Dicevamo uova + erbette, no?
E dicevamo anche che vanno bene per Pasqua e pure per Pasquetta (se il tempo ci assiste. ma poi anche se non ci assiste non è che noi ci formalizziamo di fare un picnic in casa…).
La borragine è un’erba che conosco da relativamente poco, e che ha sempre suscitato in me grande curiosità e interesse.
Si tratta di una pianta annuale della famiglia delle Borraginaceae, che cresce spontaneamente nelle regioni che si affacciano sul Mediterraneo e nei terreni fino a 800-1000 metri di altezza: può raggiungere i 60 cm di altezza, ha
fusto e foglie ricoperte di piccolissimi peli (quindi in genere, salvo le foglie piccole e tenere, i germogli e i fiori, che possono essere usati in insalate, viene impiegata in cucina previa cottura), e fiori
a cinque petali blu con una corolla a forma di stella a
cinque punte.
fusto e foglie ricoperte di piccolissimi peli (quindi in genere, salvo le foglie piccole e tenere, i germogli e i fiori, che possono essere usati in insalate, viene impiegata in cucina previa cottura), e fiori
a cinque petali blu con una corolla a forma di stella a
cinque punte.
Viene spesso cotta come gli spinaci, usata per le frittate e i ripieni (come per esempio nei pansotti genovesi e anche nella torta
Pasqualina), o anche
in torte, macedonie e tisane rilassanti, emollienti, espettoranti e depurative.
Pasqualina), o anche
in torte, macedonie e tisane rilassanti, emollienti, espettoranti e depurative.
Io, tanto per iniziare, ho cominciato a cucinarla nel modo più semplice, ovvero con le uova, in una frittatina da picnic, che è piaciuta tanto anche a gatò, che è uscito con me per fotografare, e prima (non si era accorto del cibo!) ha cominciato a rotolarsi nella terra per attirare la mia attenzione, poi, come vedete nella sequenza di foto qua sotto, si è avvicinato forse sentendo l’odore del pecorino, poi, manmano, gran cacciatore, è stato condotto dal suo infallibile fiuto fino alla frittatina. Io ho scattato finchè ho potuto, poi, come potete vedere dall’ultima foto, sono dovuta intervenire per allontanare la belva dalla sua preda… :)
ecco a voi la ricetta, insieme ad un carissimo augurio per una felice Pasqua e una divertentissima Pasquetta!
frittata alla borragine (per 4 persone)
250gr foglie di borragine
5 uova
una manciata di pecorino grattugiato
sale fino, pepe nero e paprika
una manciata di sale grosso
olio EVO
olio EVO
Mettere un’ampia casseruola piena d’acqua sul fuoco a fiamma alta e portare ad ebollizione. Appena bolle aggiungere il sale grosso e la borragine in precedenza lavata con cura.
Cuocere per 5′, poi scolare e strizzare bene.
A parte in un’ampia ciotola sbattere le uova per almeno un minuto e aggiungere il sale fino, il pepe, la paprika e il pecorino.
Tagliare la borragine in pezzetti di 2-3 cm circa di lunghezza e mescolarli alle uova, ben amalgamando. Versare l’olio in un’ampia padella antiaderente e mettere sul fuoco. Dopo un minuto circa versarvi il composto di uova e borragine, coprire con un coperchio e lasciare sul fuoco a fiamma bassissima per 10′ circa. Scoperchiare e girare la frittata aiutandosi con un piatto o con il coperchio stesso. Continuare la cottura scoperto per altri 15′.
Si può mangiare sia fredda che calda che tiepida.
breakfast at lizzy's
Le tue foto sono come sempre stupende!!
… la frittata per pasquetta non deve proprio mancare e la tua è davvero deliziosa, da leccarsi i baffi (come probabilmente farebbe volentieri il tuo gatto! :))
tantissimi auguri di Buona Pasqua, un abbraccio!
pips
Vabbè, lo dice pure Gatò che è deliziosa :)) Anche io non ho mai assaggiato la borragine, ne' mai vista in giro. Penso che sia una di quelle verdure che, se le richiedi, di guardano con una faccia stranita. Ma gli spinaci li conosco bene, casomai posso ripiegare su quelli :)) Tantissimi auguri V!
Marina
Ma Gatò è super bello :)
e la frittatina di borragine pure ;D
Auguri Vaniglia!
Benedetta Marchi
Adoro la borraggine!!! :)
Laura Iudica
Che belle foto brava!Non conoscevo la borragine, mi hai incuriosita, la proverò :P