• Vai alla navigazione primaria
  • Vai al contenuto
  • Passa alla barra laterale
  • Passa al pié di pagina

Vaniglia — Storie di cucina

  • Home
  • Ricette
  • Food
  • Travel
  • Lifestyle
  • Diario
  • Portfolio
  • About
  • My Cookbooks
  • Contatti

olio al peperoncino

7 Novembre 2011 Basic

come una non ricetta del lunedì, ma autunnale ;-)

… non che non si possa preparare anche d’estate, eh?

Però con l’olio nuovo ci casca proprio a fagiolo, e soprattutto in fase di conserve, sotto la pioggia battente…
Mia mamma li prepara così:
Prendere 5-6 peperoncini (se sono quelli grandi ne bastano 4), molto piccanti, pulirli bene con carta da cucina leggermente inumidita ed asciugarli bene. Togliere il gambetto, tagliarli a pezzettini di circa 1 cm, metterli in un vasetto perfettamente sterilizzato e ricoprirli completamente di olio (deve superare abbondantemente il livello dei peperoncini).
A questo punto non chiudere il vasetto, ma coprire con una garza in modo che filtri aria, sia protetto dalla polvere, e non si formino le muffe.
Ogni tanto girare per evitare la fermentazione e aspettare circa un mese prima di procedere alla chiusura.

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Categories: Basic Tags: mamme nonne zie suocere sorelle, _basic

Previous Post: « bonbons al cioccolato per super-mamme
Next Post: fegato + cipolle = preferito fin da piccola »

Interazioni con il lettore

16 Commenti

  1. meggY

    7 Novembre 2011 at 08:51

    Favoloso!Ecco come rendere un piatto speciale,adoro il peperonicno!Smack

    Rispondi
  2. rossella

    7 Novembre 2011 at 08:56

    Tutto rigorosamente fatto in casa, no?
    I peperoncini ideali x questo piatto sono quelli assolutamente non trattati, e sanissimi. Con l'olio buono e nuovo.

    Rispondi
  3. riso mandorlino

    7 Novembre 2011 at 09:22

    Questo bel vasetto potrebbe essere un elemento onnipresente nella mia cucina (qui da me li prepara mio padre!!), poi con l'olio nuovo pieno di profumi mediterranei… Che io sappia però lui i barattoli li chiude subito, quindi leggendo da te della garza e del tempo da aspettare ho imparato un nuovo metodo..Grazie Rossella, buon lunedì=)) Lys

    Rispondi
  4. kristel

    7 Novembre 2011 at 09:43

    Se lo vede mia mamma lo vuole sicuramente. Che dici, idea regalo per Natale? ^__^

    Rispondi
  5. Francesca

    7 Novembre 2011 at 10:18

    mmmmm, questa cosina mi attira!

    Rispondi
  6. Carolina

    7 Novembre 2011 at 10:40

    La mia metà sarebbe capace di metterlo ovunque. Ne va letteralmente matto.
    Già che adesso è tempo di olio novo… :)

    Rispondi
  7. rossella

    7 Novembre 2011 at 13:29

    *caro: anche mio papà!!!! :)

    Rispondi
  8. Valentina

    7 Novembre 2011 at 15:56

    Se hai la fortuna di avere olio nuovo è una cosa che assolutamente non ti devi far mancare..brava buongustaia .. ne hai un vasettino per me???besos

    Rispondi
  9. Anonimo

    7 Novembre 2011 at 17:57

    Da provare, se vorrai!!! Aggiungi alla preparazione del sale fino a piacere, ma abbastanza. L'olio conserverà il suo gusto originale e i peperoncini rimarranno belli rossi. Io li conservo in frgorifero incoperchiati.Pia

    Rispondi
  10. Silvia

    7 Novembre 2011 at 20:20

    la gioia di mio fratello..
    Ho provato la tua ricetta delle cipolline agrodolce.. Uno spettacolo!

    Rispondi
  11. Oxana

    7 Novembre 2011 at 22:41

    La mia metà, come la metà di Carolina, va matto e lo metterebbe ovvunque sia!
    Ho sentito che hai un obbietivo nuovo, e si vede!
    Per la farina di zucca: non è proprio di zucca come scritto sul pacco ma è un mix, la zucca secca e polverizzata e la farina. Non mi ricordo esattamente in che proporzione. Se vuoi te la posso spedire;)

    Rispondi
  12. rossella

    8 Novembre 2011 at 07:39

    *oxana: graaazie, che cara che sei! Ma non preoccuparti, hai già messo anche le 'versioni di riserva'… Proverò con farina 'normale' ;). Poi con quella 'di zucca'. Una volta ne avevo un pacco di carota ( se non sbaglio 100%)…
    per l'obiettivo si vede… Sì, a volte anche troppo ;-P. Vabè, sono nella fase entusiasmo!

    *Silvia: ma 'sti uomini sono incorreggibili! E grazie x avermi fatto sapere delle cipolline, quando mi dite delle ricette riuscite x me è il momento + bello del blog…

    *pica: grazie veramente! I tuoi consigli sono x me iper-preziosi! Pensa che mi sono copiaincollata quello della pectina naturale, e inviatolo sulla posta!

    Rispondi
  13. marika

    8 Novembre 2011 at 09:46

    ciao cara dopo questa assenza forzata è un piacere rileggerti…anche se il mio stomaco di peperoncino per un pò è meglio che non neveda…ma visto che si può e DEVE conservare lo metto da parte per il prossimissimo futuro!!!un bacione grossissimo,Marika

    Rispondi
  14. Günther

    8 Novembre 2011 at 12:22

    una bella idea per averlo pronto da usare :-)

    Rispondi
  15. rossella

    8 Novembre 2011 at 12:54

    *gunther: e soprattutto fatto in casa e non additivato di pigmenti artificiali, come avevo sentito dire… (ma tu sai se è possibile una cosa del genere?)

    *marika: bentrovata! bene cominciamo a mettere da parte cose buone in dispensa, poi pensa quanto le apprezzerai!

    Rispondi
  16. Kitchenqb

    8 Novembre 2011 at 16:47

    Mi hanno giusto recapitato ieri una bottiglia di olio nuovo, quello buono buono che pizzica, visto che adoro il peperoncino, sai che non ci avevo proprio pensato…un piccola ampollina piccante nel mio pensilino non ci sta proprio male. Grazie dell'ispirazione…e del procedimento. A presto
    Silvia

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Footer

  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter

© 2023 · Vaniglia — Storie di Cucina · Privacy Policy

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.