e morbido!
la fougasse d’Aigues Mortes – pasta madre release ;-)
Settembre è un mese dolce, e morbido.
Di ritorni a scuola, cartelle e penne cancellabili che lasciavano il segno sul risvolto di copertina di plastica con cui foderavamo i quaderni, di merende a scuola e spremute d’arancia in bottiglietta, e merende a casa e cartoni animati, dei pomeriggi a fare sport e mamma intanto a fare la spesa (io che sognavo danza e mi toccava fare il salto agli ostacoli, e il quadro svedese, e il “passo saltellato”, e il “passo laterale”… :-))…
Settembre è un mese in cui di cosette dolci, e morbide, se ne vedranno un po’ su questi schermi.
Questa è la focaccia di Aigues-Mortes vista da Sigrid qualche tempo fa e sempre desiderata.
In versione pasta madre, per festeggiare la sopravvivenza di quest’ultima dopo l’estate, le deportazioni forzate di me, sorella e gatto causa lavori, e i lavori stessi.
La PM in questione e’ stata praticamente ferma 10gg (o anche più?), e alla prima rinfrescata era in piena forma, sprizzava lievitazione da tutti i pori!
Ho azzardato l’adattamento con pasta madre della superba ricetta di Sigrid quindi. Ed è andata!
Si tratta di fatto di una focaccia dolce originaria di una cittadina della Camargue, Aigues-Mortes appunto, semplice(mente perfetta) e ricoperta di una crosticina di zucchero ed essenza di fiori d’arancio.
Per la versione con Pasta madre procedere così:
ingredienti
farina 500gr (io ho usato un 2/3 di manitoba)
latte 200 + 100ml
burro 50gr + 20gr
zucchero 120gr
pasta madre 150gr
sale 8gr
acqua di fiori d’arancio qb
Diluire la pasta madre in 200ml latte. Versarvi la farina, aggiungere 40g di zucchero, il sale, e 50gr di burro morbido. Iniziare a impastare e versare un po’ per volta il resto del latte (regolandosi manmano: a me sono avanzati 2/3 cl esattamente come a Sigrid) fino ad ottenere un impasto liscio, morbido ed elastico (impastare in tutto per circa 10 minuti).
Coprire con pellicola e lasciar lievitare per circa 4 ore (l’impasto dovrà circa raddoppiare). Riprendere l’impasto, stenderlo delicatamente su una teglia da forno (sui 2cm di spessore).
Lasciar riposare un’altra oretta, un’oretta e mezzo (fino a circa il raddoppio), cospargere con il resto del burro a fiocchetti e infornare a 180°C. Cuocere per una ventina di minuti o finché la focaccia non sia dorata (ma non troppo per evitare che diventi troppo croccante, il risultato finale deve essere soffice, molto dipende anche dallo spessore a cui è stata stesa).
Nel frattempo mescolare lo zucchero avanzato con un paio di cucchiai di acqua di fiori d’arancio. Sfornare la focaccia e spalmarla con il composto allo zucchero e fiori d’arancio.
Lasciar intiepidire affinchè raffreddando lo zucchero in superficie diventi una sorta di crosticcina friabile.
Per la versione lievito di birra, chez la belga! ;)
bonne rentrée à tous
Francesca
Ciò mi fa pensare che la mia PM avrebbe bisogno di una botta di vita…questa "cosina " qui mi sembra una buona soluzione!
Simo
Una coccola dolce e morbida che mi ci vorrebbe proprio adesso…sai?!
breakfast at lizzy's
… quando si dice comfort food! che bontà! poi con la pioggia di questo weekend (a Milano),ci sta proprio!
antonella
che dire? BEATO CHI TE SE SPOSA!!!
Stefania
Bellissima ricetta, ciao e delizioso blog ♥
Monica - Un biscotto al giorno
la mia pasta madre invece è inesorabilmente morta! Come il basilico del resto… insomma un disastro! beate te! :)
Anonimo
spremute d'arancia nel cartone!
..ma te lo ricordi il billy?
..questa la voglio comunque, quando me la fai?
fede
marika
tocchi un tasto stradolente!!!ho cullato e straviziato la mia pasta madre quasi sei mesi prima di darle l'addio definitivo…una delusione che potrà sembrare banale ma visto l'impegno beh…per me non è stata da poco(food-escamente parlando)il problema era azeccare l'utilizzo adattandola alle ricette non nate su misura,e che quindi non ne specificavano la quantità…il risultato non era mai quello desiderato.sicuramente sbagliavo qualcosa…va a capire cosa!!!comunque non mi dò per vinta prima o poi riproverò!baci…Marika
Your Noise
Sì, settembre è proprio così. Finisce l'estate, e ci vuole un dolce. Che sia confortevole, e non troppo intenso, per non cancellare il sapore di questa stagione meravigliosa.
Sigrid è sempre eccezionale… ma, caspita, anche tu non scherzi!
Un bacione.
a.
Marina
L'avevo addocchiata anch'io questa focaccia e la tua preparazione col l.m. ha l'aria di essere deliziosa. Felice di conoscere il tuo blog, a presto
rossella
Il billy fede!!!!!
Certo che me lo ricordo! :)
*Anto: parlaci tu, con quel forestico di tuo cognato!;-)
*marika: guarda io credo di aver imbroccato le proporzioni, anzi stavo pensando di fare un piddieffino… Tutto molto disinvolto e affatto scientifico… Tutto sta a mettercisi… Tu intanto non demordere!!! :)
*tutte: grazie!!!
andrea
comlimenti per il blog e per la "morbida"ricetta.
Alessia
anche secondo me è un mese dolce, così lo è ancora di più
marifra79
Anche per me settembre è un mese dolce, come giusto che sia! Mi vergogno da morire ma devo confessarti che, un paio di mesi fa, avevo avuto la fortuna di accogliere in casa la pm… ecco… ehm… è deceduta quasi subito, che sciagurata che sono!!!!!!! Quindi sei bravissima!!!! Un abbraccio
rossella
marifra… eumh… giusto un'oretta fa "uscitala" dal frigo per rinfrescarla e poi "rimessala" dentro rimandando a domani.
speriamo di essere veramente così brava come dici tu!
:) grazie…
monica
un piacere incontrarti, il tuo blog è un bel posto da visitare e in cui tornare più e più volte.