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Vaniglia — Storie di cucina

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[pseudo] pesto alla trapanese?

9 Luglio 2010 Pasta, riso e cereali

Dalla Pianura Padana alla Sicilia, così, in un post!

Certo, mi sa con una discreta licenza poetica, dato che quello vero, di pesto alla trapanese, mi risulta essere un filino più lungo (tipo mortaio al posto del frullatore ad immersione?) e più complesso (pomodori spellati e privati dei semi invece che interi??).
__
Ad ogni modo, e dato che la sottoscritta tende a non volersi staccare dal forno nemmeno quando fuori fanno 40°C, invidiando al contempo da morire i vostri blog pieni di sorbetti, palline di melone, bicchierini golosi alla frutta, ho deciso di cucinare un piatto “fresco” (chessò, rispetto alle brioches, o alla fonduta di formaggio, che non avrei problema a pubblicare… no, la zuppa di fagioli no, quella in effetti mi asterrei in questi giorni, conservo ancora un briciolo di senso critico, ma poco eh?! ;-P), e postarlo, così, per provare l’ebbrezza della cucina “estiva”.

Magari i Siciliani possono scrivere nei commenti come si fa quello vero, se vi va… :)

Questa la versione superfast.
In una terrina: pomodorini, basilico, pinoli, mandorle (un paio di pugnetti), uno spicchio d’aglio (volendo), olio, un pizzico di sale, pepe (o peperoncino), parmigiano o pecorino.
Fullare tutto quanto e condirvi la pasta.
Servire con fogliette di basilico, un filo d’olio e ricotta secca grattugiata!
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Categories: Pasta, riso e cereali Tags: _primi piatti, cucina fast

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Interazioni con il lettore

16 Commenti

  1. Fiordilatte

    9 Luglio 2010 at 13:28

    ciao Rossella!!!!
    io voto per il frullatore a immersione :D pigra come sono! vero che il pesto va appunto "pestato" ma quando si ha fretta….. :)

    Rispondi
  2. BARBARA

    9 Luglio 2010 at 13:41

    Non sono siciliana nè ligure, perciò il mortaio a casa mia non c'è! Vado anch'io di frullatore ad immersione…molto più profano ma veloce e pratico! Ottimo questo pesto, non ne conoscevo le origini. Grazie!

    Rispondi
  3. Blueberry

    9 Luglio 2010 at 14:01

    adoro mettere tutto nel frullatore, schiacciare un bottone e…detto fatto! super ricetta ;)

    Rispondi
  4. Babs

    9 Luglio 2010 at 14:09

    smack!
    rossella carissima, sai che io vado pazza per i tuoi consigli vero?
    baci baciotti!

    Rispondi
  5. rossella

    9 Luglio 2010 at 14:31

    ciau!!!!
    che carine che siete!
    il frullatore a immersione si trova al primo posto de "gli indispensabili" della mia cucina (che tutto sommato non sono tanti)!!!

    *babs: ed io che mi sento sempre così astratta… ;-)

    Rispondi
  6. Simo

    9 Luglio 2010 at 14:57

    Anche io spesso faccio un simil-pesto-trapanese come il tuo, qua va alla grande…
    adesso che fa caldo poi!
    Buonissimo!
    Buon fine settimana

    Rispondi
  7. lukiz

    9 Luglio 2010 at 15:20

    io sono ligure e in cucina ho un mortaio di marmo con pestello di legno ereditato dalla bisnonna [e anche un suribachi e relativo surikogi, giusto per non farci mancare nulla], ma la pigrizia rules et donc frullatore! quando anche delle volte blender, ma è più scomodo.
    :)

    Rispondi
  8. rossella

    9 Luglio 2010 at 15:38

    *simo: ecco, mi sento molto autorizzata allora all'utilizzo smodato di minipimer…. per esempio penso spesso al passaverdura. Io mi ricordo che da piccola si usava tanto! Io devo averne uno in cucina da qualche parte, ma non lo uso mai!
    (certo quello è più ecologico, non abbisogna di elettricità…. ma mi consolo parzialmente pensando che con il frullatore non spreco nemmeno un cm di buccia… ;-)

    *lukiz: e resisti alla tentazione di frullare a parte, e poi "ipiattare" nel mortaio per i tuoi amorevoli ospiti???? :)

    Rispondi
  9. manuela e silvia

    9 Luglio 2010 at 16:45

    Ciao…eh si, vorremmo essserci volentieri anch enoi in sicilia..
    Proprio buono questo pesto, anche se fatto in pianura padana, siamo certe racchiuda tutto il sapore del sud!
    baci baci

    Rispondi
  10. Cinzia

    9 Luglio 2010 at 17:12

    Ma che bello, io non ho la gelatiera, girando per blog si vedono solo gelati!!!Complimenti sono della pianura anche io ma mi sembra davvero gustoso! Ciao

    Rispondi
  11. Gloria

    9 Luglio 2010 at 17:25

    Io mi diverto ad usare il mortaio, è una sorta di sfogo! però spessissimo uso il frullatore, decisamente più pratico anche se i puristi lo disdegnano! Mia mamma è trapanese, ma so dirti solo che il pesto alla trapanese è chiamato anche pasta con l'aglio (non mi chiedere come si scrive in siciliano!) perchè l'aglio è l'ingrediente principe… certo magari non è adatto a tutti ;)
    nonostante il caldo mi hai fatto venire voglia di pasta al pesto, trapanese o no!

    Rispondi
  12. marifra79

    9 Luglio 2010 at 20:00

    In effetti,provando la differenza,il pesto fatto con il mortaio è più buono… però… io il frullatore lo tengo sempre a portata di mano… più veloce e pratico… più tutto,in fondo il pesto è buono comunque!
    Un abbraccio e buon fine settimana

    Rispondi
  13. Wennycara

    10 Luglio 2010 at 10:03

    Macchecarino :)
    Mi piacciono moltissimo queste salsette estive; la proporrò presto ;)
    A proposito di librerie: come sarebbe che a Roma Feltrinelli non fa la mezzanotte? Qui da noi si…
    Baciuss,

    wenny

    Rispondi
  14. federica

    13 Luglio 2010 at 09:03

    ..anche d'estate, io mica la disdegno tanto la pasta e fagioli… magari fredda…cmq casa mia è piena di elettrodomestici inutili che fra un pò scoppia ma il minipimer mica ce l'ho…io frullo col frullatore normale ma poi è tutta roba in più da lavare…

    Rispondi
  15. Silvia

    30 Luglio 2010 at 10:47

    Come promesso…ecco le mie versioni di pesto:
    http://kitchenqb.blogspot.com/2008/10/qualcuno-in-giro-ha-chiesto-come-si-fa.html

    http://kitchenqb.blogspot.com/2010/06/pesto-versione-pomodorini.html

    Rispondi
  16. rossella

    1 Agosto 2010 at 21:22

    *silvia: graaazie! ora tutto sa di più vero, con due (2!) ricette siciliane (palermo, città che amo!) in arrivo.
    dovrò provere il classico. x forza.
    ;-D
    grazie

    Rispondi

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