senza sapere esattamente come si fa
Giusto un paio di mesi fa rimango affascinata dal numero zero di G2 Kitchen.
Scrivo mail per dirlo a Genny (“dio come mi piacerebbe partecipare un giorno a tutto questo”).
Genny, donna pratica, dice “proviamo”.
Io, donna molto meno pratica, scelgo il tema peggiore possibile (per una che ha a casa solo piatti spaiati, servizio posate ikea da 19,90 euri, pochissima luce, niente tende, o caminetti, o finestre adatte a stare fuorifuoco sullo sfondo. ah, decorazioni natalizie comprese).
Poi, comunque con capoccia molto dura non sempre saldamente montata sulle spalle, parto all’avventura.
Quasi quasi vi racconto, provando a sintetizzare in fasi salienti, le stesse che ho cercato di seguire per non perdermi… ma poi, alla fine, mi son persa? ;-P
fase 1 – preparativi tavola
- fare sopralluogo rinascente e/o vertecchi, il finesettimana. Risultato: tutto, dico tutto, per lo meno in merito agli oggetti decorativi natalizi, made in china, il che mi da una strana sensazione di fastidio e mi fa pensare che forse è meglio fare da me… vi riporto qualche appunto preso in agendina durante la missione: 20 candeline h10 color oro; candele lunghe bianche/ocra (io ho preso queste, senza peraltro usarle); centrotav. color ottone diametro 10; candeline pigna; sottocandele vetro; palla fiorata di carta diametro 10; palle trasperenti color champagne; rami con pigne; rami brillantinati; finte roselline panna; treccia di pigne L.150…. un delirio, per essere fine ottobre ;-P
- mandare mail ad amiche e colleghe, in cui si chiedono giusto una o due vettovaglie, quali, ad esempio (riporto stralcio mail), zuppiera, centrotavola, pigne, o altra roba secca effetto “pacciamatura”, sobrio candelabro, posate d’argento, tovaglia bianca tipo della nonna, qualsiasi tipo di canovaccio, cavaliere, o altro elemanto in stoffa per “spezzare” con il bianco (colori in allegato), merletti e simili, piatti e qualche bicchiere a calice o tumbler; palle di qualsiasi materiale e tipo (colori in allegato), rami secchi, vassoio o altro….
- cercare di capire come si apparecchia una tavola come si deve!
- ritirare i materiali a casa delle mie amiche, la sera uscendo dal lavoro e raggiungere casa con semiservizi di piatti, zuppiere, posate d’argento impacchettate e trasportate a piedi e avvalendomi della flotta atac, piena zeppa. Impiego tutta la settimana, una consegna a sera, arrivo alle 21 passate ogni sera, mangiamo più o meno scatolette, non male per una foodblogger
fase 2 – preparativi cibo
- chiamare mamma per cercare di capire un menù tipo, o cmq le ricette da pubblicare
- chiamare meghi (mia cugina!) per la ricetta della strepitosa salsetta ai peperoni che zia graziella prepara ogni anno e porta al pranzo di Natale per condire il classico bollito
- cercare di capire come organizzare la cucina e la fotografia in modo da non ritrovarmi a cucinare di giorno e fotografare al buio ma viceversa…
- la mia mente scaltra e il mio istinto matematico impostano la seguente equazione:
GATATO + CIBO + CRISTALLO = ?
- la mia mente scaltra e il mio istinto matematico deducono che è il caso di smobilitare la nostra camera da letto (l’unica stanza oltre al bagno, scartabile per ovii motivi, ad avere una porta e quindi poter essere confinata dalla furia sterminatrice della bestia feroce quando annusa cibo): dunque io patou e gatò ci trasferiamo a dormire nel divano-letto in soggiorno (con somma gioia dei due selvatici di casa che amano addormentarsi davanti alla tv) per qualche giorno (ci troviamo a ridosso del ponte del primo novembre, per la cronaca), e in camera il letto viene chiuso, il materasso addossato al muro, una piccola libreria spostata e usata anche per appoggiare robaglia varia di servizio, oltre che qualche lampada (lampade normali, ndr, leggi ikea et similia, niente che abbia a che vedere con seriètà professionale di fotografa – anzi se babbo natale mi legge, non è che mi porta un bel pannello riflettente, piccolo basta, e io lo ripago con cinque chili di biscotti al cioccolato e fior di sale?), le preziose vettovaglie delle mie amiche e colleghe situate (e sempre lavate e reincartate dopo ogni uso) in un unico luogo, due tavoli a cavalletti (poi usatone solo uno per motivi di luce) piazzati sotto alla finestra.
