Se c’è un regalo che mi pare veramente sciccosissimo, quello è il pandoro fatto in casa.
Avete presente quel tipo di regalo prezioso e disinvolto al tempo stesso, che so, perfetto per l’architetto con cui vostro marito lavora e che ogni natale vi manda delle impegnativissime bottiglie di bollicine con cui non avete, per ovvii motivi, nessuna voglia di competere? O per vostro zio, che ha un palato raffinato e a cui non potete presentare un treno di biscotti incappottato con fiorellini e lane intonate? Per l’ufficio, da portare per festeggiare insieme in un momento di rilassamento prenatalizio, o semplicemente per un tea speciale, sotto le feste, con le amiche…
E’ impareggiabile, d’effetto, e strepitosamente buono.
Mentre lo prepari da un lato imprechi per i due-tre passaggi che ti tengono inchiodata in casa mentre magari vorresti uscire nel week end (ma che ci frega, si può dire? e soprattutto com’è bello dover dire “sono bloccata in casa dal pandoro”, mentre fuori c’è la ressa da shopping natalizio!!! :)), dall’altro ti senti felice per quell’odore di burro che avvolge la casa, dall’altro ancora ti senti una specie di dea nel momento in cui lo sforni, giri lo stampo e lo adagi sul suo piatto.
In quel momento la parte tonda che poi diventerà la base, ma che durante la cottura è una specie di favoloso cuscinone enorme e soffice, si affloscia leggermente sotto il peso del pandoro appena capovolto, e alcune sfoglie, quelle più cotte, più dorate ed esterne, si schiacciano leggermente e emanano tutta la loro fragranza.
E’ il momento in assoluto più bello, più esaltante, più romantico.
Poi ve lo mangiate (sì, vabbè, dovreste regalarlo), e penaste che in effetti anche quello, come momento, non è male. Anzi a dirvela tutta a me pandori, panettoni e colombe non fanno impazzire. Però fatti a mano sono assolutamente un’altra cosa. UN’ALTRA COSA… :)
Per quanto riguarda il procedimento, e la natura della lievitazione, quest’anno ho scelto la pasta madre.
Sì, avevo già postato un pandoro con lievito di birra, e, sì, ho letto sul sul libro delle Sorelle Simili
, mio massimo riferimento in materia per questi dolci, che il pandoro non è indicato per la lievitazione con pasta madre.
Tzé, FESSERIE!
Questo pandoro è spaziale, tanto che non era nato per essere postato, e pertanto è stato fotografato quasi per caso.
Però ho deciso di fare un post lo stesso, e di consigliarvelo per i vostri regali di natale, impacchettato in un apposito sacchetto di plastica per alimenti ed infiocchettato con un bel nastro del colore che più vi pare.
Potete optare per i due diversi tipo di lievitazione:
- Pandoro lievitato con lievito di birra, la ricetta, quella delle Sorelle Simili, la trovate QUI
- Pandoro lievitato con lievito madre, façon Vanigliacooking, che troverete di seguito:
tiepida. Aggiungere gli altri ingredienti, mescolare bene con una
frusta, finchè il composto diventa liscio e ben amalgmato.
Coprire e lasciar lievitare in forno spento ma con la lucina accesa per circa 5 ore, o
finché il volume iniziale non sia radoppiato. Tenere al caldo.
ingredienti, impastare bene con la forchetta, poi a mano (o con il
gancio della planetaria). Coprire la ciotola e rimettere il tutto a
lievitare per circa 3 ore, o fino al radoppio. Al caldo.
ingredienti e impastare il tutto per una decina di minuti.
farina (cercare comunque di tenere l’impasto il più “colloidale” possibile), adagiando la palla di pasta finale in una ciotola unta di burro.
4 o 5 ore, fino al radoppio della pasta. Poi passare l’impasto in
frigorifero, per 40-45 minuti.
stenderlo al mattarello in un quadrato di 1 cm di spessore circa (e
30cm x 30 cm circa). Sistemare al centro 120gr di burro a fiocchetti; poi
ripiegare gli angoli del quadrato verso il centro, in modo da chiudere il burro “a busta da lettere”, formando un secondo rettangolo (come una
busta da lettere, appunto) più piccolo. Sigillare bene le pieghe, poi
stendere con il mattarello in modo da formare un rettangolo circa 60 x 40 cm (se è più piccolo non succede niente, molto dipende dall’elasticità della pasta…).
portafoglio »: ripiegare un terzo sul centro e l’altro terzo
sui due di prima). Avvolgere di pellicola e mettere in frigo per 20
minuti. Ripetere due volte quest’operazione.
stampo:
stagnola, di 33 x 33 cm circa
un pennello ungere il fondo delo stampo
l’alluminio, dall’esterno, far aderire l’alluminio sullo stampo in
modo da ricavarne il calco
inserire all’interno l’alluminio a forma di stampo, adattadolo bene
all’interno
sia all’interno dell’alluminio, sia le pareti dello stampo che
rimangono « nude ».
sfogliata dal frigo e appiattirlo leggermente con il mattarello, poi prendere i 4 angoli richiudendoli, ovvero unendoli a formare un fagottino, una palletta, sistemandola con la chiusura
verso il basso, ovvero verso l’interno dello stampo, e lasciar lievitare fino a quando l’impasto inizierà
a uscire dallo stampo (impiegherà tra le 8 e le 10-12 ore se a temperatura ambiente).
