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Vaniglia — Storie di cucina

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torta salata con farro integrale, limone, timo, formaggio fresco e zucchine saltate

3 Luglio 2014 Aperitivi, antipasti e finger food

Ragazzi mi sto seriamente preoccupando.
Di tutto questo “salato”, dico.
Qui passano giorni e giorni che io, dico, IO, non posto un dolcino manco a cannonate!
Io, che ho passato l’estate scorsa a sfornare biscotti!
Reazione inversa non può essere, dato che il forno acceso non lo sto affatto disdegnando, ultimamente…
Oggi per esempio esce questa tortina salata al farro integrale e senza lievito, con le zucchine e il timo e il formaggio fresco nell’impasto.
Una torta sana, verdurosa e compatta e perfetta per un picnic all’aperto, per un pranzo in ufficio accompagnata dalla mia immancabile insalatina e, che ve lo dico a fare, per una cena “onesticcia” ( ;-P ) di metà settimana!
L’idea viene da alcune zucchine avanzate dalla ormai molto gettonata in casa vellutata piselli basilico zucchine e feta: in un primo momento avevo pensato ad una delle mie dorate quiches con base inetgrale e verdure estive varie (ai pomodori verdi, oppure rossi, dato che io in questi giorni non faccio che mangiare ortaggi estivi!), poi mi è venuto in mente che le zucchine mi sarebbe piaciuto tagliarle a tronchetti, che si vedessero e si sentissero bene insomma, ed affondarle in un qualche impasto… Allora mi sono ricordata dei biscotti salati che avevo preparato per l’aperitivo nuziale al Grand Hotel di Rimini (ve li ricordate? la ricetta, insieme ad altri piccoli finger food da aperitivo, la trovate qui), e ho pensati di partire da lì, ovvero da biscotti morbidi salati impastati con del formaggio cremoso, fare qualche piccola variazione e schiaffarci dentro la farina integrale, e poi il timo al ‘posto del rosmarino, e sopra le zucchine…
Questo il risultato per una versione molto più “rustica” e “en plein air”.
Voi che ne dite?

















___



TORTA SALATA CON FARRO INTEGRALE, LIMONE, TIMO, FORMAGGIO FRESCO E ZUCCHINE SALTATE*

ingredienti

100 gr di farina di farro integrale
100 g di farina
100 gr di robiola fresca (o caprino ammorbidito con un paio di cucchiai di latte o latte di capra)
40 gr di burro
1 tuorlo
5-6 rametti di timo fresco
scorzetta di uno o due limoni non trattati
sale e pepe
3-4 piccole zucchine romanesche
olio
sale
pepe
qualche foglia di timo

Tritare molto finemente al coltello le foglioline di timo e la scorza del limone (precedentemente ricavata con un pelapatate dal limone avendo cura di non prelevare anche la parte bianca). Tenere da parte.

In una ciotolina lavorare la robiola, il tuorlo, il timo e il limone, il pepe e il burro fuso fino ad ottenere una crema omogenea.

Aggiungere la farina ed impastare.

Avvolgere con pellicola alimentare e tenere al fresco al
riposo un’oretta.

Nel frattempo lavare e tagliare le zucchine ad uno spessore di circa 1 cm, poi cuocerle velocemente in padella con poco olio, in modo da farle leggermente dorare. Girarle da ambo i lati, poi salare e pepare e mettere da parte

Stendere l’impasto ad un cm circa di spessore e rivestirne una taglia da crostata del diametro di 24-26 cm.

Finire la torta con le rondelle di zucchina, pigiandole leggermente per farle affondare un poco nell’impasto, poi spennellare con poco olio sia le zucchine che l’impasto.

Cuocere a 180°C per circa 25′ o finché la torta salata non risulta ben cotta.
Servire tiepida o fredda, accompagnata da una insalatina.

*ecco una VARIANTE CON IL LIEVITO,messa a punto dopo uno scambio mail con Isabella.
Che bello quando mi scrivete delle vostre prove sulle mie ricette!

Chiacchierando via mail con Isabella, che l’ha provata con il lievito e ha sostituito il burro con l’olio di semi di girasole, ecco cosa è uscito, dopo un ulteriore mio esperimento per ritarare il tutto, a 4 mani…
1 cucchiaino di lievito in polvere
1 uovo intero al posto di un tuorlo
30 g di olio di semi di girasole al posto dei 40 g di burro

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Categories: Aperitivi, antipasti e finger food Tags: picnic, lunchbox, _secondi piatti

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Interazioni con il lettore

22 Commenti

  1. lukiz

    3 Luglio 2014 at 09:48

    questa torta, nonostante l'utilizzo delle bieche romanesche al posto delle trombette, è un capolavoro!
    :)

    Rispondi
  2. rossella

    3 Luglio 2014 at 09:51

    Ahahhh, ahahhhh.
    Vanno bene tutte le zucchine poco acquose che la biodiversità agraria italiana è in grado di offrire… ;-) :*

