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Vaniglia — Storie di cucina

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pancarrè fatto in casa!!!

16 Marzo 2010 Basic

o momo’s bread

Non sto qui a deliziarvi con le follie che si stanno consumando in questi giorni in casa mia con le lievitazioni lente. Diciamo che per ora mi limitarò ad una ricetta letteralmente infallibile che lievita in poco tempo e che riesce buonissima.
Viene da mamma. Ed è a sua volta tramandata da un’amica. Credo che questo tipo di ricette siano, insieme a quelle trasmesse da generazione in generazione tra le donne di casa, una delle fonti di cui mi fido, e che mi ispirano di più. Forse anche e soprattutto per questo è iniziato il blog. Passaparola di ricette. Con storia (come una vera chiacchierata al telefono ;-)).
La riuscita è così perfetta, che mi sento di proporvela ad occhi chiusi, para-para come riportata da mamma, via mail, quelche tempo fa (le maiuscole sono sue, tanto per capirci, come mi conosce…).
ingredienti
200 gr di farina 00
300 gr di farina 0
3o gr di lievito di birra (=cubetto da 25gr + 1/2 bustina di mastro fornaio*)
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiaini di sale
8o gr di burro
(225) 250 ml di latte
1 uovo + semi di sesamo o di papavero
___
farina a fontana, lievito sciolto nel latte tiepido (NO CALDO), mastro fornaio nella farina, sale zucchero e burro morbido.
impastare per 10 min. far lievitare per 1h e 1/2.
lavorare di nuovo l’impasto e stenderlo in una sfoglia rettangolare 30×50 cm spennellare con l’uovo sbattuto e cospargere di semi. arrotolare dal lato + corto e porre in uno stampo a cassetta lungo 30cm imburrato e infarinato. far lievitare x 45-60 min. poi spennellare la superficie con il rimanente uovo sbattuto e cospargere con altri semi.
in forno già caldo a 210° x 5min poi altri 35min a 190°.
coprire con carta stagnola se necessario dopo 20-25 min.
PENTOLINO CON ACQUA NEL FORNO FIN DALL’INIZIO. va bene anche senza semi comunque spennellare sempre con l’uovo prima di arrotolare. buon appetito e sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento
LA RICETTA VA SEGUITA ALLA LETTERA
__________
*lievito di birra essiccato
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Categories: Basic Tags: amici, mamme nonne zie suocere sorelle, _cose panose, _basic

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Interazioni con il lettore

27 Commenti

  1. BARBARA

    16 Marzo 2010 at 14:53

    Ciao cara! Non voglio commentare questo pane, che comunque mi pare perfetto, ma per dirti che proprio ora ho sfornato la ciambella con banane e arance che hai postato qualche giorno fa…non sai che aroma in giro per le stanze…sembra proprio venuta bene! grazie ancora

    Rispondi
  2. Fiordilatte

    16 Marzo 2010 at 15:17

    che soddisfazione il pancarrè homemade!anche io l'ho fatto ed è davvero diverso da quello comprato. Decisamente più gustoso direi :) e non sa di alcol!

    Rispondi
  3. manuela e silvia

    16 Marzo 2010 at 15:45

    Noi avevamo provato a farlo, ma non ci aveva convinto..che dici, gli diamo uan second achances?? il tuo sembra così buono…
    bravissima!
    un bacione

    Rispondi
  4. Malù

    16 Marzo 2010 at 16:05

    Ohhhh… che buono… dev'essere morbidissimo…
    Che belle le ricette delle mamme: è vero, sono sempre le più affidabili. L'esperienza insegna, molto molto meglio delle riviste e dei libri complicatissimi! Evviva la cucina sperimentata! ^_^

    Un abbraccio!

    Rispondi
  5. Genny G.

    16 Marzo 2010 at 16:48

    llora la seguiremo alla lettera:DDD

    Rispondi
  6. BreadandBreakfast

    16 Marzo 2010 at 16:53

    ho sempre odiato il pancarré proprio per quell'odore etilico odioso…mi sa che questo non è il caso, anzi chissà il profumino…:D perfetto!
    ciao
    valeria

    Rispondi
  7. Simo

    16 Marzo 2010 at 16:58

    Mi sembra riuscitissimo…e mi fa venire una certa fame…

    Rispondi
  8. rossella

    16 Marzo 2010 at 19:29

    *barbara: ti confesso che mi emoziono sempre un po' quando mi scrivete che state realizzando o avete realizato una mia ricetta…

    *fiordilatte: questo pane fatto da mia madre è una cosa che crea dipendenza in tutta la famiglia. io mangerei pure lei quando lo prepara! (e che dire quando dalle scale, prima ancora di entrare, senti l'odore e pensi "fa'chesialuifa'chesialuifa'chesialui…"?!

    *manu e silvia: ma la ricetta è come questa? io gli darei sicurissimamente una seconda chance, è una delle cose più buone al mondo… ;)

    *malù e simo: sì, è pure supersoffice, e sta venendo fame anche a me, a pensarci…

    *genny: appena mia madre sa che ho copiaincollato le sue istruzioni…

    *breadandbreakfast: quell'odore mi ha sempre un po' "spaventata" fin da bambina, ma come puoi immaginare, sono anni che a casa mia quello confezionato non si vede più.

