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Vaniglia — Storie di cucina

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di Natale, biscotti e libere associazioni di idee…

25 Dicembre 2009 Dolcetti e biscotti

finalmente Natale!!!!

Avete mai pensato all’espressione “è solo un pensiero”???
Strano, quel “solo”, perchè il “pensiero” implica il pensare, e regalare pensando mi è sempre sembrato qualcosa di veramente favoloso…

A me in genere si presentano un paio di opzioni:
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1. a volte il regalo mi si presenta, viene da fuori, mi fa capolino e mi ricorda la persona prima ancora che io pensi che sia il momento di comprarlo, o prepararlo. Questo significa che raramente mi trovo a ridosso del Natale, o di un compleanno (ma anche di un non-compleanno! :-)), con l’acqua alla gola disperandomi sul cosa fare. Il regalo arriva quindi come un “pensiero” perchè mi ha fatto pensare a qualcuno, e quindi mi è piaciuto comprarlo (cosa che mi pacifica con il mio brutto rapporto con la commercialità del Natale, o altro tipo di feste: mi sembra che siano un buon pretesto per regalare alle persone a cui voglio bene qualcosa che avrei voluto comunque far loro avere.
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2. poi c’è l’altro tipo di “pensiero”, quello costruito appositamente sulla persona, il pensiero che associa quella persona ad un sapore (un po’ ne avevamo parlato, no?), ad un colore, ad un odore o semplicemente ad un ricordo. Questo pensare qui fa sì che quell’oggetto non sarebbe mai esistito senza la persona per cui è stato ideato, colorato, cucinato o confezionato. Questo è il mio gioco preferito di Natale, il mio personale Avvento, che mi tiene impegnata da fine novembre, la sera, anche stanca e indaffarata, e che mi libera dai pensieri del lavoro quotidiani.
Alla fine della fiera, come dicevamo, tutto viene ideato per tempo, ma questo non significa che io non passi i giorni che vanno dal 15 al 25 a sfornare, e quelli che vanno dal 23 al 25 ad impacchettare, confezionare, arricciare, scrivere….
Dopo tutto questo sproloquio natalizio, vi auguro uno splendido Natale, delle Feste superfelici, e soprattutto uno strepitoso 2010.
A voi e alle vostre famiglie….
mio cugino è ESIGENTE (nonchè bello e intelligente, ma non so se queste sono cose che si possono dire su un blog! ;-)).
Palato piuttosto tradizionalista e figlio di cuoca eccellente, tremo ogni volta che immagino di cucinare qualcosa per lui…
Biscotti al cioccolato, ecco cosa avrei dovuto preparare, i cookies di PH, quelli classici senza l’aggiunta delle fragole, ovviamente. Ma era troppo facile, e poi il cioccolato lo avevo scelto per la serocchia piccola! Proprio perchè lui non ama gusti insoliti e strani, non volevo preparargli qualcosa a base di un ingrediente che fosse l’unico con cui andavo sul sicuro (certo che io me le cerco proprio, eh?).
Qualche tempo fa (a novembre, mentre elaboravo i regali =)) mi sono ricordata che all’università, per un certo periodo, era andato in fissa col burro di arachidi, una roba che io aborrisco e che non avevo mai assaggiato prima di farmi venire questa folle idea dei regali personalizzati…
Quindi HO FATTO LE PROVE, e ho elaborato questa ricetta esclusivamente per lui:
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Biscotti al burro di arachidi
80gr burro salato
30gr burro
120gr burro di arachidi
120gr zucchero di canna (io ho usato il dulcita equo e solidale)
1 uovo
220gr farina
una punta di bicarbonato
150/200gr di arachidi sbucciate
Mescolare tutto insieme tranne le arachidi.

Formare con l’impasto delle palline del diametro di 4-5 cm e passarle nella ciotola in cui si trovano le arachidi (a metà). Disporre le palline distanziandole di 4-5cm sulla placca del forno ricoperta di carta da forno e schiacciarle leggermente fino a ridurle dello spessore di circa 8 mm.Cuocere a 170°C per curca 15′.

