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Vaniglia — Storie di cucina

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4quartiatipici

9 Febbraio 2011 Cake e torte da credenza

ancora??? ;-P

No, dico, prima o poi dovrò cucinare un quattro quarti come si deve, vero? Uno di quelli che 4/4 è uguale a uno, fatto di 25% rotondamente sommati l’uno all’altro…
Diciamo che prima di approdare a tale canonica ricetta, allora, per questa volta scandaglierò prima tutte le varianti, e poi quella vera.
Che poi non so bene perchè, dato che (voi mi conoscete no?) non è che io mi intimidisca di fronte alla ricette ricche e diciamo “nutrienti”.
Eppure del quattro quarti, tanto vado leggendo in giro, tanto mi affascina diciamo geometricamente parlando, quanto rimango a distanza a ronzare intorno.
Poco male, tutte queste divagazioni stanno portando a dei risulati simpatici.
Il primo, con il latticello, più compatto e “da inzuppo” di questo, invece più soffice e leggermente meno dolce, visto sul numero “dessert tout léger” della collana Marabout Chef, con qualche aggiustamento, roba di poco… ;-)
quattro quarti all’olio d’oliva, nocciole e arancio
8gr lievito in polvere
150gr farina
3 uova
1 yogurt
100gr zucchero di canna
40gr nocciole in polvere
buccia grattugiata di un’arancia bio
35gr succo d’arancia (più o meno il succo di mezza arancia)
45gr olio d’oliva
1 pizzico di sale
Scaldare il forno a 180°C
Mescolare insieme tutti gli ingredienti, fino ad otterenere un impasto morbido ed omogeneo.
Spennellare con olio 6 stampini (secondo me vanno benissimo quelli da muffin), infarinarli leggermente, poi riempirli fino a 3/4 di impasto e cuocere circa 15′.
Sformare dagli stampini quando sono ancora tiepidi.


se amate il sapore dolce si possono aggiungere una ventina di grammi di zucchero di canna, oppure, secondo me, sostituire la farina di nocciole con quella di mandorle!

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Categories: Cake e torte da credenza Tags: merenda, vitamine..., _cakes dolci

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Interazioni con il lettore

16 Commenti

  1. meggY

    9 Febbraio 2011 at 08:22

    Non preoccuparti,io una 4/4 giusta o sbagliata non l'ho neanche mai fatta!Questa tua versione mi sembra sinceramente strepitosa..e credo proprio che la ripeterò!!!!
    Bacissimi

    Rispondi
  2. sonia

    9 Febbraio 2011 at 08:57

    Ma ti sono venuti perfetti!!! Che voglia di assaggiarne un'abbondante fetta! Questa ricetta te la scopiazzo e la provo al più presto!!
    Fantasia, creatività e passione sono gli ingredienti perfetti per la riuscita di ogni piatto e il 4/4 ti verrà perfetto vedrai!

    Rispondi
  3. kristel

    9 Febbraio 2011 at 09:27

    neanche io ho ancora provati un 4/4. Ma ci penso sempre. Certo é un dolce un po' sostanzioso pero' per la colazione o la merenda é una pura coccola!!! :)

    Rispondi
  4. Manuela e Silvia

    9 Febbraio 2011 at 09:45

    Ciao! eh si..qui con el quantità davvero non ci si raccapezza! Molto particolare però il sapore finale! gustoso e ricercato!
    bacioni

    Rispondi
  5. lise.charmel

    9 Febbraio 2011 at 10:17

    io sono terrorizzata dal quattro quarti, in particolare dalla quantità di burro. questo, con olio e succo d'arancia mi pare invece un ottimo connubio

    Rispondi
  6. Acquolina

    9 Febbraio 2011 at 11:58

    molto più leggera questa versione, mi sembra deliziosa, mi fai venire voglia di copiarla subito!!!

    Rispondi
  7. Simo

    9 Febbraio 2011 at 12:15

    Ti dirò, io non sto lì a farla troppo per il sottile…mi piacciono e basta!!!!!!!!
    Li trovo divini….

    Rispondi
  8. rossella

    9 Febbraio 2011 at 12:34

    *simo: ssìììì, infatti!!!
    E devo dire che la questione "legeresse" non mi tocca, in genere, più di tanto, quando si parla di cose buone. Però mi diverte l'idea di trovare varianti, magari anche perchè a chi legge può interessare una versione senza burro…
    Per il resto, come dici tu, non sto lì tanto a guardare… ;-P

    *lise: ecco, vedi? ;-)
    (no vabe' prima o poi DEVO fare quello vero)

    *sonia: B-)

    *meggy: ok, tanto qui mi sembra che non si prechi nulla, e poi, dico la verità, io son bella "colazionara"!

    Rispondi
  9. Your Noise

    9 Febbraio 2011 at 13:01

    Anche io circumnavigo il 4/4 da anni ormai… ogni volta trovo sempre una variante che mi porta lontano dalla canonica (troppo, forse?) ricetta. Questa mi sembra un'ottima alternativa, non c'è che dire. Sicuramente ottimo sarebbe con la sostituzione delle nocciole con le mandorle (per ritornare al classico binomio agrume-mandorla), ma con le nocciole m'intriga di più, ha un che d'inedito che gli fa acquisire punti ;)
    Vado a sbirciarmi il libercolo di cui parli!
    Buona giornata :)

    Rispondi
  10. lukiz

    9 Febbraio 2011 at 13:25

    il quattro quarti è buonissimo, ma devo ammettere che anche tu non scherzi!
    ;)

    Rispondi
  11. rossella

    9 Febbraio 2011 at 20:11

    *your noise: è quello che ho pensato prima di cucinarli: le nocciole mi andavano proprio, forse perchè agrumi + mandorle qui in casa vaniglia se la comandano sempre un po' troppo!

    *lukiz: gulp! ma te non sarai de parte???? (detto in marchigiano)

    Rispondi
  12. Erica

    9 Febbraio 2011 at 22:31

    io non sò neppure cosa sia una 44… mi sento profondamente ignorante, eheh, ti faccio i miei coomplimenti e mi vado a documentare ;)

    Rispondi
  13. Wennycara

    10 Febbraio 2011 at 09:41

    Domanda: flickr?
    Risposta: ?

    :)

    wenny

    Rispondi
  14. Marilì di GustoShop

    10 Febbraio 2011 at 11:10

    Ma lo sai che è la prima volta che sento parlare di un 4/4 ? Be' mi sembra molto allettante, grazie per avermelo fatto conoscere ! A presto

    Rispondi
  15. Anonimo

    11 Febbraio 2011 at 11:48

    fatto, ho sostituito però le nocciole con le mandorle!
    Veramente buono!
    grazie
    daniela

    Rispondi
  16. rossella

    12 Febbraio 2011 at 15:07

    *daniela: benone, il prossimo all'olio evo con mandorle (ne ho un quitale, emh…), poi folli varianti (anzi, original recipe) al burro! ;)

    Rispondi

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