Alloooooraaaa, siamo ormai nel pieno del periodo di attesa e preparativi relativi al Natale, e, tra chiusure lavori prenatalizie, ricerche di regali per le persone che amiamo, infornate varie di biscotti e roba lievitata ancora più impegnativa, come poteva mancare all’appello su questi schermi l’appuntamento più amato (almeno dalla sottoscritta), il più aspettato, il più cliccato dai bibliofili di food e tra dagli amanti delle atmosfere natalizie:
la rubrica I libri Bellissimi del weekend,
(nella fattispecie) Christmas edition
Nonostante i tempi stringano, siamo ancora in tempo per fare qualche acquisto in tema, nella vostra libreria di fiducia o, per chi vive in posti un po’ meno forniti (tipo la sottoscritta (😜), cliccando qua e là in rete. Siamo dunque abbastanza in tempo per questi libri sotto l’albero o nella lunga (che a me pare sempre troppo breve ;)) pausa che va da Natale alla Befana, in forma di lettura o ancora meglio in forma di preparazione cotta e soprattutto mangiata.
Anche oggi, come da tradizione della rubrica, che vuole essere assolutamente agile, veloce e informale soprattutto per quanto riguarda la qualità fotografica, le foto, contrariamente alle altre presenti su questo blog, sono scattate esclusivamente con il cellulare (leggi sono una ciofeca a livello di risoluzione e varia ;)).
Ad ogni modo, siamo operativi (e pure molto gasati per questi testi natalizi), e soprattutto mettetevi comodi, perchè la lista oggi è lunga. Inizio a raccontarveli!! ❤️❤️❤️
Christmas Feasts and Treats
di Donna Hay. Fourth Estate edizioni
Inizio da LEI, o meglio da un suo libro dedicato al Natale e pure relativamente giovane: uscito poco più di un anno fa, a settembre 2022, Christmas Feasts and Treats è un gran bel tomo di 170 ricette tutte dedicate al Natale a cui ci ha abituati Donna Hay:”starters” croccanti e freschi, realizzati in poco tempo e con quei tre ingredienti in croce che solo lei sa così sapientemente combinare (dai crostini alle ciliegie sotto spirito e formaggio ai vari paté di salmone, fino ai favolosi labneh con pistacchio e melagrana, hummus e robine varie buone da spalmare…); piatti principali costituiti da arrosti laccati e succulenti che abbiamo imparato a conoscere proprio grazie a lei; alternative vegetariane (come la favolosa zucca Hasselblack) o piccoli divertissment come le mele ripiene di pancetta, cranberries ed erbe (reminescenza 2.0 dell’anglosassone mincemeat di cui parlavamo giusto lo scorso post? ;)), patate gratinate al cartoccio monoporzione, ai contorni sempre colorati e sfiziosi, fino alle fantasmagotiche torte che coprono dal rustico/tradizionale a base di frolle o uva secca, all’effetto assicurato con in suoi fantastici grandi trifle in coppe trasparenti ed enormi…
Christmas baking
di Csaba della Zorza. Guido Tommasi Editore
Passo da una grande lei della cucina e del food styling internazionale, ad una grande lei della cucina e della mise en place italiana, ovvero Csaba Della Zorza.
Un libro uscito nel 2019 non solo dedicato, come suggerisce il titolo, a ricette da forno da preparare per Natale e nel periodo natalizio e invernale, ma anche alla presentazione di queste, al loro confezionamento nel caso le si voglia portare in dono a qualcuno, alle atmosfere di questo magico periodo..
Tra le mie ricette preferite i lievitati dolci, tra cui spiccano (ai miei occhi 😍) quelli di derivazione nordica, come il pane dell’avvento, con farina di farro e ciliegie candite, e l’interpretazione di Csaba della ricetta dello Stollen di Delia Smith; interessanti poi tutte le preparazioni salate, e tutte quelle “speciali e molto molto natalizie come il fool al panettone, la torta al cioccolato speziata, i donuts fritti finlandesi e i molto anglosassoni scones con crema di castagne. La scelta delle ricette è molto trasversale e queste sono declinate per vari momenti e varie occasioni delle festività natalizie. Accompagnamento del pasto o fine pasto, colazione, té, caffè,…
Avvento. Ricette tedesche da sfornare aspettando il Natale
di Anjja Dunk. Guido Tommasi Editore
Io ADORO questo libro uscito nel 2022, cucinato, fotografato e illustrato da lei stessa, cosa rara ormai nella produzione editoriale food. Lo amo perchè ha un’anima, o forse semplicemente perchè ha un’anima che in qualche modo mi piace pensare che mi assomigli, o nella quale sentirmi a mio agio.
