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Vaniglia — Storie di cucina

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quattro quarti trotterellanti

11 Gennaio 2010 Cake e torte da credenza

___

Cioè, QUASI quattro quarti.
Solo che prima alleggeriti, poi arrotondati (ora vi racconto come).
La sera del 31 dicembre, diciamo il pomeriggio per non fare figuracce (anche se era abbastanza sera, cmq!), il paziente monsieur patou mi torna a casa con un litro di panna.
Il compito era prendere 250ml di panna, pecorino romano e uova, giusto un paio di cosette non fondamentalissime di cui mi era sovvenuto esattamente nel momento in cui mi accingevo a cucinare.
Il problema era che si avvicinava il limitar dell’anno e monsieur patou, sulla strada del ritorno per casa, incontrava solo saracinesche che chiudevano, esattamente in quel momento!
Quindi, dato che l’anima pia che lo ha fatto entrare aveva solo panna da litro, il patou la prese e la portò a casa.
Un paio di giorni dopo, e dato che io non sono un’amante della panna, però, come si sa, non è che disdegni il burro, ho deciso di trasformarla, per non farla sprecare.
Risultato: burro buono + latticello buono.
Lo sapevate no che fare il burro è facile facile, e che il residuo della sua lavorazione è il tanto poco trovabile latticello?
Per chi si fosse messo in contatto solo da poco, qualche tempo fa ne avevamo parlato, e per chi volesse, le istruzioni per procedere sono qui.

Cmq, dicevamo.
Latticello e postumi delle feste da smaltire.
Quindi quattro quarti leggeri leggeri per la colazione, in cui sostituisco il burro con il latticello.

Poi, mentre mescolo, mi viene uno scompenso e butto dentro un qualche cucchiaio di crema lemon curd e cioccolato bianco*, giusto per “aggiustere di materia grassa”, ma poco.

ecco la ricetta
___
ingredienti
4 uova
stesso peso di latticello (nel mio caso 214gr)
stesso peso di zucchero
stesso peso di farina
1/2 bustina di lievito
3 cucchiai di lemon curd e cioccolato bianco
stesso peso della crema, in amido di mais (75 gr)
___
Accendere il forno a 170°C.
Ho mescolato uova latticello e zucchero, con le fruste elettriche.
Poi ho aggiunto farina, sempre mescolando con le fruste.
A questo punto ho aggiunto la crema e la maizena.
Infine il lievito.
Ho cotto in una teglia da cake media e in 4 minitegliette.

In totale può andare bene uno stampo rettangolare, da cake, lungo 28 cm.

Va cotto per 30-40′ a 170°C per il primo quarto, venti minuti, poi abbassare a 160°C.

Tenere d’occhio continuamente il forno. Nel mio caso i minicake erano pronti in 20′.

____
* ne parlo in questo post qui:
https://rossellavenezia.com/?p=771
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Categories: Cake e torte da credenza Tags: colazione, merenda, _cakes dolci

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Interazioni con il lettore

25 Commenti

  1. dada

    11 Gennaio 2010 at 11:06

    Sono dei bellissimi signori dorati e cicciotti ripieni di dolcezza. E questa foto è un po' poetica.
    Riesci a padronneggiare le situazioni, i resti, come nessuno! ;-)
    Baci e buon inizio settimana

    Rispondi
  2. Carolina

    11 Gennaio 2010 at 11:07

    Ma questa è "la marcia dei quattro-quarti"!!! ;)
    Mi fai morire quando racconti aneddoti come questo… Li trovo sempre buffissimi!
    Ho in programma il tuo burro non appena avrò un po' di tempo.
    Buona settimana vaniglina!

    Rispondi
  3. Fra

    11 Gennaio 2010 at 11:33

    Che meraviglia!!! così soffici e profumatissimi, davvero un ottimo modo per iniziare la giornata
    Bacionissimi
    fra

    Rispondi
  4. valina

    11 Gennaio 2010 at 11:47

    latticello al posto del burro nel 4/4??????????????????????? uh….ma vengono buoni??

    Rispondi
  5. terry

    11 Gennaio 2010 at 12:16

    Che belli questi quattro quarti in mono porzione! :)))
    deliziosi!!!