Mia sorella è sensible e rigorosa. Ama la natura e le cose sane. E’ estremamente autentica. Anche se un po’ riservata (appena legge queste righe mi tritura ;-P). Ma questa cosa non mi tocca molto perchè io le leggo diretamente nel pensiero!
Per lei i
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biscotti “della befana sana“

250 gr farina di kamut
100 gr burro morbido a fiocchetti
100 gr nocciole (tostate o no, come vi pare)
100 gr mandorle (pelate o no, come vi pare)
170 gr zucchero di canna grezzo
1 uovo

Impastare burro e zucchero con la forchetta, poi aggiungere le uova, poi la farina e poi il resto (non fate come me che ho mescolato tutto insieme per la fretta da trasloco e ho penato come una disgraziata per amalgamare il tutto!!). Formare con l’impasto una mattonella circa 3 x 6 x 18, rivestitela di alluminio e mettetela a riposare in frigo (io l’ho tenuta tra mezz’ora e un’ora…9. Poi tagliatela a fettine di circa mezzo cm e adagiatele su una teglia ricoperta di carta da forno (non occorre distanziarle molto…). In forno a 170 °C per circa 15′, o finchè non sono dorate.

mia sorella, la piccola, è la cocca di casa.

Ed ha quasi diciassette anni. Quindi cioccolato, ma con fragole, e vaniglia, e fior di sale….
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Sablés au chocolat et fleur de sel
230 gr cioccolato fondente ( 70% )
270 gr farina
46 gr cacao in polvere
5 gr bicarbonato di sodio
225 gr burro
165 gr zucchero di canna
80 gr fragole essiccate tagliate a pezzetti piccolissimi
75 gr zucchero
5 gr fior di sale
3 gr estratto di vaniglia liquido

Tagliare il cioccolato in piccoli pezzi. Unire la farina, il cacao e il bicarbonato. Incorporare al burro zuccheri, sale e vaniglia. Aggiungere la farina e il cioccolato a pezzetti, poi le fragole. “Smaneggiare” l’impasto il meno possibile! Formare dei rotoli di 4 cm di diametro e lasciare riposare almeno 1 ora in frigo. Tagliare in fette di un buon cm di spessore (monsieur Patou ha assaggiato e dice « anche di più »), mettere su una placca da forno rivestita di carta forno e cuocere 11′-12′ a 170°C a forno già caldo.

Mia cugina è raffinata e molto sensibile.
Credo che potrei regalarle un tozzo di pane raffermo con una spolverata di burro e zucchero e lei mi festeggerebbe con tutti gli onori.
Anche in questo caso biscotti li creati appositamente. Delicati, con qualcosa di prezioso.

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biscotti riso, vaniglia e violette candite
300gr farina 00
100gr farina di riso
125gr zucchero a velo
200gr burro
1 uovo + 1 tuorlo
violette candite (una manciata)

Mescolare lo zucchero e le farina. Aggiungere il burro a fiocchetti e mescolare con una forchetta. Unire le uova continuando a mescolare con la forchetta. procedere poco con le mani e formare un paio di cilindri dal diametro di circa 5-6 cm.
Mettere in frigo per un’ora, un’ora e mezza.
Tagliare in dichi spessi circa 8 mm.
Sistemare distanziati sulla carta da forno, e mettere sopra ciascuno, premendo leggermente, una voletta candita.
Cuocere in forno a 180°C per circa 12′.

Buon Natale a tutti voi, di nuovo, edo ora scappo a portare i pacchettielli, perchè se la famiglia legge il post e vede il virtuale prima del reale è un guaio… ;-)

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Categories: Dolcetti e biscotti Tags: amici, mamme nonne zie suocere sorelle, feste

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Interazioni con il lettore

22 Commenti

  1. terry

    25 Dicembre 2009 at 19:59

    Ricette deliziose e confezioni da boutique, minimal chic! bravissima!

    auguri!

