• Vai alla navigazione primaria
  • Vai al contenuto
  • Passa alla barra laterale
  • Passa al pié di pagina

Vaniglia — Storie di cucina

  • Home
  • Ricette
  • Food
  • Travel
  • Lifestyle
  • Diario
  • Portfolio
  • About
  • My Cookbooks
  • Contatti

toto-tofu

12 Settembre 2011 Aperitivi, antipasti e finger food

Tofu soyeux, raisin frais et gingembre
__
In molti amano il tofu.
Io no.
Non che mi dispiaccia.
Solo non riesco a capirlo.
Non è una cosa che si mastica, però non è un gelato e nemmeno uno yogurt, niente di goloso quindi.
Però non è nemmeno una cosa calda (che non si mastica), come una zuppa, o meglio una vellutata.
E’ bianco senza essere un latticino, o una fetta di pane, o di tacchino. Quindi di fatto non è per così dire vellutato, non ha alveoli, nè fibra. E’ un po’ budinoso, quello “morbido”, ma senza essere un dolce; e ritorniamo al punto di prima.Quello più “solido” invece una miope come me vedendolo da lontano (ma anche da vicino) potrebbe prenderlo per formaggio, salvo poi rimanere delusa al primo assaggio.
Quindi secondo me il fatto è che non è che non mi piaccia. Solo non riesco ad inquadrarlo, ad “assumerlo” come ingrediente.
Però quando ho visto qualche tempo fa questa ricetta su un numero di Marie Claire Idées me ne sono innamorata. 
E gira che ti rigira dovevo farla, perchè io l’uva bianca, quella sì, l’adoro! :)
ingredienti (x4)
200gr tofu morbido
12 circa chicchi di uva bianca
1 limone, il succo e la scorza + una punta di zenzero in polvere*
1/2 mela verde
1 cipollotto (la parte verde)
salsa di soia q.b.
Facilissima: lavare e tagliare l’uva a metà, e la mela a fettine sottili, mettere da parte.
Tagliare il tofu in 4 e disporre nei piatti.
Tagliare il cipollotto, e in una coppetta mescolare il succo del limone, qualche cucchiaio di salsa di soia, poi aggiungere il cipollotto tagliato a rondelle sottili e la scorza del limone grattugiata sottilmente.
Aggiungere l’uva e le mele al tofu, irrorare con la salsatta e servire.
(a proposito di formaggio, la prossima volta la rifaccio uguale ma con lo chevre! ;-P)
Si consuma al cucchiaio, non so bene in che portata (io ci ho fatto pranzo).
Ora la domanda: dato che io ne ho preparate due porzioni, e che avevo una confezione di tofu da 250gr, cosa ci faccio adesso con i restanti 150gr???
Sulla confezione c’è scritto che si può aggiungere alle zuppe, ma è ancora così tanto caldo…. :-/
*la ricetta originale prevedeva succo di zenzero + zenzero grattugiato
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Categories: Aperitivi, antipasti e finger food Tags: cucine sostenibili, cucina fast

Previous Post: « la colazione della campionessa
Next Post: brownie-cheesecake? »

Interazioni con il lettore

20 Commenti

  1. Francesca

    12 Settembre 2011 at 09:14

    Arghhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh, lo vogliooooooooooo…uva e tofu, ti rendi conto????? io ci vado a nozze!!!!!!!!!!! quanto al resto mi vine in mente una ricetta di mousse la cioccolato fatta proprio col tofu morbido..presa dal primo libro della Swanson…io il libro ce l'ho ( tiè tiè tiè :-) ) ma per "cortesia" ^_^ ti mando il link della ricetta on line…
    http://www.101cookbooks.com/archives/000310.html

    Rispondi
  2. Wennycara

    12 Settembre 2011 at 09:22

    Io?
    Amo il tofu all'ennesima potenza, in alcuni periodi mi nutrirei soltanto di quello :D E' morbido, carezzevole e dietetico… anche versatile {per forza dirai, non sa di nulla!}.
    Pensa che sabato ho assaggiato una cremina proprio a base di tofu, solo che non ricordo assolutamente com'era fatta: credo l'avessero frullato con shoyu ed origano ma boh… aiuto… comunque era servita in accompagnamento ad un polpettone veg. Buonissimo :)
    Baciusss,

    wenny

    Rispondi
  3. Valentina

    12 Settembre 2011 at 09:37

    rossella cara, mi unisco al tuo rapporto interrogativo col tofu! comunque il mio compagno ha deciso di mangiare più salutare visto che da buon calabrese ha per anni esagerato coi salumi e si è dato al mondo del tofu-seytan-soya. Ieri ha preparato tofu alla piastra, accompagnato con peperoni a filetti, carotine e patate sempre saltati alla piastra e conditi con sale e olio a crudo. una manciata di olive nere e devo dire che…il tutto ha acquistato un senso anche per me! baci, buona settimana!