    Rispondi
  6. il sapore del verde

    11 Gennaio 2010 at 12:20

    che bella ricettina e che deliziose fotografie, di quelle che ti ispirano dolci pensieri ed evocano sapori golosi… Che bello, che buono… Deborah

    Rispondi
  7. Cianfresca

    11 Gennaio 2010 at 12:25

    Sono una meraviglia e sembrano proprio morbidissimi.. alla prima occasione provo sicuramente a farli anche io con il latticello

    Rispondi
  8. Sofy

    11 Gennaio 2010 at 12:38

    davvero interessanti!!!ppoi senza burro…ci vuole proprio dopo i bagordi di natale!!!sei sempre bravissima!un bacione!

    Rispondi
  9. Gloria

    11 Gennaio 2010 at 12:51

    La foto mi piace davvero tanto! E poi anche loro hanno un aspetto invitante, poi sono senza burro ;-)

    Rispondi
  10. Alem

    11 Gennaio 2010 at 13:37

    hai aggiunto due ingredienti…. meravigliosi.
    Non avevo letto il post del latticello… :)

    Rispondi
  11. Wennycara

    11 Gennaio 2010 at 13:52

    Mmm…
    la vaniglia senza il burro? No, quasi non ci si crede :)
    Carinissima questa preparazione, ma permettimi di archiviarla come "trotterellanti" e basta, sono talmente fiscale in materia di 4/4 che visto che non c'è burro…
    Comunque, bravissima :)
    Buona giornata,

    wenny

    Rispondi
  12. Michelangelo

    11 Gennaio 2010 at 14:08

    bella questa foto! un po' 2001 odissea nello spazio, dove i 4-quarti (invece del monolite nero) portano la conoscenza!
    Ma quante ne sai? :))

    Rispondi
  13. salsadisapa

    11 Gennaio 2010 at 15:29

    :O cioè fammi capire, ma ti sono venuti morbidi? perché io amo la 4quarti, ma sigh ogni volta è una lotta coi sensi di colpa visto che è grassissima! se mi dici che è vellutata anche col latticello (sì va beh e la crema) la provo quanto prima! :-D

    Rispondi
  14. stefi

    11 Gennaio 2010 at 15:48

    Carinissimi e delicatissimi questi mini cake!!!!!!!!
    Buon inizio settimana!

    Rispondi
  15. Sandra

    11 Gennaio 2010 at 16:53

    mmmmm buoni e belli!
    Buon anno.
    xxx

    Rispondi
  16. callilli

    11 Gennaio 2010 at 19:29

    Bellissimo il racconto di questa vicissitudine casalinga, come bellissimo e buonissimo e' il risultato di tutto cio'.
    E' una ricetta ASSOLUTAMENTE DA PROVARE!
    Al posto della crema al limone (che non ho subito a disposizione), cosa potrei mettere?
    Scordavo di dirti che ho fatto il burro come fai tu ed e'venuto buonissimo.
    Brava, come sempre…Ciao

    Rispondi
  17. rossella

    11 Gennaio 2010 at 19:30

    ehi! ciao a tutti!

    questi 4quarti "carenti" e al tempo stesso abbondanti sembrano aver attirato l'attenzione di un po' di gente….

    *dada: e tu sei sempre troppo indulgente, con me! sai che la cucina dei "resti" mi affascina veramente tantissimo?
    buona settimana anche a te… (io ne ho proprio bisogno)

    *carolina: ogni volta è affascinante vedere come si forma, e confesso alimenta le mie manie di grandezza, autoprodurre il burro!

    *fra: avevo proprio voglia di qualcosa di estremamente semplice e soffice, infatti!

    *valina: yessss! o meglio, 2° me sì! sarà per via della cremina golosa? cmq mi è venuta voglia di farli anche senza quella… solo che rimarrebbero più liquidi in quel caso e la cosa mi spaventa un po'… ;-)

    *terry: =)

    *deborah: grazie, che bello ricevere tutti i vostri pareri in proposito piuttosto!

    *cianfresca: occhio che io ho messo quelle tre strategiche cucchiaiate, eh?

    *sofy: sì, io ero tutta contenta del risultato (si vede dalla foto, no?)!

    Rispondi
  18. rossella

    11 Gennaio 2010 at 19:47

    *gloria: eheheheh, faccio uno dei miei ingredienti preferiti, il burro, e posto una ricetta a base di questo, senza mettercelo… tanto sana non devo essere, eh?

