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Vaniglia — Storie di cucina

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cake alle due farine integrali, Cicerchia e yogurt

19 Marzo 2014 Aperitivi, antipasti e finger food

Buongiorno!
Il focus cicerchia, signori, continua…

Sì perchè come dicevo lunedì, ho aperto il pacco di cicerchia e questo legume straordinario ha creato in me un vera e propria dipendenza.
Che poi, scusate, essendo un legume ci si possono fare tutte le cose che si fanno coi suoi fratelli e cugini, pensavo…
Quindi primissima cosa la vellutata, che era d’obbligo, e poi (ve li sto postando nell’ordine in cui li ho preparati eh?), che, non ci vogliamo fare, tanto per iniziare, almeno un pane in cassetta, un diciamo cake salato (barra/pane ;)) per accompagnarci un tagliere di salumi e formaggi umbri o marchigiani ed una insalatina di quelle che piacciono tanto a me a base di rucola?

Quindi detto fatto, (tropp’è che non vi trovare un crumble… dato che, come i cake, sono una di quelle preparazioni che mi servono per “addomesticare” un ingrediente nuovo…)

Ho pensato di utilizzare non una ma due farine integrali (dapprima per motivi di dispensa, poi manmano autoconvincendomi che in effetti era proprio così che lo volevo, questo pane! ;)), e la cicerchia semplicemente ammollata per un paio di giorni (cambiando l’acqua di tanto in tanto), e poi lessata per una ventina di minuti, “come al solito”, possiamo iniziare a dirci… :)

Ah, e vi metto anche la foto-fetta, che m,i piaceva la prima ma mi pareva anche un pecato non farvi vedere come viene dentro, con tutte quelle meravigliose cicerchie (ette) che (vi) fanno capolino!

Cake alle due farine integrali, Cicerchia e yogurt
ingredienti

150 gr di farina integrale 
150 gr farina di segale integrale 
3 uova 
250 gr di yogurt intero al naturale 
3-4 cucchiai di latte 
40 gr di olio extravergine d’oliva 
200 gr di cicerchia lessata

1 bustina di lievito chimico

sale & pepe

Sbattere le uova con lo yogurt e l’olio. 
Aggiungere le farine, il lievito, la cicerchia (lasciandone uno o due cucchiai per la decorazione, condire con sale e pepe e
mescolare bene. 
Aggiungere poco latte se l’impasto appare troppo duro.
Versare il composto in una teglia da plumcake da 24 cm foderata di carta da forno e
cospargerne la superficie con la cicerchia messa da parte. 
Infornare a 180° C per circa 45
minuti o finché il cake è dorato e asciutto
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Categories: Aperitivi, antipasti e finger food Tags: cucine sostenibili, _cose panose, picnic, _cake salati

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Interazioni con il lettore

23 Commenti

  1. Francesca

    19 Marzo 2014 at 07:36

    ecco…come dire….così <3 La ricetta è una di quelle rusticone come piacciono a me, e la foto <3 <3 <3 bacio stella

    Rispondi
    • rossella

      19 Marzo 2014 at 09:09

      Fra' ma lo sai che "con la vecchiaia" io mi sto diventando sempre più rustica???? ;)

      Rispondi
  2. Zucchero e zenzero

    19 Marzo 2014 at 07:38

    Buongiorno Ross!
    E' bellissimo questo cake.
    Datele delle farine integrali e dei legumi e questa donna farà scintille ;-)
    Un bacione :*
    V

    Rispondi
    • rossella

      19 Marzo 2014 at 09:10

      Virginia cara buongiorno!
      Eh, mi ispirano tanto le farine integrali e i legumi… E poi vogliamo parlare di yogurt???? ;)

      Rispondi
  3. elenuccia

    19 Marzo 2014 at 08:40

    Si la foto della fetta ci voleva proprio, è una vera tentazione così bello rustico e "ruvido". E' proprio il tipo di pane che piace a me, perfetto per una spalmatina di burro salato e confettura di lamponi o per accompagnare un tagliere di formaggi.
    Domandina-ina-ina: secondo te posso omettere le uova o viene fuori un sasso?

