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Vaniglia — Storie di cucina

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di ritorni e sughetti facili di fine estate

3 Settembre 2010 Basic

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Settembre è come una mattinata lunga, con la voglia di continuare a crogiolarsi e muoversi lentamente, e al tempo stesso con tutte le energie accumulate durante il riposo notturno e con le idee dietro l’angolo, a disposizione proprio per fare l’esatto contrario. ;-)
Non vedevo l’ora di tornare a postare, a cucinare, a “chiacchierare”.
Ma prima di tutto bisogna ripristinare la lavatrice, fare la spesa e soprattutto riabilitare il gatato che ha tanto sofferto la solitudine (anche se ha avuto due tati che lo hanno accudito durante la nostra assenza) ….

Voglia di frutta? Di conserve? Di cose supersane? Di centrifugati detox? beh io un sacco, lo vedrete presto dalle ricette e dalle carrettate di libri di cucina acquistati durante le vacanza (pianopiano vi parlerò di tutto! ;-))

Intanto, per salutarvi e ritrovarvi vi lascio una ricetta storica, di quello che io ho sempre chiamato, fin da piccola, “sughetto estivo”, e che arriva a mia mamma da mia nonna materna , e a lei dalla zia casilde. Poi abbiamo dedotto che viene dall’Artusi, tramandato dalle donne della mia famiglia con qualche piccola modifica…

Salsa di pomodoro

C’era un prete in una città di Romagna che cacciava il naso per tutto e, introducendosi nelle famiglie, in ogni affare domestico voleva mettere lo zampino. Era, d’altra parte, un onest’uomo e poichè dal suo zelo scaturiva del bene più che del male, lo lasciavano fare; ma il popolo arguto lo aveva battezzato “Don Pomodoro”, per indicare che i pomodori entrano per tutto; quindi una buona salsa di questo frutto sarà nella cucina un aiuto pregevole.
Fate un battuto con un quarto di cipolla, uno spicchio d’aglio, un pezzo di sedano lungo un dito, alcune foglie di basilico e prezzemolo a sufficienza. Conditelo con un poco d’olio, sale e pepe, spezzettate sette o otto pomodori, e mettete al fuoco ogni cosa insieme. Mescolate di quando in quando e allorchè vedrete il sugo condensato come una crema liquida, passatelo dallo staccio e servitevene.
Questa salsa si presta a moltissimi usi, come vi indicherò a suo luogo; è buona col lesso, è ottima per aggraziare le paste asciutte condite a cacio e burro, come anche per fare il risotto N.77

Ecco invece la versione di mamma.

Questa ricetta è perfetta sia per dei sughetti immediati per la pasta sia per delle conserve di “sugo pronto” fatto in casa da invasare o imbottigliare in vetro e utilizzare nell’arco dell’inverno (tenere in frigo una volta aperti e consumarli nel giro di due o tre giorni)…
ingredienti
un filo d’olio evo
7/8 pomodori (ramati, san marzano, perini, …) maturi e tagliati grossolanamente con la pelle e tutto
1/2 cipolla piccola
1/2 carota
1 pezzo di sedano
1 spiccio di aglio a piacere
1 rametto di maggiorana
1 buona manciata di foglia di basilico (almeno 7/8)
sale grosso

Tagliare tutta la verdura a pezzi e e porli a fuoco moderato in una casseruola coperta, con un filo d’olio, mescolando con un cucchiaio di legno. Quando le verdure, e soprattutto la carota e il sedano, sono ben appassiti (15-20′), passare al setaccio e imbottigliare o invasare in recipienti di vetro preventivamente sterilizzati, chiudere ermeticamente e far bollire i recipienti con la salsa, ben coperti dall’acqua e separati da un canovaccio di cotone (calcolando 30′ da quando l’acqua inizia a bollire).

Lasciar freddare nella pentola stessa, poi riporre in un luogo fresco e asciutto al riparo dalla luce.
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Categories: Basic Tags: chiacchiericcio, mamme nonne zie suocere sorelle, _basic

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18 Commenti

  1. lise.charmel

    3 Settembre 2010 at 15:06

    la storia di don pomodoro mi ha fatto piegare! bentornata vaniglia, attendo con ansia i tuoi nuovi piattini

    Rispondi
  2. Federica

    3 Settembre 2010 at 15:09

    Anche io faccio un sughetto estivo, tramandato di generazione in generazione!!!! Non sapevo nemmeno si chiamasse così, nè tantomeno che provenisse dal beneamato Artusi! Bentornata vaniglia!!

    Rispondi
  3. rossella

    3 Settembre 2010 at 15:15

    ciaaaaooooattutttttiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!
    che bello trovarvi, e leggere i vostri commenti, superbentrovatE, ecco adesso vengo a sbirciare da voi ;-)

    Rispondi
  4. rossella

    3 Settembre 2010 at 15:17

    *federica: (ps) nominato io, eh? "sughetto estivo"… diciamo una specie di licenza poetica…

    Rispondi
  5. Carolina

    3 Settembre 2010 at 18:03

    Bentornata!
    Che bello rileggerti… :)
    La foto con quelle bottigliette country-style è adorabile! Davvero, mi piace da morire…
    La mia mamma prepara il sugo al pomodoro esattamente come la tua. Si chiamano entrambe Gianna, vero?! ;)
    Buon fine settimana e un grande abbraccio.