Il libro è diviso in 24 capitoli dell’avvento:
- Pasta di sale
- Lebkuken (pan di zenzero tedesco)
- La colazione dell’avvento
- Swieback (ndr. “cotto due volte”) e biscotti italiani (quindi fette biscottate ma anche cantucci, per intenderci… ;))
- Pani dolci alla frutta
- Biscotti al marzapane
- I mercatini di Natale
- Stollen
- Biscotti a espulsione (ndr. estrusi/sac à poche ;))
- Biscotti speziati
- Biscotti alla frutta secca
- Biscotti al cioccolato
- Biscotti tipo amaretto
- Biscotti farciti
- Corone e trecce lievitate
- Meringhe
- Caffè e dolci
- Addobbi per l’albero
- Biscotti al burro
- Casetta di pan di zenzero
- Bonbon natalizi
- Pasticcini al marzapane,
- Bevande natalizie
- Carnevale (ndr. che in Germania inizia prima di Natale e si protrae alcuni mesi fino ad entrare nel pieno nel periodo che corrisponde con il nostro e San Silvestro
Io lo trovo davvero bellissimo, sia da regalare o regalarsi, sia per trarne ispirazione per regalare meravigliose scatole di biscotti homemade, ma soprattutto trovo splendida l’atmosfera che si respira in questo libro, grazie alle brevi introduzioni di Anja a ciascun capitolo/giorno di avvento e alle ricette, sia alle linoleografie che lei stessa ha illustrato, ispirandosi ai vecchi calendari dell’avvento di carta.
“C’è una bellissima parola tedesca, gemütlich, che tradotta in inglese significa vagamente ‘accogliente’, anche se in realtà significa molto di più ma è difficile da esprimere a parole: per me significa davvero sentirsi a casa. Quindi, ovunque siamo nel mondo, cerco di renderlo gemütlich”
Anja è cresciuta principalmente in Galles, suo padre è gallese, sua madre è tedesca e la famiglia ha vissuto uno stile di vita nomade. Questo è il primo dei suoi libri tradotto in italiano, e di questo possiamo ringraziare Guido Tommasi Editore.
Finalmente Natale! Ricette e racconti per giorni di festa
di Sabrine d’Aubergine. Guido Tommasi Editore
Ancora un libro della mia amica Sabrine d’Aubergine su “I libri bellissimi del weekend“! Vi ricordate, lei era nei tre che hanno inaugurato questa rubrica sul blog, nel mio primo post di ormai quasi due anni fa con il suo Il fornaio della domenica!!
Oggi vi parlo invece del suo “Finalmente Natale”, uscito nel 2016, ma che io ho acquistato solo l’anno scorso. Male!perchè mi sono persa ben 7 anni di bellezza, di racconti (e come scrive lei davvero ce ne sono poche), di sorrisi e di atmosfere. Ma non c’è problema, sono ben intenzionata a recuperare ❤️
Anche di questo libro mi sembra importante condividere con voi il sommario, perchè come nel caso del libro sull’avvento qua sopra, ha un portato narrativo esso stesso…
- Piccolo forno per i giorni di festa (apre con i piccoli lievitati… e già la amo!)
- La scatola dei biscotti
- Il tavolo della tombola: croccanterie e altre piccole delizie
- Festosi spuntini senza pensieri
- A fuoco lento
- L’orto d’inverno
- L’apprendista pasticcere
- Allegri, benefici cicchetti
- Trasperenze sottovetro:sciroppi e gelatine
- Natale è una ghirlanda, un fiocco di neve, tante piccole luci
E di nuovo anche in questo caso come sopra, il libro è interamente realizzato da Sabrine. Le ricette che preferisco e che farei sono praticamente tutte! Provo a fare una selezione a partire dai suoi crackers di segale e semi e la sua fantastica ghirlanda di crackers (con sorpresa) e camembert; c’è poi una torta di sapa e noci che non potevo fare a meno di puntare, un pain d’epices che vorrei assolutamente provare nella sua versione. Tra i salati il puré e un paio di vellutate, e soprattutto lo stinco in gelatina! Tra le ricette per così dire vintage che mi interessano c’è poi il lattè brulé, e tra le semplici il parfait al caffè e l’irish coffee. Una cosa che voglio assolutamente fare è poi, ‘ippocrasso, un’antica bevanda a base di miele, vino rosso e spezie che, a differenza del vin Brulé, va servita fresca, e lo sciroppo di vin brulè, con cui preparare anche una versione di “vin brulé” per bimbi, ovvero con melagrana e succo di mela…
Il libro è bello tutto, da sfogliare da guardare, da cucinare, ma soprattutto, per me, da leggere.
The Christmas Chronicles: Notes, stories & 100 essential recipes for midwinter
Nigel Slater, Fourth Estate edizioni
Vincitore del FORTNUM & MASON AWARDS BEST FOOD BOOK 2018, The Christmas Chronicles è la storia dell’amore di Nigel Slater per l’inverno, del profumo delle conifere, delle storie di fantasmi lette con un bicchiere di gin e delle candele di cera d’api con ombre che danzano sul soffitto.