    Rispondi
    • rossella

      19 Marzo 2014 at 09:17

      Elenuccia.
      Mi sa che abbiamo avuto lo stesso pensiero io e te…
      Appena assaggiato ho pensato anche io all'opportunità di togliere le uova, solo che davvero non so garantirti sul risultato, dato che anche io in questo caso paventerei il "rischio-sercio"!!!
      ;-)

      Rispondi
  4. Valentina

    19 Marzo 2014 at 09:00

    Evvai!!! Così ti voglio, Vany, sempre ispirata e sorprendete. :)
    E' venuto proprio bello bello e invitante questo ben paninotto e giustappunto mentre guardavo la prima foto pensavo… chissà se tutte queste belle "cicerchiette" si vedono intere anche all'interno…?!?!?! ;)
    Brava come sempre!!!
    Bacini

    Rispondi
    • rossella

      19 Marzo 2014 at 09:19

      Vale, ti confesso che l'idea è venuta proprio dalla "sezione", ovvero dal desiderio di avere una "fetta a pois"! ;)

      Rispondi
  5. Luisa Piva

    19 Marzo 2014 at 09:10

    ah beh, io per queste cose potrei impazzire.. mi hai conquistata, volo a prendermi le cicerchie.. vellutata e dolce, saranno in tavola! baciotti

    Rispondi
    • rossella

      19 Marzo 2014 at 09:20

      Bene Luisa, allora preparati perché verso il finesettimana ne avremmo ancora una, di ricetta a tema!!!

      Rispondi
  6. la signorina pici e castagne

    19 Marzo 2014 at 09:26

    oh come ti capisco. io con le cicerchie ci faccio tante cose ma un cake, mai provato. sarà la volta buona? : ) è così bello il tuo che non può non essere buono, e poi amica mia sei una garanzia di affidabilità e riuscita tu!!!

    Rispondi
    • rossella

      19 Marzo 2014 at 09:29

      Ecco.
      Speriamo! ;-) :-* <3

      Rispondi
  7. Martina

    19 Marzo 2014 at 09:36

    Quest'onda di cicerchie mi ha completamente travolta. Aspetta un attimo che ti faccio lo spelling giusto per essere sicura che arrivi il concetto …
    F-A-V-O-L-O-S-O

    Rispondi
    • rossella

      19 Marzo 2014 at 09:46

      Ahahhh, ahahhh!
      <3
      Grazie…

      Rispondi
  8. Lizzy

    19 Marzo 2014 at 15:32

    mmmmhh!! me l'immagino con 2/3 fette di salamino! …. famissima!!

    Rispondi
  9. Arianna Frasca

    19 Marzo 2014 at 16:06

    Questo potrebbe crearmi dipendenza…!

    Rispondi
    • rossella

      20 Marzo 2014 at 08:46

      Arianna giuro: la crea!
      Anzi, Credo sia la cicerchia in generale.
      A me la vellutata ha fatto questo effetto…

      Rispondi
  10. Manuela e Silvia

    19 Marzo 2014 at 22:14

    Ciao! decisamente originale il tuo cake con dentro le cicerchie! un ingrediente certo non comune in questo tipo di preparazioni, ma che sembra si sia sposato a meraviglia :)
    baci baci

    Rispondi
  11. Alexandra Bellavista

    20 Marzo 2014 at 08:28

    No ma le devo assolutamente trovare!!!!!
    http://duecuoriinpadella.blogspot.it/

    Rispondi
  12. rossella

    20 Marzo 2014 at 08:49

    Ciao *Alexandra, come nel commento al post precedente, attenzione, questo non è un dolce.
    Forse magari nemmeno così salato, ma come dice *Lizzy molto molto buono con 2/3 fettine di salamino!
    (il dolce domani… :))

    Rispondi
  13. Rossella

    20 Marzo 2014 at 12:34

    Mi piace molto il focus cicerchia.
    Ne ho prese un bel po' sfuse al mercato.

    Rispondi
  14. Tulla

    20 Marzo 2014 at 17:14

    Questo cake ha un aspetto così rustico e invitante… :)
    Tulla (cioè quella che ha sempre commentato i tuoi post da anonima, ma che finalmente ha aperto un blog! :D Spero che passerai ogni tanto!) un bacio

    Rispondi
  15. paola

    20 Marzo 2014 at 19:53

    che bello e che buono questo pane

    Rispondi

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