… oeufs au lait!
Scusassero, ma io prima scrivo i titoli e poi mi vengono i dubbi: la crema catalana è la crème brûlée??
Se è così, in sostanza, questa qui fotografata è una crème pre-brûlée, cioè immagino un fase prima della bruciacchiatura. Però in più c’è che quando mi è venuta la fantasia di cucinarla non avevo panna, era notte fonda e, guarda caso, mi trovavo in frigo una confezione di crème fraîche prossima alla scadenza (uno di quei fantastici ingredienti che quando ti servono non ne hai, quando invece ne hai, invecchiano inesorabilmente in frigo annientando nella tua memoria tutte le innumerevoli ricette che ne abbisognano!), e insomma alla fine della fiera siam pervenuti alla solita versioncina eretica di una qualche ricetta originaria.
MA, diciamolo, tutto questo non è che un dimostrazione scientifica del fatto che le ricette (quelle di cucina! ;-)) non sono prescrizioni mediche, e che in fondo, se uno ha a mente il risultato finale, tutto sommato quel traguardo si può ottenere passando per strade diverse (e che in cucina si può non buttare via nulla!).
Quindi va bene, direi che ho terminato la filippica, e che come al solito tra i buoni propositi futuri c’è di farla pure “normale”, ‘sta crema, di bruciarla con la fiamma, o il grill, o chi per loro.
Diciamo che questa volta mi sono fermata alla fase prima, perchè quella pellicina di latte sulla superficie aveva per me un aspetto così deliziosamente naif, e il sapore alla prima cucchiaiata era così strepitosamente semplice, che mi sono ritenuta piuttosto soddisfatta..
aggiornamento delle 22.35:
Oeufs au lait! Ecco cosa!!
un paio di ore fa scartabellando con un’amica tra le mie carte degli ultimi viaggi a Parigi, ho trovato la risposta in un foglietto strappato da una confezione di cremine Bonne Maman, che a Monsieur Patou piacevano tanto e che mi ero promessa di fare. Siam lì: ma cottura in forno a bagnomaria e nessun passaggio sui fornelli (e il latte va versato bollente sul composto alle uova)… :)
“Oefs au lait” è il nome giusto di questa crema al forno golosa e delicata. Quindi ho aggiustato il titolo!
ecco il tutto ;-P
ingredienti (x 6)
150gr crème fraîche (o panna acida)
600gr latte intero
1 stecca di vaniglia tagliata a metà nel senso della lunghezza (i semini)
5 tuorli
75gr zucchero
1 cucchiaio di maizena
Scaldare il forno a 100°C. Far bollire il latte con i semini di vaniglia e la stecca tagliata, poi spegnere e lasciare in infusione. Mescolare la panna con i tuorli e lo zucchero, poi aggiungere il latte tiepido a filo (una volta tolta la stecca di vaniglia), la maizena, e mescolare rapidamente.
Sempre mescolando, far cuocere a fuoco moderato 4-5′, ma senza raggiungere il bollore.
Trasferire il composto in 6 piccole terrine o in ramequin in ceramica e infornare per circa 30′, o finchè non si formano sulla superficie della crema delle bolle d’aria. Spegnere e lasciar intiepidire.
(per formare la crosticina, spolverizzare la superficie della crema, una volta cotta, di zucchero in cristalli e passare sotto il grill del forno per pochi minuti…)
buona a tutte le temperature!
Chiara
Ciao,immagino deliziosa questa crema e sono d'accordo con te in cucina non si butta nulla ;)
a presto Chiara
Manuela e Silvia
Ciao! ehm..noi pensavamo che creme brulè e crema catalana fossero distinte! sempre dolci e cremose ocmunque!
bravissima!
baci baci
Simo
beh…qualsiasi sia…a me pare golosissima!