- la mia scaltra mente e il mio istinto matematico deducono anche che può essere opportuno cronometrare le ore di luce per capire quando fotografare, e stabiliscono che la fascia dalle 12.00 alle 13.30 è quella opportuna, che poi si trasformerà nello stesso finesettimana in 11.00-12.30 causa di cambio ora legale-ora solare, avvicinando pericolosamente al risveglio la fase più importante del servizio.
fase 4 – come si svolgono i fatti, in brevi flash:
- faccio spesa
- venerdì pomeriggio prendo la carne dal macellaio di fiducia per il bollito
- venerdì sera preparo l’impasto e il ripieno per tortellini, ma senza “formarli”, veramente distrutta per fare una cosa così difficile: demandare tutto a sabato mattina e intanto impostare bollito – continue telefonate a mia mamma, del genere “momo il macellaio ha detto che se voglio il brodo buono devo mettere la carne nell’acqua da subito, prima che questa cominci a bollire, mentre se voglio la carne buona devo metterla solo dopo, che faccio?”, risposta tipo “lo dice anche l’Artusi, tu fa’ così, metti prima ossetto e nervetti, poi quando l’acqua bolle la carne”, oppure “momo ho lavato l’ossetto e la carne prima di immergerla come dici tu, ma adesso nell’acqua c’è il sangue, che faccio?”, risposta tipo “è per questo rossella che ti ho detto di schiumarlo continuamente”, e così via… Nel frattempo gatò rimane strenuamente incollato alla cucina affascinato dall’odore del brodo, miagola a ripetizione, come non mangiasse da un mese
- sabato mattina faccio tortellini: cuocerli e monitorare la camera dalle attenzioni di gatò, che non la degna mai di uno sguardo, e adesso che la porta è chiusa è diventata il posto più bello della casa – fotografare tortellini, ma la luce fa un po’ schifo, il brodo invece è da paura e i tortellini di nonna sono una delle cose più meravigliose che abbia assaggiato in vita mia. Mi tiro su di morale nonostante la luce. Poi mi rendo conto che sulla tavola non c’è vino e corro al super per recuperare, guardando continuamente il cielo. Rientro, faccio una sessantina di foto con calici pieni, per pacificarmi la coscienza, poi tolgo tutto, lavo, ripongo le cose e chiudo la stanza dei segreti. Ore 16,00 pranzo. tardi e stanca, ma sto mangiando una delle cose più lussuose del mondo, tortellini al parmigiano limone e noce moscata in brodo di carne, nel piatto del servizio del matrimonio della mia amica marghe…. :-)
- sabato sera cucino bouche de noel al cioccolato, con la farcia a base di burro, caffè, e cioccolato bianco, da assemblare il giorno dopo, troppo stanca per queste cose estetiche
- domenica ore 8.00. stomaco vuoto. sto frullando peperoni. penso perchè faccio tutto questo? Nel frattempo pioggie torrenziali in tutta italia, io sono tutta uno sgrunf e il buche sembra una enorme girella motta estrusa, piove e piove e piove che dio la manda, la carne risulta infotografabile e quando ci metto la salsetta sopra (a lei e al cavolo romanesco cotto al vapore) sembrano strane meteore cadute nel piatto. Non c’è luce e questo mi irrita molto. Arriva mia sorellina piccola da fabriano con tovagliette supplementari da mamma, bibliografia di base su tavola natalizia e perline di vario genere e forma, mi tiro un po’ su e penso che passerò la serata a confezionare fermatovaglioli… ;-P