Nigel Slater è uno scrittore e giornalista inglese che ho scoperto grazie alla mia amica Giulia Scarpaleggia, alias Juls’ Kitchen che ha lavorato per Marie Claire e per The Observer per oltre un decennio diventando il principale autore del mensile Observer Food. Ha anche pubblicato decine di manuali di cucina (vi metto il link diretto alla panoramica dei suoi libri di cucina che è davvero sorprendente): la sua opera prima, Marie Claire Cookbook, risale al 1992, mentre questo fantastico libro tutto dedicato allo spirito dell’inverno è uscito nel 2017.
E’ decisamente qualcosa di più che un libro di ricette, e anche qualcosa di più di un libro di storie. E’ un libro di feste, racconti popolari, miti e memorie, narrati nello stile caldo e intimo di Nigel. Con preparazioni, decorazioni, favole e veloci cene davanti al fuoco, si passa dai preparativi per Natale e Capodanno, fino a tutto ciò che è bello nei mesi invernali. In mezzo alle storie, alle atmosfere e ai racconti, le ricette sono oltre 100: l’oca e il tacchino, di nuovo la nostra ormai beniamina mincemeat, e, tra le torte, anche le ricette per rendere sopportabili i mesi freddi, come il pasticcio di costolette con Comte e Taleggio, le patate in crosta di sale con gorgonzola e ricotta di capra, il salmone affumicato a caldo, patate e aneto, fino alle ricette di benvenuto al nuovo anno, tra cui marmellata di pompelmo rosa, insalata di pere e ravanelli sottaceto e pane di segale, semi di lino e melassa.
Simple Essentials Christmas
Di questo libro quante volte vi ho parlato qui sul blog? Questa è almeno la terza! E ancora prima della data di pubblicazione che trovate al link su amazon che vi ho lasciato, dove risulta pubblicato nel 2015 mentre io ve ne chiacchieravo bellamente durante le vacanze natalizie 2010! Probabilmente perchè io ho l’edizione italiana che forse non è stata ristampata, mentre quella che vi ho lincato è quella in lingua inglese di Harper Collins. (in ogni caso per chi come me preferisce la lingua italiana a quella inglese, sono andata a sbirciare sul sito di Guido tommasi e qualcosina di utile per voi l’ho trovata… qui :))
La seconda volta che vi ho parlato di questo libro è stata circa 4 anni fa, in un post che io amo tantissimo, tutto dedicato ai consigli sui regali di Natale in base alla tipologia di ricevente del regalo ;) (andatelo a guardare perchè ci sono un sacco di spunti divertenti e secondo me anche utili! E’ pieno di link e mi ricordo che avevo impiegato giorni a scriverlo! Dovete solo aspettare un po’ perchè si prende un bel po’ di tempo per caricare.. Lo trovate cliccando QUI)
Dunque, dicevamo, l’amato libello di Donna Hay. Così amato che l’ho già comprato due volte: la prima per mia mamma, ma dato che glielo zottavo continuamente negli anni lasciandola in questo periodo natalizio sempre a corto del mio regalo, alla fine l’ho preso anche per me.
Tutte queste citazioni qui sul blog e il fatto che tendo a comprarlo e ricomprarlo vi dicono già cosa ne penso. E’ un libro agile, pieno di idee e ricette Donna Hay style, meno impegnativo del primo della lista in questo post, e forse per questo molto consigliabile in abito regalizio-natalizio: vi trovate ricette agili che spaziano dalle entrée veloci e fresche, agli arrosti, alle insalate fino ai dolcetti più o meno tipici.
Le fotografie sono di Con Poulos (come parte di quelle di Christmas Feasts and Treats di cui vi ho parlato all’inizio del post), probabilmente la persona che mi ha fatto innamorare con le sue foto della food fotografia e che in qualche modo mi ha dato un imprinting (see, me piacerebbe 😂), che in questo non troppo amato 2023 ho avuto la fortuna di conoscere di persona sul set di un lavoro semi-congiuto, e con il quale ho anche una foto seduti vicini a cena questa estate (vi giuro non ricordo minimamente cosa ho mangiato, sempre che io abbia mangiato qualcosa!.
Gingerbread Wonderland
Di Mima Sinclair. Kyle Books edizioni
Ecco un altro libretto molto interessante e divertente, sicuramente amabile per gli appassionati di biscotti e dolcetti speziati.
Il libro è uscito nel 2018, e contiene tutta una serie di declinazioni dei fantastici biscotti di pan di zenzero natalizi: dai semplici omini di pan di zenzero a scene più dettagliate come case e giostre, fino a cupakes, pain d’epices, torte streusel e kanelbullar, di cui giusto poco tempo fa si parlava anche qui…
Ci sono poi tutta una serie di consigli su come evitare errori, creare modelli, tagliare linee perfette e simili.
