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Vaniglia — Storie di cucina

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le briochine della mia vita ;-P

11 Ottobre 2011 Viennoiserie, brioches e grandi lievitati

al latte di mandorla!

Sì, oggi mitomane. Dev’essere l’effetto della vacanza. Il buonumore ancora arzillo mi porta a dire questo. (!)

Ora voi non state tanto a guardare l’aspetto, che a Stromboli avevo un fornetto a gas e la carbonizzazione stava sempre dietro l’angolo! (cioè un secondo prima crude, quello dopo crosta), ma il sapore era proprio favoloso, e la consistenza pure!!
In mancanza di latte di mandorle si può mettere quello “normale”, oppure, perchè no, quello di riso… Io e patou eravmo letteralmente in fissa con questa bevanda, e dato che il secondo giorno io ero già in astinenza da impasto, ecco cosa mi è toccato fare… ;)
ingredienti
500gr farina 0 di manitoba*
125gr burro fuso
1 bicchiere di latte di mandorle (120gr circa)
2 cucchiai di zucchero di canna in cristalli
2 manciate di mandorle spellate
15gr lievito di birra
1 uovo
1 pizzico di sale

Versare in una ciotola la farina, creare un vuoto al centro, versarvi il latte tiepido e sciogliere il lievito all’interno. Coprire con un po’ di farina e lasciare 5′ a riposo, poi aggiungere l’uovo, lo zucchero e il burro fuso e cominciare ad impastare. Aggiungere il sale solo quando l’impasto comincia a prendere forma.
Continuare ad impastare, almeno un 5-10′, aggiungendo un po’ di farina (o viceversa un goccino di latte) se necessario.
Lasciar lievitare mezz’ora (o fino al raddoppio), riprendere l’impasto, aggiungere le mandorle, poi dividere in 8 pezzetti e formare dei paninetti tondi da disporre sulla teglia del forno rivestita di carta da forno.
Lasciar lievitare per circa un’ora e mezza, o comunque fino al raddoppio, pennellare con un po’ di latte di mandorle, cuocere in forno per una ventina di minuti a 200°C**.

p.s. ah, la pasta madre sta benissimo! ha resistito a praticamente due settimane di NULLA, sembrava un po’ abbacchiata ma già dopo il primo rinfresco l’ho usata per fare pizza, una fougasse d’aigues mortes! Ci ha messo un po’ più tempo del solito, ma devo dire che ha lievitato benissimo!!!! ;-)

*Sì, tutta manitoba, quella mi ha fornito il panettiere dove l’ho acquistata, me l’ha regalata, e pure il lievito di birra, che carini, lì sull’isola erano tutti così gioviali ;)
**regolarsi con il forno osservando le briochine, come dicevo avevo un forno a gas del quale non riuscivo a controllare praticamente nulla!!!!!

__________________
nb. aggiornamento delle 21.00: mentre a cena bevevo, mi è venuto in mente che i bicchieri che avevamo a stromboli erano un po’ piccini, quindi ho pesato il latte in un bicchiere simile e diminuito un po’ il peso indicato tra parentesi nell’elenco ingredienti

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Categories: Viennoiserie, brioches e grandi lievitati Tags: colazione, _cose panose, cucinare con lentezza

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Interazioni con il lettore

26 Commenti

  1. lo81

    11 Ottobre 2011 at 07:12

    Belle queste briochine!!Una volta ho provato a farle anche io ma mi sono venute dei piccoli mattoncini…proverò a rifarle con la tua ricetta!!

    Rispondi
  2. rossella

    11 Ottobre 2011 at 07:18

    *Io81: grazie! E' una 'classica' ricetta da brioches, + o -… ;)
    Tieni presente che io ho "operato" in ambiente caldo e al riparo dalle correnti. Magari aiutati lievitando in forno spento ma con la lucina accesa, e mi raccomando il latte, o cmq l'elemento liquido con cui sciogli il lievito, deve essere appena tiepido ;)
    Fammi sapere!

    Rispondi
  3. a piedi nudi sul divano

    11 Ottobre 2011 at 07:19

    mmmmm quasi quasi mi lascio tentare

    Rispondi
  4. meggY

    11 Ottobre 2011 at 07:30

    Favolose, il profumino è arrivato fino al mio grigio ufficio colorandolo del blu del mare ..aaaaahhh!Che meraviglia!Buona giornata smack

    Rispondi
  5. lukiz

    11 Ottobre 2011 at 07:33

    vaniglia! indichi un uovo eppoi parli di tuorli… uhm, la tua malvagiezza prosegue senza controllo.
    :)

    Rispondi
  6. Juls @ Juls' Kitchen

    11 Ottobre 2011 at 07:36

    se me ne porti una altro che a Siena vengo a prenderti, al casello a Roma!!! :P

    Rispondi
  7. rossella

    11 Ottobre 2011 at 07:38

    *Lukiz: grazie beby (ah!), appena aggiustato! Le ho fatte in 3 modi: solo 2 tuorli, solo 2 albumi, solo un uovo (sì, m'era un attimino presa la mano!!!)

    Rispondi
  8. wagashi stories

    11 Ottobre 2011 at 07:40

    mmmh…yummy ^^ la forma delle tue briochine è bellissima.

