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Vaniglia — Storie di cucina

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zuppa di cipolle in cocotte

15 Febbraio 2011 Zuppe, minestre e vellutate

J’ ♥ ma cocotte!

Ecco, arrivata un pochino lunga stavolta, ma meglio tardi che mai!!!
E siccome spesso con i contest amici tra una cosa e l’altra è più facile che il mio post a tema arrivi “mai” piuttosto che tardi, questa volta dovevo proprio tentare, dato una cocotte mi serve un sacco, e l’ultima volta che ho pensato di acquistarla, oltreconfine ovviamente, effettivamente poi ho pensato fosse un filino difficile trscinarsela in Italia.
Poi c’è la questione Patou, che vive con sindrome d’assedio ogni nuova pentola che entra in casa (non parliamo dei libri, va’.. ;-)), ma se arrivasse in premio, chi potrebbe dire nulla???
Vabbe’, in questo momento ci sono 477, dico 4-7-7 commenti al post di Sigrid sull’argomento, quindi figuriamoci. Però l’idea di provare mi andava, quindi ho rubato la pentola a mia mamma, e la ricetta ad un’amica che di cucina ne sa veramente, ma veramente tanto (anche perchè non avendo mai posseduto cocotte, non mi pareva proprio il caso di rischiare!!).
Questa la ricetta, semplice spartana sobria e gustosa come piace a noi!

ingredienti
4 cipolle di tropea + 1 cipolla “bionda”
circa mezzo litro di brodo (vegetale)
olio d’extravergine d’oliva q.b.
maizena o farina (un cucchiaio)
circa 2 etti di fontina
circa 3 fette di pane casareccio
parmigiano grattugiato q.b.
sale e pepe*

Tagliare tutte le cipolle a fettine sottili e farle rosolare in un tegame in un filo d’olio a fuoco moderato, finchè non diventano trasparenti (5-7 minuti).
Aggiungere il brodo e lasciar sobbollire a fuoco basso per 15-20′. La consistenza deve diventare cremosa.
Aggiungere un cucchiaio raso di farina o maizena, mescolare benissimo e continuare la cottura altri 15-20′.
Coprire il fondo di una cocotte con le fette del pane tostato, coprire le fette di pane con uno strato di fettine sottili (+ o -! ;-)) di fontina (più o meno un ettarello abbondante).
Trasferire la zuppa nella cocotte, coprire con la restante fontina grattugiata, alternata al parmigiano grattugiato**.
In forno a 220°C per un’altra quindicina di minuti, o solo qualche minuto sotto al grill, finchè non si forma una deliziosa crosticina di formaggio.

Messaggio per Rita: grazie mille, anche di tutto il resto ;-).
Sappi che abbiamo convinto anche “i famigli”, che dopo aver sopportato l’odore di cipolla che avevo amorevolmente diffuso per la casa, hanno capitolato di fronte al piccolo capolavoro… =D

*facoltativi, da aggiungere a metà cottura. Io personalmente non ho aggiustato di sale nè di pepe. Secondo me era perfetta così.
**stavo pensando che nel caso non si vogliano mettere le fette di pane e di fontina sul fondo della cocotte (io personalmente non vi rinuncerei per nulla la mondo), ma usare dei classici crostini a parte, la cottura possa essere fatta nella stessa cocotte, ugualmente da passare dai fornelli al forno, con lo stesso procedimento…

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Categories: Zuppe, minestre e vellutate Tags: amici, _primi piatti, zuppe e vellutate, cucinare con lentezza

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Interazioni con il lettore

16 Commenti

  1. Fabiana

    15 Febbraio 2011 at 23:25

    In cocotte o fuori dalla cocotte la zuppa di cipolle è un piatto strepitoso, avvolgente, profumatissimo, completo e utile….lo consiglio a tutti dopo una notte ad alta gradazione alcolica, è depurativo ad aiuta a rimettersi in bolla!

    Un abbraccio,

    Fabi

    Rispondi
  2. la sissa

    15 Febbraio 2011 at 23:54

    Beh, complimenti per la partecipazione al contest.. Ci avevo fatto un mezzo pensiero anche io ma….. tutte quelle partecipazioni mi hanno spiazzata! Incrocio le dita per te! Quanto alla ricetta… devo trovare l'audacia di farla anche io… E qui da te vado sul sicuro! Te la copio eh?!?
    Notte,
    Sissa

    Rispondi
  3. Babs

    16 Febbraio 2011 at 06:54

    ciao bimba!!!
    che spettacolo abbacinante…. esagerata?
    no, la zuppa di cipolle, in ogni sua sfumatura io l'adoro!