- lunedì mattina. Festa. Buio come notte, giuro. Accendo qualche luce e imposto la tavola “classica” che altro non è che un tavolo di servizio immaginato come buffet (ndr, ho impostato TRE tipologie di tavola, il collage dei materiali delle mie amiche non permetteva una tavola unica, “differenzio, e accucchio con le varie portate” mi suggeriscono la mia mente scaltra e il mio istinto matematico. “Triplico il lavoro”, mi avrebbe suggerito un cervello sano. La girella è così infotografabile da essere confinata alla centoventesima foto in un angolo dell’inquadratura (a vederle in serie, sembra un filmino d’altri tempi i cui pianpiano la girella svanisce al lato…)
- we successivo, ritenuto di emergenza: ricompro la carne e rifaccio il brodo, riprovo a fotografare la carne (ogni finesettimana sembra natale, qui), niente da fa’. sostituisco il dolce sperimentando una specie di torroncini bianchi monoporzione che crudi rimanevano morbidi, cotti sembravano strane meringhe abuliche e abbronzate.
- terzo we, quello della consegna, faccio una brisée plurifunzionante: mi serve per un’altra ricetta salata (altro giro, altra corsa) e non metto zucchero, cambio le dosi classiche e aggiungo maizena, risultato fenomenale, leggermente fragrante. immagino due soluzioni di ripieno alla frutta secca, una speziata ed una delicata (rispettivamente con uvetta pinoli e cannella e con albicocche secche a pezzettini, mandorle a scaglie e vaniglia), lego il tutto con whisky, e piazzo sopra una stelleta, che fa molto Natale e Donna Hay. C’è il sole, un po’. Umore alto, foto semidegne. Chiudo l’articolo e mando tutto a Genny. Ho fatto più di 2000 scatti (non le ho mandate tutte eh?)….
Quello a cui tengo di più, però, a questo punto, è ringraziare tutte le persone che mi hanno aiutata, mamma, per l’assistenza in linea continua, mia sorella Irene, per aver fatto da corriere, Rita, per tutti i consigli, le tovaglie fornite (anche quella della zia Francesca!), il decanter, che è rientrato a casa sua solo qualche giorno fa, i bicchieri della nonna preziosissimi, i tumbler e i calici grandi, le posate e i sottopiatti, nonchè per il preziosissimo e utilissimo libretto sul galateo della tavola, Luciana, per tutte le tovaglie e il candelabro, Desirée, per la supertovaglia shantung, le posate, i piattini da pane, e i vasi di cristallo bellissimi, Simona per i candelabri, Marghe per i piatti, le posate, e la zuppiera, Lia, per i bicchieri di cristallo e le posate, mia suocera per il piatto da dolce (ehm, per la girella estrusa), Chiara per i segnaposti, mia cugina Margherita e mia zia Graziella per la ricetta della salsetta, che vale 1000 punti.
Come potete ben vedere in pratica il servizio lo hanno fatto loro, e anche se non tutte le suppellettili risultano nelle foto alla fine scelte ed impaginate, per me sono state di vitale importanza per allestire la tavola e capire come organizzarmi. In più, il loro supporto e la loro partecipazione hanno fatto sì che non mi tirassi indietro alla prima piccola difficoltà… ;-P
Poi grazie alle ragazze di G2, in particolare a Genny, che mi ha continuamente supportata e consigliata, e che mi ha “invitata”, e a Kia, che ha impaginato magistralmente e con enorme pazienza il mio articolo che “sforava” in tutto e per tutto le quantità standard di immagini e testo previste inizialmente!
Grazie bellezze, già mi verrebbe voglia di farne un altro… ;-)
Ecco qua, vi lascio qualche foto, della “tavola lineare” e della “tavola natural”, qua sopra quella “classica” (dove potete notare la girellona ripudiata… ;-) e qualche fotina sparsa del backstage….