170° poi abbassare la temperatura a 160° e cuocere per 20
minuti, infine altri 5-10 minuti a 150°.
spiedino in legno: deve uscire asciutto.
lukiz
ohhh
Babs
fiquissima. e non dico altro.
breakfast at lizzy's
Strepitoso, bravissima Ros!!! Vuoi mettere godersi la faccia di chi si sente dire "l'ho fatto io!"
Francesca
ti stimo sorella….non posso dire altro…
Luana
Anch'io ho qualche ripensamento quando sono a casa bloccata dalla cottura dei dolci..cavoli, un altro pomeriggio volato via..e va beh, ma se poi sforni un dolce simile…divino… ^_^
Buonissimo venerdì!
rossella
XD, grazie amiche, ci sono delle ricette che mi piacerebbe gustare tutte insieme davanti ad una bella cioccolata fumante… Tipo questa!
marifra79
Oddio il pandoro! Tu sei un mito:-))) Un abbraccio
Your Noise
Mon dieu, Ross. Sei strepitosa. Sono strepitosi. Leggendo il tuo post mi è venuta una voglia di pandoro che tu non immagini :)
Grazie per le sensazioni, sono un valore aggiunto all'acquolina ;)
Un bacione.
Marina
Skoc! è il rumore che ha fatto la mia mascella cadendo a terra, questo è un dono da "stra-figurone"!
°Glo83°
strepitoso!!!!!!!!!! ;)
Anonimo
Cara Rossella, mi lasci senza parole…!
Ricetta fantastica!!!
Baci. Carolina
riso mandorlino
Che meraviglia delle meraviglie Rossella. Leggendo il tuo procedimento mi sono quasi commossa (che scema!!) per la quantità di passione e cura che necessita e l'enorme entusiasmo che scaturisce da una realizzazione simile!! Bellissimo, mi appunto il tutto, assolutamente!! Grazie mille Lys
Alessia
complimenti ..una ricetta complessa, ma riuscita benissimo.
rossella
*Alessia: è veramente incredibile, a me viene quasi spontaneamente…. Secondo me x la passione x i lievitati…;)
*lys sei proprio tanto dolce!!! Ed è molto bello riuscire a passare le sensazioni, anche attraverso un post, e soprattutto trovare chi possa 'sentirle', tali sensazioni!!!
*Carolina: XD grazie!
*marina: ahahahah, mi fai morire dalle risate!!!!
*Agnese…. ;) cara, non sai veramente quanto vorrei condividerne una fetta!
*glo83&marifra: ;)
Silvia
il pandoro! Mi prende male solo a pensarci, mi terrorizza xD brava impavida (:
Noemi
Buondi! Non ricordo se mi ero già presentata, fatto sta che ti seguo da un pò (con vivissimo interesse). Non appena finirò questo noiosissimo esame inizierò anche io la massiccia produzione di dolci natalizi XD e tra le tante idee c'era anche quid fare il pandoro. Avevo persino trovato la ricettina (quello delle Simili, per l'appunto). Ma ora leggo il tuo post e mi viene una leggera crisi XD Quale mi consigli? Un sorriso e apresto, Noemi
chiarina-ina
…e io che mi gasavo per i biscotti…TU SEI UN GENIO! :)
chiarina-ina
Dopo qualche ora di riflessione ho deciso che lo devo assolutamente fare, quindi domani esco e carco uno stampo! Ma senti, panettone invece? Niente ricetta?
rossella
*Noemi: ciao!!! Sissì, ti eri già presentata e bentrovata! Io ho iniziato dalle simili, quindi mi sentirei di consigliarti in primis la loro ricetta… A meno che ru non sia già abbastanza smaliziata con la pasta madre! ;) io ho unito le due cose (pandoro + pm) solo in un secondo momento. Adesso voglio farla solo con pasta madre, ma magari è un processo naturale che verrà proprio da te stessa. Immagino cioè che ti verrà spontaneo passare pianpianino da una ricetta all'altra, se sei già solita utilizzare la pasta madre… ;)
*chiara-ina: grande!!!! Panettone fatto l'anno scorso (ma non postato)…. Il fatto è che quest'anno sto proprio in fissa col pandoro… Ne ho già fatti 3! Per il panettone avevo seguito la ricetta delle simili: buonissimo!
Nussy
sembra complesso, ma non mi lascio spaventare…
(bellissimo il tuo blog! passa a trovarmi, ho un neonato blog di cucina desideroso di attenzioni!)