e-book con una frolla di uno chef famoso… forse dovrei elaborarne una versione mia, per non rubare i diritti a nessuno… :( )

    Rispondi
  14. F.

    14 Maggio 2012 at 13:20

    Che acquolina….;-) Poi io adoro le fragole, sono la mia fissazione in questo periodo! Bravissima come sempre! :)

    Rispondi
  15. Laura.lau

    14 Maggio 2012 at 15:36

    "Dettaglio" tecnico: ma come hai tolto la crostata dallo stampo? Immagino che tu l'abbia fatto prima della farcitura …

    Rispondi
  16. Benedetta

    14 Maggio 2012 at 15:52

    Uh, sisisi, ce l'ho pure io un amico cosi'. Che inpiu' è anche super appassionato di cucina, quindi sai com'è..se ci capita (ora lui è a milano e io di nuovo nella ridente Umbria) è sempre bello passare tempo a spentolare.. Cmq, che voglia questa crostata, è bellissima! E la meringa con i kiwi e le mele non l'ho mai provata..mi sa che devo rimediare? un abbraccio!

    Rispondi
  17. Cuochilla-Camilla ai fornelli

    14 Maggio 2012 at 18:40

    come hai fatto? e' perfetta, a me si sarebbe sbriciolata subito…
    complimenti!

    Rispondi
  18. Your Noise

    14 Maggio 2012 at 20:48

    Cara… mercoledì sarà il compleanno di mia mamma e indovina cosa mi ha chiesto di prepararle? Questa. Identica. Telepatia? ;)

    Rispondi
  19. rossella

    14 Maggio 2012 at 21:21

    *agnese: oddiochebello.

    *camilla: beh, quando era cruda mi si è spezzettata in mano più e più volte! ;-P

    *benedetta: no!!! DDDDevi provarla… e poi cosa c'è di più bello del bianco accostato al verde? (forse il giallo e rosa di crema e fragole! ;-))

    *laura.lau: no, in realtà, adesso che mi ci fai pensare no… ma si trattava di una teglia a fondo mobile. Presa a parigi, ma giusto l'altroieri un'amica mi ha detto che ne ha trovata una identica in un negozio vicino casa (e non diciamolo a patù … :)), quindi dovrebbe sere abbastanza comune!

    *F: complimenti a te! quella tua torta al cioccolato mi ha veramente colpita…

    Rispondi
  20. Laura.lau

    14 Maggio 2012 at 21:38

    Grazie molte, così so di non dovermi far prendere da acquisto compulsivo, ma di dover trovare quella a fondo mobile … Mi viene in mente di averla vista in un negozio a Bolzano, non ricordo se quadrata pero' ..

    Rispondi
  21. rossella

    14 Maggio 2012 at 21:48

    dunque, pensandoci, io ne ho una rettangolare: http://vanigliacooking.blogspot.it/2011/12/ricetta-per-un-torta-salata-ai-finocchi.html, che se non sbaglio ho preso da medagliani a milano, poi questa quadrata, parisienne (ed una tonda ma di alluminio, sempre milanese)…. (la versione tonda è questa: http://www.amazon.it/Kaiser-637402-Stampo-quiche-sollevato/dp/B003L0ZE84/ref=pd_sim_sbs_k_6 amazon è un bel problema: rischi di trovarci TUTTO!!! :))

    Rispondi
  22. Diana Ervas

    15 Maggio 2012 at 07:58

    Come ogni cosa che fai, anche questa torta è fantastica! Le foto sono splendide e i tuoi racconti smepre molto avvincenti! Ti abraccio dolcissima amica!

    Rispondi
  23. Tortino al cioccolato

    15 Maggio 2012 at 07:58

    anke io compio gli anni in maggio…beh già fatti qualche gg fa…quindi un pezzettino di questa tayrte è anche per me vero?? :-)

    Rispondi
  24. rossella

    15 Maggio 2012 at 16:22

    *Diana: anche tu sei dolcissima ;) ora corro a farti un salutino!!!

    *tortino: sissì, rientrano pure quelli di aprile… :)

    Rispondi
  25. Anonimo

    15 Maggio 2012 at 21:46

    che frolla, che creama…ma sono andata un po' indietro nel blog,fino a "libri di me" (febbraio 2010) e… che foto! Ci sai fare piccola!!!!!!!!!!!!!!

    Rispondi
    • rossella

      17 Maggio 2012 at 10:57

      Caro anonimo-momo, mi sa che mi hai dato un'idea: quasi quasi RIPosto!!! ;)

      Rispondi
  26. 'Le ricette dell'Amore Vero' di Claudia Annie

    16 Maggio 2012 at 12:08

    che squisitezza, complimenti! davvero golosa e bellissima!

    Rispondi
  27. valerita

    17 Maggio 2012 at 09:51

    Che bella torta, e soprattutto che belle foto; secondo me sono tra le più belle del blog!
    Il mio compagno fedele di sopralluoghi, plastici, notti bianche, revisioni con professori e assistenti, lucidi, schizzi e stampe a un'ora dall'esame, a un mese dalla consegna della tesi è diventato pure il mio compagno di vita:)

    Rispondi
    • rossella

      17 Maggio 2012 at 10:59

      *valerita: <3 ;)

      Rispondi
  28. francesca

    19 Maggio 2012 at 15:01

    se posso… manca solo una cosuccia, come sempre nelle tarte fatte da voi continentali: se sopra la tarte, prima della crema passi una ricca spennellata di cioccolata fondente, tutto verrà molto più buono (il mondo cioccolatoso è sempre più buono :)) e si conserverà più a lungo.

    Dalla trinacria with love <3

    Rispondi
  29. Per incanto o per delizia

    19 Maggio 2012 at 21:09

    Ciao, sono una tua nuova lettrice e ho appena fatto un giretto tra le tue fantastiche ricette… complimenti, sei molto brava e fantasiosa! Questa torta mi piace un sacco, adoro la crostata con le fragolotte tutte belle intere. A presto. Elisa

    Rispondi
  30. barbara

    25 Maggio 2012 at 15:18

    ma sembra davvero buonissima!ah scusa..sono barbara e sono nuova del tuo blog..è bellissimo poi anche a me piace un sacco la vaniglia quindi ti seguirò con piacere.a presto.

    Rispondi
  31. rossella

    28 Maggio 2012 at 17:24

    *Barbara: grazie!! Bentrovata!

    *elisa: bentrovata anche tu, che belli tutti questi nuovi incontri!!! XD

    *Francesca: ne faccio una così, ma diciamo una cosina ton sur ton, con ganache al cioccolato all'interno … ;)

    Rispondi
  32. monica

    13 Luglio 2012 at 07:42

    bello scoprire il tuo blog non me lo perdo adesso, mi intriga anche il libro che hai menzionato è pesante fare ricette scritte in francese, io in genere utilizzo libri anche in inglese ma il francese l'ho studiato pochissimo me lo consigli lo stesso? E' un piacere girovagare nel tuo blog… a prestissimo.

    Rispondi
  33. Sonia M.

    16 Luglio 2012 at 22:40

    Sono ancora qui che giro e ammiro ;) confermo quanto detto prima, complimenti!

    Rispondi
  34. Miriam

    26 Maggio 2013 at 17:33

    Ciao Rossella!
    Ti ho copiato anche questa meraviglia! Tranne la crema pasticcera perchè adoro quella di Jessica. Ma prometto che presto proverò anche la tua..penso di potermi fidare ciecamente ;-).

    A presto!

    Miriam

    Rispondi

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