    Rispondi
  6. lukiz

    3 Settembre 2010 at 18:25

    bentornata!
    :)

    Rispondi
  7. callilli

    3 Settembre 2010 at 20:08

    Ah… bentornata Cara vaniglia!
    Sbirciavo continuamente nel tuo blog sperando di ritrovarti; nel frattempo ho rivisitato molti dei tuoi post, ripromettedomi di sperimentare molte delle tue invitanti ricettine.
    Sono molto contenta di risentirti.
    Baci

    Rispondi
  8. Oxana

    3 Settembre 2010 at 20:38

    Bentornata Rossella! Immaggino che bel viaggetto hai fatto;)
    E si, anch'io sto facendo i sughetti…….
    Un bacione

    Rispondi
  9. BreadandBreakfast

    4 Settembre 2010 at 07:12

    tutte insughettate in questo periodo, eh si :)

    Rispondi
  10. rossella

    4 Settembre 2010 at 13:32

    *carolina: grazie per avermelo detto (della foto): ieri ero così imbronciata perchè mi sembrava "strana", o cmq diversa da come la volevo… e invece!
    p.s. sì… le nostre "gianne" :-)

    *lukiz: =D che bello vederti! bentornataa nche a te!

    *callilli: grazie!! che bello quello che mi hai scritto.. a volte penso che il blog sia "poco navigabile" e che ci siano cose belle un po' "disperse" al suo interno. Sapere che ha potuto sbirciarlo e che sperimentarai qualcosa mi rende molto molto felice… poi fammi sapere eh?

    *oxana e Bedandbreakfast: bello eh? uno dei piaceri di settembre…

    BENTORNATI A TUTTI!!!!!!!!!!!

    Rispondi
  11. salamander

    4 Settembre 2010 at 14:28

    ciaooo!!!!
    w la passata di pomodoro! come stai? ogni tanto passo di qui ma veloce veloce e non lascio mai commenti.
    presto proverò la crostata soffice che ho visto tempo fa.
    un abbraccio da torino(anche se ora sono in trasferta lavorativa in croazia, ma presto tornerò a casa…)

    Rispondi
  12. salamander

    4 Settembre 2010 at 14:29

    ciaooo!!!!
    w la passata di pomodoro! come stai? ogni tanto passo di qui ma veloce veloce e non lascio mai commenti.
    presto proverò la crostata soffice che ho visto tempo fa.
    un abbraccio da torino(anche se ora sono in trasferta lavorativa in croazia, ma presto tornerò a casa…)

    Rispondi
  13. Gunther

    5 Settembre 2010 at 10:14

    fare la salsa per l'inverno, è una delle tradizioni italiane che invidio

    Rispondi
  14. giulia

    5 Settembre 2010 at 11:05

    ehi bentornata!! e che bel sughetto! proverò!

    Rispondi
  15. manuela e silvia

    5 Settembre 2010 at 14:48

    Eh si, l'estate è finita, si torna al solito tram tram…e si viene a capo di tutte le conserve, marmellate e sughetti preparati!
    Ottima la ricetta di tua mamma: un sugo al pomodoro dal sapore fresco e ricco!
    un bacione e ben tornata

    Rispondi
  16. Wennycara

    5 Settembre 2010 at 15:23

    Ciao bella!
    imbronciata, e perchè? la fotografia è bellissima. Mi piace proprio molto. Saranno le bottigline? come hai fatto a tapparle così? sono così tenere :)
    Comunque, bentornata, e mettiti all'opera che *è settembre*, dai il meglio di te!
    Baci,

    wenny

    Rispondi
  17. ( parentesiculinaria )

    6 Settembre 2010 at 13:32

    Bentornata! La tua zia con l'astruso nome mi è già simpatica (anche per il link biscottato :). Mai fatto la salsa finora… ma mia nonna la faceva e la metteva proprio in bottigliette come quelle… :>

    Rispondi
  18. rossella

    6 Settembre 2010 at 20:35

    ciau a tutti, mamma che bello trovarvi, anzi ri-trovarvi… da proprio l'idea che non siete qui per caso!

    *salamender: che bello invece ricevere i tuoi commenti, fallo + spesso! ;)

    *gunther: è vero, non ci avevo mai pensato, è una cosa che davo così per scontata, eppure così bella, fa tanto preparativi per l'inverno!

    *giulia: e a te bentrovata! anche io voglio provare la tua pasta con feta e carote!

    *manuela e silvia: anche a voi, bellezze!

    *wenny: ah si? a me sebrava che lo scacchettino giallo sotto risultasse un po' "sciapo"… insomma il mio istito astratto quasi preferiva il solito bianco sotto, però effettivamete, un pezzetto di "vero" cis sta pure bene, no? ;-)
    a casa dei miei abbiamo un aggeggetto "tappabottiglie", c'est genial, n'est-ce pas?

    *(parentesi culinaria): ti assicuro che lei era veramente una donna fenomenale, e quando hai modo prova a fare le frolle, sono stupende!!!!

    Rispondi

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