Buongiooooornooooo e buon sabato pasquale a tutti!!!
Eccomi finalmente accoccolata nel letto di questo uggioso (speriamo ancora per poco) weekend, sorseggiando Tachiflu e soffiandomi il naso ogni due per tre, a condividere una nuova versione di questa ricetta che non sulla tavola della mia colazione di Pasqua (dei giorni precedenti, e dei giorni successivi ;)).
Contro ogni malanno e contro il logorio della vita quotidiana, in effetti, almeno dalle mie parti, non c’è niente di meglio che impastare un lievitatino dolce… Se poi si tratta di Hot Cross Buns, e siamo a fine marzo, con la Pasqua ormai alle porte, allora non scappi: paninetti dolci pasquali a palla di cannone (io li ho già fatti due volte, tanto per non sbagliare ;)).
Allora, gli Hot Cross Buns, come vi raccontavo tempo fa sempre su questi schermi, sono dei morbidi dolcetti a base di spezie ed uvetta che in Inghilterra vengono tradizionalmente cucinati il Venerdì Santo; le croci sui panini hanno un significato religioso che pare abbia origini più arcaiche: sembra che fossero consumati in onore di un’antica divinità sassone (Eostre) e che le quattro parti in cui il panino viene diviso dalla croce simboleggino le quattro fasi lunari.
Si dice inoltre che chi è malato e mangia uno di questi panini guarisca prima (sto a fa’ le prove giusto oggi! ;)), oppure che se due amici spezzano in due questo panino e ne mangiano metà a testa la loro amicizia durerà per sempre (questa mi piace tantissimo <3).
Insomma questi paninetti sono perfetti per la colazione di Pasqua spaccati in due, appena scaldati ed imburrati, ma anche per un picnic o per accompagnare l’ora del tè di questi giorni (nel caso non smetta di piovere ;)).
Allora ecco, vi lascio la versione di oggi, con farro e miele.
hot cross buns
ingredienti (per 12/16 panini)
100 g di pasta madre a temperatura ambiente*
250 ml di latte tiepido
100 g di burro
1 uovo
10-15 g di spezie miste in polvere
10-15 g di cannella in polvere
250 g di farina tipo Manitoba
200g di farina di farro integrale (di cui ultimi 50, opzionali, alla fine dopo il burro)
125 g di uvetta
80 g di miele di acacia
1 pizzico di sale
per lucidare
1 cucchiaio di miele + 1 o 2 cucchiai di acqua
per le croci
60 g di farina
40 ml di acqua
(1 cucchiaio di olio facoltativo)
Sciogliere la pasta madre ed il miele nel latte appena tiepido e aggiungere man mano le farine (lasciando per la fine 50 grammi di farina di farro), l’uvetta e le spezie. Mescolare con un cucchiaio di legno, poi impastare a mano.
Continuando ad impastare aggiungere l’uovo, e quando l’impasto comincia a diventare elastico ed omogeneo, aggiungere il burro a fiocchetti ed il sale, e procedere fino a che l’impasto non è morbidissimo ed omogeneo. In questa fase, e solo se occorre, aggiungere i restanti 50 grammi di farina di farro o parte di questi.
Formare una palla, inciderla a croce e metterla in un luogo protetto dalle correnti e in un luogo tiepido (per me il forno con la lucina appesa) per circa 4 ore o finchè l’impasto non ha raddoppiato il suo volume.
Trascorso questo tempo, prendere la pasta e reimpastarla brevemente, poi dividerla in 18 palline da sistemare sulla placca del forno abbastanza distanziate (o in una teglia, vicini gli uni agli altri, nel caso si vogliano ottenere dei panini attaccati da spezzare con le mani), e lasciar lievitare di nuovo al caldo per 1 ora e mezzo circa.
Nel frattempo preparare la glassa per le croci mescolando in una ciotola velocemente gli ingredienti, e, a parte, scaldare il miele e l’acqua per la “lucidatura”.
Quando i panini saranno lievitati , lucidarli, e poi, con l’aiuto di un sac à poche, disegnarvi sopra delle croci con l’impasto di acqua e farina.
Cuocere a 200°C per circa 20′-25′ o finchè gli hot cross buns non sono belli dorati.
*nel caso non abbiate il lievito madre e vogliate cimentarvi con quello di birra, io consiglio un 15 grammi di quest’ultimo, tutto il resto come da procedimento, salvo accorciare drasticamente i tempi di lievitazione da 4 a un’ora in prima battuta, e ad una mezzoretta (o cmq fino al raddoppio, in entrambi i casi) in seconda.
Fatemi sapere eh?
E buona, buonissima Pasqua a tutti! <3
Rossella
emanuela
eccola là… che ti sei raffreddata… Te credo con sti sbalzi!
