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Vaniglia — Storie di cucina

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fagottini alla mela, con pinoli e uva di corinto

21 Giugno 2010 Dolcetti e biscotti

Questi fagottini occupano il mio archivio ai settori preferiti, nonchè sano, nonchè qualità, già da qualche anno.

Li ho “beccati”, e subito cucinati, in un numero della Repubblica delle Donne, lo stesso da cui arriva la mia vecchia adorata zuppa si orzo e rape rosse…
Non è la prima volta che li cucino, ed oggi vi trasmetto la mia versione, un po’ cambiata come dosi del ripieno e come morbidezza dell’impasto, dato che i 50 gr di olio originarii non mi consentivano bene di avere un impasto morbido abbastanza da “girare” la pasta e chuderla a fagottino.
Ho usato una farina integrale bio macinata a pietra, quindi ho immaginato che fosse questa a rendere l’impasto più “slegato”.
In verità oggi li ho cucinati in entrambi i modi, sia con l’olio, come previsto dalla ricetta di origine, che con lo strutto (70gr, e ci andavano tutti! ;-P). Nel primo caso sono impazzita per tenere unita la pasta, e ho usano moltissimo le mani (al contrario di quello che dico sempre nei casi in cui impastare la frolla), con il risultato di avere alla fine fagottini fragilissimi, tutti spezzettati e un po’ sbruciacchiati sui bordi (ma in compenso piuttosto croccanti!). Nel secondo caso (non perchè io voglia pubblicizzare lo strutto marchigiano eh?) è stato un vero piacere, ero così soddisfatta che ho fotografato la pasta ancora cruda, appena “infagottata”, e ve l’ho messa (qua di seguito)!
Ecco la mia ricetta (tra parentesi le quantità indicate dalla rivista) per una dozzina di fagottini:
__
ingredienti ripieno
1 mela bio (3)
1 manciata di uvetta
1 manciata di pinoli
1 cucchiaio di zucchero di canna integrale
1/2 cucchiaino di cannella in polvere (1)
ingredienti pasta
200gr farina integrale
100gr zucchero di canna integrale
70gr strutto (50gr olio)
1 uovo
1/2 cucchiaino di lievito o cremor tartaro
1 pizzico di sale
scorza grattugiata di limone bio
__
Affettare sottilmente la mela e mescolarla con l’uvetta, i pinoli, la cannella e lo zucchero di canna, mescolare e lasciar riposare.
Preparare la pasta: in una terrina, amalgamare la farina, lo zucchero, il lievito, lo strutto, il sale, la buccia grattugiata del limone, l’uovo intero.
Trasferire l’impasto sulla spianatoia foderata con carta da forno, stenderlo, tagliarlo in quadrati di circa 15 cm di lato e ciascun quadrato in due triangoli.
Ricoprite ogni triangolo con 1-2 cucchiaiate di ripieno, chiudere la pasta a “cache-coeur”e formare i fagottini fino a esaurimento della pasta.
Cuocete in forno a 180 per 20-30′.
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Categories: Dolcetti e biscotti Tags: mele, merenda, picnic

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Interazioni con il lettore

10 Commenti

  1. Babs

    21 Giugno 2010 at 07:52

    CIAO CARISSIMA!!!!!
    i tuoi fagottini sono superbi…. troppo golosi :-)
    un bacione e buona settimana
    b

    Rispondi
  2. manuela e silvia

    21 Giugno 2010 at 09:00

    Carinissimi e con una frolla così gustosa e particolare sicuramnte anche con un ripieno così semplice devono essere davvero molto rustici e ricercati!
    bravissima!
    baci baci

