beh, avevamo detto che questa settimana la facevamo dolce no? ;-)
E ancora prima avevamo parlato di un libro dal nome tanto semplice quanto romantico ed evocativo: Torte di mele, che, come moltissimi di voi sanno, è uno dei bellissimi libri dei Calicanti, ovvero Maite, Marie e il fotografo (che poi è il nipote della nonna che ci ha regalato la ricetta immediatamente qua sotto ;-)).
Il libro, non mi stancherò mai di dirlo, è bello, ma anche immediato, delicato e romantico, e questa ricetta, la prima che ho provato e che ovviamente non mi ha delusa neanche un po’, è estremamente veloce e semplice da realizzare: ha il sapore di quelle torte di pomeriggio a casa, di un gesto come automatico, quotidiano, di compiti e la nonna che all’ora della merenda la prepara quasi ad occhi chiusi.
E’ la tipica torta perfetta appena sfornata, magari dopo un po’, magari appena tiepida e con il caramello ancora morbido.
ingredienti (x 8 persone)
3 mele
2 uova
100gr di farina
100gr di zucchero + 5 cucchiai
100gr di burro
1 cucchiaino di lievito
Sciogliere il burro a bagno maria, lavorarlo con lo zucchero e aggiungere le uova, la farina e il lievito, aggiungendo un ingrediente alla volta e mescolando manmano con un cucchiaio di legno.
Sbucciare le mele, privarle del torsolo e tagliarle a dadini, poi disporle uniformemente sul fondo di una teglia rivestita di carta da forno ed imburrata (io l’ho imburrata ed infarinata).
Preparare un caramello con 5 cucchiai di zucchero* e appena scurisce versarlo sulle mele, poi ricoprire il tutto con l’impasto ed infornare a forno già caldo a 200°C per 30-40 minuti.
*allora, si da il caso che la sottoscritta non avesse mai, e dico mai, prima d’ora, preparato il caramello, ma dato che la ricetta era così laconica in merito, ho pensato “ma vuoi vedere che è veramente così facile che adesso io metto 5 cucchiai di zucchero in un pentolino e lui si scioglie e si caramella?”.
In verità è abbastanza così, o almeno effettivamente credo. Ma diciamo che mentre i miei 5 bravi cucchiai di zucchero stavano sul fuoco, mi sono ricordata di avere questo libro. Dunque nei 20-30 secondi che seguono l’accensione del fuoco io ho aperto il libro, e letto qualche stralcio iniziale tipo “Avendo visto un vero chef realizzare il caramello senza una rete di sicurezza (l’acqua), anch’io ho voluto adottare la stessa tecnica. Oggi, e dopo quasi 200 casseruole più tardi (spero sia un’iperbole o non voglio pensare all’impatto ambientale di tali esperimenti!), sono tornata sulle mie posizioni. […] aggiungere un bicchiere d’acqua prima di comiciare“
A quel punto, già con l’idea di dover buttare il mio pentolino (io ne ho due, mica 200! ;-)) l’ho preso, spostato sotto il rubinetto, poi aperto-chiuso (non mi chiedete la quantità d’acqua, immaginate quella che scende da un rubinetto, il tempo di dire “aperto-chiuso”, e intanto pensavo “un bicchiere, ma poi rispetto a cosa?”. Ad ogni modo avevo dato per spacciato praticamente tutto, pentolino, caramello, dolce, perchè avevo fatto tutto così in automatico che il lievito stava già lì ad idratarsi nell’impasto ed avrebbe perso tutto il suo potere lievitante, mentre invece, non so assolutamente come (e lì mi son detta che sì, a forza di spignattare, una sottospecie di istinto mi si deve essere sviluppato, anche se a rifarlo procederei forse diversamente ;-P), ma il caramello sì è formato, e si è dorato, senza cristallizzarsi in cottura sul fondo della pentola (nel libro sul caramello si intima di non girarlo ma ruotare ogni tanto il pentolino).
