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Questo è un periodo in cui si gironzola fra le ricette delle amiche blogger…. anzi no, in verità è un momento in cui il tempo per gironzolare in rete, è piuttosto poco, e anche quello per cucinare, creare, immaginare ricette a volte sembra pochissimo.
E allora cosa fa, la Vaniglia, si appella alle ricette preferite delle “colleghe” blogger, le ricette che memorizza e prima o poi sbucano…
Questa è un po’ che volevo farla, e, come sempre succede con quelle ricette che ti folgorano al primo sguardo, anche prima di leggere gli ingredienti a volte, il palato non ha smentito nè gli occhi nè e l’istinto della prima lettura, tanto che tale bontà, come l’ultima postata, va dritta dritta nel Ricettario De Casa….
Izn l’ha vista da smitten kitchen, ed io l’ho vista da lei….
Ingredienti (dosi x 2 persone):
brodo vegetale 1lt
spicchi d’aglio 22
porro 1/2
olio extra vergine d’oliva
latte intero ½ bicchiere scarso
parmigiano reggiano 100gr circa
sale
pepe
brodo vegetale 1lt
spicchi d’aglio 22
porro 1/2
olio extra vergine d’oliva
latte intero ½ bicchiere scarso
parmigiano reggiano 100gr circa
sale
pepe
Forno a 180°C.
Mettere 13 dei 22 spicchi d’aglio, con la pellicina, in una piccola pirofila con un paio di cucchiai d’olio, sale e pepe, copriere con un foglio di alluminio e metterli in forno fino a quando saranno diventati molto teneri (circa 40′).
Far intiepidire fuori dal forno e liberarli dalla pellicina.
Tagliare il porro sottilmente, mescolarlo con un filo d’olio e farlo dorare in una pentola, a fiamma bassa, finchè non diventa traslucido.
Aggiungere i 13 spicchi di aglio arrostiti e gli altri 9, senza pellicina, tagliati a metà e privati della loro « animella » (questa operazione li rende più digeribili).
Cuocere a fiamma media per due o tre minuti, poi aggiungere il litro di brodo, coprire, e lasciar sobbollire a fuoco basso, fino a quando l’aglio sarà tenero, per circa 20′.
Togliere la pentola dal fuoco, frullare con il minipimer e rimettere a fuoco moderato.
Aggiungere il latte e lasciar sobbollire qualche minuto, poi aggiustare di sale e pepe.
Dividere il parmigiano in due scodelle, versarci sopra la zuppa, aggiungere un po’ di pepe appena macinato, un filo d’olio evo e qualche crostino di pane rustico tostato al forno…..
La ricetta originale prevede l’aggiunta alla fine di succo di limone, ma a noi è piaciuta tanto così…. così « rotonda »….
Mettere 13 dei 22 spicchi d’aglio, con la pellicina, in una piccola pirofila con un paio di cucchiai d’olio, sale e pepe, copriere con un foglio di alluminio e metterli in forno fino a quando saranno diventati molto teneri (circa 40′).
Far intiepidire fuori dal forno e liberarli dalla pellicina.
Tagliare il porro sottilmente, mescolarlo con un filo d’olio e farlo dorare in una pentola, a fiamma bassa, finchè non diventa traslucido.
Aggiungere i 13 spicchi di aglio arrostiti e gli altri 9, senza pellicina, tagliati a metà e privati della loro « animella » (questa operazione li rende più digeribili).
Cuocere a fiamma media per due o tre minuti, poi aggiungere il litro di brodo, coprire, e lasciar sobbollire a fuoco basso, fino a quando l’aglio sarà tenero, per circa 20′.
Togliere la pentola dal fuoco, frullare con il minipimer e rimettere a fuoco moderato.
Aggiungere il latte e lasciar sobbollire qualche minuto, poi aggiustare di sale e pepe.
Dividere il parmigiano in due scodelle, versarci sopra la zuppa, aggiungere un po’ di pepe appena macinato, un filo d’olio evo e qualche crostino di pane rustico tostato al forno…..
La ricetta originale prevede l’aggiunta alla fine di succo di limone, ma a noi è piaciuta tanto così…. così « rotonda »….
Carolina
22 spicchi d'aglio?!
Vogliamo andare incontro a morte sicura tutte quante?!
Bisogna che mi trovi un compagno/a per mangiare questa zuppetta, perché Matteo mi fucila altrimenti…
Però hai ragione: colpisce…
Buon fine settimana e un abbraccio!
Gloria
Anche io ero rimasta folgorata da questa ricetta vista da Izn… la tua "prova" rafforza il mio voler provarla!
terry
e adesso la voglio provare pure io!!!! …porro e aglio…due cose che adoro!!!
onigirina
Se propongo al mio ragazzo di fare questa zuppa mi sa che mi sputa! Tutte le volte dobbiamo litigare perchè io voglio mettere duemila spicchi di aglio e lui nemmeno uno! Alla fine la spunto quasi sempre io, quindi forse potrei anche provare a convincerlo… perchè mi sa che mi piacerebbe proprio tanto!!
Wennycara
Si si si, anch'io avevo adocchiato quel post. Sai che una zuppa simile è presente in un mio vecchio libro di zuppe, che guarda caso la chiama "zuppa della strega" :)))?
La preparerò prestopresto…
Buon fine settimana,
wenny
rossella
… come rido.
rido perchè è una delle migliori zuppe che io abbia mai fatto, e giuro che l'aglio cotto al forno ha veramente poco a che vedere con quello crudo. (io sono una di quelle che non lo mette nemmeno nel pesto!)
noi l'abbiamo mangiata a pranzo… io la rifarei anche domani!
(wenny, fammi sapere! questa mi sembra in effetti adattissima a te!)
Michelangelo
cos'è? vampiri nei paraggi?! :D :D
Certo, che leggere "22 spicchi d'aglio" non incoraggia la preparazione…:P
Ely
orca mi attira ma così tanto aglio? mi sà che devo rimanere in ferie una settimana, però sembra davvero buona! baci Ely
Giò
la mitica zuppa anti vampiro! non mi sono ancora azzardata a farla, devo aspettare una serata da single perchè il marito odia l'aglio…