Dicevamo qualche tempo fa che alcune zuppe o vellutate su questo blog sono solo accidentalmente detox, dato che alla fine la sottoscritta sta sempre a frullare e scaldare e vellutare e bere robe sane e calde, e insomma non è che faccia notizia una brodaglia da’ste parti ;-P…
Solo che questa, sarà il grano saraceno, saranno questi graziosi spettinatissimi germogli di porro n’coppa, è proprio una di quelle zuppe un po’ sul radical o vegano o salutista che tra l’altro a farle ci vuole un nanosecondo e poi quando la mangi ti senti bravo bravo bravo.
La ricetta viene da un numero della scorsa primavera di Elle à Table, di quelli che guardi la rivista e poi la dispensa e pensi “c’ho tutto, pure il cucchiaio”, tanto che in effetti pure la foto è visibilmente ispirata all’originale, solo che in quel caso dubito che come fondo abbiano usato il campione della copertura di tela di una tensostruttura… (architetti???? ;-)), inoltre ho anche il vago dubbio che in quel caso il grano saraceno non fosse esattamente cotto, dato galleggiava un po’ troppo allegramente in superficie, mentre il mio manco a cannonate (e non sono una che stracuoce ;)).
Insomma, foto a parte (che è stata scattata schiena a pezzi e ormai buio alla fine di un servizio fotografico che mi aveva massacrata, e che col servizio non c’entrava nulla, ed erano le 16,30, ed era il mio pranzetto :D), la zuppa è di quelle che ti fanno sentire brava, e danno così tanta soddisfazione che credo che qualche altra cosetta al grano saraceno ve la propinerò a breve, su questi schermi, oltre alla quiche di lunedì e il superdolcino di dopodomani… :))
Ma insomma, per ora, ecco questa…
zuppa calda di grano saraceno e porri
ingredienti per 4 persone
2 carote
1 porro
60 g di grano saraceno
1 litro di brodo di verdura
olio extravergine d’oliva
germogli di porro
Lavare e sbucciare le carote, lavare i porri, poi affettare entrambi a pezzi piccoli e farli ammorbidire in un ampio tegame in un filo di olio extravergine d’oliva.
a questo punto aggiungere il grano saraceno, far insaporire un paio di minuti mescolando, e poi aggiungere il brodo.
Far cuocere una ventina di minuti o il tempo indicato nella confezione del grano saraceno.
Servire calda impiattando con qualche ciuffetto di germogli di porro.
Francesca
ahahah, no ma guarda: io con le bordaglie vado a nozze <3 Un abbraccio Ross
rossella
Ma infatti con questa ti ci vedo proprio tanto saiiiii???? ;-)
Un abbraccio forte anche a te..
NotForEver
uh!!! scommetto che questa la so fare anche io :-)
rossella
Sìì, ma non solo questa! ;-)
Arianna Frasca
Che bontà questa zuppa, la rifarò al più presto, tanto… ho tutto!
elenuccia
Tela di una tensostruttura…tu sei diabolica :-))
Azzurra
mmmm ma che buona sa proprio di una dolce coccola!!!
a presto cara
Lisa
Che bella questa ricetta! Anche io di questi periodi vado di brodini e zuppe! Ciao!
rossella
Buongiorno ragazze!
Scusate ero rimasta un po' indietro coi commenti (e col mio post, arrivato solo poco fa), ma ieri è stata una giornata bella piena ;-)
*elenuccia: ehehehhh
*azzurra: a presto anche a te!!
*livia: il grano saraceno è diventato uno dei miei ingredienti preferiti, ho appena postato delle tartellette al cioccolato e kasha di grano saraceno caramellato, e continuerei ancora per giorni a postare a tema… :)