…per tutti!
___
Erano mesi (o anni?) che aspettavo di cucinare una brioche, e pensavo di dover per forza trovare (prima di farle intendo) uno di quegli stampi a coppetta smerlata. In realtà si possono fare praticamente ovunque, ce n’è un tipo che per esempio faccio nello stampo dei muffin, ma quelle “alla francese” proprio volevo farle comme il faut, con l’unico risultato di procrastinare all’infinito la realizzazione di una delle cose panose che preferisco.
Insomma alla fine però se Florence Edelmann dice che si può fare anche accostando le pallette di pasta in un’unico stampo da cake rettangolare, allora direi di sì, che si può fare, e che forse potevo arrivarci anche da sola ;-).
Una ricetta che fa tanto finesettimana, ve la posto per tempo, vistomai vi andasse di provarla…
La voilà (con qualche aggiustamento):
ingredienti
230gr burro morbido a pezzetti
12gr lievito di birra
3 cucchiai di latte
340gr farina*
40gr zucchero
1/2 cucchiaino scarso di sale
4 uova + 1 rosso per dorare
I giorno
Diluire il lievito nel latte appena tiepido. In una terrina mescolare la farina con lo zuccero e il sale, formare una cavità al centro in cui versare le uova, poi il latte con il lievito. mescolare finchè la pasta si stacca dalle pareti del recipiente. A questo punto aggiungere il burro e continuare a impastare finchè questa non diventa elastica ed omogenea.
Ricoprire con un telo pulito e far riposre in un luogo tiepido per un’ora e mezza.
A questo punto rompere la pasta, reimpastandola, e poi riporre in frigo per due ore. Poi rompere di nuovo la pasta reimpastandola. Ricoprire con la pellicola e riporre in frigo a riposare per tutta la notte.
II giorno
Imburrare o rivestire di carta da forno uno stampo da cake lung 26cm, impastare per qualche minuto la pasta per renderla omogeneae dividerla in 4 palle da disporre affiancate nello stampo.
Far lievitare un’ora e mezza.
Cuocere per 35′ in forno caldo a 170°C, dopo aver spenellato con il rosso d’iovo leggermente sbattuto.
*io ho usato 200 + 140 di manitoba
Babs
:) no dai che stamani devo stare digiuna per una visita!!!!!!!!
tremendissima ragazza!
rosa
che spettacolo! il benvenuto migliore che si possa immaginare per un nuovo we!
e quanto a voglie parisiennes siamo in perfetta sintonia oggi ;-)
Acquolina
una coccola per il fine settimana!
buona!!!!
lukiz
ahhhhhhhhhhhhhhhhhh!
[e ora mi taccio]
;)
Elga
Io ho un problrma, ovvero che la brioche a me va sempre!
stefania
Oh…bellissima mi vien voglia di "trafficare" in cucina , ciao
salamander
che bontà!!!!
appena mi arriva il forno nuovo mi sa che devo provare a farla.
i biscottini di saraceno son venuti una bomba!!!!
rossella
ciau!!!!!!!!!
io mi sa che la rifaccio subito…
Ely
mamma mia è splendida! così elevata verso l'alto!!!getali
federica
buona!!! con un pò di mermellata la domenica mattina…perfect!
carlotta
che bella la tua brioche… anch'io sogno di farla da tanto tempo ma le quantità di burro mi fanno desistere… forse quando avrò buttato giù qualche chiletto me la concederò, sembra ottima! bacio
Chiara
questo we avrei già altre intenzioni cucinesche…ma vedrò di inserire anche la brioche, come si fa a resistere?
Simo
Che buona…………..slurp!
Glu.fri cosas varias sin gluten
ed é´proprio bella la brioche fatta a pallotte..bella idea..adesso esperimento..
unika
Ciao…Quest'anno ho organizzato lo swap natalizio….spero vorrai partecipare anche tu:-) ti aspetto nel mio blog dove è tutto spiegato come avverrà:-) un bacio
Annamaria
Your Noise
La brioche a fette con la marmellata… è bastata una foto per ribaltarmi in un delizioso bed&breakfast in Bretagna, dove facevo colazione proprio con una briosciona simile, dal profumo di burro così intenso da mandarti in estasi per metà della giornata! Bellissime foto, buonissima ricetta :) Ho ritrovato il tuo blog dopo che la lista dei preferiti si era misteriosamente cancellata, ora ti aggiungo alla blog roll, così firefox non mi frega più ;)
Alla prossima, se ti va passa a dare un'occhiata dalle mie parti :)
Agnese
Oxana
Concordo con tutti: è una bontà che non mi stancherà mai di mangiarla:))
Bella foto con la fettina!
