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Gratin savoyard (senza Savoie! ;-P)

10 Luglio 2014 Aperitivi, antipasti e finger food

Sì è caldo.
Lo so.
Io però come la settimana scorsa ero piena di uova, questa sono piena di patate.
Quindi primissima cosa, dato che eravamo pieni anche di cipolle, Potato Latkes come non ci fosse un domani, un piatto che per me è una droga e se non le avete fatte un annetto fa quando le postai, vi ordino di riparare subito! ;) (e poi mi odierete perché appunto creano dipendenza… :)).
Dopo queste genialissime buonissime frittelle di origine ebraica, che si servono con la panna acida o con compote de pomme (come suggerisce il mio adorato e credo abbastanza sconosciuto ai più libro Le carnet de recettes d’une Princesse Juive, acciuffato anni fa in una di quelle meravigliose librarie d’occasion francesi ad un terzo del prezzo di copertina B-)), il residuo della suddetta panna acida (esattamente metà vasetto ;) oggi sto a esagera’ co’ le faccette e le parentesi lo so) così perfettamente nobilitante le suddette patate e le suddette cipolle, è diventato l’elemento legante di quello che potrebbe essere un gratin savoiardo, se solo avesse la Tomme de Savoie.
Di fatto però, dato che è estate e vabè il forno, ma almeno cerchiamo di alleggerire l’inalleggeribile, e cerchiamo anche di non riempire il frigo di cadaveri, la Tomme de Savoie o surrogati io non li tenevo, ma quel mezzo vasetti di panna acida mi ammiccava.
Quindi ho imburrato un paio di pirofile, e con circa 30 °C all’aperto, ho allegramente acceso il forno.

Questo il meraviglioso (a mio parere, mio di me che amo le patate e le cipolle) risultato:

Gratin patate cipolle e pann acida
Ingredienti per 4-6 persone
850 gr di patate
1 grossa cipolla
125 gr di panna acida
100 gr di latte intero
sale, pepe, noce moscata
burro per la pirofila e qualche fiocchetto per finire

Preriscaldare il forno a 180 °C.
Imburrare una pirofila dal diametro di 24 cm o due piccole pirofile (o equivalenti ramequins).
Sbucciare e tagliare a fette sottili le patate, ponendole temporaneamente in una ciotola grande, e salare poco e condire con abbondante noce moscata grattugiata al momento man mando che la ciotola va riempendosi.
Sbucciare e tagliare a fettine sottili le cipolle e tenere da parte.
Versare la panna acida nella ciotola delle patate, pepare e mescolare con un cucchiaio di legno.
Mettere le fette di patate così condite nelle pirofile, aggiungendo tra gli strati qualche fetta di cipolla ma lasciandone la maggior parte per la copertura. Finire con le cipolle e con qualche fiocchetto di burro, poi versarvi il latte e infornare per 30-40 minuti finché il gratin non sarà dorato in superficie e ben asciutto al centro.

Servire caldo o tiepido.

Se come me siete pazzi per i gratin di patate potete provare anche
questo (gratin di patate dal menu d’amor d’Amelie)
o
questo (mattonella di patate per accompagnare le costine di agnello alla senape e menta al forno)

Ciao-ciao!

r.

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Categories: Aperitivi, antipasti e finger food Tags: _primi piatti, gluten free, _secondi piatti

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Interazioni con il lettore

9 Commenti

  1. Virginia @ Zucchero e zenzero

    10 Luglio 2014 at 08:40

    Che incanto Ross! Anche io amo patate e cipolle: sono due ingredienti poveri, ma in ogni piatto fanno sempre la loro parte. Poi, quando sono unite, è ancora meglio! Io col tuo gratin sarei felice oggi, anche perchè tutto sto caldo non è ancora venuto, quindi il forno è spesso acceso da queste parti.
    Buona giornata!
    V

    Rispondi
  2. rossella

    10 Luglio 2014 at 10:39

    Ma infatti sì!
    Poi uno con la scusa che accende, magari ci schiaffa dentro un due/tre cosette una dietro l'altra… ;)

    Rispondi
  3. valerita

    10 Luglio 2014 at 11:28

    Da provare subito stasera, tanto qui a Venezia//Mestre il tempo è orribile da giorni, vien proprio voglia di accenderlo quel forno:)

    Rispondi
    • rossella

      10 Luglio 2014 at 11:34

      Evvai!!!! (hihi)

      Rispondi
  4. NaturalBornCooks

    10 Luglio 2014 at 13:06

    Visto che qui in Francia piove ininterrottamente da tre giorni mentre in Italia è regolarmente estate (sob), mi rimane la (grassa) consolazione di avere in frigo la tomme de Savoie, comprata ieri, guarda un po'… ;-) E visto che adoro gratin e affini, mi sa che mi hai ispirato la cena di stasera! Qui 17 gradi! Il forno è il mio miglior amico!

    Rispondi
  5. Anonimo

    10 Luglio 2014 at 13:54

    Davvero un bel Blog!!! :)

    Rispondi
  6. Manuela e Silvia

    10 Luglio 2014 at 14:35

    Ottima soluzione quella di preparare un bel tortino per utilizzare patate in quantità ;)
    Gustosissima questa teglia con le cipolle e la cremosità della panna acida!
    un'idea semplicissima e molto sfiziosa!
    Un bacione

    Rispondi
  7. elenuccia

    11 Luglio 2014 at 07:00

    Qua non e' affatto caldo, anzi e' due giorni che piove quindi il mio forno e' in piena attivita' ;-)

    Rispondi
  8. euronova blog

    13 Luglio 2014 at 18:21

    Lo devo provare!! Abbiamo appena raccolto le patate dall'orto..un'ottima occasione per accendere il forno!!

    Rispondi

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