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pavlova, a me????

20 Giugno 2011 Dessert e dolci al cucchiaio

pavlova_03

Bene, conosco l’immagine di questo dolce da quando avevo circa quindici anni, età in cui mia nonna mi regalò un libro di Mary Barry (che credo in qualche modo abbia lasciato i suoi segni! ;-P), del quale cominciai a realizzare ricette, attratta dalla loro diversità rispetto a quelle sino ad allora conosciute…

La Pavlova, tra queste, era una delle più appariscenti, o perlomeno delle più “diverse”, appunto, ai miei occhi.
Poi, mai fatta, sempre guardata, meglio, sbirciata, con curiosità e al tempo stesso diffidenza (dato il mio poco amore per le meringhe in sè), eppure da questo dolce sempre un po’ attratta.
Ad ogni modo, non avevo mai avuto occasione di mangiarla, quindi, anno dopo anno, sempre procrastinata…
Poi qualche tempo fa, Sigrid e, negli stessi giorni Nicky (Delicious Days), mi hanno dato per così dire una spintarella.
Allora sono tornata al mio bel libro, e alle dosi qui indicate, per realizzare il dolce (forse anche perchè le quantità degli albumi indicati da Mary Berry coincidevano esattamente con i fatidici tre che io mi ritrovo sempre in frigo da dover consumare… :)), e mi sono allieata a Cavoletto e Delicious Days su temperatura forno e tempi di cottura.
Ho usato kiwi come futta (con una meletta verde con buccia e tutto, mia aggiunta estetica!), anche se in genere la Pavlova viene presentata con frutti rossi, perchè Mary Berry definisce “classica” la guarnizione con questi frutti…
La ricetta nasce in Australia, nel 1935, in onore della famosa bellerina russa (da cui il nome) Anna Pavlovna Pavlova, e questo rende ancora più affascinante e romanzato il tutto, non trovate?
Inutile dirvi che, oltre che estremamente semplice (se avete dimestichezza con le meringhe), è FAVOLOSA.
Pazzesco perchè io non vado matta per la meringa, come dicevo, nè tantomeno per la panna, ed invece insieme, unite all’asprigno dei frutti, sono buonissime.
La torta è perfetta per l’estate, e molto comoda. Si può fare il disco di meringa la sera prima, e farcire prima di presentare. Su Wikipedia c’è scritto è richiesta una buona esperienza culinaria per la sua preparazione, quindi forse non è semplicissima, a me è uscita alla prima botta, così, secca, oserei dire perfetta, e confesso che questo è stato un vero toccasana per la mia autostima… XD
___
pavlova_01
ingredienti (per 8-12 persone)
3 albumi d’uovo
175gr zucchero a velo
1 cucchiao raso di maizena
1 pizzico di sale
250gr panna
4 kiwi + 1 mela verde
Montare a neve ben ferma gli albumi con il sale, incorporando manmano lo zucchero, un cucchiaio alla volta, e continuando a battere. Con l’ultimo cucchiaio di zucchero (smpre battendo) aggiungere la maizena.
Distribuire il composto su una teglia ricoperta di carta da forno, formando un disco di “volute”, onde e ondine, del diametro di 26-28 cm (io l’ho fatto leggermente più basso/sottile al centro e più alto/spesso ai lati, come a creare una leggera depressione, in modo da contenere poi la panna montata più agevolmente).
Cuocere in forno caldo a 100°C per 2 ore.
Spegnere il forno e lasciarvi freddare la meringa.
Toglierla poi delicatamente dalla carta e sistemarla su un piatto.
Montare la panna, senza aggiungere zucchero.
Sbucciare i kiwi e tagliarli in quarti, pulire le mele e tagliarle prima a spicchi, poi ogni spicchio a fettine, trasversalmente.
Farcire il disco di meringa con la panna, sempre facendo, a piacere, le solite “volute”, onde e curve, poi aggiungevi sopra la frutta tagliata, servire!
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Categories: Dessert e dolci al cucchiaio Tags: _torte

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14 Commenti

  1. Barbara

    20 Giugno 2011 at 10:09

    Semplicemente splendida, complimenti!