    Rispondi
  3. Virginia @ Zucchero e zenzero

    3 Luglio 2014 at 10:30

    Stavo giusto pensando che l'anno scorso, di questi tempi, stavi lavorando per sfornare il tuo libro. Mi è capitato tra le mani l'altro giorno, c'era anche mia mamma e non ti dico quante ordinazioni ho ricevuto!
    Mi piace la tua torta salata, ma proprio tanto!
    V

    Rispondi
  4. elenuccia

    3 Luglio 2014 at 10:40

    Questa ricetta è davvero molto interessante data la mancanza totale del lievito. Avrei pensato che una cosa del genere venisse quella che da noi si definisce "una sola" (una suola delle scarpe!) ma forse è la presenza della robiola e del tuorlo a renderla morbida. L'aspetto comunque è davvero invitante

    Rispondi
  5. Riso Mandorlino

    3 Luglio 2014 at 10:41

    Biodiversita` agraria italiana…condivido pienamente, se locale anche di piu`.

    Rispondi
    • rossella

      3 Luglio 2014 at 11:21

      Lys allora alcuni lavori in corso ti piaceranno… ;-)

      Rispondi
    • Riso Mandorlino

      3 Luglio 2014 at 12:16

      Me curiosa, ora!

      Rispondi
    • rossella

      3 Luglio 2014 at 12:17

      Eheheh, dovrò fare in modo che tu sappia presto, allora! ;)

      Rispondi
    • Riso Mandorlino

      5 Luglio 2014 at 20:34

      Mi piace! Grazie!!!!!!E brava soprattutto, … gia` mi sto entusiasmando… ;)

      Rispondi
  6. isabella

    3 Luglio 2014 at 10:44

    ma niente lievito nemmeno una puntina? :)

    Rispondi
  7. rossella

    3 Luglio 2014 at 11:20

    Allora, pupe: per il lievito: come vedete anche nella ricetta di riferimento, non c'è. In quel caso vengono quasi "sfogliati", i biscotti salati, mentre qui invece la torta rimane compatta. Non dura, forse come dice Virginia grazie all'uovo e alla robiola. Magari anche le zucchine aiutano, l'importante è che non siano troppo acquose.
    Pensavo di provarla anche con il lievito la prossima volta, e anche voi provatela come vi convince di più, anche se il mio severissimo argentino l'ha apprezzata esattamente così (ed anche io! :))

    Rispondi
  8. Francesca

    3 Luglio 2014 at 11:38

    ecco…ora ne avrei voglia. E se lo penso io, che vivrei di dolci ( anzi, vivo di dolce), puoi stare serena <3 La foto? sbammmm

    Rispondi
    • rossella

      3 Luglio 2014 at 11:42

      Tu vivi di dolci sani, e belli, ne abbiamo un esempio lampante online ora da te… ;) <3

      Rispondi
  9. Francesca P.

    3 Luglio 2014 at 13:02

    Quando le foto emanano profumo come qui, significa che la ricetta non solo è riuscita, ma è anche speciale…
    E' come se respirassi un'estate fresca mischiata un po' all'autunno… non so se mi sono spiegata ma credo mi abbia capita!
    Verde e marrone… e le stagioni giocano e si rincorrono.

    Rispondi
    • rossella

      3 Luglio 2014 at 13:05

      Ti sei spiegata benissimo, e hai colto benissimo anche un'altra cosa… Non so perché ma di fatto mi sento come a fine agosto, e sto cucinando r scattando cose che mi viene spontaneo programmare poi a settembre… Ma come fai???
      <3

      Rispondi
  10. Francesca P.

    3 Luglio 2014 at 13:37

    Sono un gatto… :P

    Rispondi
    • rossella

      3 Luglio 2014 at 14:13

      Ahahhh, giusto, sì! ;-)

      Rispondi
  11. Manuela e Silvia

    3 Luglio 2014 at 14:58

    Ciao! capiti a pennello! abbiamo tantissime zucchine in orto e volevamo appunto farci una bella torta salata..ma non la solita!
    Bellissima questa tua versione, molto fresca ed estiva!
    un bacione

    Rispondi
    • rossella

      3 Luglio 2014 at 15:34

      Capitate a pennello anche voi!
      Che se la provate con una puntina di lievito, me lo diteeee????? ;)

      Rispondi
  12. Babs

    4 Luglio 2014 at 07:38

    meravigliosa :)
    vien voglia di staccarne un pezzetto. ma mordere il pc non credo sia una buona idea :)
    ciao Ross!

    Rispondi
    • rossella

      4 Luglio 2014 at 08:04

      Ciao bella, grazie!!!
      Mordere pc no, non fosse altro perché ci serve! ;)

      Rispondi
  13. Ilaria Guidi

    9 Luglio 2014 at 07:39

    "Approdo" sul tuo blog solo adesso! Ne rimango incantata! Bello, bellissimo! Ricette meravigliose e foto fantastiche!
    Tornerò spesso a farti visita!
    Un caro saluto.
    Ila

    Rispondi

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