    Rispondi
  4. Carolina

    12 Settembre 2011 at 09:39

    Sai che non posso proprio aiutarti? Come te, non lo amo e non riesco ad inquadrarlo. E questo in cucina mi mette un po' in crisi (mica solo in cucina, eh!)…
    Però se tu sperimenti, io mi fido.
    Buona settimana!

    Rispondi
  5. lukiz

    12 Settembre 2011 at 09:59

    la tazza!
    :)

    Rispondi
  6. riso mandorlino

    12 Settembre 2011 at 10:13

    Proprio al tofu pensavo due giorni fa… e al fatto che non lo mangio da un po'! Di solito lo preparo fritto, secondo la ricetta di Harumi Kurihara, devo dire che risulta molto gustoso. In settimana però lo preparo secondo questa tua ricettina (grazie=)) che mi sembra appetitosissima..e più leggera del tofu fritto!!!buon lunedì;) Lys

    Rispondi
  7. °Glo83°

    12 Settembre 2011 at 11:00

    anch'io non impazzisco per il tofu, ma in questa versione ripulirei per benino il piatto!!! ;)

    Rispondi
  8. Sara

    12 Settembre 2011 at 11:25

    E' vero che 150 g sono un po' pochi, però lo puoi sempre frullare con quello che ti capita a tiro e diventa una mousse buonissima, con cui io spesso ci faccio pranzo, accompagnato ad una bella bacinella di insalata.
    Di solito, lo faccio ai carciofi e olive nere sott'olio (rendo tutto a crema, aggiustando di sale) o con i pomodorini secchi sott'olio.
    Sbriglia la fantasia e puoi metterci qualunque cosa (sconsiglio acciughe o salmone: avevo provato, ma è diventato amaro, tanto da non riuscire a mangiarlo).

    Complimenti per il blog, bellissimo!

    Buona giornata,
    Sara.

    Rispondi
  9. rossella

    12 Settembre 2011 at 12:35

    *francesca: ma graaaaaazie!!!!! :)
    tra l'altro 'sti giorni il dietrolequinte del tofu è fatto di cioccolato :)

    *wenny: ok con la storia del frullare mi avete convinto, posso provare, sì, posso farcela!

    *vale: ecco, idem, mi state convincendo… solo che io avevo quello morbido… non mi dire che posso "piastrare" pure quello???

    *caro: nono, scones-tofu 10 a 1! ;-P

    *lukiz: ed io che per secoli le avevo reputate non fotogeniche (la sorellina sta nella foto della fougasse + sotto….. ;)

    *riso mandorlino: fritto sì che mi piacerebbe. ti domando come avalentina per la questione piastra: ma per il tofu morbido, vale?

    *glo: ;)

    *sara: questa cosa dei pomodori secchi mi ha letteralmente rapita, e siccome io sono sola, ancora per un paio di settimane, diciamo che 150gr bastano ed avanzano! :)
    grazie per i complimento :)

    Rispondi
  10. marika

    12 Settembre 2011 at 12:54

    guarda guarda,anche oggi ci pigliamo noi due,io che pur stra amando verdure ortaggi vegetali e compagnia bella non sono però vegetariana,perdonatemi ma il tofu non l'ho mai assaggiato…in purezza…forse solo mischiato e camuffato con qulcos'altro…quindi visto che sono anche fan lettrice di Marie Claire idees,mi fido ti te e di 'lei',e, se lo preparerò, sarà di sicuro così…bacioni,
    Marika

    Rispondi
  11. Fico e Uva

    12 Settembre 2011 at 13:27

    No..io con il tofu non riesco proprio a fare pace… sniff!