    Rispondi
  9. Olivia

    16 Marzo 2010 at 19:40

    Come faccio a tutti quelli che si cimentano nella preparazione del pane: Complimenti!!!!
    È bellissimo questo pan carrè casalingo…e come me lo mangerei!

    Rispondi
  10. v@le

    16 Marzo 2010 at 21:55

    la voglio proprio provare! grazie epr averla condivisa!
    vale

    Rispondi
  11. Anonimo

    17 Marzo 2010 at 08:28

    scusa ciao buongiorno ma forse non sono ancora sveglissima stamani.. ma non ho capito: ci sono i semini anche DENTRO??
    valeria

    Rispondi
  12. Fra

    17 Marzo 2010 at 12:50

    Il pan carrè ha un profumo sempre irresistibile se poi arricchito da semi di papavero e di sesamo diventa davvero eccezionale! Bravissima
    Un bacione
    fra

    Rispondi
  13. rossella

    17 Marzo 2010 at 12:50

    *valeria: sì, anche dentro, prima di arrotolare l'impasto…

    Rispondi
  14. terry

    17 Marzo 2010 at 15:02

    Ma davvero brava!
    complimenti per questo pan carrè!!!

    Rispondi
  15. Chiara

    22 Marzo 2010 at 08:23

    che bello il tuo blog! Sono capitata per caso ma tornerò sicuramente,brava davvero!

    Rispondi
  16. catobleppa

    30 Aprile 2010 at 07:32

    L'ho provato, è favoloso! Grazie per la ricetta :) Noi ne consumiamo un sacco a colazione, adesso potrò evitare di comprare quello del M.B.!

    Rispondi
  17. rossella

    30 Aprile 2010 at 19:12

    *catobleppa: ecco, che bello! grazie per avermelo detto… ;-)

    Rispondi
  18. rossella

    30 Aprile 2010 at 19:14

    *chiara: ciao! allora spero di rivederti presto….
    (e anche il tuo, che non conoscevo! ;-))

    Rispondi
  19. giovaneholden

    8 Maggio 2010 at 15:33

    Grazie !!!
    ricetta provata l'altro ieri e riuscitissima, la famiglia l'ha spazzolato e oggi l'ho subito rifatto.
    Secondo te se provo a sostituire la farina bianca con quella integrale magari per la parte dei 200 gr verrà bene ugualmente?
    ciao

    Felicia

    ps complimenti per il blog che ho scoperto casualmente l'altro giorno e ricco di spunti.

    Rispondi
  20. rossella

    9 Maggio 2010 at 17:40

    *giovaneholden: credo proprio di sì, sai? anzi, appena la provi facci sapere!
    (forse, se la usi, puoi provare a sostituire i 300gr di 0 con 200gr di 0 e 100gr di manitoba, che aiuta un po' la lievitazione, dato che la integrale, secondo me, è un filino meno "lievitante" – ma bada che è una considerazione, questa mia, del tutto priva di fondamento scientifico! ;-))

    Rispondi
  21. Isaetta

    22 Settembre 2011 at 10:12

    Ciao, ma se io invece usassi solo lievito in polvere?
    un po' lo sciolgo nel latte e un po lo metto nella farina?
    Grazie mille!!

    Rispondi
  22. rossella

    23 Settembre 2011 at 07:26

    Ciao Isaetta!
    X lievito in polvere intendi cmq quello di birra disidratato? Se sì secondo me si può provare, anche se a quel punto andranno fatte le dovute proporzioni leggendo le quantità necessarie dietro la bustina di questo. Se non sbaglio infatti il lievito disidratato è molto + "concentrato" di quello fresco….
    Se invece intendi il lievito in polvere x dolci, con quello no, non mi arrischierei… Non è un lievito adatto per panificare… Salvo un pane integrale di cui ti metto il link, anche se a malincuore perché quella foto proprio non posso vederla… :-|
    http://vanigliacooking.blogspot.com/2009/01/il-pane-della-signora-grant.html
    Sì, è proprio inguardabile, devo rifarla! :) però il pane è molto buono e comodissimo da fare!
    Ciao, spero di essere stata d'aiuto! :)

    Rispondi
  23. Isaetta

    24 Settembre 2011 at 05:36

    Intendevo quello di birra disidratato.. Ho fatto le dovute proporzioni, oggi pomeriggio lo provo! Grazie mille, poi ti faccio sapere!

    Rispondi
  24. Isaetta

    26 Settembre 2011 at 12:26

    uhm… Mi è venuto una schifezza… O meglio, il gusto era divino, ma è lievitato da bestia, è rimasto basso e bagnato dentro…
    Mi sa che rifaccio seguendo passo passo e senza inventarmi niente sul lievito, intanto grazie ancora!

    Rispondi
  25. Calogero

    23 Gennaio 2012 at 22:03

    Mi sembra adatto per salumi e formaggi. O no?

    Rispondi
  26. rossella

    24 Gennaio 2012 at 14:02

    *calogero: assolutamente sì. miei preferiti per tale uso, salame di fabriano e ciavuscolo di matelica ;)

    Rispondi
  27. rossella

    24 Gennaio 2012 at 14:03

    *isetta: scusa!!! vedo solo ora il commento. fammi sapere quando lo provi con la ricetta "canonica"… ;)

    Rispondi

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