Anche io non butto mai nulla…ottima idea utilizzarla così!
lukiz
uh, come mi chiama e come lo vorrei quel ferro attorcigliato con il manico per bruciare la superficie…
ma resisto!
kiz & gnam.
sonia
Io adoro la crema e questa ricetta mi gusta proprio!! bella anche la foto!…prendo il cucchiaino e mi servo gnammete
Acquolina
a quanto ne so la creme brulée è a base di panna ed è cotta a bagnomaria in forno mentre la catalana no, comunque è sempre deliziosa e non si butta niente, men che meno la panna! io spesso congelo i dolci che avanzano per evitare abbuffate…
Simonetta Nepi
Filologia a parte….é le creme al forno sono una delle cose piú coccolose che conosca…
Your Noise
Troppo golosa. Mi piacciono anche tantissimo i toni della foto, perfettamente accostati. Nature è più coccolosa, bruciacchiata è diabolica ;)
Buona giornata!
Agnese
Ann
Buona con qualsiasi nome vuoi chiamarla :D
Carolina
Esatto: naif…
È quello che ho pensato non appena l'ho vista. Tra me e lei è già amore… :)
lerocherhotel
davvero moooooolto golosa!
rossella
*carolina: molto tua… sì! la prossima volta la provo con cottura a bagno maria e senza passarla ai fornelli, come ho aggiunto nell'aggiornamento!!!
*ann: in fondo, cos'è poi, un nome??? ;)
*your noise: io grigio e giallo (ok, un certo grigio e un certo giallo) chi hi fatto una parete di ua cucina, qualche anno fa…
*lukiz: pure io, pure, poi così capace che do fuoco a casa (meglio anda' de grill, e già con quello faccio parecchi danni! :))
Luana
Ah Ah Ah neanch'io ho mai capito se c'è differenza tra creme brulè e catalana.. so che quella crema mi piace un sacco!!E anche questa sembra buonissima!
Brava! :-)
Wennycara
E del latte alla portoghese che mi dici?
;)
Concordo con Carolina, la fotografia, così come la ricetta immagino, è davvero deliziosa {oddio, a parte che a Bonne Maman associo Père-Lachaise. Da quando ho visto la tomba, sì, e so che non è molto bello, come identificazione…}.
wenny
p.s.: 'gnurant!!! :D
http://it.wikipedia.org/wiki/Renato_Salvatori
{'eeelll!!!}
Blueberry
mi sembra una crema catalana riuscitissima! forse, se proprio vogliamo fare le pignole, manca la crosticina di caramello sopra. ma ci vorrebbe la fiamma da chef credo…boh! ;)
rossella
*wenny: ahhhhh! Aggio capito!!!! solo che confesso di avere una certa difficoltà a collegare i nomi con le facce, che vuoi fare…
sì, bellino…
B-)
*luana: sì, mi sto convincendo che mi piace più della bruciacchiata, o meglio, come al solito, dipende degli stati d'animo..
*blueberry: alla fine mi pare che siano due cose diverse, buone entrambe! sto andando in fissa con les oeufs au lait… e fra un po' andrò in fissa con la catalana, lo so, mi conosco :)
la provo con il grill, e vi faccio sapere!
Passiflora
mmm che buona.. mai fatta ma immagino la delizia :)
rossella
*passiflora: euhm, anche per me era la prima volta… :)
Marco
ciao, colgo l'occasione per invitarti a partecipare al mio primo contest di ricette di primi piatti dal titolo "SAPORI E COLORI DEL MEDITERRANEO"(http://primopiattoquasifatto.blogspot.com/2011/03/sapori-e-colori-del-mediterraneoil-mio.html)
Fico e Uva
Devo dire che il titolo mi ha già ingolosito …poi la foto, poi la ricetta… veramente una coccola questo dolce!
ciao Fico&uva
Erica
i tuoi dubbi mi hanno fatta sorridere.. capita spessissimo anche a me ^_^ la ricetta però è da leccarsi le dita ;)
Marco
ciao, colgo l'occasione per invitarti a partecipare al mio primo contest di ricette di primi piatti dal titolo "SAPORI E COLORI DEL MEDITERRANEO"(http://primopiattoquasifatto.blogspot.com/2011/03/sapori-e-colori-del-mediterraneoil-mio.html)