A quel punto non ci ho pensato due volte, ho versato sulle mele e di seguito in forno.
Il tutto è avvenuto in meno di 4 minuti, andato, fìuuu!!!!!
Cristina
che bontà! è tanto ormai che ronzo attorno a quel libro, mi sa che è giunta l'ora di comprarlo! mi rifaccio ancora un pò gli occhi con il tuo post e poi mi fiondo nell'acquisto:)
claudia
Ecco, io invece avrei fatto solo danni, ne sono certa! Ma quanto deve essere buonissima questa torta??? :D
Mi sa che la provo… intanto ho salvato la ricetta, poi vedremo! :D
Kittys Kitchen
Il caramello è stato sempre il mio spettro, io ormai adotto la tecnica senza acqua.
Secondo me il tuo occhio però ha vinto su tutto! :)
Ottima torta
Silvia
il caramello è la mia croce e delizia. A volte dicono di sciogliere lo zucchero con l'acqua, a volte senza.. Bah! Comunque la torta sembra riuscita perfettamente, quindi basta questo (:
Manuela e Silvia
Buonissima questa torta di mele! soffice e ricca di mele ma ti è riuscita davvero bene, con tanto di caramello home made (non facile da fare!)
bacioni
Anonimo
Adoro profondamente quel libro. Sarà che parla di mele, sarà che è così "casalingo" e cosy, fatto sta che è uno die miei preferiti.
Però sai che questa volta questa era sfuggita a me? ;)
Buon fine settimana,
Caro
rossella
*Carolina: bello scovare ricette che non sapevamo Di avere, no? Anche a me succede leggendo te!!!!
*Elisa: ok, hai sdoganato la mia voglia di provare senz'acqua! Sono disposta a mettere a repentaglio uno dei due pentolini…. ;-)
samaf
ciao! che meraviglia di torta! ti va di partecipare al mio contest con questo dolce?
http://dolcizie.blogspot.it/2012/04/lalbero-goloso-una-dolce-raccolta.html
ciao
Samaf
Ritroviamoci in Cucina
A me una fetta di questa delizia ed una pallina di gelato artigianale alla crema! :o)
rossella
*samaf: vengo a vedere!!!
*Ritroviamoci in cucina: ecco, prossima cosa che vorrei imparare, il gelato, ma senza gelatiera… Ma non é che magari lo trovo da te, piena di risorse…
Diana Ervas
Queste sono le torte che mi afnno impazzire! Io sono un po' terrorizzata dal caramello ma devo vincere questa paura e buttarmi! Cosa i potrà mai fare in fin dei conti? :) Complimenti se come sempre bravissima!
carmencook
Altra tortina di mele per una grande fan di questo tipo di dolce!!
La provo al più presto!!
Un saluto Carmen
breakfast at lizzy's
celo celo il libro e adesso mi hai fatto venire una voglia pazzesca di torta di mele!! bisogna provarla assolutamente! :)
Diana Ervas
C'è un piccolo premio per te! Ti abbraccio
Juls @ Juls' Kitchen
ti adoro amica! io e il caramello siamo poco amici, ma dovrò avvicinarmici prima o poi, lo so…
sai che però il quattro quarti è una delle mie preparazioni preferite in assoluto, vero?!
Buona fine settimana amica! :*
rossella
*juls: amica mia!!! Sono in toscana e questi giorni ti ho pensata tantissimo!!! Sì, e ti ho pensata anche mentre preparavo queste ricetta da te amata…. Buon finesettimana a te, 1abbraccio forte!!!
Ele
Fatto questa mattina…è venuto buonissimo e il caramello riuscito alla grande con l'aggiunta di poca acqua…grazie per aver pubblicato la ricetta…la inserisco tra le mie preferite perchè ne vale davvero =)
rossella
*ele, sono proprio contenta…. incredibile quanto le mele rendano ogni ricetta incredibilmente evocativa, vero??? ;-)
Barbara
mmmh, che languorino! hai ragione! il libro delle mele e` bellissimo!