E’ un libro non troppo impegnativo, anche come prezzo, adatto a chi ama i biscotti e i dolci speziati e le decorazioni non troppo elaborate in glassa di zucchero!
Ricette per Natale. I 60 piatti perfetti per i giorni di festa.
Di Angela Frenda. In abbinamento al Corriere della Sera.
Di questo libro, uscito in abbinamento al Corriere della Sera a dicembre 2017, non riesco a darvi un link di riferimento per l’acquisto ma posso darvene uno del Gambero Rosso per poterne sbirciare online qualche ricetta ;)
Si tratta di una raccolta di 60 piatti suddivisi in quattro grandi capitoli: sfizi, pranzi, cene e passepartout, ricette che l’autrice definisce «salvavita». Una raccolta di quelle che arano 6 anni fa le ultime tendenze in fatto di cibo, ma anche grandi classici come lo stoccafisso al forno con le patate, la ratatouille, o il timballo di maccheroni.
di Trish Deseine. Marabout
Questo libro del 2011 l’ho inseguito per anni, nonostante le recensioni non sempre concordi, e dopo varie montagne russe di prezzo che su Amazon ad un certo punto avevano raggiunto picchi davvero preoccupanti. Finalmente, esattamente a Natale scorso, sono riuscita a metterci le mani, salvo poi avere il sospetto che la copia usata che sono riuscita a comprare fosse stata trafugata da una biblioteca comunale di uno sperduto paesino in Aquitania (come nei migliori film di Indiana Jones), e finalmente rasserenandomi facendo qualche ricerca online e capendo che invece molto probabilmente è stata ceduta perchè la biblioteca in questione non esiste più…
Il libro è in perfetto stile Trish Deseine (vi lascio il link ad una panoramica generale in cui qualcuno di voi, in particolare gli affezionati agli illustrati dei primi anni 2000 tradotti da Guido Tommasi da Marabout potrà riconoscere qualche titolo), ovvero incentrato sulla semplicità fotografica e molte macro (ricordiamo comunque che è un libro di una dozzina di anni fa), il formato è in un certo senso impressionante, abbastanza sottile come pagine, ma enorme come formato pagina, e le ricette, con una buona prevalenza di bianco, alternate a colori e a toni naturali, e le ricette sono semplici: dai cocktail e amouse bouche entrati a far parte dei classici (come le capesante al chorizo, la maionese fatta in casa all’harissa, puré di patate viola e raclette), agli arrosti immancabili, ad una selezione di dolci di cui molti bianchi (mont blanc, bouche de noel chocolat blanc et mascarpone), fino a cristmas cake e dolci al cioccolato (nero).
Per amare questo libro bisogna conoscere Trishe Deseine o amare la fotografia di food in purezza, cioè per il gusto di vedere una (bella, e semplice) foto sparata a tutta grandezza (parliamo di un 30 x 40 cm circa). Nel caso riusciste a trovarlo (se siete in Francia avete qualche chance in più, sbirciavo giusto qui su amazon.fr…), farete felice regalandoglielo una persona fra queste due categorie, o un’incallito/a collezionista di libri di cucina (e di food fotografia…) come la sottoscritta..
siamo nell’ora in cui nelle domeniche d’inverno io mi metto davanti al caminetto a leggere… mi sembra il momento perfetto per fare “invio” e postare questo post… Spero che ci sia qualcosa per voi, o che vi piaccia semplicemente leggerlo, scorrerlo, sbirciarlo…
Buon pomeriggio e buoni Libri bellissimi del weekend
Emanuela Lupi
Io lo aspetto sempre con grande emozione questo spazietto qui e mi piace da morire, tantissimo!
Ce ne sono diversi che mi regalerei, sai? Che con piacere sfoglierei al calduccio di fronte al camino e sporcherei di farina in cucina.
Grazie.
Manù.
Barbara
Ma che meraviglia 😍
Adoro i libri di cucina , ne ho una bella collezione e questo articolo è per me non solo molto bello , ma davvero prezioso ! Grazie ❤️
LaRicciaInCucina
Tutti libri bellissimi e che fanno respirare appieno l’ aria festosa di questo periodo dell’ anno.
Accidenti: dicembre mi pareva appena iniziato ed eccoci qua, ad una manciata irrisoria di giorni dal Natale.
Cerco di godermi il più possibile la bellezza delle decorazioni natalizie dei negozi e l’ allegria di quelle un po’ più ruspanti ed a volte alternative (spesso incomprensibili ahahahah) dei balconi cittadini.
Tanti auguri di buone feste, cara Rossella. A te ed alla tua famiglia.
Un grande abbraccio