Mah, mi sa che stavolta ho scritto un po’ troppo, ma ogni promessa è debito, no?
Tavola lineare
Tavola natural
Ecco fatto, il resto sta tutto qui, nelle pagine dello Speciale Natale di G2, che più lo sfoglio e più mi piace…
Ah, dimenticavo, grazie anche a voi, primo perchè in un modo o nell’altro siete errivati a leggere fin quaggiù, secondo perchè anche il vostro, di supporto, serve per queste cose… :-)
Babs
sei ovviamente il meglio del meglio, mica ci si poteva aspettare di meno da ross :D !!!!
grandissima.
sono davvero felice per questa tua partecipazione
b
rossella
ma barbara!!!!
non sarai di parte???? :)
grazie dell'incitamento.
baciuzzi e buon inizio settimana!
lukiz
io, che non sono di parte, ti faccio i complimenti ufficiali.
quei tortellini sono bellissimi e molto invitanti! oltre a non avere animali morti dentro. :)
Alem
sono arrivata si, fino alla fine, questo post è bellissimo.
Sfogliando il nuovo numero pensavo proprio a come erano state preparate le foto ed ora lo so!
Your Noise
Bellissimo racconto, bravissima tu. Grandi voi.
Grazie ancora dello splendido numero :)
A.
Carolina
Giuro che riderò tutto il giorno pensando a questo post…
Sei il mio mito.
k@tia
Rossella, fantastico il tuo back stage!! soprattutto spassossimo, fà molto vita da blogger in carriera!! comunque, dopo tutte queste peripezie hai fatto un lavoro eccelso, COMPLIMENTI a te e a tutte le ragazze di g2k!!!
con ammirazione
Katia
Edda
Ho divorato fino a quaggiù quindi mi prendo i ringraziamenti :-)
Sei troppo divertente, vivace e il risultato è stupendo! Esattamente cosa si desidera per il menù di Natale…
Per rassicurarti, anch'io spesso mi dico che il tema che ho scelto di mia spontanea volontà..alla fine è un macello. Anch'io ho sforato, sono corsa per la città e ho aspettato 15 giorni prima di scattare l'ultima foto la più difficile (il pesce) causa luce terribile.
Un bacio grande
P.S. Grazie per le tue parole luccicanti. Anch'io sono felice di avere condiviso queste pagine con te
rossella
*lukiz: i tortellini DEVI farli.
sublimi mi sembra una parola azzeccata. sappi che è una ricetta di cui sono gelosa. gelosa quasi da non renderla pubblica. ma ormai ho rotto il giacchio un po' di tempo fa, una volta postata… ;-P
*alem: ma allora se tu che meriti 5 chili di biscotti al cioccolato e fior di sale!
*your noise: grazie, grazie veramente tanto, sono così contenta che vi piaccia!!!!
*carolina: rido pensando a te che ridi….
*k@tia: mamma mia, a me invece fa tanto foodblogger catorcio! ma mi sono così divertita! grazie mille dei complimenti, un superabbraccio
rossella
*edddddaaaaa!!!!
chère collègue!!!!
che bello condividere questa avventura vero? avere quasi come un doppio natale, cucinare, sentire così in anticipo l'atmosfera e trepidante sperare che le foto vengano bene. mi sa che a natale quest'anno i commensali verranno un po' immortalati, con i consigli di silvia, per portarmi avanti sull'anno prossimo, vistomai… ;-P
Magie dolci
Sei stata bravissima!! E' sempre molto piacevole guardare e leggere quello che fai! Grazie :)
Flo
E io che pensavo: cacchio che cose belle che ha!!! Ma poi tutte precise per il servizio :-)
Sei un genio!!! E bravissima e testarda. Solo una grande
passione può portare a far di queste magiche follie.