Ce lo spezziamo un paninetto io e te e ci mettiamo sopra un velino di mia marmellatina? o di ricottina vabbè…
Ste foto Ross son meravigliose…quel ramo di roselline…muoio di dolcezza,oltre che de fame… io ovviamente andrò di birra (che detta così fa un po’ ride) o di madre secca (e pure questa ha il suo… hihihi) ….
Per Pasquetta dovrebbe uscire un timido sole..per lo meno da sta sera dovrebbe non piovere (qui prende e lascia sbalzi temporaleschi grrrrr) più..domani credo sia grigiolino e poi sole… Così vado a scarpinareeeee…
bene ti lascio al soffio di naso, al tachiflu e alle coperte.. io spazzo ramazzo e spadello.. ho in mente pure la missione torta 😉
Baci meraviglia
Manù
Rossella
la missione torta favolosa… E tu sei speciale <3
Oggi infatti finalmente sooooleeee e sono uscita.
"madre secca", me fai morì... :-*
Ora provo a scrivere qualcosa (i post della settimana prossima, se riesco a farli, sono certa che ti piaceranno un fracco), mentre aspetto una roba che oggi non ha voluto lievitare. Mah, boh. Si vede che era offesa che sono uscita.
Ci vediamo qui allora? (io sempre un po' chiusa ma meglio, secondo me merito del sole e dell'aria "che consuma il raffreddore")
raffaele
Ciao,
qual è il metodo migliore per creare il lievito madre?
Rossella
Raffaele eccomi qua!
Allora.
Io ho “iniziato” la pasta madre due volte in vita mia, e per il primo metodo, ovvero quello più ortodosso, ho impiegato un po’ di giorni e rinfreschi e sono partita da mela e farina di segale. Se hai un po’ di pazienza e ti interessa posso descrivertelo qui ma sono in viaggio e vorrei, per farlo con precisione, il mio libro sotto mano (è il mio libro su Pane pizza e co. edito da Food editore: https://rossellavenezia.com/2015/11/perche-due-libri-is-megl-che-one-p.html – quello con la copertina arancio-gialla-bianca… ;-): li trovi tutti i passaggi illustrati step by step).
“In gioventù” invece, impaziente di iniziarla e usarla, e non avendo la minima idea di come partire, ho impastato pochissimo lievito di birra con farina e acqua quanta ne raccoglieva, poi ho iniziato a rinfrescarla di seguito per qualche giorno e non chiedermi come ma ha funzionato, avanti così, per anni!)
Simona
Ciao Rossi!
Ogni tanto rispunto tra i commenti del tuo blog ;))) è che io ci sono proprio spesso qua, anche se non sempre ti lascio un salutino…oggi invece, che ho due minuti in più, ti dico che sono venuta a cercare proprio questa tua ricetta qua, per domani mattina…l’avevo vista su ig, stavo per cimentarmi su quella di Gabila ma quando ho visto ‘miele e farro integrale’ ho perso la testa 🤪😂 un super abbraccio, buona Pasqua 💞
Rossella
Simona ciaoooooo!
Allora? Li hai fatti? Sono curiosa come una scimmia e vorrei tanto prepararli di nuovo anche io!!! <3
Un abbraccio enorme e buona Pasqua e Pasquetta :-*
Rossella
ps. ADORO quando mi lasci un salutino lo sai… <3
Simona
Ciao Rossi, e sì che li ho fatti! Io quel profumo di cannella lo adoro, mi ci farei il bagno nella cannella! Sono orgogliosissima del risultato, perché poi ho aggiunto 1 gr di lievito di birra (perché avevo meno tempo di quello indicato per la lievitazione), e miele di castagno perché avevo solo quello; poi ho mixato la tua ricetta con quella di gabila, perché li ho spennellati con l’uovo (dovevo utilizzare un avanzo) e lucidati con sciroppo d’acero e acqua. Insomma, sono felicissima perché partendo dalla tua ricetta l’ho un po’ adattata a quello che avevo, questa cosa mi ha fatto sentire orgogliosa (lo so, potrebbe sembrare strano ma so che tu mi capirai) Ah! E poi mangiati con mascarpone (altro avanzo da Cheesecake). Profumati, morbidi, buonissimi!
Grazie come sempre, buona Pasquetta e baci baci
Simona
Rossella
Anche io sono tanto orgogliosa quando “rimedio” dagli avanzi!!!!
Qui, già che ci sono, altre versioni “di casa”:
https://rossellavenezia.com/2013/03/menu-di-psqua-hot-cross-buns.html
https://rossellavenezia.com/2010/03/panini-dolci-pasquali.html (la bellezza di ben 10 anni faaaa!) ;)
Simona
Grazieeee 😘
Rossella
grazie a te <3 <3 <3