    Rispondi
  4. Carolina

    16 Febbraio 2011 at 09:56

    Hanno spaventato pure me tutti quei commenti!
    Comunque io continuo ad avere un debole per la tua semplicità in cucina… Non c'è ricetta che non faccia breccia nel mio cuoricino! ;D
    Buona giornata.

    Rispondi
  5. Acquolina

    16 Febbraio 2011 at 11:01

    raccontata così fa venire davvero voglia di provarla, eh sì! :-D

    Rispondi
  6. Passiflora

    16 Febbraio 2011 at 13:02

    che bontà la zuppa di cipolle :)

    Rispondi
  7. Wennycara

    16 Febbraio 2011 at 15:57

    Ah ah, capisco Patou, perchè la stessa sindrome c'è chi la vive anche qui :)
    Buonissima la zuppetta.
    Un abbraccio,

    wenny

    Rispondi
  8. Alessia

    16 Febbraio 2011 at 22:18

    non a caso si dice che la cipolla sia la regina della cucina..domina praticamente su ogni cosa e ha un gusto così pieno e audace..
    ciao un saluto

    Rispondi
  9. rossella

    16 Febbraio 2011 at 22:45

    uuuhhhh!!!!
    mi pare che di questi tempi il blog viva praticamente di notte, almeno da parte mia, intendo…

    *fabiana: avevo come l'impressione che fossero "benevole", le favolose cipolle, e non sapevo affatto di queste proprietà! e come medicina, devo ammettere che è esattamente come dici tu, avvolgente e profumatissimo!

    *la sissa: tu non ci crederai, io mi sono accorta del numero solo alle ore 23.30 circa!!! ma alla fine io son così, una specie di diesel, magari ci metto un po' a decidere di mettermi a cucinare per un contest, poi una volta che mi viene in mente di fare qualcosa.. ;-)

    *babs: no, macchè, hai ragionissima,e poi tu sei sempre troppo buona con me. cavolo, mi stai viziando, quando vedo che c'è un tuo commento già me lo godo prima ancora di leggerlo!!!!

    *carolina: sissì, a te alla wenny questa ricetta andrebbe proprio dedicata!!!! ecco, è una cosa che vi preparerei se vi avessi a cena.
    (e pure tu sei troppo buona, ma come mi fai contenta quando mi commenti!)

    *acquolina: vai, vai! hai tutto il mio appoggio!

    *passiflora: =)

    *wenny: sìììì!!! Si inventa strane leggi nn scritte, tipo che le cubature di libri (di cucina!) in ingresso deve essere pari a quella dei libri in uscita!!! ovviamente io non mi curo minimamente di tali precetti… ;)

    *alessia: sì, concordo si può sostituire quasi tutto, ma prova a farlo con la cipolla! (o con un "cipollaceo"….)

    Rispondi
  10. Manuela e Silvia

    17 Febbraio 2011 at 09:22

    Ehi ma che buona! gustosa, morbida, calda ed in monoporzione fà tutta un'altra figura!
    baci baci

    Rispondi
  11. salamander

    17 Febbraio 2011 at 12:38

    è vero, in casa si sprigiona una puzza poco sopportabile, però ne val la pena….adoro la zuppa di cipolle!

    Rispondi
  12. lerocherhotel

    17 Febbraio 2011 at 13:08

    una vera coccola, una zuppa a cui non si può dire di no!

    Rispondi
  13. Mattia

    20 Febbraio 2011 at 08:06

    Ti stimo…
    viva le cipolle!

    Rispondi
  14. Edda

    20 Febbraio 2011 at 17:02

    Scalda il cuore e mi piace il suo animo italiano :-) Un bacio e buon inizio settimana

    Rispondi
  15. Anonimo

    22 Febbraio 2011 at 19:54

    Provata! Risultato: Strepitosaaaa!!! Non ho parole… un vero successone!!!! Grazie!!! Baciiiii

    Rispondi
  16. rossella

    22 Febbraio 2011 at 20:53

    *anonimo: Sììììììììììììììì!!!!!!!!!!!!!!!!
    chebellocomesonofelicequandomiscrivetecosì!!!!!
    :)

    Rispondi

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