Aggiungo il tuo blog ai miei preferiti ;)
jezzichina
bellissimo lo speciale di natale… graficamente è stupendo e le foto sono bellissime… con un pò di invidia vi faccio i miei complimenti
Milen@
E' la prima volta che passo da qua e sono arrivata, partendo da fb: mi ha incuriosito il titolo del post e poiché ogni num. di G2 per me è un premio e le sue bellissime pagine sono oggetto di ammirazione e studio da parte mia, sono corsa a leggere il backstage: non credevo davvero che dietro ci fosse un così gran lavoro :D
Complimenti davvero a te e a tutte le ragazze :D
federica
sei stata bravissima! complimenti!
Laura.lau
Ma come hai fatto a fare tutto questo!? Mi sembra veramente un'impresa impossibile! Spostamento di mobili compreso …
Ad ogni modo i risultati dicono che ne valeva la pena e l'entusiasmo che trasuda dalle tue parole dice che ti senti di aver imparato un sacco di cose e con l'entusiasmo si superano prove impossibili! (nel senso che a me tutto ciò che hai fatto pare impossibile).
Ho provato a stampare il .pdf ma non mi riesce, un suggerimento?
rossella
*magie dolci: grazie!
*flo: ahahahahah, cose belle… mah, come ho detto "tutto spaiato" (ma le cose su fondo marrone, a parte il fondo, in effetti sì sono mie", per il resto, ho un sacco di amiche con un sacco di buon gusto! ;-P)
*jezzichina: maddecheeeeeee???!!!! inviadia? me la prendo come un supercomlimento, dato che mi sentivo così "scassatina" sia mentre fotografavo che mentre raccontavo! :)
*milen@: grazie bella! in effetti è la prima volta che partecipo a G, magari col tempo, avendone occasione, mi "scafo" un po'…
*federica: grazie!!!!
*laura.lau: forza di volonta o follia pura? ;-P grazie per quello che hai scritto, sono contenta che si senta quello che ho provato… =D
Nella mia soffitta...
Ehi… questo è uno dei post più belli che tu abbia mai scritto!
Mi sono appassionata insieme a te seguendo riga dopo riga ogni momento… Non sapevo che avresti partecipato anche tu a questo numero… Complimenti vivissimi! Sei stata bravissima…
Ed ora… bisogna proprio che provi le tue ricette!
salamander
rossella…sei sempre divertentissima!!!!!!!
brava, bellissime foto, racconto simpaticissimo e super complimenti per questa partecipazione!
vincent
Il tuo blog ha attirato la nostra attenzione per la qualita delle sue ricette.
Saremmo felici se lo registrassi su Ptitchef.com in modo da poterlo indicizzare.
Ptitchef e un sito che fa riferimento ai migliori siti di cucina del
Web. Centinaia di blog sono gia iscritti ed utilizzano Ptitchef per
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Ti inviamo i nostri migliori saluti
Vincent
Petitchef.com
Alberto
cara cugina, mi sono divertita e commossa, i ringraziamenti mi fanno sempre quest'effetto. la prima foto, quella col tappo della canon, mi piace da impazzire. complimenti e grazie a te. meghi.
rossella
*meghi!!!!!! Cugina mia, come avrei fatto senza la tua pazienza, la partecipazione, le pronte risposte alle mail e la correzione delle bozze fatta a 4 mani con zia????
grazie mille, è stato stancante ma divertente, bello, mancavate solo voi seduti a tavola… ;-)
*vincent: grazie Vincent, verrò a vedere.
*salamander: grazie cara, grazie mille!
*nella mia soffitta: sai che sono molto contenta di sentirti dire questo? no perchè per un attimo avevo pensato di non scriverlo, forse per la lunghezza e perchè non sapevo da dove cominciare… ma poi avevo promesso, e adesso sono contenta che vi piaccia, temevo fosse illeggibile!
grazie mille, a presto!
Fragolina
Ho trovato il tuo blog da sfogliare il numero di Natale di G2Kitchen, é un bellissimo numero, mi piace molto. Le fotografie sono meravigliose.
Babuska
Bravissima! Per tutto.