Un bacione
Carolina
Oh, io adoro queste tue ricette…
Se ti può consolare mi sono sempre posta i tuoi stessi dubbi in quanto a stampi da brioche! ;)
Buon briochoso fine settimana!
marifra79
Tremendamente buona la tua brioche!Un abbraccio
manuela e silvia
Ciao! Certo che questa brioches sembra riuscita inmodo davvero perfetto! chissà che sofficità all'interno e che fragranza appena sfornata!
bravissima
baci baci
( parentesiculinaria )
Chissà pechè andiamo in fissa per un attrezzo particolare, a volte… anche io ho in mente una crostata salata che non voglio fare se non avrò la teglia lunga, stretta e smerlata che ho in mente…
Ad ogni modo sta brioches sembra perfetta… caccavella a parte!! :D
Luciana
Meravigliosa cara!!! non ho parole!!! bacioni :)
eres
ciao :) cercavo dei libri di cucina e ho trovato il tuo blog. ho visto che ne consigli tanti, appena ho un pò di tempo leggo bene e ne scelgo qualcuno!!!! ciao serena :)
@@@Aria in Cucina@@@
è veramente pefetta, complimenti! se ti va vienimi a trovare e partecipa al mio candy, mi farebbe piacere, ciao!
kia
il tuo blog è meraviglioso, e questa ricetta è uan coccola per il palato!!
complimenti!!
rossella
*kia: grazie bella… ;-)
andarmangiando
questa mattina colazione con brioche parisienne… devo ammettere che la mia versione, sebbene fosse mangiabile, è assolutamente perfettibile! e per questo motivo la riproverò presto, magari aggiungendo un po' più di zucchero e togliendo l'impasto dal frigo la sera prima: l'impazienza di infornare la domenica mattina non l'ha fatto lievitare benissimo… cmq grazie per la ricetta
Benedetta
non so dove ho sbagliato… l'impasto era, secondo me, troppo liquido, così ho aggiunto un pò di farina…
il risultato comunque soddisfacente anche se, a mio parere, troppo poco dolce!!!
Rossella
Ciao Benedetta!
Urca vedo solo ora questo tuo commento, ma rispondo nel caso possa essere utile ad altri lettori!
In questi casi, come hai fatto tu, può essere utile aggiungere un po’ di farina, oppure aumentare la quantità di farina tipo Manitoba, più forte e con maggiore capacità di assorbimento dei liquidi, che, per quanto fastidioso nella gestione, se abbastanza alti in un impasto sono garanzia di morbidezza nel tempo! (Insieme ai grassi).
Quanto allo zucchero puoi fare lo stesso: aggiungerne un po’ per raggiungere il grado di dolcezza desiderato, tenendo comunque presente che le brioches alla francese come questa ne hanno sempre molto poco, dato che spesso, a fette, fungono da base per una crema o un velo di marmellata!
Elisabetta
Ciao Rossella, il mio compagno nonché panificatore di casa ha fatto questa brioche nel weekend. Ieri sera inspiravano burro in cucina e stamattina eravamo contentoni di iniziare la settimana con la brioche parisienne :) Grazie mille per questa ricetta! Buona settimana
Rossella
Elisabetta, grazie!
Grazie per questo commento che profuma di burro e buoni auguri settimanali!
Sono sempre così grata quando arrivano commenti sul blog, ma quando si tratta di “ricette un po’ in là con il tempo”, lo sono all’ennesima potenza!
Quindi grazie grazie grazie di cuore e buone colazioni della settimana! ❤️♥️
Marta
Buongiorno, si riesce a impastare a mano?
Se metto il burro fuso cosa cambia?
Grazie!
Rossella
Ciao Marta!
Assolutamente sì, si può impastare a mano ❤️
Io preferisco sempre burro morbido e se impasti a mano a maggior ragione. A mio parere si assorbe meglio. Comunque anche il burro fuso è accettabile ;)