la buccia dei mandarini sul termosifone
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la pipa di monsieur patou: vaniglia, cherry, miele
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la lavanda, che da piccole mettevamo insieme a mamma nei sacchettini fatti con i veli delle bomboniere, poi messi nei cassetti
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la salsa di pomodoro per i vicoli del centro storico di Melfi, le donne, le ciabatte e la vestaglia da casa a fiori
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il mazzetto di margherite (tante!) posato sul cruscotto della macchina di papà, la domenica da piccole quando le raccoglievamo da portare a mamma che preparava il pranzo: odore di camomilla che pervadeva l’abitacolo fino a nausearci un po’, tutti e tre
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il vin brulè, quando il raffreddore sta per arrivare
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il burro di cui sembro diventare dopo aver sfogliato la pasta per i croissant fatti in casa. per tutta la casa
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l’erba tagliata, l’odore del verde
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l’asfalto bagnato alla prima pioggia della fine dell’estate
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rosmarino, il cespuglio, da sfregare con le mani quando manca il respiro, quando serve il contatto con la realtà, e di ridere di nulla tra sè e sè
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i pacchetti di figurine panini, dopo aver pregato “mamma compracele” tutta la mattina, appena aperte, appena incollate all’album
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tutti i fiori e le erbe officinali dei giardini di Villandry, ad uno ad uno, con gli zii in Francia alcune estati fa
tutti i fiori e le erbe officinali dei giardini di Villandry, ad uno ad uno, con gli zii in Francia alcune estati fa
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il rossetto, che serve a ricordarti donna, qualche volta
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i libri nuovi, appena sfogliati
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i libri nuovi, appena sfogliati
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i libri vecchi, pocopoco ammuffiti
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il caffè, appena macinato
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la terra umida, quanto basta per seminare
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il caramello leggermente bruciacchiato
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il caramello leggermente bruciacchiato
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la neve.
Ecco alcuni degli odori che un po’ parlano di me.
Forse anche troppo, o sicuramete più del solito, un po’ come accennava Wenny nel suo post-invito (http://wennycara.blogspot.com/2010/03/il-giorno-dei-buoni-odori.html), di qualche gorno fa, che mi è piaciuto tanto, che viene dall’invito di the t time (http://alberocasacucinastella.blogspot.com/2010/02/372-il-giorno-dei-buoni-odori.html)….
Ecco, i nostri buoni odori di buon auspicio per l’inizio della primavera (e son due! ;-P)!
:)
dada
Adoro i "tuoi" profumi e mi riconosco in quasi tutti, la lavanda, il rosmarino, i libri… Più ti leggo più ho voglia di scoprirti :-)
Bacioni e buona giornata!
Carolina
Via via che leggendo un'aria sognante si impossessava del mio volto…
Mi piacciono i tuoi profumi. Alcuni si mescolano perfettamente ai miei.
Buon inizio di settimana cara vaniglia.
Wennycara
Questo è un gran regalo che mi fai, sai?
E' quasi inutile dire che i tuoi buoni odori mi incantano: grazie davvero cara vaniglia :)
Buona serata,
wenny
impatiens 66
cara vaniglia:
un particolare ringraziamento per i giardini di "Villandry" e per quello che siete state e stati per noi..
un saluto particolare dal mio giardinetto…
buona serata!
Michelangelo
sei un mito…hai ricordato pure i pacchetti delle figurine!!
Michelangelo
…e l'odore della neve! finalmente qualcuno che se ne accorge
antonella
il mughetto che raccoglievamo tutte insieme quando andavamo a trovare zia Milla; la pelle della sorellina neonata; il pane alle noci che cuoce in forno e che allieta una casa di universitari; le folate di primavera che ogni anno tornano instancabilmente; il basilico che raccogli per fare il pesto.
rossella
*anto: già ero sull'orlo del baratro della lacrimetta. adesso mi hai stroncato col colpo di grazia, sorella.
rossella
p.s. per impatiens66
ecco, adesso se vuoi sei invitata anche tu a fare questo gioco sul tuo blog!
no?
;)
antonella
"il baratro della lacrimetta"? cammina, vai a pelare le cipolle per qualche buona ricetta :-)
Ci
adoro "riconoscere" gli odori, io li trovo sempre così evocatori di ricordi, me li fanno sembrare vivissimi. Molti dei "tuoi" profumi sono anche i miei, o legati a qualcosa o tra i miei preferiti (uno per tutti, l'odore dell'asfalto caldo di sole bagnato dalla pioggia). Sarà il più trascurato dei nostri sensi, l'olfatto, ma è talmente potente se lo si ascolta (beh …) un po'…
Grazie, post molto molto coinvolgente, cinzia
rossella
*antonella: ora tutti sanno delle terribile sorella perfida di vaniglia!!!! =D
*cinzia: stavo pensando proprio qualche giorno fa, che forse quello tra i cinque sensi più legato alla memoria…
Anonimo
cara vaniglia, non sono ancora in grado di fare questo magnifico "giochetto" di profumi, odori e sapori, sul mio blog e, se anche ci riuscissi, non sarebbe mai così pregnante, così profumato e fresco come il tuo, ma grazie per l'invito e per il suggerimento…
Anonimo
cara vaniglia, non sono ancora in grado di fare questo magnifico "giochetto" di profumi, odori e sapori, sul mio blog e, se anche ci riuscissi, non sarebbe mai così pregnante, così profumato e fresco come il tuo, ma grazie per l'invito e per il suggerimento…
rossella
*anonimo/impatiens: eppure come mi piacerebbe "vederlo" tra i profumi del tuo giardino… ;)
aurora
il profumo del caffé macinato è per me il profumo della casa dei nonni, una casa in un vicoletto stretto, da piccola stavo sempre lì l'estate e ogni vvolte che sento questo profumo la mia memria ritorna a quei tempi..
ciao
rossella
*aurora: l'olfatto è veramente potente, rispetto alla memoria, vero? ;-)