    Terry

    Rispondi
  2. Simo

    25 Dicembre 2009 at 20:14

    Caspita, addirittura i biscotti personalizzati, sei un vero mito!
    Che fortuna avere una sorella- cugina come te!
    Auguroni!!!!!!!!!!!!

    Rispondi
  3. Fiordilatte

    25 Dicembre 2009 at 20:52

    Ma che meraviglia di post :)!
    I tuoi si che son regali pensati. I tuoi cari sono proprio fortunati.

    Rispondi
  4. callilli

    25 Dicembre 2009 at 21:32

    Stupende le tue scatole regalo, ma sopratutto i pensieri e la loro realizzazione personalizzati…
    Le ricette poi, sono tutte strabuone!
    Baci

    Rispondi
  5. rossella

    25 Dicembre 2009 at 22:20

    siete voi, tutte strabuone, callilli!!!! :)

    come avrei voluto farvele vedere dal vivo, queste cassettine!

    grazie a tutti per i complimenti, bellissimo regalo di natale, per non parlare dei sorrisi e le contentezze di tutti coloro che hanno ricevuto il proprio pacchettino di biscotti personalizzato… proprio bello, semplice-semplice, come ci piace fare….. ;)

    Rispondi
  6. Marie_I Calicanti

    26 Dicembre 2009 at 09:00

    wow avrei voluto ricevere anche io una scatola così bella… e immagino la contentezza di chi le ha avute in dono. Tanti auguri dai Calicanti.

    Rispondi
  7. evelyne

    26 Dicembre 2009 at 11:49

    bei regali davvero, hai assolutamente ragione: dire "solo un pensiero" è assolutamente riduttivo, quando i regali sono pensati per le persone che li ricevono sono sempre i più belli! se poi sono anche fatti a mano da chi li regala… beh, allora non c'è che dire! sono fantastici! buone feste, buon riposo…. :-)

    Rispondi
  8. Carolina

    26 Dicembre 2009 at 14:20

    Queste scatoline sono semplicemente superbe!!!
    Ma le cassettine le hai fatte (costruite e dipinte) proprio tu?!?!
    Io pagherei per ricevere un "pensiero pensato" in questi termini proprio per me…
    Le tue confezioni regalo le ho appena mostrate alla mia mamma e abbiamo concordato che sei stata fantastica!
    Tanti auguri di buone feste carissima…
    Un abbraccio.

    Rispondi
  9. Oxana

    26 Dicembre 2009 at 15:42

    Mamma mia!!!
    Ho voglia di un regalo così ( mi basta anche e così bella scatola vuota! )….Tanti tanti complimenti!!!…Sei veramente BRAVA!
    Spero che ti hanno almeno ringraziato con qualche bel regalino?!
    Tanti auguri di Buon Natale!

    Rispondi
  10. rossella

    26 Dicembre 2009 at 16:08

    ciao a tutti!!!!
    questi giorni sono stata veramente incasinata (ho come l'impressione di aver impiegato ANCORA più tempo nel confezionamento, che nella preparazione vera e propria dei biscotti!!!!)

    *oxana e marie: sììììì, erano tutti così contenti (ed io molto soddisfatta :))

    *evelyne: anche a te buone feste e buon riposo… ho come l'impresssione che ne abbiamo UN PO' bisogno!!

    *carolina: che care che siete tu e tua mamma!!!!
    le cassettine sono un regalo di un'amica di qualche tempo fa…. io le ho trattate con il gesso e colorate con gli acrilici… ho iniziato a novembre e mi sono divertita un sacco!
    (cmq sto indagando e cercando di capire se sono reperibili…!)

    baci e tutti!
    lavaniglia

    Rispondi
  11. cavoliamerenda

    27 Dicembre 2009 at 20:51

    questi sì che sono regali, quelli fatti per il sorriso di chi li riceve, quelli che non si poteva rinunciare a fare…
    Condivido quello che hai scritto e mi è piaciuto davvero molto questo post "la mia famiglia in un biscotto", è un post elegante e personale, delicato e affilato: ti somiglia cara vaniglia!