    *alem: emh… togli da una parte, e metti dall'altra! ;)
    il post è di tanto tempo fa, in effetti… il blog era ancora dgiovane-dgiovane!

    *wenny: sii indulgente ti prego!!!!! in fondo c'è un burroiode! =)

    *michelangelo: sì, un filino metallica eh, la foto? e pendare che casa mia è quanto di meno metallico io possa immaginare!

    *salsadisapa: guarda, l'unico difetto che ho riscontrato sono state delle fessurine al centro come bolle di lievito "camminanti" , nel cake grande. mi era successo anche con un cake allo yogurth tempo fa. che sia l'eccesso di liquido?
    cmq mi è venuta un'idea: che ne dici di fare il "quarto quarto" con metà latticello e metà olio di semi/di cereali??? anzi faccia mo che io la provo e metto delle variazioni sul tema a questa ricetta!!!!

    *stefy: grazie, e anche a te cara!

    *sandra: anche a te!!!!! e a tutta la famiglia, e soprattutto alla bestiola bella e riccioluta!

    *callilli: asp che controllo una cosa […]

    Rispondi
  19. rossella

    11 Gennaio 2010 at 20:07

    X CALLILLI O CHI VOLESSE PROVARE CON UN'ALTRA CREMA_IPOTESI

    1. prima ipotesi: provare con crema pasticcera

    2. seconda ipotesi: si tratta in questo caso di una "crema a freddo".
    mi ricordavo che sul libro della guido tommasi sulle "torte dolci e salate" c'era al ricetta di una cremina alle mandorle, fatta qualche tempo fa, ti metto metà dose, ma di questa ce ne andrebbe la metà scarsa, nei 4/4, quindi il corrispettivo di 25gr di burro, scarsi, a fronte dei 200 e rotti dell'originaria ricetta…

    50gr mandorle in polvere
    50gr burro ammorbidito
    50gr zucchero in polvere
    1 uovo sbattuto

    Nella ciotola del mixer, mettere le mandorle in polvere e a poco a poco il burro, poi lo zucchero.
    Versare in una ciotola e incorporare le uova poco per volta, poi mescolare bene (si conserva in frigo).

    3. terza ipotesi. di nuovo crema alle mandorle, ma tratta dal libro di Donna Hay.

    90gr burro
    55gr zucchero semolato
    1 uovo
    1 tuorlo
    140gr farina di mandorle
    1 cucchiaio e mezzo di farina

    nel robot da cucina lavorare burro e zucchero finchè il composto non diventa chiaro e cremoso. Unire uovo, tuorlo, farina di mandorle e farina e sbattere.
    Di questa, ad occhio e croce, mi sembra che potrebbe andarti un quarto/un quinto del risultato totale, quindi anche qui sui 20/25gr di burro….

    ATTENZIONE: queste sono tutte ipotesi che sto facendo proprio al volo adesso, qui, con voi, quindi COSETTE SPERIMENTALI!
    solo per qualcuno non del tutto sano di mente come la sottoscritta, eh!?

    ;)

    Rispondi
  20. Genny G.

    11 Gennaio 2010 at 20:52

    voglio subito un litro di panna:D

    Rispondi
  21. colombina

    12 Gennaio 2010 at 11:36

    che meraviglia…. poi l'aggiunta di lemon curd e cioccolato bianco è divina!!!! La foto anche!!! Baci

    Rispondi
  22. Sigrid

    12 Gennaio 2010 at 15:34

    molto carini i cake e decisamente magnetici gli stampini! (doooooove li hai presiiii???))) (ecco, ci siamo, ormai faccio il tipo di comment che non vorrei leggere manca solo che agiunga 'chebuooonooooo :))))

    Rispondi
  23. rossella

    12 Gennaio 2010 at 21:18

    *genny: sai quando hai mille ricette in cui avresti bisogno della panna e invece quando hai mille millilitri di panna e non sai per quali ricette usarli????

    *colombina: anche quello, magari ne rimane un po' in frigo, ed è meglio farlo sparire, dato che è tutta roba "ggenuina"..

    *sigrid ciao! Indovina dove? in quel posto che a noi piace tanto in via cola di rienzo…

    Rispondi
  24. salsadisapa

    13 Gennaio 2010 at 09:53

    mi hai convinta! :D

    Rispondi
  25. rossella

    13 Gennaio 2010 at 18:51

    *salsadisapa: oddio, panico.
    :)

    Rispondi

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