    Rispondi
  12. Ely

    12 Settembre 2011 at 14:38

    vuoi dire che con questa ricetta lo adorerò anche io? non è che non mi piace ma non mi dice niente ma se tu dici che così è buono ci provo :-) si presenta benissimo! ciao

    Rispondi
  13. riso mandorlino

    12 Settembre 2011 at 15:15

    Oh sìsì io ho sempre usato solo quello, la varietà più asciutta non riesco mai a comprarla, mi sà troppo di gomma (ma forse è solo un'impressione)!!!..se si taglia a cubettini o cmq in forme compatte non si disfa nè in infarinatura nè in cottura!!! un salutino=) Lys
    ps magari in settimana lo preparo a modo tuo (che voglio assolutamente assaggiarlo)e fritto (quest'ultimo in caso lo posto da me così ci scambiamo le ricettine!!..;)

    Rispondi
  14. Valeria

    12 Settembre 2011 at 15:44

    anche a me non piace tanto il tofu…solo fritto mi piace! hehehe :) quindi il mio suggerimento è: friggilo! o facci un yellow curry (trovi milioni di ricette in rete)!

    Rispondi
  15. Monica - Un biscotto al giorno

    12 Settembre 2011 at 16:13

    il tofu lo mangio solo nella zuppa di Miso, ma questa ricetta mi ispira un sacco!! sembra che acquisti sapore :D

    Rispondi
  16. Your Noise

    12 Settembre 2011 at 20:04

    Il tofu. Mah. Lo osservo da un po'. Mi sono scoperta intollerante al lattosio da poco, e sto iniziando a scoprire la soia. Lo yogurt non è male, basta aggiungerci kg di frutta. Il latte… insomma, riesco a mandar giù solo quello che mi preparo io, aromatizzato con vaniglia e cannella. Burger di soia et similia… li faccio con gli scarti del latte di soia. E, come per lo yogurt, basta aggiungerci tanta verdura. Questo quello che so del mondo veg :)
    Il tofu per ora l'ho assaggiato solo al giapponese, nella zuppa di miso. Concordo pienamente con la tua descrizione, ha proprio quella consistenza ibrida che ti lascia "un po' lì".
    Però, questa ricettina… a parte che la foto è bellissima. Ma poi mi sa di sfiziosa. Fresca. Leggera. E sana.
    Insomma, mi sa che devo provarlo, 'sto tofu… ;)

    Un bacione!

    a.

    Rispondi
  17. rossella

    12 Settembre 2011 at 21:12

    *agnese: cara agnese, mamma mia, io non vorrei mai scoprire un'intolleranza del genere!
    Però ammetto che amo il latte di soia, e di riso. La soia, quella è un po' diversa… Non so. Però con tutte le dritte che mi sono arrivate in risposta a questo post… forse…. ?
    E grazie per il complimento… Io sempre lì ad arrovellarmi co'ste fotografie" :)

    *riso: sìsìsìsììsì, dai!

    *ely: asp. fermi tutti! io non dico che è "così buono"? Diciamo "così sconosciuto", da provare e "sacafarcisi un po'"…

    *marika: mi sa che son molte, care, le cose in cui ci troviamo… adesso pure marie claire! :)

    Rispondi
  18. Barbara

    13 Settembre 2011 at 10:23

    Effetivamente il tofu non e` proprio un ingrediente facile da capire … ho provato a mangiarlo, ma inquadrarlo proprio non riesco. Chissa` che in questo modo non riesca a innamorarmene anche io ;)

    Rispondi
  19. CarlottaD

    13 Settembre 2011 at 14:39

    Purtroppo fra me e il tofu ci sono insanabili contrasti che durano ormai da anni.
    Il tofu si sente un incompreso e io, da parte mia, lo considero un insipido mollaccione.
    Ogni tanto ci riprovo a farmelo piacere ma non c'è verso.

    Rispondi
  20. Valentina

    14 Settembre 2011 at 09:18

    mmhh, direi di sì, di provare anche con quello mordido o, al limite, anzichè alla piastra, si potrebbe provare a brasare il tutto in padella, in modo da affrontare la questione in maniera più soft! credo che venga un bel piatto ricco, colorato e saporito.

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Footer

  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter

© 2022 · Vaniglia — Storie di Cucina · Privacy Policy

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.