    Rispondi
  9. rossella

    11 Ottobre 2011 at 07:41

    *Juls: ahahah, sai stavo pensando, riuscirò a fotografare senza la 'parannanza' (=grembiule, o sinale che dir si voglia)??? Sai, a casa de Vaniglia certi meccanismi alla 'over the top' contano! ;)

    Rispondi
  10. riso mandorlino

    11 Ottobre 2011 at 07:54

    Ciao Rossella quest'estate è presa anche a me una passione folle per il latte di mandorla (più degli anni precedenti, perché lì dove vado è alimento tradizionale!!)…Nelle briochine però proprio non avrei mai pensato di usarlo già diluito…quindi appena avrò un panetto dell'amata pasta le proverò sicuramente, dipendenza in arrivo!!!! baci, buona giornata=) Lys

    Rispondi
  11. Francesca

    11 Ottobre 2011 at 08:14

    sembrano deliziose…anzi Ross, sono sicura che lo sono!!!

    Rispondi
  12. salamander

    11 Ottobre 2011 at 10:27

    buone buone! brava rossella!

    Rispondi
  13. Laura.lau

    11 Ottobre 2011 at 11:01

    Allora la cucina dell'isola l'hai proprio usata ..
    Sono curiosa dei tuoi lavori a maglia: perchè non ci dici qualcosa di più, così magari fai venire voglia anche a noi?

    Rispondi
  14. Ely

    11 Ottobre 2011 at 11:45

    ma quanto sono belle? e l'idea del latte di mandorle mi piace molto! un bacione cara :-)

    Rispondi
  15. Marina

    11 Ottobre 2011 at 11:54

    Ma dai?! hai cotto le briochine in vacanza nella cucina piccola piccola? Mamma mia ma quanto brava e volenterosa e innamorata dei lievitati sei?! Adorabile…

    Rispondi
  16. breakfast at lizzy's

    11 Ottobre 2011 at 12:12

    Instancabile anche in vacanza! mi hai fatto ridere nel post precedente, quando dicevi che ti sei portata in valigia anche le bustine di lievito e la carta da forno! fantastica!

    Rispondi
  17. rossella

    11 Ottobre 2011 at 12:13

    *laura: allora, avrei voluto fare un piccolo post a tema il giorno del compleanno del blog, il 5 ottobre… però ero tagliata fuori da qualsiasi connessione… dovrò rimediare magari per il blogcompleanno+1mese, così vi racconto anche di queste cosette lanose, con una piccola sorpresa allegata! ;)

    *Ely: quasi un caso, sai? Il fatto è che ci nutrivamo praticamente di latte di mandorla, e da lì a metterlo nelle brioches il passo è stato brevissimo… poi non ho più smesso! :)

    *marina: succede questo, che in vacanza credo sia l'unico momento in cui posso dedicarmi liberamente e rilassatamente alla cucina… le cose si facevano quasi da sole! ;)

    Rispondi
  18. rossella

    11 Ottobre 2011 at 12:14

    *breakfast: ahahahh, sì. una follìa. diciamo :).

    Rispondi
  19. Deborah

    11 Ottobre 2011 at 16:04

    Buonissimeeeeeeeeeee!copio la ricetta e mi cimento nell'impresa di rifarle come le tue!Posterò nel mio blog il risultato :-) speriemo bene!

    Rispondi
  20. elisa

    11 Ottobre 2011 at 16:46

    bellissime!!! davvero!!!!! ma se volessi farle con la pasta madre, cosa mi consigli, come dosaggio? complimenti ancora! bravissima! se ti va di fare un salto sul mio blog, è partito da poco il mio primo giveaway…;)

    Rispondi
  21. rossella

    11 Ottobre 2011 at 19:14

    nb. AGGIORNAMENTO DELLE 21.00: mentre a cena bevevo, mi è venuto in mente che i bicchieri che avevamo a stromboli erano un po' piccini, quindi ho pesato il latte in un bicchiere simile e diminuito un po' il peso indicato tra parentesi nell'elenco ingredienti!

    Rispondi
  22. sonia

    11 Ottobre 2011 at 19:53

    Wow come mi attirano ho segnato tutto li farò quanto prima!!! io li faccio simili ma con il latte di capra e i semi di cardamomo …stesso procedimento vengono soffici e ottimi

    Rispondi
  23. Silvia

    11 Ottobre 2011 at 20:07

    Come potevano non essere buonissime, sono bellissime!!

    Rispondi
  24. rossella

    11 Ottobre 2011 at 21:36

    *elisa: io direi almeno un 150gr… :)

    Rispondi
  25. piccoLINA

    12 Ottobre 2011 at 05:18

    che belle… e poi il latte di mandola nell'impasto e' una trovata pazzesca! Brava… ce ne vorrebbe giusto una adesso… ma anche due… :-)
    Buona giornata
    Paola

    Rispondi
  26. Monica - Un biscotto al giorno

    12 Ottobre 2011 at 08:35

    mi vorrei cimentare anche io con delle belle briochine così, ma ho un rapporto conflittuale con il lievito… :D

    Rispondi

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