    Rispondi
  2. rossella

    20 Giugno 2011 at 12:04

    sì, e pure buona, senza tema di smentite! ;)

    Rispondi
  3. Carolina

    20 Giugno 2011 at 12:16

    Sono in estasi… Ross, è magnifica. Complimenti! Non è per niente scontato che venga così bene al primo giro.
    E poi mi piace molto questo "go green"!
    :D

    Rispondi
  4. rossella

    20 Giugno 2011 at 12:26

    uhhh come sono contenta che ti piaccia!!!! e l'ho fotografata molto di corsa, avrei voluto farvela vedere meglio, ma effettivamente è carina anche così…
    Sì, ammetto che bianco + verde è strepitoso, e come sapore ancora di più. Sono tre sapori che presi singolarmente non mi fanno stracciare le vesti, ma combinati così… E' veramente pazzesco, incredibile come la combinazione dei sapori e delle consistenze faccia miracoli… :)
    grazie bella (è che io non mi rendo conto sai? se viene subito bene non do peso, se viene male invece sì che lo noto!)

    Rispondi
  5. Piera

    20 Giugno 2011 at 13:59

    una delle torte che in ASSOLUTO mi è più piaciuta! vaniglia ti sei superata! in più c'era tutto il piacere di gustarla insieme a fine pranzo della festa tra amiche… :)

    Rispondi
  6. SONIA

    20 Giugno 2011 at 14:18

    Ciao Rossella lieta di averti trovata ^_^ sai la tua pavlova è proprio fotogenica!
    Io non l'ho mai fatta ma la prima volta che ho fatto le meringhe anche la mia autostima ha fatto la ola tanto erano belle e buone ;) da oggi ti "seguierò" con piacere, a presto
    Buona serata

    Rispondi
  7. Manuela e Silvia

    20 Giugno 2011 at 14:41

    Il clasico dolce di alta apsticceria da guardare e non toccare tanto è bello! proprio aprticolare al tua versione ai kiwi…
    Non lo abbiamo mai assaggiato, ma ci sà di sofisticatissimo!
    complimenti!
    bacioni

    Rispondi
  8. sgrìsole

    20 Giugno 2011 at 20:11

    Che nostalgia… la prima pavlova della mia vita l'ho mangiata in Australia, me la ricordo ancora (e ne sono passati di anni:-)!
    Dev'essere buono l'asprigno del kiwi+mela con il dolce di meringa+panna.

    Rispondi
  9. Le ricette dell'Amore Vero

    21 Giugno 2011 at 07:52

    meravigliosa pavlova! delicatissima, complimenti! :)

    Rispondi
  10. neve di marzo

    21 Giugno 2011 at 13:49

    che colori il tuo piatto,verde e bianco,che fascino ha sempre avuto questo dolce.Passa da me se ti va!

    Rispondi
  11. Carla

    21 Giugno 2011 at 15:29

    Bellissima questa pavlova!!!

    anch'io ne sono sempre stata attratta enello stesso tempo un po' intimorita ma prima o poi mi cimenterò nel farla :)

    e in questa versione verde è strepitosa e un diversa da tutte quelle che ho visto in giro!

    sei stata bravissima!

    me la segno :)

    Rispondi
  12. Simo

    21 Giugno 2011 at 16:36

    Ti è venuta davvero una meraviglia, da quando seguo Csaba dalla Zorza anche io ne sono rimasta folgorata (lei ne fa spessissimo!), ma ho troppa paura di fare un pasticcio a realizzarla…

    Rispondi
  13. rossella

    21 Giugno 2011 at 16:49

    Sì è vero, un figurone…
    Io direi di provare, a me ha detto bene, secondo me pure a voi!
    Ad ogni modo sì, il tono bianco verde viene terribilmente chic… :)

    Rispondi
  14. marifra79

    21 Giugno 2011 at 22:01

    Quanto mi piace!! Ma davvero tanto, sei stata bravissima perchè non credo sia molto semplice realizzarla!! Un abbraccio

    Rispondi

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