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crostoni agli agretti

5 Maggio 2011 Aperitivi, antipasti e finger food

…. e acciughine ;-)

Gli agretti, il trend del momento!
(almeno per me! ;-P)
Alors, sì, lo abbiamo capito, sto accattando asparagi agretti e fragole a palla di cannone, inebriata dalla primavera (vabè, in questi pomeriggi piove spesso, ed io sì, lo ammetto, sono contenta, che mi si abbassano le polveri sottili e il ribes nigrum con cui pretendo di tenere a bada l’allergia fatica di meno a farmi credere che non sto starnutendo fino allo sfinimento)….
E non solo accatto tanta verdura, ma non ho nemmeno voglia di cucine lunghe e ardimentose (che si capiva?)…
Però al tempo stesso mi vanno cose buone da mangiare.
Eh-eh. E qui sta il busillis. Poca fatica, cusette buone et sane.
Quindi gli asparagi vanno nel risotto, e lo abbiamo visto. Le fragole (pure loro “brezzose” di primavera) vanno nel crumble, e gli agretti (oltre alla pasta che dicevamo qualche giorno fa, sempre a suon di asparagi pure quella) te li schiaffo nell’acqua bollente e poi li marino con aglio olio sale e acciughine.
Tiè, fatto. Buoni, buonissimi. Magari cerco di descrivere meglio il tutto, in forma canonica ;-)
ingredienti (x 4)
1 mazzetto di agretti
2-4 uova sode*
4 paninetti o 8 fette di pane rustico**
olio, sale, 2-3 acciughine sott’olio, un paio di spicchi d’aglio
Lavare abbondantemente in acqua corrente gli agretti (che raccolgono tanta terra, come dice mamma), poi tagliare la parte più dura della radice, e su di lì (insomma prendere il verde-verde di ogni filo, io tengo il mazzetto unito e faccio tutto più o meno in un unico colpo B-), magari, viceversa, potete prima tagliare, quando sono ancora “mazzettati”, poi tagliare, per trovarveli già tutti ben allineati), e farli cuocere 5-8 minuti in acqua bollente (io in genere non metto sale in questa fase, o pochissimo, per via delle acciughe da aggiungere poi). Scolarli, raccoglierli in una ciotola e condirli con una salamoia ottenuta mescolando olio, spicchi d’aglio tegliati a pezzetti, sale (anche qui pochissimo o nulla, a seconda dei gusti o delle esigenze), acciughe sott’olio.
L’ideale sarebbe condire almeno un’ora prima (a lasciar insaporire qualche ora o tutta la notte sono da sballo).
Tostare il pane e condirlo con gli agretti e le uova sode a piacere, tagliate a fette o a spicchi.
;)
*facoltativo, e da quantificare  aseconda di quanto il piatto debba essere nutriente (contorno oppure una specie di secondo…)
**io usai questi, ma pure questo andrebbe benissimo
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Categories: Aperitivi, antipasti e finger food Tags: cucina fast, vitamine...

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12 Commenti

  1. salamander

    5 Maggio 2011 at 08:44

    gli agretti mi piacciono molto e anche io, come te, ne faccio una gran scorpacciata in primavera!

    Rispondi
  2. Pucaccio

    5 Maggio 2011 at 09:42

    Gli agretti sono buonissimi; li ho assaggiati la prima volta ad oriolo romano dove mansilmente mi reco per i miei studi yogici.
    Peccato che dalle mie parti (Puglia salento) non si trovino cosi' facilmente. Un caro abbraccio e a risentirci con i tuoi bellissimi post.
    Carolina

    Rispondi
  3. Manuela e Silvia

    5 Maggio 2011 at 12:32

    Ciao! anche noi stiamo facendo scorta degli ingredienti della primavera! ci credi che non abbiamo mai provato gli agretti, certo che questi crostoni sono proprio gustosi nella loro semplicità!
    baci baci

    Rispondi
  4. Fico e Uva

    5 Maggio 2011 at 14:07

    Mi piacciono molto gli agretti… li cuciniamo molto spesso anche noi!
    ciao fico&uva

    Rispondi
  5. Wennycara

    5 Maggio 2011 at 18:55

    Che carini :)
    Anche noi siamo *agretti addicted*: al momento va la versione che li prevede saltati in padella con buon olio, tanto aglio e tanto habanero :P
    Baciusss,

    wenny

    Rispondi
  6. rossella

    5 Maggio 2011 at 19:33

    *wenny: habanero????
    chicus'è? :)))))) (oddìo tutti 'sti doppi menti…)
    sembrano molto, mooolto buoni così. devo provare altra ricettuzza pervenuta da amica un paio di giornifa, sempre agrèttide..

    bacibella

    *pucaccio: grazie, cha carina!!!!
    diciamo però che in Salento cosette interessanti alternative da cucinare ci sono. poi c'entra, in effetti è pure vero che l'agretto del vicino, è sempre più verde… ;)

    Rispondi
  7. sonia

    5 Maggio 2011 at 19:39

    mamma che delizia questi crostoni agli agretti!

    Rispondi
  8. Wennycara

    5 Maggio 2011 at 19:39

    @vani

    Iiisso—>>

    http://it.wikipedia.org/wiki/Habanero

    Andarci cauti ;)

    wenny

    Rispondi
  9. rossella

    5 Maggio 2011 at 19:53

    *wenny: ah ma io son mica delicata! ecco la tipica frase sbruffona di chi poi resta letteralmente a bocca aperta!
    sì, bene, ti farò sapere (ma lo trovo qui a roma? cioè dove rivolgermi secondo te? :D)

    Rispondi
  10. Wennycara

    5 Maggio 2011 at 20:10

    @vani

    io li ho trovati dal mio solito ed amatissimo ortolano, gli arrivano direttamente dall'azienda coltivatrice che, felicità mia, è quasi a km 0 {firenze quartiere 4, io 5, quindi siamo lì!}. So che la madre di F. li ha comperati alla Conad. C'è lì a Roma? Fossi in te proverei a dare uno sguardo accurato alla coop…

    wenny

    Rispondi
  11. Le ricette dell'Amore Vero

    5 Maggio 2011 at 21:22

    gnammiiiiiiiiiiiiiiii!!! amo i crostoni che sanno di 'terra'!!! complimenti!

    Rispondi
  12. iulia lampone

    6 Maggio 2011 at 11:57

    Gli agretti sono stata la mia scoperta di questa primavera! Sono davvero buonissimi come ho fatto a vivere senza? :)
    Mi ispira molto questa versione con i crostoni, la proverò al più presto,

    un caro saluto

    Rispondi

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