Se il dolce dell’ultimo post è uno di quelli da finesettimana, da sabato, o domenica, per un tè rilassante tra amiche o vicini o per il dessert del pranzo di festa (forse per la copertura “mossa” e ricca? se volete in effetti farlo senza, può andare benissimo anche “da inzuppo”!), gli scones sono per me il dolcino da metà settimana. Quello di supporto per una merenda pomeridiana in una pausa dal lavoro, oppure quello da impastare al volo e a occhi chiusi la sera dopo cena per salvare la colazione della mattina dopo!
Per questo motivo, come spesso accade da me, i dolci infrasettimanali sono quelli a base di farine integrali e di frutta secca, quelli sani che ci si può permettere senza sentire troppo il dolce, o il burro, e sono golosi ma non esageratamente ghiotti.
Semplici, che si fanno mangiare, che fanno compagnia!
I frutti rossi e la farina di segale mi fanno pensare alla montagna, anche se in casa-Vaniglia succede che la panificazione (con paste madri poi e compagnia bella ;)) venga praticata spesso e volentieri soprattutto in città ;).
Mi fanno pensare in particolare alle vacanze in Val d’Isarco, a qualcosa di sano e salutare, all’ossigeno e agli alberi.
All’aria fresca e (appunto) ai frutti rossi selvatici, come si trovano in natura.
L’associazione con lo yogurt, o il latticello, e poi il ribes, per esempio, oppure le ciliegie, è diventata ormai un classico per me, così finisce che gli scones non li faccio più “normali”, ma sempre “integrali” variandone la frutta essiccata all’interno.
In questo caso ciliegie essiccate, che hanno quel spore quasi di amarena, che” tiene testa” alla segale, e che la mattina, insieme allo yogurt, o al latte, e ad un succo di mirtilli, spaccati a metà e con un filo di burro, ti fanno sentire tanto in forma, e immaginare di essere già in vacanza a scarpinare sui monti…
aggiungere il burro a pezzetti e lavorare con la punta delle dita fino ad
ottenere un composto bricioloso.
aggiungerli all’impasto, e in ultimo le ciliegie essiccate.
tagliapasta rotondo del diamerto di 4 cm circa.
Francesca
billiiiiiiiiiiiiiiiii…anche io li avevo fatti, giusto prima di partire per Londra <3 I tuoi sono. Sono. Che meraviglia sono??????
Virginia @ Zucchero e zenzero
Ultimamente i miei dolci non sono più solo con la farina bianca, ma ci metto sempre una parte di farina integrale perché ho scoperto che mi piacciono moltissimo quando sono "ibridi". È vero che gli scones si impastano ad occhi chiusi, ma tu hai una dote naturale per renderli sempre diversi e uno più buono dell'altro!
V
valerita
Pensa che io gli scones non li ho mai fatti… è giunta l'ora di provarli:) Secondo te posso sostituire le ciliegie coi lamponi freschi?
Arianna Frasca
Ho una adorazione per gli scones! Per me si potrebbero mangiare 7 giorni su 7 ^^
E poi con queste ciliegie sono davvero golosi!
Luisa Piva
wow.. tesoro mio sono splendidi! li voglio fare.. ma presto.. non resisto.. sì sì., impasto stasera io! fantastici
rossella
Luisa grandeee!
Anche a me prende così.. Scones estemporanei, il meglio che c'è!
A volte, siccome sono buonissimi appena sfornati, mi preparo tutte le pesate la sera prima e li impasto e cuocio al volo la mattina mentre preparo il caffè!!!
rossella
Arianna, come meee!!!!
Sono come biscotti, per me… Beh un po' più grandicelli e morbidi! ;)
Valerita uhm, non so, io non sono una grande fautrice della frutta umida negli impasti morbidi, a meno che questi non abbiano buone capacità di asciuttezza, ma questo perché non amo quando la frutta inumidisce la parte circostante di impasto in cottura o anche dopo, rilasciando acqua e zuccheri… Cosa che invece ad alcune persone piace… Tuttavia nel caso degli scones non saprei proprio, considera che si tratta di un impasto che va steso, quindi anche un po' "tosto", rischi di schiacciare irrimediabilmente i lamponi ancora prima della cottura… Se provi però fammi sapere eh? Magari se il tuo è un primo tentativo prova prima la versione "frutta secca", magari con mirtilli rossi, o uvetta…
Virginia, cara che sei…
Io pure amo molto mischiare le farine.
Anzi amo tutte le farine. Mi piace da sempre usarle, e variare, e credo che ognuna debba rispettare l'identità di ciò che si sta cucinando.
È per questo che pur amando farine e zuccheri integrali, non disdegno la natura "vintage" di quelli raffinati, qualche volta… :D
Fra', non vale tu non sei oggettiva, mi vuoi troppo bene!!;) :*
elenuccia
Si vabbe' ma qua non si puo' piu' venire…ogni volta e' quasi una tortura vedere le tue produzioni e non poterle mangiare
valerita
Grazie del prezioso consiglio e del link carotoso di ieri:)
rossella
elenuccia, tesoro, e perchè non puoi???? :-/
valerita grazie a te per avermelo chiesto, così ho potuto togliere il dubbio ad altre persone che probabilmente si sono poste lo stesso problema.
valerita
Fatti ieri sera e mangiati a colazione! Ho seguito i tuoi consigli e ho comprato i mirtilli rossi essiccati: sono venuti ottimi! L'unica differenza è che li ho dovuti cuocere per 35 minuti.
rossella
Uh che bello come sono contenta!!
35'???
Hai un forno statico?
Non sono venuti un po' duretti?
valerita
allora.. il forno è elettrico, né ventilato, né statico… e sì erano un po' duretti.. la prossima volta li tiro fuori prima:)
rossella
Sì e vedrai che ci prendi mano pian piano…
E una volta aggiungi un po' di latte, una volta un po' di burro… ;)
Se sono duretti puoi spaccarli a metà e tostati… Poi un velo di burro e un po' di marmellata.. ;)