    Rispondi
  3. Wennycara

    21 Giugno 2010 at 09:14

    Buongiorno bella!
    Sono molto carini questi fagottini, e delle tue note mi fido ciecamente: grazie di averle condivise; trovo che lo scambio di questo tipo di esperienze, che portano a criticare costruttivamente un procedimento, sia un vero e proprio punto di forza per un foodblog. E a te va tutto.
    Demerito invece per il sito di D: caspita, ricette interessanti, molto, ma illeggibile! Tutto così appiccicato; immaginati il dramma per me che cucino con il portatile davanti alla ciotola dell'impasto e che uso il gomito per non farlo andare in standby (mai capitato?)!
    Poi: passi lo strutto marchigiano (che comunque mi fa una gran curiosità) ma la farina macinata a pietra te la invidio tantissimo, immagino che chiedere dove l'hai reperita sia superfluo :)
    In ultimo, rilancio la pubblicazione delle fotografie su flickr: l'ultima è bella bella…
    Un abbraccio,

    wenny

    Rispondi
  4. Blueberry

    21 Giugno 2010 at 09:34

    mi piacciono tantissimo, voglio farli anch'io! dovrò eliminare l'uovo…vediamo quanto si sgretolano i miei! :-P stasera provo subito, bellissima idea.
    Bacio

    Rispondi
  5. Simo

    21 Giugno 2010 at 10:55

    Ma che belli…e che golosi!!!!!!!

    Rispondi
  6. Carolina

    21 Giugno 2010 at 13:20

    Dato l'autunno inoltrato di questi giorni, direi che i fagottini di mele sono perfetti…

    Flickr, flickr, flickr!!!

    :)

    Rispondi
  7. magie dolci

    21 Giugno 2010 at 16:36

    Questi mi piacciono proprio tanto!! Io però provo con l'olio, magari mettendone un po' di più? ovviamente bellissime le foto :)

    Rispondi
  8. rossella

    21 Giugno 2010 at 20:02

    *babs: bella graaazie!!! anche a te, buonissima settimana di cucina…

    *manuela e silvia: esatto, l'effetto è proprio quello, rustici e ricercati, il mio preferito! ;-)

    *wenny: ciau!!!!
    sì sono carini e superbuoni, supersemplici, e così tremendamente radical chic.
    Mi va sempre tanto di trasmettere osservazioni (se penso a tutti i passaggi che faccio nella mia testolina e che spesso vi risparmio!!!)…
    Il sito di D un disastro, l'unica è aver acciuffato le foto, l'articolo di carta dico, e partire da quello (il "supremo cartaceo" insomma!). In verità, per le ricette che potrei aver perso chessò nel 2004, confido in voi, in te in particolare (magari le avete e le volete condividere, con relativi appunti a margine!).
    Strutto: w le marche!
    Farina: negozio bio di quelli piccoli e poco identificabili. Asp che guardo come si chiama… dunque… imballo di carta spessa (e giàttepiace, lo so!)… dunque qualcosa qui:
    http://www.greenme.it/chi-e-green/aziende-bio/cereali-farine-e-riso/lesca-simone.html
    il sito è in costruzione:
    http://www.cascinaregina.it
    certo, non proprio dietro l'angolo ma da tenere in vita come i panda (!), è un'azienda agricola familiare, nei dintorni dell'Urbe vedrai che prima o poi ne trovo una!
    in ultimo: ma lo stai che stamattina a colazione pensavo proprio a questo? ovvero al fatto che, come dice wenny (prprio così, ho pensato), dovrei aggiornar le foto-flickr… =D

    *blueberry: fammi sapere, soprattutto come sostituisci l'uovo…. sono molto curiosa!

    *simo: era un sacco ce volevo rifarli, sono così bbellini! (grazie cara…)

    *carolina: qui A ROMA oggi freddo… robadamatti!
    okokokocchei! m'avete convinto (è che io so' così aggiornamento trimestrale di foto su flickr… ancora deve scattare il secondo trimestre però… o no? )
    :)

    *magie: sì, esatto, è proprio quello che pensavo, magari 60, 70 grammi, che te ne pare? sapere-sapere, fateme sapè come vengono!

    ciaoooo!

    Rispondi
  9. Blueberry

    22 Giugno 2010 at 08:11

    Ciao Ross! Ieri sera non ce l'ho fatta ma appena riesco li faccio e ti farò sapere il risultato… ;-) BAcioni

    Rispondi
  10. Anonimo

    22 Giugno 2010 at 13:02

    ottimo e accattivante…ma per chi ha problemi di intolleranze si può omettere il lievito? nn ho mai usato il cremor tartaro e nn so se è tollerato…dagli intolleranti :) grazie

    Rispondi

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