    Buon Natale!

    Rispondi
  12. Babs

    27 Dicembre 2009 at 20:56

    ciao vaniglia, meno male che ci sei tu a darmi spunti!!!! un bacio grande e un abbraccio, buon anno!!!!

    Rispondi
  13. Alem

    28 Dicembre 2009 at 07:47

    che bellissimi pacchettini!!
    sono certa che la tua famigli avrà sicuramente apprezzato anche le bellissime parole che gli hai dedicato sul blog!

    Rispondi
  14. antonella

    28 Dicembre 2009 at 12:20

    la sorella riservata (e fortunata!!!) conferma di essersi emozionata molto alla vista del pacchettino. per non parlare dell'assaggio. pensiero stupendo. Grazie Vaniglia

    Rispondi
  15. rossella

    28 Dicembre 2009 at 13:09

    amoredicasa, ma tu mi fai sciogliere! (ora mi ricompongo, va')

    alle altre grazie di cuore, e devo dire che *cavoliamerenda ha colto un aspetto fondamentale, l'irrinunciabilità! ero proprio cotta (veramente anche adesso….) nel periodo prenatalizio, ma non potevo proprio farne a meno.
    e come ha detto *alem, erno tutti così cotenti!!!

    ciau!!!!

    Rispondi
  16. v@le

    28 Dicembre 2009 at 14:19

    Tanti auguri cara…
    eh si che bella descrizione dei regali anzi del pensiero di natale, è proprio cosi che dovrebbe esser.. se è veramente pensato poi riempie il cuore a chi lo riceve

    questi biscottini mi ispirano uno piu dell'altro che brava
    auguroni
    vale

    Rispondi
  17. Anonimo

    28 Dicembre 2009 at 18:27

    che buoni i Sablés au chocolat et fleur de sel!!! come ci stanno bene le fragoline… purtroppo però i miei son venuti bruttini..
    comunque grazie.. ricetta buona buona!!
    giulia

    Rispondi
  18. margherita

    28 Dicembre 2009 at 18:31

    Così mi commuovo… ma mi fa ancora più lacrimare il fatto che i tuoi preziosi biscotti siano quasi giunti al termine (e pensare che li ho gelosamente custoditi e, lo ammetto, mai offerti!): eppure sono così buoni che uno tira prepotentemente l'altro e farli durare tre giorni non è roba da poco.
    La loro fine materiale non cancellerà tuttavia la gioia e l'allegria che mi ha procurato riceverli.
    I Tuoi regali restano nel cuore.
    (anche quella bellissima scatola che ha i miei colori)

    firmato una cugina molto fortunata.

    Rispondi
  19. chiaraluce

    28 Dicembre 2009 at 19:44

    che buoniiiii ;-)

    Rispondi
  20. dada

    28 Dicembre 2009 at 21:18

    Questa sfilata mi fa' impazzire, elegante e golosa come anche il tuo approccio ai regali :-)
    Anche da me auguri in ritardo e soprattutto tanto bonheur per l'anno venturo :-)

    Rispondi
  21. rossella

    28 Dicembre 2009 at 22:05

    *vale: graziegraziegrazie! :)

    *giulia: bruttini? uh….
    ma con questa ricetta? li hai tenuti abbastanza in frigo? e li hai toccati pocopocopoco con le mani? certo, hanno un aspetto un po' "stoico", ma sempre piuttosto goloso….! ;)

    *margherita: non ti commuovere, e pensa che senza pensare a te neanche esisterebbero questi biscottelli… vedi che significa chiamarsi come un fiore?
    anche ad annetta sono piaciuti tanto, sai?

    *chiaraluce: parli dei tuoi a righette, vero sim?

    *dada: grazie, ricevere un complimento da te mi piace proprio un sacco, sai?
    che fanatica che sono! ;)

    Rispondi
  22. Wawa

    7 Gennaio 2010 at 00:45

    Non sono una tua parente ma lo vorrei. per ricevere in dono una di queste deliziose scatoline. Sei bravissima!

    Rispondi

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